Radiogiornale 154
Anno V – 23 Marzo 2006
Questo è il nostro sito web http://www.radiogiornale.org
PER PRELEVARE TUTTE LE COPIE
DEL RADIOGIORNALE
Sommario:
1 - Viaggio in Roma grazie al wi-fi;
2 - XXX° Radiolocalizzazione “L’Aquila d’Oro”;
3 - Grande Fiera di Forlì;
4 - Campionato di Radiolocalizzazione A.R.D.F.;
5 - Diploma 400 anni della Città di Livorno;
6 - Risultati e Classifiche Maratona ARFoPI 2005;
7 - Il Mercatino Pavese;
8 - Concorso G-QRP Club;
9 - Attivazione DCI TO – 103 e ITA C715 da Gruppo DX ARI Torino;
10 - La radio nelle scuole;
11 - A proposito del progetto ARI “La radio nelle scuole”;
12 - II° Concorso QSL Cota;
13 - 3rd International Strange Radio Meeting Taranto 2006;
14 - 2° Diploma Riti della Settimana Santa;
15 - ERA: due nuove sezioni;
16 - Popov;
17 - I grandi dell’elettricità;
18 - Attivazione II0FNG DCI-RM56 DCI-RM277 Fiera Nazionale di Grottaferrata RM;
19 - Mercatino radioamatoriale;
20 - Informazioni.
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
1-
LA CAPITALE ALL’AVANGUARDIA CON LA RETE WIRELESS CITTADINA 'Viaggio in Roma' grazie al wi-fi
turismo e cultura sul telefonino
Roma Piazza di Spagna con la celebre scalinata di Trinità dei Monti
Si chiama "Viaggio in Roma" ed è un modo per scoprire la città storica, quella delle piazze antiche e dei monumenti unici, attraverso le tecnologie wireless. In prima persona: non si tratta infatti del solito percorso tridimensionale nella capitale antica ricostruita al pc. Questa volta il protagonista è in carne e ossa e si aggira per le strade della città: un "turista colto", al passo coi tempi, o un cittadino curioso, purché dotato di telefonino o dispositivo portatile di ultima generazione.
Il progetto è ambizioso e mette insieme tecnologia, multimedialità, servizi, cultura, turismo, peculiarità del territorio. La rete wireless sarà implementata nell'area della Roma barocca, insieme a San Pietro e Castel Sant'Angelo, in oltre sessanta punti di interesse. Da Campo de' fiori a Fontana di Trevi, da piazza Navona al Colosseo, ciascun luogo avrà il proprio portale di prossimità, navigabile in 3D, in cui sono racchiuse informazioni culturali e di servizio dell'area circostante.
Il sistema è gratuito e molto semplice da usare. Se ad esempio ci troviamo a Piazza di Spagna e vogliamo saperne di più - sulla storia e i monumenti dei dintorni, così come sull'albergo o il presidio sanitario più vicino - sarà sufficiente accendere il nostro dispositivo tecnologico (smartphone, notebook o Psp) e cercare la connessione wireless. Una volta collegato al portale di prossimità, il servizio si presenta in modalità push sulla nostra interfaccia: non resta che navigare attraverso il motion picture link, ipertesto visuale interattivo, che alla banda larga aggiunge i contenuti. "Per il turista questo sistema, usabile e attraente, può sostituire la guida cartacea". "Ma, in una prospettiva più ampia, potrà essere utile anche per il comune cittadino". E già sono in programma podcast e audioguide da scaricare e ascoltare sull'iPod.
Si é pensato a una fruizione nomade, per un turista che si sposta nei luoghi di interesse senza bisogno di essere connesso anche durante il tragitto. Il "Viaggio", quindi, è fisicamente e virtualmente dentro Roma, nei suoi contenuti più preziosi. Già a giugno prossimo saranno pronti due hot spot, in Piazza di Pietra e Piazza Sant'Ignazio. Ma il progetto prevede anche un meta-portale in cui convergeranno tutte le informazioni dei portali di prossimità.
