Radiogiornale 147
Anno IV - 25 novembre 2005
Questo è il sito web http://www.radiogiornale.org
PER PRELEVARE TUTTE LE COPIE
DEL RADIOGIORNALE
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Sommario:
1 - Vorrei tornare nell’A.R.I. ma…;
2 - Troppi ponti ripetitori;
3 - IAR Silent key;
4 - La Sede amministrativa del CISAR trasferita a Mestre (VE);
5 - La Sezione ARI di Potenza al “Meeting Scientifico”;
6 - DCS Diploma Castelli Svizzeri;
7 - Natalissimo 2005;
8 - Diploma del “Trentennale ARI Potenza”;
9 - Cosa succede al clima?;
10 - E’ nato “Radiomercato”;
11 - Onde e loro propagazione 10;
12 - 1st A.R.M.I. International Contest of “Santa Barbara”;
13 - Fiera di Forlì;
14 - Il controllo di Internet resta agli americani;
15 - Silent Key IS0ICE;
16 - Mercatino radioamatoriale;
17 - Informazioni.
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1-
Vorrei tornare nell’A.R.I.
ma….
Ciao Paolo
non finirò mai di ringraziarti per l'iniziativa felice del RADIOAGIORNALE che ha consentito a tanti radioamatori di avere un punto autorevole di riferimento.
In virtù di questa indiscussa autorevolezza, vorrei pregarti di farti portavoce di una iniziativa necessaria ed urgente, iniziativa che deve tendere ad una rapida eliminazione della norma statutaria che prevede, per i nuovi associati, la firma di presentazione di due soci, con la controfirma finale del Presidente di Sezione.
Desidero rientrare in ARI, mi rifiuto però di dovermi fare presentare nuovamente da chicchessia, rifiuto l'umiliazione di qualcuno che garantisca le mie qualità morali.
Sono radiomatore da quasi mezzo secolo !
L'ARRL mi ha dato a suo tempo il benvenuto a giro di posta elettronica.
Grazie,Paolo !
I miei rallegramenti ancora !
73
I6TJD Francesco Ginobili
NDR Attualmente lo Statuto dell’ARI prevede queste formalità arcaiche, ma ci risulta che nei programmi del nuovo Gruppo dirigente, che saranno attuati nei primi mesi del 2006, c’è anche la riforma dello stesso Statuto, (che risale al 1936), adeguandolo ai giorni nostri. Sarà modificato anche il Regolamento riportandolo a quanto previsto dal Codice Civile, pensiamo quindi che questi aspetti vengano risolti.
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2-
Censimento del Ministero delle Comunicazioni TROPPI PONTI RIPETITORI
Nel campo dei ponti definiti ufficialmente, “Sistemi automatici” il caos è imperante. Il Ministero centralmente ammette di non essere in grado nemmeno di conoscere con esattezza se i ponti autorizzati siano o meno funzionanti, che frequenze vengono usate, se sono stati arbitrariamente trasferiti di sito. Quello che si sa con certezza è che le autorizzazioni che si sono moltiplicate a dismisura a causa di una sorta di accaparramento da parte di tutte le associazioni, grandi e piccole. Molte di queste autorizzazioni giacciono nei cassetti delle associazioni stesse senza che i ponti siano stati installati.
Ma non vi è solo il problema dell’accaparramento, vi è quello appunto dei disturbi reciproci, infatti, in mancanza di un piano dei ponti, l’uso di frequenze uguali in situazioni orografiche aperte, nonostante il codice di accesso, determina disturbi e contenziosi tra gli installatori dei ponti stessi.
Per cercare di normalizzare la situazione il giorno 4 novembre si è svolta al Ministero delle comunicazioni una riunione delle Associazioni radioamatoriali, maggiormente rappresentative, (ARI e CISAR) con il direttore del settore amministrativo del Ministero, in relazione alle autorizzazioni dei sistemi automatici. Tale riunione, già concordata a suo tempo, ha fatto seguito a quella tenuta nel mese di Luglio, con la direzione tecnica del Ministero.
Scopo dei funzionari del Ministero è stato quello di verificare nuove strategie e regole per il rilascio delle autorizzazioni generali per l'esercizio di stazioni automatiche non presidiate.
Il Ministero ha annunciato di voler procedere ad un censimento di tutte le installazioni ad oggi oggetto di autorizzazione generale, rilasciate dall'entrata in vigore del nuovo regolamento.
Motivo di tale censimento, è la progressiva riduzione della risorsa comune, cioè le frequenze radio, in ragione di un alto numero di autorizzazioni richieste.
Il Ministero, dopo aver ascoltato le due associazioni ARI e CISAR ha annunciato un passo ufficiale in questo senso, già nei prossimi giorni.
Le due associazioni, in virtù del nuovo clima non più conflittuale oggi finalmente esistete, per la prima volta, a conclusione della riunione, hanno diramato un comunicato congiunto.
Sulla grave situazione dei ponti, che certamente non ci qualifica, il Radiogiornale nel numero 129 del 16 marzo 2005 pubblicò un articolo dal titolo: Ormai siamo ai ripetitori da collezione! - I PONTI NEL CASSETTO
Dato che la gestione dei ponti è fatta da più soggetti, é urgente un piano specifico del Ministero attraverso uno studio orografico del territorio e una mappature delle richieste e delle risorse.
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3-
Da Egidio Simonini [egsimon@aliceposta.it]
IAR Silent key
Lo sapevo che sarebbe arrivato questo giorno.Cara vecchia Roma Radio per decenni sei stata il faro,la luce,il supporto di noi naviganti. Dalle tue antenne abbiamo ricevuto gli ordini per i nostri viaggi,attese le destinazioni per le nostre navi, la lieta novella della nascita di un figlio,la promozione scolastica dell'altro, la scomparsa di un nostro caro. Sei stata il nobile cordone ombellicale tra le nostre case e le nostre
navi sparse per tutti gli oceani. Ci sei stata di immenso aiuto col servizio radio medico del CIRM. in caso di malattie e di infortuni per i nostri equipaggi . Credo di interpretare il pensiero ed il sentimento della nostra famiglia della "gente di mare" ed in particolar modo dei nostri marconisti esprimendo a tutti gli operatori radio che si sono avvicendati nei decenni passati davanti alle consolle di IAR e di tutti gli altri terminali delle stazioni radio marittime ,un sentito , affettuoso e doveroso ringraziamento.
Cap.Sup. L.C. Egidio Simonini
(I5ES , former EL0K/ mm e EL0T/ mm)
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4-
Elette le nuove cariche dell’Associazione
La sede amministrativa del CISAR
trasferita a Mestre (VE)
I nuovi eletti del CISAR si sono riuniti il 5 novembre attraverso videoconferenza telematica.
Si è proceduto alla nomina delle cariche previste dallo Statuto, e valutata l’inclinazione personale di ognuno, è stata stabilita la composizione del nuovo Consiglio Direttivo, come di seguito rappresentato:
* Presidente Luca Ferrara IK0YYY
* Vice Presidente Giuseppe Misuri IW5CGM
* Segretario Giorgio Pagan IW3IBG
* Tesoriere Francesco Zanatta IK3HHG
* Consigliere Gennaro d’Esposito IW0CKS
* Consigliere Vito Milio IW0GAC
Per il collegio sindacale:
* Sindaco Francesca Collevati, IW3EXQ
* Probiviro Gianni Pinton, IW3FTX
* Probiviro Antonio Rinaldi, IW3IBE
* Probiviro Franco Morato, IW3IBS
Il neo eletto consiglio direttivo ha deciso alla unanimità di conferire contestualmente alcuni incarichi specifici:
Gennaro d’Esposito IW0CKS Responsabile nazionale settore Prot. Civile
Giuseppe Misuri IW5CGM Referente tecnico presso il Ministero Com.
Vito Milio IW0GAC Responsabile del sito web
Inoltre, sempre all’unanimità sono stati conferiti incarichi ai primi due dell’elenco dei votati, risultati in graduatoria successivi agli eletti facenti parte già del consiglio direttivo; ed in particolare:
Dario Guidetti IW4ELL Responsabile sezione tecnica sito
Giulio Girardello IW3HXV Collaboratore settore Protezione Civile
Che hanno accettato l’incarico, ringraziando per la fiducia riposta.
Il consiglio direttivo ha stabilito di rimandare ad altra seduta il conferimento di ulteriori incarichi, previo accordo con le singole persone.
Il neo eletto segretario ha quindi comunicato la nuova sede amministrativa dell’Associazione, presso: Corso del Popolo 58 – 30172 Mestre (Venezia).
Come da richieste formulate durante la recente assemblea, il consiglio ha deciso all’unanimità di dotarsi di una utenza cellulare per la segreteria, mentre per il fax verrà appositamente richiesta una nuova linea dedicata. Quando disponibili, tutte le nuove indicazioni verranno comunicate ai soci, e pubblicate sul sito web.