Dopo la copertura dei quattromila ettari delle ville storiche, il Consorzio Roma Wireless, insieme a Promoroma, sperimenta la rete wi-fi nelle zone di interesse turistico-culturale. A sostenere l'iniziativa, anche la Regione Lazio, il Distretto dell'Audiovisivo e dell'ICT, la Camera di Commercio e il Comune di Roma, "una città", ha detto il sindaco Walter Veltroni, "che ha voglia di futuro". Pronta a seguire le orme di San Francisco e Philadelphia, dove è già possibile connettesi ovunque senza fili.
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
2-
Da Giuseppe Sette IK6DEN
XXX° RADIOLOCALIZZAZIONE “L’AQUILA D’ORO”
NEL PARCO DEL GRAN SASSO E DEI MONTI DELLA LAGA
La sezione A.R.I. de L’Aquila organizza per il giorno 11/06/2006 la 30° EDIZIONE della RADIOLOCALIZZAZIONE NAZIONALE “L’AQUILA D’ORO” SULLA BANDA DEI 144 MHz. Questa edizione si svolgerà nel suggestivo PARCO NAZIONALE DEL GRAN SASSO E MONTI DELLA LAGA
REGOLAMENTO
1) Possono partecipare alla Radiolocalizzazione nazionale solo Radioamatori ed SWL regolarmente iscritti all’A.R.I.
2) Le frequenze di trasmissione saranno 144.550 MHz e 144.750 MHz.
3) La gara si svolgerà entro un raggio massimo di 6 Km dal luogo di partenza. I trasmettitori di potenza non superiore a 3 watt potranno essere collocati ad un massimo di 100 metri da strade e piazze, pertanto per la ricerca potrà essere necessario utilizzare antenne e apparati portatili.
4) E’ severamente vietato, pena la squalifica, fornire informazioni sulla gara da parte di altri concorrenti.
5) I concorrenti non devono ostacolare, ne provocare danni agli altri inoltre si assumeranno la responsabilità di eventuali danni arrecati per loro colpa a cose di terzi od a persone durante lo svolgimento della gara, liberando da ogni responsabilità L’ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI, e per essa la Sezione A.R.I. de L’Aquila, il Comitato organizzatore ed i loro componenti.
6) In caso di cattivo tempo il Presidente della giuria può immediatamente richiamare i concorrenti.
NOTE TECNICHE
1. I TX nascosti nel territorio di gara avranno un funzionamento automatico (senza presenza dell’operatore), ed effettueranno la trasmissione con portante modulata (FM).
2. Il numero dei trasmettitori in funzione potrà essere superiore a DUE.
3. Le antenne dei TX presenteranno diagrammi omnidirezionali di radiazione.
NORME PER I CONCORRENTI
1) Ogni concorrente dovrà presentarsi con le proprie attrezzature eventualmente costituite da:
a) Un apparato ricevente per gamme VHF;
b) Un’antenna appropriata;
c) Un eventuale misuratore di campo;
2) Ogni concorrente dovrà essere fornito di un documento di riconoscimento, della patente di operatore per gli OM e dall’autorizzazione ministeriale per gli SWL.
3) La Sezione A.R.I. de L’Aquila fornirà ai concorrenti:
a) Cartellino da usarsi durante la gara:
b) Una Cartina Topografica della zona di gara;
c) Un numero di gara che il concorrente dovrà esporre in modo visibile:
d) Regolamento Gara
ORARIO
* Raduno alle ore 8:30 presso il Parcheggio grande sotto la base della Funivia per Campo Imperatore in località Fonte Cerreto (A24 Roma -Teramo uscita ASSERGI) dove il personale addetto consegnerà ad ogni concorrente il materiale necessario.
* Inizio gara ore 09:30
* Fine gara ore 13:00
* Pranzo sociale ore 13:30 in uno dei Ristoranti del luogo, durante il quale si effettuerà la premiazione dei vincitori (1° 2° e 3° classificato).
CLASSIFICHE
1) La classifica sarà compilata in base al tempo impiegato da ciascun concorrente per trovare le stazioni nascoste.
2) Sul territorio di gara circoleranno dei Funzionari autorizzati, il cui compito sarà quello di controllare il perfetto svolgimento della manifestazione. Se si riscontreranno eventuali scambi di notizie tra concorrenti, il Funzionario che ha rilevato detta irregolarità immetterà immediato verbale di SQUALIFICA con l’espulsione dalla gara.