Con il presente verbale, firmato da tutti i presenti, si è dato mandato al neo eletto segretario di effettuare la variazione della sede nazionale, come previsto dallo Statuto sociale; analogo mandato viene conferito al Tesoriere, per l’apertura di un nuovo conto corrente postale, presso cui dovranno essere versate le quote sociali per l’anno 2006.
In accordo con l’attuale segreteria, in carica fino al 31 dicembre del 2005, verrà da quest’ultima comunicato ai soci l’esito delle elezioni e la composizione del nuovo consiglio direttivo.
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5-
Da: ARI SEZIONE PORTICI 8008 [sezione@ariportici.org]
LA SEZIONE ARI DI PORTICI
PRESENTE AL MEETING SCIENTIFICO
XXIV EDIZIONE UNIVERSUS 2005 “ASTEROIDI, MINACCIA DALLO SPAZIO”
OSSERVATORIO ASTRONOMICO SCIENTIFICO “GIAN CAMILLO GLORIOSI”
MONTE CORVINO ROVELLA SALERNO
Tema del convegno “Asteroidi, minaccia nello Spazio”. Promosso dall’osservatorio astronomico “Giancamillo Gloriosi”, Direttore Dott. Bruno Sgarbini, e svoltosi a Montecorvino Rovella (Salerno), nell’ambito della 24° edizione di “UNIVERSUS 2005”, nei giorni 28 – 29 – 30 – 31 luglio u. s.. Gian Camillo Gloriosi, illustre astronomo Nativo di Montecorvino Rovella che il 3 novembre 1613 salì sulla cattedra già appartenuta a Galileo Galilei, e alla sua opera di uomo di scienza, è dedicato l’osservatorio astronomico di Montecorvino Rovella ivi sorto nel 1985. Sono circa mille gli asteroidi di varie dimensioni che rappresentano un rischio di inimmaginabili conseguenze per il pianeta terra. Questo è quello che è emerso nel corso del convegno. Sono stati quattro giorni densi di seminari e tavole rotonde alle quali hanno partecipato studiosi e scienziati italiani e stranieri. Al simposio ha aderito anche l’associazione “ ITALIAN AMATEUR RADIO ASTRONOMY GROUP” Web Sito: http://www.iaragroup.org E-mail: iara@iaragroup.org Coordinatore Salvatore Pluchino E-mail: salvo.pluchino@tin.it . Era presente al convegno anche l’amico Giovanni Lo Russo IK7ELN coordinatore della “SEZIONE SISTEMA SOLARE – AREA DI RICERCA ALTA ATMOSFERA” E-mail: ik7eln@interfree.it. Giovanni , tra l’altro, ha pubblicato, sul numero 7-8 di Radiorivista alla pagina 99 un articolo dal titolo “UNA STELLA CHIAMATA SOLE”. L’atmosfera terrestre viene definita come un involucro di aria che circonda la terra fino ad una quota alla quale sono avvertibili, sulle particelle di gas che la compongono, le azioni elettromagnetiche e gravitazionali da parte del nostro pianeta. La scienza che studia le proprietà fisiche dell’atmosfera viene chiamata Aereonomia, divisa in varie discipline specializzate: meteorologia, aerologia, elettricità atmosferica, magnetismo terrestre, fisica dei raggi cosmici, ottica atmosferica, fisica ionosferica. Per quest’ultima disciplina, i radioamatori Astrofili hanno rivolto il loro interesse, con lo studio accurato dei fenomeni della propagazione delle onde elettromagnetiche, giungendo, attraverso la ricerca e la sperimentazione, a realizzare tecniche sempre più raffinate, capaci d sfruttare al meglio le condizioni di riflessione sui vari strati dell’atmosfera dei segnali radio, onde garantire la certezza dei collegamenti, soprattutto in operazioni di protezione civile anche fuori dai confini nazionali. Scegliendo, quindi, frequenze ed orari appropriati, i Radioamatori Astrofili riescono a sfruttare condizioni idonee alla propagazione delle onde radio, come le M.U.F. (Maximum Usually Frequency) e le L.U.F. (Minimum Usually Frequency) collegando stazioni radio senza limiti di confine. Non da meno, tuttavia, altri sistemi fisici, ad esempio : la riflessione di treni d’onda dei segnali riflessi via troposfera; o via meteoscatter, sfruttando ampie aree ionizzate a causa degli impatti di sciami meteorici sull’alta atmosfera; oppure navigando nello spazio fino alla luna, cioè: via E.M.E. (Earth–Moon-Earth) adoperando la superfice lunare come piano riflettente delle onde radio. Ma, l’eredità lasciata ai Radioamatori dal grande Maestro GUGLIELMO MARCONI, che non a caso qualcuno l’ha definito “L’UOMO CHE DIEDE VOCE AL SILENZIO”, ci ricorda che i suoi primi collegamenti tra la Cornovaglia ed il Canada avvennero proprio via ionosfera, grazie al ciclo solare davvero favorevole in quel periodo. Una antica amicizia, quindi, tra il Radioamatore e il sole che, puntuale come sempre, non fa mai mancare il suo provvidenziale “Vento Solare”, creando aperture e chiusure di propagazione a suo piacimento. Lo staff tecnico della sezione”ATMOSFERA – I.A.R.A GROUP” è composto da eminenti personalità del mondo scientifico italiano e cogliamo l’occasione per rivolgere un invito ai radioamatori interessati di aderire al sodalizio. Ci fa piacere ricordare che l’adesione e assolutamente gratis e di conseguenza non comporta nessun onere di spesa. Invitiamo gli interessati a consultare il SITO sia per conoscere le modalità di iscrizione che gli adempimenti da assolvere. I Radioamatori della sezione di Portici, presieduta da Orlando Balisciano IZ8DDG, nell’occasione, hanno provveduto a montare una stazione radio dimostrativa sulla piazza di Montecorvino Rovella distribuendo, anche, ai presenti l’opuscolo dal titolo “UNA SCELTA INTELLIGENTE : DIVENTA RADIOAMATORE”. Erano presenti tra gli altri l’ Ing. Davide Improta IK2AHG Vice Direttore della “NOVARTIS” stabilimento di Torre Annunziata (NA) accompagnato dalla Moglie Signora Alessandra e dai Figli Alessandro e Marcello, Pino Capuozzo IK8TEB in rappresentanza della sezione “ARI NAPOLI”, Ciro Amendola IK8TYD in rappresentanza del Presidente della “SEZIONE ARI PORTICI”, Michele Plaitano IK8CEP e i fratelli Vozzella Mario IZ7CJM e Gerardo IZ4FJD. Un doveroso, sentito, sincero ringraziamento va all’amico ENNIO CORALLUZZO IK8JQE, di Montecorvino Rovella, alla moglie Signora Caterina ai figli Gianluca, Teresa e Maurizio per la splendida, affettuosa accoglienza che ci hanno riservato. Quando qualcuno afferma che la passione per la radio va scemando a causa del dilagare dei telefonini e di internet bisogna rispondere che mai e poi mai la tecnica potrà soppiantare i valori e l’essenza dell’amicizia che scaturiscono da questo “HOBBY” e che questa volta hanno avuto una delle migliori espressione in ENNIO CORALLUZZI IK8JQE E FAMIGLIA.
Le notizie tecniche riportate nell’articolo sono state tratte dai comunicati stampa del convegno.
LUIGI CICCARELLI IK8FMF
E-Mail: luigi.Ciccarelli3@tin.it
Nella foto da sinistra: IK8TYD Ciro Amendola, Alessandro Improta, IK8FMF Luigi Ciccarelli, IK2AHG Davide Improta, Marcello Improta e la sig.ra Alessandra Improta.
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DOPO IL D.C.I. AVREMO ANCHE IL D.C.S.
Diploma Castelli Svizzeri
Ciao a tutti,
Sono Augusto I2JJR, ed il mio sogno sta per concretizzarsi!
Come annunciato a Mondovi' durante l'ultimo meeting, HB9FBI (Award Manager) con HB9OAE (Web site manager) ed io (Technical Award Manager) abbiamo finalmente creato il gruppo che ha per obiettivi di lanciare e gestire i diplomi DCS-SSD Diploma Castelli Svizzeri, DCTI Dipl. Castelli TIcinesi, e DCIN Dipl. Castelli INsubrici .
Io ed HB9FBI abbiamo elaborato i regolamenti e le liste delle referenze, il grosso del lavoro lo ha fatto Luciano HB9FBI a dire il vero; mentre Maico ha curato una serie di links per referenza ed un sito su Yahoo per ora, perché un altro OM svizzero ci ha data ampia disponibilità sul suo server aziendale, senza alcuna esitazione o storia; vedremo poi di sfruttare al meglio questa disponibilità.