3) Quando il concorrente avrà rintracciato tutti i TX nascosti, dovrà abbandonare la gara dopo aver fatto firmare il cartellino dal personale di servizio. Il cartellino andrà consegnato alla GIURIA unitamente al proprio numero di gara, lo smarrimento comporterà la squalifica del concorrente.
4) I concorrenti che rileveranno i TX nascosti saranno regolarmente classificati, quelli che non ne rintracceranno alcuno o che supereranno il tempo massimo, non saranno classificati.
5) Alla gara possono partecipare OM e SWL della Sezione de L’Aquila per i quali sarà stilata una classifica a parte.
Un operatore sarà attivo sul ripetitore R1 e/o RU5 per eventuali problemi di avvicinamento al luogo di svolgimento della gara.
Il termine massimo per le iscrizioni è fissato per il giorno 16/05/2006. Per ulteriori informazioni e prenotazioni rivolgersi a:
IK6DEN Sette Giuseppe tel. 0862/976041, Cell 3288352388 E-mail ik6den@tin.it .
73 de IK6DEN
GIUSEPPE SETTE
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
3-
Da: Claudia Lugli - Blu Nautilus [c.lugli@blunautilus.it]
Il 6 e 7 maggio a Forlì edizione ‘di primavera’
Grande Fiera dell’Elettronica
Il 6 e 7 maggio alla Fiera di Forlì edizione ‘di primavera’ della Grande Fiera dell’Elettronica. Una manifestazione di successo, che ad ogni edizione vede crescere i propri numeri; 15.000 visitatori a maggio, e ben 25.000 a dicembre dello scorso anno, fanno dell’appuntamento forlivese un punto di riferimento nel settore dell’elettronica di consumo.
I prodotti legati all’informatica hanno sempre un ruolo di primo piano: computer fissi e portatili, palmari, periferiche, materiali di consumo, memorie portatili, dispositivi wireless e componenti per aggiornare le prestazioni del proprio pc, strumento ormai indispensabile per il lavoro, lo studio o per il tempo libero.
E chi pensa che il cybernauta tipico sia di sesso maschile presto dovrà ricredesi; secondo una recente ricerca entro la fine del 2007 la maggior parte del popolo del Web sarà femminile e le italiane potrebbero guidare la carica online delle donne che utilizzano Internet e banda larga per risolvere e semplificare diversi aspetti della vita quotidiana:viaggi, studio, news, shopping, gossip, home banking.
Accanto a hardware e software la grande fiera dell’elettronica propone tantissimi altri prodotti utili a prezzi convenienti mentre per il pubblico più specializzato l’offerta si concentra su componenti singoli, parti di ricambio e pezzi rari che non si trovano più ‘a magazzino’.
Di grande impatto il padiglione dedicato al Flight Simulator Show, che a Forlì riunisce importanti aziende di settore e diversi club di simmers, così si chiamano in gergo i piloti virtuali, provenienti dall’Italia e dall’estero. Il volo virtuale non è solamente un emozionante hobby ma è riconosciuto ufficialmente come la settima disciplina sportiva in campo aeronautico, intorno al quale si sono create numerose organizzazioni, come il Flight simulator Club Romagna che organizza l’evento forlivese.
Oltre ai simulatori di volo, grazie alla collaborazione dell’Aeronautica Militare e del Museo dell’Aviazione, sarà possibile ammirare da vicino anche alcuni aerei. Nell’ambito del Flight Simulator Show si svolge il VIII° Contest Trofeo Fabio Fanelli, organizzato da PVI - Piloti Virtuali Italiani. Uno spettacolo avvincente, con acrobazie e combattimenti, proiettato su maxi schermo con il commento in diretta delle varie fasi di gara. Infine, per nostalgici e melomani, la Grande Fiera dell’Elettronica propone dischi d’epoca, cd rari e varie curiosità musicali. COLPO D’OCCHIO SU EXPO ELETTRONICA e FLIGHT SIMULATOR SHOW Forlì
Organizzazione: Blu Nautilus Srl; Luogo: Fiera di Forlì – Via Punta di Ferro; Ingresso: operatori e grande pubblico; Biglietto Ingresso: 7,50 euro (intero), 6,50 Euro (ridotto – scaricabile dal sito www.blunautilus.it); Orari: 9.00-18.00 ; Info: 0541 439573; website: www.blunautilus.it
Con preghiera di gentile segnalazione
Informazioni per la stampa a cura di Blu Nautilus Srl www.blunautilus.it
Responsabile Comunicazione: Claudia Lugli – c.lugli@blunautilus.it – tel. dir. 0541 439575
Assistente alla Comuniazione: Monica Mazzoni – grafica@blunautilus.it - tel. 0541.53294
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
4-
Da Claudio hb9oau hb9oau
A.R.D.F.