Scrivo questo messaggio perché siamo ormai prossimi all'inizio della attività che sara' da alcune referenze del Canton Ticino, probabilmente nel sottoceneri, di Sabato e di Domenica, dalla mattina alla sera, ben prima della fine di Novembre; attiveremo tutte le bande HF compresi i 6m , i 2m ed i 70cm. Non in QRP tra l'altro! :) e vorrei sapere quanti sono interessati a collegarci o ad essere in aria per noi.
Per maggiori notizie scrivetemi pure eventualmente anche per sked, dovremmo operare alternandoci alle varie radio io HB9/I2JJR/P; Maico HB9OAE/P e Luciano HB9FBI/P. Le stazioni , la principale e le secondarie, dovrebbero essere valide per il DCS DCTI e DCIN, come da regolamento; inoltre le due secondarie son in riva al lago, per cui son valide anche per il Lago Ceresio.
Lo Award Manager, Luciano HB9FBI, fornira' ulteriori precisazioni appena
perfezionati gli ultimi dettagli.
Attendiamo vostre notizie con piacere, ed intanto vi saluto a nome del
gruppo
Augusto I2JJR Tec. Award manager
PS Per il regolamento e le referenze, vedere su
http://groups.msn.com/DCS-DCTI-DCIN
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7-
Gentilissimi Amici, Signore e Signori ,
il tempo scorre velocissimo a siamo già a :
“NATALISSIMO 2005”
SALONE DEL REGALO NATALIZIO
&
GRANDE FESTA DEI BAMBINI
19 / 20 & 26 / 27 NOVEMBRE FIERA DI FERRARA
IL TRADIZIONALE APPUNTAMENTO PER TUTTE LE FAMIGLIE
QUEST’ ANNO SI SVOLGERA’ IN DUE FINE SETTIMANA PIENI DI
INTERESSANTI INIZIATIVE
19 / 20 PROGRAMMA 26 / 27
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@ Esposizione dei prodotti per regalo di artigiani e commercianti - @ Radioelettra, elettronica di consumo computers, telefonia – @ Hobbiland, la zona della creatività @ Il Fotoamatore, fotocamere e accessori per collezionisti @ Associazioni no profit di Ferrara @ Area gastronomica, prodotti dalle regioni italiane @ apertura della LOTTERIA di NATALISSIMO 1° premio auto PEAUGEOT 1007 – GESTITA DAL PALIO PORTUENSE @ SFILATA DI MODA I MODELLISTI DELL’ISTITUTO IPSIA PRESENTANO I E SFILERANNO CON I LORO MODELLI |
@ Esposizione dei prodotti per regalo di artigiani e commercianti -
@ Il Natale Medioevale
@ Hobbiland, la zona della creatività @ Associazioni no profit di Ferrara @ Area gastronomica, prodotti dalle regioni italiane @ SFILATA DI MODA I MODELLISTI DELL’ISTITUTO IPSIA PRESENTANO I E SFILERANNO CON I LORO MODELLI @ domenica 27 / 11 ESTRAZIONE PREMI della LOTTERIA 1° PREMIO --PEUGEOT 1007 in collaborazione del PALIO PORTUENSE
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-- NATALISSIMO E’ LA GRANDE FESTA DEI BAMBINI
CON GIOCHI, ANIMAZIONI E TEATRO,
GIOCHI IN BICI CON IL CICLO CLUB ESTENSE,
GIOSTRE E GONFIABILI NEL BABY VILLAGE --
IL 19 NOVEMBRE APRE LA
GRANDE LOTTERIA DI NATALISSIMO
CON TANTI PREMI .
1° PREMIO LA NUOVISSIMA PEUGEOT 1007,
IN ESTRAZIONE DOMENICA 27 NOVEMBRE
SCARICATE DAL NOSTRO SITO www.natalissimo.com I COUPON DI SCONTO, UNO QUALSIASI VA BENE . LI TROVERETE ANCHE NELLA NOSTRA PUBBLICITA’ NEI GIORNALI :
LA NUOVA FERRARA E IL RESTO DEL CARLINO
VI SIAMO GRATI PER LA PUBBLICITÀ CHE FARETE ALLA NOSTRA MANIFESTAZIONE,
GRAZIE PER LA CORTESE ATTENZIONE E ARRIVEDERCI .
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8-
COMUNICA:
Il Consiglio Direttivo della Sezione ARI di Potenza, dopo aver esaminato i logs dei soci che hanno operato nel diploma del TRENTENNALE della fondazione della sezione svoltosi nel mese di Ottobre scorso.
Vista l’assenza di alcuni soci impegnati nella stessa data in diversi impegni: vedi premiazioni altri diplomi, raduni, fiere, etc. etc.
Vista la scarsa propagazione che nei due giorni del diploma non ci ha permesso di fare quei collegamenti che in condizioni normali sicuramente ci avrebbe dato la possibilità di dare più punti “in 80 e 20 metri” a chi a partecipato al nostro diploma.
Si decide di abbassare per i radioamatori & swl Italiani, il numero minimo di punti da 30 a 20 per richiedere il diploma, pertanto invitiamo tutti i partecipanti al diploma del TRENTENNALE di fare pure richiesta del diploma entro il nuovo termine che viene spostato al 10/12/2005 visto che questa decisione verrà a conoscenza dopo quasi un mese dallo svolgimento del diploma.
Inviare le richieste all’indirizzo già pubblicato sul regolamento e sul sito della sezione
Casella Postale 136 – cap 85100 Potenza (pz).
http://www.aripotenza.it/modules/news/
Potenza 09 Novembre 2005
Per il Direttivo Sezione ARI Potenza
IK8IFW Vincenzo Massaro
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9-
COSA SUCCEDE AL CLIMA?
Il 2005 l'anno peggiore per gli uragani
Alte temperature e meteo impazzito
Secondo il rapporto dell'ente americano per il clima e gli oceani
record di tempeste tropicali e 13 sono diventate devastanti
Il 2005 l'anno peggiore per gli uragani
Alte temperature e meteo impazzito
Dal 1880 non si registrava un ottobre così caldo negli Stati Uniti
La cartina del Noaa mostra
il riscaldamento degli oceani
E' l'ente americano che monitorizza le temperature degli oceani e le condizioni meteo a dirlo: il 2005 è stato un anno disastroso per numero di uragani e aumento delle temperature. La devastazione di New Orleans, quella della Florida e dei paesi centroamericani che si affacciano sul Golfo del Messico: il 2005 è stato un vero annus horribilis. L'Agenzia Statunitense per gli Oceani e l'Atmosfera (Noaa) ha reso noto un raporto secondo il quale dal 1944, quando iniziò la regolare catalogazione degli uragani, quest'anno è stato raggiunto il numero record di 23 tempeste tropicali, di cui 13 si sono trasformate in uragani. Di questi 13 sette sono stati catastrofici.
Oltre al numero da primato, sono stati raggiunti anche valori record della intensità dei fenomeni catastrofici. Il massimo numero di tempeste tropicali mai verificatosi dal 1944 era di 19, ma in base agli archivi esistenti il precedente record spetta al 1933, con 21 tempeste tropicali. L'energia cinetica complessiva liberata dalle tempeste tropicali del 2005 è al quarto posto dopo il 1950, il 1995 ed il 2004.
Il 2005, però, potrebbe passare alla storia anche per il caldo record. Secondo gli esperti dell'agenzia Usa per il clima, il mese di ottobre che si è appena concluso ha fatto registrare le temperature più alte dal 1880. Non solo: il 2005 ha avuto temperature dei mari e degli oceani dell'emisfero nord fra le più alte mai osservate in 125 anni e secondo le prime valutazioni, il 2005 potrebbe diventare il secondo anno più caldo dal 1880.
Secondo il Noaa, se si scompongono i dati, il mese di ottobre risulta il più caldo in assoluto per l'emisfero nord e il terzo ottobre più caldo per l'emisfero sud. Ottobre è stato più caldo sulle aree continentali che non sugli oceani, sia per l'emisfero nord che per l'emisfero sud, ed è stato più caldo in Asia che in qualsiasi altro continente del mondo. Il grande caldo ha colpito, in particolare, regioni fredde come l'Alaska, il Canada nord orientale, la Scandinavia e l'Europa occidentale, tutta l'Asia settentrionale e nell'Africa nord occidentale.
Le temperature sono state moderatamente fredde (fino a -2°C al di sotto della media) lungo le coste del Pacifico dell'America del sud, lungo le coste atlantiche della Groenlandia ed in Islanda, in Turchia ed in parte del Medio Oriente, nell'Australia occidentale.
In ottobre le piogge sono state al di sopra della media o alluvionali (fino ad oltre il 100% al di sopra della media) negli Statii Uniti nordorientali, nell'area caraibica, in parte dell'Europa occidentale, sulle aree coste atlantiche dell'Africa sub equatoriale e nell'India meridionale. Ma se in alcune zone la pioggia è stata troppa, in altre è stata al di sotto della media fino alla completa siccità, come negli Stati Uniti centro-meridionali, in Brasile, nell'Europa centro-orientale ed in gran parte dell'area mediterranea, nell'Asia centrale continentale ed in Sud Africa.
Le temperature degli oceani, nel mese di ottobre, sono risultate particolarmente elevate nei mari artici a ridosso delle coste continentali, nel Pacifico nord-occidentale, nell'Atlantico nord-occidentale, nel mar dei Caraibi e nell'Atlantico subtropicale a ridosso dei Caraibi, nel mare del Nord, nel mar Baltico, nel Mediterraneo occidentale. Più freddo del normale il Pacifico orientale subequatoriale a ridosso delle coste del Perù e l'oceano Indiano meridionale a ridosso delle coste australiane.
L'andamento complessivo da gennaio a ottobre mostra che il 2005 si posiziona tendenzialmente al secondo posto come anno più caldo dal 1880 sia a livello globale, sia per l'emisfero nord. Le temperature degli oceani e dei mari dell'emisfero nord si posizionano, in base all'andamento tendenziale finora osservato, al primo posto in assoluto dal 1880.
Il rapporto del Noaa è disponibile in inglese sul sito www.ncdc.noaa.gov
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Da: centocelleshop [info@centocelleshop.it]
E’ nato “Radiomercato”
E’ nato il RADIOMERCATO un sito semplice e dinamico per poter inserire i propri prodotti in vendita come Apparati Radio , Antenne, Accessori, Strumenti di misura.
Per usare questo Forum, agli Utenti è richiesto solo di scegliere un ID Utente, il proprio nome, la città e di inserire un indirizzo e-mail valido.
Come ID utente consigliamo di utilizzare il nominativo di radioamatore.
Nel forum sono presenti oltre alle discussione di vendita anche discussioni su Attivazioni , Fiere e Propagazione.
Sinceramente speriamo in una viva collaborazione da parte di voi tutti al fine di rendere questo forum un vero e proprio punto di incontro radioamatoriale.
Non ci resta che augurarvi una buona navigazione e ricordarvi se possibile di inserire questo banner sul vostro sito .
Grazie..
Dallo Staff dei moderatori IZ0GRR DAVIDE IZ0GJA LUCA
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Da IK8JZK Ruggero Billeri Napoli.
Onde e loro propagazione (decima parte)
Con i cari amici lettori del Radiogiornale continuo a raccontare episodi inerenti il radiantismo del sottoscritto. Nel 1970 finalmente dal 13mo battaglione trasmissioni di stanza a Portogruaro VE ebbi l'agognato trasferimento al Sud e fui trasferito al 45mo battaglione trasmissioni territoriale di stanza a Napoli. In questa circostanza ebbi modo di riunire la famiglia e seguire unitamente alla Buon'Anima della mia XYL l'educazione dei due figli maschi dando ad essi una istruzione Universitaria. Anche in questo reparto oltre che essere impiegato con mansioni d'ufficio ho avuto modo
di operare su ponti radio di nuova generazione,
I ponti radio della Marconi a microonde PR6
montati su Shelter e con una infinita' di cavi (PATCH) da inserire fra i vari apparati per il loro funzionamento, e muniti di multiplex telefonico, operando sulle alture dei laghi di Monticchio PZ (bellissimi posti) oppure sulle alture di M. Vergine AV. Torniamo alle dissertazioni inerenti la Radiotecnica.
CIRCUITI DI FILTRO
I circuiti di filtro, come i circuiti oscillatori, sono fra gli elementi fondamentali della radiotecnica e percio' desideriamo parlarne in questa parte. Essi hanno essenzialmente il compito di separare l'una dall' altra le tensioni o le correnti con frequenze diverse. Il funzionamento dei circuiti di filtro si puo' comprendere completamente, se ci si e' fatta un'idea ben chiara del comportamento dei condensatori e delle bobine. Vi sono dei circuiti di filtro che favoriscono il passaggio delle alte frequenze, ma che impediscono il passaggio delle basse frequenze. Si parla allora di FILTRO PASSA ALTO, denominazione questa che e' comprensibile dall'azione che indica. Vi sono inoltre dispositivi che non oppongono nessuna resistenza al passaggio delle basse frequenze, ma che tuttavia agiscono da sbarramento per le alte frequenze. Tali circuiti prendono il nome di FILTRI PASSA BASSO. Concludendo, conosciamo anche dispositivi che permettono di sbarrare o lasciar passare determinati campi di frequenza ossia bande di frequenza. Si parla allora di FILTRI PASSA BANDA. Vogliamo anzitutto conoscere cosa sono i FILTRI PASSA ALTO. Per chi voglia disegnare un semplice schema elettrico si armi di penna e carta. Disegnare un circolo in grassetto (questo indichera' una sorgente di tensione) disegnare inoltre due terminali di connessione in senso verticale al circolo stesso, perpendicolarmente al terminale superiore disegnare un segmento di linea interrotto dallo schema di un condensatore, al terminale inferiore connettere un segmento di linea che corre parallelo al segmento superiore, quindi dopo il condensatore connettere in parallelo ai due segmenti prima, lo schema elettrico di una induttanza successivamente, lo schema elettrico di una resistenza. Abbiamo realizzato cosi' lo schema elettrico di un FILTRO PASSA ALTO, analizziamone adesso il funzionamento Generando una tensione alternata ai capi di un circuito elettrico si crea una corrente elettrica alternata che circolera' nel circuito stesso. Come si comportera' il circuito in questione alle alte frequenze? Il condensatore possiedera' allora una piccola reattanza, mentre la bobina avra' una reattanza maggiore. Per questa ragione la maggior parte della corrente alternata scorre nella resistenza indicata al lato destro e dove sara' presente quasi tutta la tensione alternata che era presente ai terminali
del generatore di tensione alternata. Con basse frequenze la situazione sara' diversa. Alle basse frequenze il condensatore avra' una reattanza piu' grande e la reattanza della bobina sara' relativamente piu' piccola. Per questa ragione la maggior parte della tensione alternata sara' attenuata dalla reattanza del condensatore ed avremo che: ai capi della bobina avremo una tensione alternata inferiore e quindi nella resistenza scorrera' una corrente alternata piu' bassa. Di conseguenza all'uscita del filtro passa alto e cioe' ai capi della resistenza, avremo una tensione alternata tanto piu' grande quanto piu' sale la frequenza. La funzione del FILTRO PASSA BASSO e' altrettanto semplice da capire. Nello schema elettrico disegnato precedentemente, per indicare il filtro passa alto va invertita la posizione del condensatore con la induttanza questo e' necessario per indicare lo schema elettrico di un filtro passa basso. Quindi analiziamone il comportamento. Con le basse frequenze la reattanza della bobina sara' piccola, mentre quella del condensatore sara' grande ed avremo che: la bassa reattanza della bobina provochera' una minima caduta di tensione alternata ai capi della resistenza ed il condensatore con la sua elevata reattanza alle basse frequenze non comportera' nessun carico per il circuito stesso di conseguenza in queste condizioni la tensione a bassa frequenza sara' quasi tutta presente ai capi della resistenza di carico.
ATTENUAZIONE DEI FILTRI PASSABASSO
A=Ve/Vu=omega min.al quadrato LC
con resistenza
A=Ve/Vu=omega min. al quadrato RC
dove:
A= attenuazione
Ve= tensione d'entrata
Vu= tensione d'uscita
FILTRI SOPPRESSORI E PASSA BANDA
Lo schema elettrico del filtro soppreesore di banda consiste essenzialmente di collegare in serie un circuito risonante in parallelo ad una sorgente di tensione alternata e quindi collegare in serie allo stesso circuito risonante in parallelo, un circuito risonante in serie e quest'ultimo sara' connesso all'altro terminale della sorgente di tensione alternata con in parallelo una resistenza di carico. Il comportamento di questo circuito e facile da comprendere: entrambi i circuiti sono calcolati per risuonare alla stessa frequenza di risonanza. E quindi quando la sorgente di tensione alternata genera una tensione alternata a cui sono sintonizzati i due circuiti oscillanti trova davanti a se il circuito risonante in parallelo, che ha una resistenza estremamente alta e per contro una resistenza molto piccola del circuito risonante in serie. Per conseguenza la maggior parte della tensione sara' presente nel circuito risonante in parallelo, mentre nel circuito risonante in serie detta tensione alternata, a causa della piccola resistenza opposta al passaggio di corrente sara' cortocircuitata verso massa. Mentre il circuito di filtro passa banda ha tutti e tre gli elementi, circuito risonante in parallelo, circuito risonante in serie e resistenza di carico collegati in serie fra di loro ed i due estremi connessi alla sorgente di tensione alternata in modo che: la elevata resistenza del circuito risonante in parallelo provoca la massima tensione presente ai capi di detto circuito che viene trasferita ai capi della resistenza di carico tramite il circuito risonante in serie che come si sa' detto circuito alla risonanza offre una minor resistenza.
Cordiali saluti ai lettori del Radiogiornale.
Da ik8jzk Ruggero NA.
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12-
Associazione Radioamatori Marinai Italiani
Sezione “Golfo di Gaeta”
I T A L I A N N A V Y D A Y
1st. A.R.M.I. International Contest
of “Santa Barbara”
Patrona della Marina Militare Italiana
1st. A.R.M.I. International CONTEST of “Santa Barbara”
L’A.R.M.I. – Associazione Radioamatori Marinai Italiani che riunisce in sodalizio radioamatori, italiani e stranieri, provenienti dalle marinerie militari e mercantili o da Forze Armate che abbiano componente marittima (Polizia Marittima, Guardia di Finanza, Carabinieri Marina, ecc.), per celebrare degnamente la S. Patrona della Marina Militare Italiana, promuove ed organizza l’ A.R.M.I. International Contest “Santa Barbara”, competizione radiantistica a valenza internazionale.
Regolamento:
DATA
Il contest avrà cadenza annuale e si terrà nel giorno 4 dicembre, giorno dedicato alla Santa Barbara – Patrona della Marina Militare Italiana. Qualora il giorno 4 dicembre capitasse infrasettimanalmente, il contest avrà luogo il sabato successivo.
Per il 2005 viene stabilito che il contest abbia luogo dalle ore 00:00 UTC di sabato 03 Dicembre 2005, alle ore 00.00 UTC di domenica 04 Dicembre 2005 (24 ore).
BANDE
Sono ammessi collegamenti sulle bande di frequenza dei 10, 15, 20, 40 ed 80 metri, nel pieno rispetto del Band Plan IARU Region 1.
MODI DI EMISSIONE
Sono ammessi i seguenti modi di emissione: CW, SSB, PSK31, RTTY e S.S.T.V.
CATEGORIE
Sono previste due categorie: N = Navali, I = Indipendenti.
La categoria N include tutti gli OM ed SWL iscritti all’A.R.M.I. o di altro Club Navale (ad esempio: INORC, MARAC, MF, RNARS, ANARS, FNARS, BMARS, MFCA, YO-MARC, ecc. ).
La categoria I include tutti gli OM ed SWL, di qualsiasi paese, non iscritti a Club Navali e considerati quindi "Indipendenti".
Per ciascuna categoria di cui sopra, sono inoltre previste, in base ai modi di emissione utilizzati, le seguenti sottocategorie: CW, SSB, DIGITAL.
Nella sottocategoria DIGITAL saranno accorpati tutti i contatti effettuati in RTTY, PSK31, SSTV
E’ prevista l’istituzione di una stazione Jolly (IIØMM) che potrà operare in multi-operatore, multi-banda e multi-modalità.
CHIAMATA
Sono ammesse le seguenti chiamate: CQ ARMI, CQ ARMI TEST.
Le stazioni iscritte ad un Club Navale (categoria N) aggiungeranno "/N" al loro nominativo durante la chiamata, in modo da essere immediatamente riconoscibili. Ad esempio: CQ ARMI TEST de IKØJFS/N.
RAPPORTI
Gli iscritti all'A.R.M.I. o ad altro Club Navale passeranno il rapporto RST seguito dalla sigla del Club e dal numero di iscrizione.
La stazione Jolly ed i non iscritti a Club Navali (Indipendenti) passeranno il rapporto RTS seguito da un numero progressivo a partire da 001.
PUNTEGGI
Le stazioni A.R.M.I e le stazioni di altri Club Navali valgono 10 punti; la stazione Jolly ha valore di 25 punti; le altre stazioni (Indipendenti) valgono 1 punto.
NON SARANNO ritenuti validi i QSO tra stazioni da 1 punto.
SARANNO validi i QSO tra stazioni da 10 punti.
La stessa stazione può essere lavorata una sola volta per banda.
MOLTIPLICATORI
Sono moltiplicatori le stazioni A.R.M.I o di altro Club Navale, nonché la prevista stazione Jolly.
Le stazioni A.R.M.I., di altro Club Navale e la stazione Jolly possono essere contate UNA SOLA volta, indipendentemente dalle bande lavorate.
PUNTEGGIO FINALE
Si ottiene moltiplicando la somma dei punti QSO per la somma dei moltiplicatori.
SWL
Valgono le stesse regole degli OM ed espressamente:
- un QSO due stazioni da 1 punto non sarà valido come ascolto;
- un QSO tra una stazione da 10 punti ed una stazione da 1 punto avrà valore di 11 punti;
- un QSO tra una stazione da 10 punti e un'altra stazione da 10 punti varrà 20 punti;
- la stessa stazione potrà essere ascoltata UNA SOLA VOLTA per banda.
N.B. I rapporti degli SWL sono molto graditi. Per entrare nelle classifiche della categoria non è richiesto un minimo di ascolti, ma il Contest Manager riterrà meritevoli di segnalazione i Log che riveleranno da parte dell'SWL un particolare impegno.
LOG
I Log, compilati in modo standard e completi di foglio riassuntivo, riportante i dati relativi al numero di QSO, i punti, i moltiplicatori ed il punteggio, divisi per banda, oltre che la somma totale, vanno inviati a mezzo posta o posta elettronica, entro e non oltre il 31 Dicembre 2005 al Contest Manager:
Cosmo Di Nitto - IKØJFS, Via Bachelet n.7/c, 04024 - Gaeta (LT) – Italy
email: sparks_223@yahoo.co.uk
I Log arrivati oltre il termine sopra stabilito saranno considerati “Control Log”.
N.B. Per i log inviati a mezzo posta elettronica, onde evitare spiacevoli problemi di NON
ricezione dei log, legati ai software anti-spam, si prega esplicitare nell’oggetto del
messaggio “ARMI CONTEST S.BARBARA”, pena esclusione.
SQUALIFICHE
Sono squalificati i concorrenti che :
- non rispettano gli orari stabiliti dal regolamento;
- non rispettano il Band Plan IARU Region 1;
- operano riuniti in coppie o gruppi;
- concordano QSY o sked con il corrispondente per la ripetizione del QSO su altre bande.
Saranno inoltre penalizzati o squalificati i concorrenti che inviano Log incompleti, con QSO doppi non dichiarati, con punteggi vistosamente errati e con QSO che non risultano bilaterali nei controlli incrociati.
CLASSIFICHE
Verranno redatte classifiche per ciascuna delle seguenti sottocategorie previste dall’apposito paragrafo del regolamento (es. Naval-CW, Naval-SSB, Naval-Digital, ecc.). Classifica a parte verrà redatta per la categoria SWL.
PREMI
Saranno riconosciuti premi ai primi classificati di ogni categoria/sottocategoria.
Sheet # _____ of _____
1° A.R.M.I. International Contest “S.Barbara”
December 3 - 4, 2005
Band of ______ mt. LOG Sheet of _____________________
SEND RECEIVED QSO # UTC Mode
(CW, SSB, DIGITAL) QRZ
RST # RST #
QSO
Pts
Mult.
Pts.
Sheet Totals…………
1° A.R.M.I. International Contest “S.Barbara”
December 3 - 4, 2005
To the Contest Manager:
Cosmo Di Nitto – IKØJFS
Via Bachelet n.7/c
04024 - Gaeta (LT) – Italy
SUMMARY SHEET OF _____________ Category _______
Band / Mode QSO Points Multipliers Totals
10 mt. / CW
10 mt. / SSB
10 mt. / DIGITAL
15 mt. / CW
15 mt. / SSB
15 mt. / DIGITAL
20 mt. / CW
20 mt. / SSB
20 mt. / DIGITAL
40 mt. / CW
40 mt. / SSB
40 mt. / DIGITAL
80 mt. / CW
80 mt. / SSB
80 mt. / DIGITAL
Totals....
NAME & SURNAME
ADDRESS
RIG
ANT
COMMENTS
This is to certifity that in this contest I have operated my transmitter within the limitations of my
license and I have observed fully the rules and regulations of the contest.
Signature ______________________________
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13-
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Elettronica, radiantismo, astronomia, fotografia, dischi e cd: occasioni e idee regalo per le prossime feste! Fiera di Forlì 3 e 4 dicembre 2005
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Alla Fiera di Forlì, i prossimi 3 e 4 dicembre, si rinnova l’appuntamento con uno dei più importanti eventi nazionali “consumer” di settore; quello con la Grande Fiera dell’Elettronica: oltre 350 espositori, 20.000 mq di esposizione e più di 22.000 visitatori a dicembre 2004.
La Grande Fiera dell’Elettronica, con una miriade di prodotti, soddisfa i gusti di tutti: appassionati del “fai da te”, elettro-riparatori, radioamatori, giovani e adulti tutti in cerca di buone occasioni, pezzi rari e idee regalo originali e utili per Natale.
Del resto non c’è che l’imbarazzo della scelta: elettronica analogica, digitale e wireless; pc nuovi ed usati, periferiche, accessori e ricambi; attrezzature, schede e componenti per riparare o addirittura costruire da soli svariati dispositivi elettronici; telefonia; lettori mp3, masterizzatori cd/dvd, decoder, proiettori, parabole, consolle per giochi…in pratica tutto quello che è “home entertainment”.
Accanto al settore più propriamente ‘elettronico’ la Grande Fiera ha altri assi nella manica!
- Radio Expò, mercatino delle radiocomunicazioni, un settore rivolto a CB e radioamatori con trasmettitori, antenne, componenti e gloriose radio d’epoca che riscuotono sempre un grande successo, a metà fra elettronica, bricolage e collezionismo.
- Salone dell’Astronomia amatoriale, da quest’anno ospitato nel padiglione C, un evento che in pochi anni ha saputo riunire aziende di settore, rivenditori e tantissimi club di astrofili provenienti da tutta Italia. Nell'ambito della manifestazione l’UAI - Unione Astrofili Italiani - organizza la Giornata dell’Astronomia, domenica 4 dicembre, presso la Sala conferenze della Fiera di Forlì. Questo il calendario degli incontri: alle ore 10 ‘Il Sole nero e l'eclisse anulare di Sole del 3 ottobre in Tunisia‘ con Emilio Sassone Corsi (presidente UAI); alle ore 10,45 ‘La ricerca dei pianeti al di fuori del Sistema Solare’ a cura di Mauro Barbieri (INAF Osservatorio di Padova – UAI); alle ore 11,30 ‘Un radiotelescopio italiano sulla faccia nascosta della Luna’ con Salvatore Pluchino (IARA – Sezione Radioastronomia UAI). La partecipazione agli incontri è libera e gratuita. L’UAI sarà inoltre presente con uno stand espositivo. Presso lo stand Skypoint srl sarà presente Ken Huggett, progettista e titolare della Solarscope che sarà a disposizione del pubblico per test e colloqui.
- Photo Cine Video, rassegna dedicata a tutti i fotoamatori con macchine fotografiche, obiettivi ed accessori nuovi, usati e da collezione e ben due sala pose allestite per la manifestazione. Una, gratuita ed aperta a tutti l’altra, dedicata al “Glamour” ovvero nudo artistico, a pagamento (€ 10,00) e riservata ai maggiorenni.
- Mostra mercato di dischi e cd usati e da collezione dove poter vendere, acquistare, scambiare e perché no, farsi valutare dischi, CD e rarità del rotondeggiante mondo discografico. Un festival del vinile: sagomato, colorato, formato picture disc, 33g e 45g, CD, album, singoli, doppi, con copertine apribili, fluorescenti, in rilievo. Una gioia per gli occhi (e le orecchie, dato l’argomento trattato) dei molti estimatori del caro, vecchio disco. Il numero, più di 100 espositori, e l’importanza degli espositori presenti rende questa manifestazione di Forlì un appuntamento importante per tutti i collezionisti del settore e per i semplici appassionati.
Da ricordare infine il concorso dell’Inventore Elettrico- Elettronico, giunto quest’anno all’undicesima edizione. Un po’ come accadeva alla trasmissione televisiva “Portobello” chiunque abbia un’idea innovativa ed inedita, in ambito elettronico, può iscriversi gratuitamente e sottoporre la propria invenzione ad una giuria di esperti; in questi anni diverse “scoperte” presentate al concorso sono poi state prodotte dagli stessi inventori o dal mondo dell’industria.
La Grande Fiera dell’Elettronica, vi da appuntamento sabato 3 e domenica 4 dicembre alla Fiera di Forlì, in via Punta di Ferro, orario 9/18. Bus navetta gratuito dalla stazione ferroviaria alla Fiera. Prima partenza ore 8.30 dalla stazione FFSS ultimo rientro dalla Fiera per la stazione ore 18. Passaggi ogni 20 minuti circa.
Il biglietto d’ingresso, valido per tutti i settori espositivi è di € 8,00.
Sul sito www.blunautilus.it è possibile scaricare il biglietto per l’ingresso ridotto ed altre notizie.
Organizzazione e informazioni: Blu Nautilus srl - tel. 0541439573 - fax 0541439584 www.blunautilus.it info@exporadioelettronica.it
INFOLINE solo nei giorni di Fiera (3 e 4 dicembre) tel. 0543.793512
Con preghiera di gentile segnalazione
Info per la stampa a cura di Claudia Lugli – Blu Nautilus
Tel. dir. 0541 439575 329 6887380
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14-
Vertice mondiale a Tunisi sulla società dell'informazione
Il controllo della rete resta agli americani
Gli Usa amministreranno indirizzi e domini . Ma un forum internazionale discuterà il problema della «sovranità» su Internet
La decisione è di decidere tra cinque anni, forse. L'accordo raggiunto al Summit mondiale sulla società dell'informazione è più o meno questo. La montagna di diplomazia che si è riunita a Tunisi da giorni a porte chiuse e per un giorno in udienza pubblica ha partorito un topolino. L'impegno, ribadito stamani dal segretario generale dell'Onu Kofi Annan, di discutere all'interno di un forum internazionale quale dovrà essere l'evoluzione di internet. Chi farà parte di questo forum ("istituzioni, società civile, imprese" si è detto), di che cosa esattamente si parlerà per il momento non è dato sapere.
Tra i due litiganti -gli Stati Uniti accusati di controllare lo sviluppo del web attraverso la società privata Icann, e un gruppo di paesi (tra cui Cina, Iran e Brasile) che reclamavano la fine di questo monopolio- ha vinto il primo. Perché, in pratica, da domani non cambierà niente: la californiana Icann continuerà a gestire l'assegnazione dei domini (gli indirizzi internettiani) mentre il consesso internazionale discuterà di come, eventualmente, inventarsi un'entità che la sostituisca. Una "terza via", questa, sostenuta anche dall'Italia, qui rappresentata dal ministro dell'Innovazione Lucio Stanca, che spingeva per una soluzione di compromesso, più moderata di Francia e Germania, particolarmente critici nei confronti di Washington.
A Tunisi non c'è stata la temuta "guerra del web" tra Stati Uniti e resto del mondo per il controllo di internet. Un nodo che rischiava di far fallire il vertice con conseguenze disastrose per il futuro della rete. Frenetici contatti diplomatici alla vigilia del summit e la mediazione del comitato preparatorio hanno permesso di raggiungere un compromesso secondo il quale gli Usa (dove internet nacque a scopi militari) mantengono il controllo del web tramite la società privata californiana Icann (che attribuisce i dominii, i vari .com, .it, .org ecc) ma accettano la creazione di un Forum internazionale di dialogo dove tutti, governi, società civile, società private, potranno dire la loro sulla miriade di problemi legati all'uso e all'abuso di Internet. Il primo Forum si terrà ad Atene l'anno prossimo, organizzato dall'Onu, e il ministro della cultura brasiliano Gilberto Gil ha proposto il Brasile per il 2007.
“Noi i rappresentanti dei popoli del mondo...». Undicimila delegati, 60 capi di Stato e di Governo. Il segretario generale dell'Onu Kofi Annan che apre solennemente la seconda fase del Vertice mondiale sulla società dell'informazione (Wsis), a Tunisi dal 16 al 18 novembre. Una promessa ribadita da Annan nel suo discorso introduttivo: «Le Nazioni Unite non intendono farsi carico di Internet o diventare il loro poliziotto». Il summit insomma certifica quello che era nell'aria. Il controllo della Rete, ormai il sistema nervoso del mondo, resta nelle mani degli americani. Un documento distribuito poche ore dopo l'inizio dei lavori riassume nella sostanza l'esito delle trattative tra le delegazioni di cento Paesi andate avanti a oltranza fino alla vigilia di Tunisi 2005.
Soddisfatto il ministro dell'Innovazione tecnologica Lucio Stanca, il delegato italiano in Tunisia, secondo cui l'accordo stipulato rappresenta «un risultato vicino alla posizione di sintesi del nostro paese, che rivendica quindi un ruolo di leadership all'interno dell'Internet Governance Forum».
IL FORUM - Gli Usa continueranno dunque ad amministrare la distribuzione di indirizzi e domini e a custodire i rooter. Mentre un «forum internazionale», nei prossimi cinque anni, discuterà su come risolvere il problema della «sovranità» su Internet. Il forum che dovrà dare spazio a istituzioni, società civile e imprese, anche se non avrà un vero e proprio potere decisionale, dovrà indicare la strada di riforma dell’Icann e verificare l’applicazione sulla rete dei protocolli e delle convenzioni internazionali, primi tra tutti quello sui diritti umani.
LE POSIZIONI - Quella che al precedente vertice di Ginevra, nel 2003, era cominciata come una sfida all'America da parte dei Paesi emergenti e, soprattutto, di realtà (dal punto di vista del web) sempre più importanti come la Cina, l'Iran, il Brasile, si stempera in un risultato che - magari a denti stretti - accontenta più o meno tutti. Gli Stati Uniti che non vedono cambiare quasi nulla e gli «altri» che sono riusciti a far digerire alla controparte almeno il concetto che "Internet è un patrimonio dell'umanità. E l'Europa? Anche in questo caso divisi alla meta. Da una parte Francia e Germania, favorevoli alla posizione più radicale che si proponeva di attribuire a un organismo indipendente e sovranazionale il controllo della Rete (appoggiati da Cina, Iran e Brasile), dall'altra Paesi Scandinavi, Gran Bretagna e soprattutto l'Italia che, con il ministro della Tecnologia Lucio Stanca - ha contribuito sensibilmente alla ricerca di un compromesso accettabile. In sostanza: la posizione che ha spinto gli Stati Uniti a riconoscere che Internet non può più essere considerata parte del giardino di casa.
SOCIETA' CIVILE - Infine, la società civile. Forse la parte più interessata ai cambiamenti. Se al PalaKram di Tunisi si discuteva di libertà della Rete, di autostrade informatiche che devono poter correre senza dipendere da questo o quel Paese, fuori - nel «mondo reale» - il controllo della polizia tunisina appariva asfissiante. E non solo per ovvie ragioni di sicurezza antiterrorismo. Agenti in borghese hanno impedito a giornalisti indipendenti tunisini di incontrare rappresentanti di Ong occidentali. Una troupe belga è stata malmenata mentre sette esponenti dell'opposizione Ben Ali (tra cui il presidente dell'associazione dei magistrati Mokhtar Yahyaoui e il leader dei reporter tunisini Lodfi Hajjd) dal 18 ottobre sono in sciopero della fame: chiedono solo di ottenere le libertà fondamentali.
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15-
Da: Giancarlo [gs.ce@libero.it]
Silent Key ISØICE
Roberto "Billy" Sechi
ISØICE
Due erano le sue passioni, la radio e la musica jazz. Dopo gli studi (qualifica professionale di R.T. di bordo e diploma di Tecnico Elettronico), si era dedicato alle sue passioni, raggiungendo un elevato grado di professionalità in entrambe. Docente di Laboratorio comunicazioni e di sostegno presso l'IPSIA "Meucci" di Cagliari si era distinto per le sue doti di organizzatore nei rapporti con gli studenti. Negli ultimi mesi, nonostante i postumi della grave malattia che l'aveva colpito, aveva continuato a fare radio, vedasi Contest CW Inorc 2005, e suonare il suo strumento (la batteria) in importanti concerti jazz. Una improvvisa e fatale recrudescenza del male l'ha portato via in poche settimane alla famiglia, ai suoi studenti, agli amici e ..... alla radio. Nella foto lo vogliamo ricordare, come era, alla premiazione del Contest CW Inorc 2005.
ISØISJ Giancarlo Sanna
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16-
MERCATINO RADIOAMATORIALE
Da: Corrente Salvatore [salvatore.corrente@manulifilm.com]
Cerco -- scheda subtoni FTS-8 per il mio yaesu FT-736R.
-- Antenna verticale 7+ della eco antenne
339-7445518 0771-614466 Salvatore
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Da: Michele Imparato [ik5zui@inwind.it]
Vendo RTX TEN TEC ARGONAUT 505 con amplificatore TEN TEC 405 e alimentatore TEN TEC 251 (12V 10A), completi di documentazione. Le condizioni sono buonissime .
IK5ZUI Michele tel. 335 5643100 mail: ik5zui@inwind.it
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Da: ik7rvy@libero.it
cerco amplificatore hf non superiore a 1 kw, ottimo stato.info :ik7rvy@libero.it oppure angebuono@alice.it
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Da: iret.friuli [iret.friuli@libero.it]
VENDO:
- n.2 ricetrasmettitori portatili CB Intek Handycom-50s, omologati, perfetti, funzionanti, 40 canali AM, completi d'imballi originali, antenne e cavi d'alimentazione. Inoltre n.1 ricetrasmettitore portatile CB C.T.E. Alan 38, omologato, da rivedere, 40 canali AM.
[tutto 60 euro]
- radio transmitter T-217/GR U.S. Army - COLLINS Radio Co., frequenza 220-400 MHz, senza accessori, personalmente mai utilizzato, peso circa 54 Kg, ecc.
[250 euro]
- radio receiver R-361A/GR U.S. Army - Garod Radio Corp. Brooklyn N.Y., frequenza 220-400 MHz, senza accessori, personalmente mai utilizzato, peso circa 27 Kg, ecc.
[150 euro]
- modulator-power supply MD-141A/GR U.S. Army - Radio Receptor Co.Inc. Brooklyn N.Y., senza accessori, personalmente mai utilizzato, peso circa 80 Kg, ecc.
[100 euro]
- Stazione operante da 220 a 400 MHz composta da:
n.1 radio transmitter T-217/GR U.S. Army - COLLINS Radio Co.;
n.2 radio receiver R-361A/GR U.S. Army - Garod Radio Corp. Brooklyn N.Y.;
n.2 modulator-power supply MD-141A/GR U.S. Army - Radio Receptor Co.Inc. Brooklyn N.Y.
Peso totale circa 270 Kg, solo apparati senza accessori, stazione acquistata tempo fa e mai utilizzata.
[tutto 600 euro]
- ricevitore BC 603 frequenza 20-27,9 MHz in FM, integro e completo, privo di modifiche radioamatoriali, alimentato dal dinamotore originale a 24V, ecc.
[con dinamotore da 40 euro-senza da 30 euro]
- mascherina protettiva frontale per BC 603-683.
[10 euro]
- frontalino per BC 603-683 completo d'altoparlante, interuttori, ecc.
[15 euro]
- cassa posteriore in ferro per BC 603-683.
[5 euro]
- U.S.A.F. Synthesizer, elec freq model EN 358 Manson Laboratories a subsidiary of Hallicrafters Wilton, conn., personalmente mai utilizzato, completo del suo power supply model EN 360 Manson Laboratories a subsidiary of Hallicrafters Wilton, conn. - ingresso 117 V AC uscita 6,5-28-180 V DC.
[tutto 90 euro]
- armadio U.S.A.F., dimensioni circa 600x600xh1650 mm, personalmente mai utilizzato, composto da:
n.5 synthesizer, elec freq model EN 358 Manson Laboratories a subsidiary of Hallicrafters Wilton, conn.;
n.5 power supply model EN 360 Manson Laboratories a subsidiary of Hallicrafters Wilton, conn. - ingresso 117 V AC uscita 6,5-28-180 V DC.
[tutto 400 euro]
- amplifier AM-864/U Signal Corps U.S. Army, alimentazione 105-125/210-230 V AC, ecc.
[300 euro]
- lumetron colorimeter model 401M, made in U.S.A., ecc.
[100 euro]
- U.S. cable fault locator detector James G.Biddle Co. - Philadelphia 7 P.A.
[100 euro]
- E313-A dell' Allen Electric & Equipment Co. - Michigan, made in U.S.A., ecc.
[100 euro]
- U.S.A.F. time code generator model HI-138BD/S Hyperion Industries Co.
[30 euro]
- base antenna modello MP-48 per Jeep U.S., seconda guerra mondiale, ecc.
[50 euro]
- sacca per trasporto stili d'antenna BG 56-A.
[50 euro]
- cavi RG 223/U intestati BNC, lunghezza 25-40 cm, ecc.
[2 euro cadauno]
- altoparlante a tromba in alluminio, grandi dimensioni, diametro massimo circa 450 mm, adatto ad uso esterno, probabilmente costruito negli anni '50.
[10 euro]
- mini paracadute militare forse per razzi di segnalazione.
[20 euro]
- cassette per munizioni dell'esercito U.S.A., dimensioni circa 480x205xh370 mm, in lamiera, coperchio a chiusura ermetica, maniglie laterali.
[5 euro cadauna]
- zaino Esercito Italiano degli anni '60 utilizzato per portare vestiario.
[10 euro]
- maschera antigas di colore nero completa di supporto da schiena per bombola, spallacci, cinghie, ganci, tubi di collegamento, manometro, ecc.
[30 euro]
- dosimetro di radiazioni a forma di penna, con clips, scala da 0 a 150 R.
[10 euro]
- calcolatrice UNDERWOOD SUNDSTRAND product of Underwood Elliott Fisher Co. - protected by United States and foreign patents - made in U.S.A., completa, da restaurare, ecc.
[60 euro]
- calcolatrice ELETTROSUMMA 14 OLIVETTI, senza cavo d'alimentazione, completa, funzionante, esternamente leggermente sverniciata, ecc.
[50 euro]
- GAZZETTE UFFICIALI del REGNO D'ITALIA del 1921, 1922, 1923, 1925, 1926, 1929, 1936, 1939 e GAZZETTE UFFICIALI della REPUBBLICA ITALIANA del 1953.
[tutto 10 euro]
- libretti della LEGISLAZIONE ITALIANA del 1940 e 1941.
[tutto 15 euro]
- ciclomotore MILANI - GM/T (Tornese), anno 1971, motore Minarelli serie V1, 2 tempi, frizione automatica, monomarcia, colore arancione, manuale uso e manutenzione del motore, documenti, da restaurare, ecc.
[90 euro]
Esamino anche eventuali permute (preferibilmente con materiale radio surplus).
CERCO:
- per FT-277 della SOMMERKAMP / YAESU VFO esterno (FV-101/277), transverter per i 6 metri (FTV-650), altoparlante esterno (SP-101P/277P), frequenzimetro esterno (anche adattato), ecc.
- coppia valvole 6JS6C solo se nuove, funzionanti e a prezzo contenuto.
- per W.S. C12 accessori, alimentatore, cavi con connettori, ecc.
- per W.S. 19MK II cavi con connettori, mounting, G634C, ecc.
- per BC 348 cavo d'alimentazione originale, ecc.
- per BC 603-604 mounting, quarzi del trasmettitore, accessori, ecc.
- per BC altoparlante LOUDSPEAKER LS-3 o simili.
- per ricevitore GELOSO quarzo da 3500 KHz.
- schede IRET RT430039, RT430040, RT430067, RT430027, FS3A, ecc.
- mounting FT237.
- accordatore d'antenna manuale per HF a prezzo contenuto.
Inoltre cerco informazioni su:
test set-electron tube TV-7A/U; SIEMENS transmission measuring set 0,2 to 6 Kc/s REL 3K117C; ecoscandaglio THE SEAFARER MK II; ricevitore GELOSO G.4/215; ricevitore R-748/TRC-47; ricevitore COLLINS COL-46159 (del ricetrasmettitore TCS-5); ricevitore SAILOR 46TN; ricetrasmettitore SAILOR compact vhf RT204; ricetrasmettitore SAILOR compact vhf RT2048; ricetrasmettitore S.I.R.M.-SKANTI vhf radiotelephone TRP2500; ricetrasmettitore LABES SIRIO V12s; BC 620; BC 659; ricetrasmettitore Wireless Set 38MK; ricetrasmettitore Wireless Set 58MK I; Wireless Set BURNDEPT BE.201; WESTERN UNION TEL.CO. TELEFAX TRANSCEIVER 6500-A; FURUNO LC-90; R-4A/ARR-2; R89/ARN5A.
[ricerco anche accessori degli apparati sopra elencati]
Acquisto, se prezzi onesti, apparati, manuali, accessori e materiale vario della IRET.
Esamino ed eventualmente ritiro (anche in stock) vecchio materiale radio ricevente, trasmittente, ricetrasmittente, ex militare, surplus, accessori, antenne, manuali, strumenti, oggetti particolari, ecc. Contattatemi e valuteremo insieme ciò che disponete. Annuncio sempre valido.
Contattatemi ai recapiti qui sotto riportati... NON sono graditi sms per informazioni o contrattazioni riguardanti il materiale in vendita.
NON rispondo a telefonate con numeri anonimi o non visibili.
Begutachte und Kaufe alte Radio-, Weltempfänger, Sende- und Empfangsgeräte, Ex-Militärzubehör, Antennen etc. aus der Zeit des 2. Weltkriegs. Kontakt wenn möglich über e-mail. Wir können dann gemeinsam das Material begutachten und beuerteilen.
Pregledujem in po moznosti tudi prevzamen radijske sprejemnike, oddajnike, bivso vojasko opremo z dodatki, antene, prirocnike, elektronske naprave, posebne predmate itd. Kontaktirajte me (najraje preko e-maila) in bomo skupaj ovrednotili to kar imate (govorim samo italijansko). Oglas je casovno neomejen.
IW3 SID - Andrea tel. [+39] 3477669354(ore pomeridiane) e-mail: iret.friuli@libero.it
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Da: elbug [elbugg@aliceposta.it]
ORA PIU' CHE MAI RADIOTELEGRAFIA
Finalmente le prove pratiche di CW sono state abolite. E' stato per me sempre una inutilità far sostenere esami a velocità così basse, prima a 40 cpm e poi a 25. Velocità assolutamente oinsufficienti per potersi dedicare alla pratica della radioitelegrafia.
Le lezioni permettevano di apprendere l'alfabeto e i 10 numeri in assenza di rumore. Superati gli esami, fatte le dovute eccezioni, tutti si riversavano (e si riversano...) nella fonia, molto più semplice da praticare. La radiotelegrafia richiede un "tirocinio" che solo gli appassionati e volenterosi riescono a realizzare. Quindi, bassissima percentuale di nuovi radioamatori nelle frequenze relative alla radiotelegrafia. Nel passato era forse più facile raggiungere una buona preparazione in ricezione. Vi erano molte stazioni commerciali e militari che trasmettevano in radiotelegrafia. Quindi, con pazienza, ci si dedicava all'ascolto e qualcosa di positivo si otteneva.
Poi, pian piano, le queste emissioni sono scomparse e non c'è stata più la possibilità di ricevere il CW.
Per noi radioamatori non è che sia cambiato molto. Pochi si avvicinavano alla radiotelegrafia e pochi se ne avvicinano oggi.
C'è stata una vera e propria azione denigratoria nei confronti della radiotelegrafia, non solo dalle alte sfere (penso alle Associazioni e dalle case costruttrici), ma anche da parte di tanto OM datati che hanno creduto inutile il CW sin da quando hanno avuto la sospirata licenza. Motivi dichiarati: obsoleto, lento, poco pratico, fuori del tempo nell'era tecnologica, ecc. ecc.. Poi, cosa molto assurda, perchè praticare la radiotelegrafia quando i servizi militari e commerciali non l'hanno più in uso? Ma cosa c'entriamo noi con i servizi militari e commerciali per quanto riguarda il sistema delle comunicazioni? Il nostro è un Signor Hobby. La radiotelegrafia
non deve essere relegata a diventare la cenerentola del radiantismo, in considerazione che è stata la regina del radiantismo.
Ma tanti non hanno il coraggio di ammettere che , per esempio, i contest si fanno a velocità superiore a quelli in fonia, che i DX sono possibili da realizzare anche in condizioni precarie (QRM QRN QSB e potenza). e che una buona antenna e pochi watt danno risultati strabilianti.
Non voglio criticare chi ha tenuto corsi presso le sezioni (l'ho fatto anche io), ma la preparazione si risolveva ad insegnare a ricevere a velocità bassissime, per cui, il nuovo radioamatore, una volta in radio, si spaventava ascoltando velocità che andavano (e vanno) ad almeno il doppio di quelle ascoltate durante le lezioni.
Ora vorrei spiegare ancora una volta il mio Corso per come è strutturato. " CD-R" - 1170 Mb - 14 lezioni di base + 10 esercizi a velocità crescente - esercizi a 80 90 100 110 120 cpm - PDF -- abbreviazioni in uso - voci del codice Q - segni d'interpunzione e vocali accentate -- registrazione di collegamenti da me effettuati con commenti - dimostrazione video circa l'uso del verticale - mai pronunciata linea o punto durante il corso. Il primo CD è stato realizzato con tasto verticale ed il secondo col tasto elettronico. Una cosa è certa: nulla è stato lasciato al caso. Tutto segue un filo logico e non esistono indovinelli o quiz di nessuna specie. Il computer ha solo il compito di far ascoltare quanto è stato fatto con il tasto. E non ci sono libri che accompagnano i CD !!!!
PeR chi ne volesse sapere di più, mi può raggiungere:
elbugg@alice.it
Tel. 080 459 3200
Via Guglielmo Marconi 27 70010 Adelfia BA
Oscar i7ohp radiotelegrafia dal 1953 73 cordiali.-
Oscar Portoghese i7ohp
Via G. Marconi 27 70010 Adelfia (BA) t:080 4593200
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Da: Roberto [ik0lrg@quipo.it]
CERCO il commutatore di antenna DRAKE modello CS-7, anche il solo deviatore locale. CERCO il commutatore di antenna della B&W (quello tondo) almeno a quattro vie.
Grazie, Roberto - ik0lrg@ik0lrg.it
,,_ Roberto
o" )~ ik0lrg@quipo.it
'''' Linux HAM Radio
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www.ik0lrg.it
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