Lombardia – Piemonte – Canton Ticino
A.R.I.
SEZIONE DI BIELLA
Domenica 2 APRILE 2006
La gara si svolgerà a Occhieppo Inferiore
La Sezione A.R.I. di Biella ringrazia il Comune di Occhieppo Inferiore e la Pro Loco per la disponibilità dimostrata
Il ritrovo è all’uscita del casello di CARISIO
Per informazioni e guida 145,325 FM
Ore 9,00 partenza da Carisio
Ore 9,30 iscrizioni
Ore 10.00 /12.00 gara
Seguirà premiazione e pranzo presso il Centro Polivalente
Per raggiungere la località
Autostrada A26 Gravellona Toce /Genova fino all’innesto con l’autostrada Milano/Torino A4
Proseguire in direzione Torino (autostrada A4) fino al casello di CARISIO
Autostrada Milano/Torino A4 uscita casello CARISIO
Le nostre gare sono libere a tutti
e-mail: presidente@ardf.info
home-page: www.ardf.info
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
5-
Da Novellino Giuseppe ik5wwa
DIPLOMA
400 ANNI DELLA CITTA’ DI LIVORNO
LIVORNO: la Torre della Meloria
In occasione del 400entesimo anno dal riconoscimento ufficiale dello “status” di Città all’allora “Villaggio e Porto franco di Livorno “, la Sezione A.R.I. di Livorno con il patrocinio del Comitato Regionale Toscano A.R.I., e dell’Amministrazione del Comune di Livorno, istituisce il “Diploma 400 anni della Città di Livorno “.
Partecipazione:
E’ aperta a tutti i radioamatori e agli SWL di tutto il mondo.
Periodo
Dal 19 marzo 2006 ( data di attribuzione del titolo di Città da parte di Ferdinando I Medici ) al 31 dicembre 2006.
Bande
Tutte le bande HF Warc comprese
Modo
SSB
Collegamenti
Dovranno essere collegate/ascoltate almeno n° 10 referenze sulle 15 in elenco, e, per essere valide al fine del Diploma, le attivazioni, devono essere effettuate da radioamatori della Sezione di Livorno. Le attivazioni saranno valide anche ai fini del D.C.I. Diploma Castelli Italiani. Per ogni collegamento sarà dato il punteggio di 1 punto. Qui di seguito l’elenco in ordine di attivazione e di costruzione:
1. Referenza DCI-LI019 Fortezza Vecchia;
2. Referenza DCI-LI023 Torre del Castellaccio;
3. Referenza DCI-LI017 Torre Fanale;
4. Referenza DCI-LI054 Torre Maltagliata;
5. Referenza DCI-LI022 Torre del Marzocco;
6. Referenza DCI-LI015 Castello del Boccale;
7. Referenza DCI-LI016 Torre di Calafuria;
8. Referenza DCI-LI050 Bastione Mediceo;
9. Referenza DCI-LI049 Castello Mediceo di Antignano;
10 Referenza DCI-LI024 Castello Sidney Sonnino;
11 Referenza DCI-LI018 Fortezza Nuova;
12 Referenza DCI-LI055 Mura del Grosso Rivellino;
13 Referenza DCI-LI053 Forte Sassaia;
14 Referenza DCI-LI064 Mura Lorenesi;
15 Referenza DCI-LI051 Forte di S. Pietro;
Inoltre verrà attivata una stazione speciale valida sia per il D.C.I. che per l’I.I.A. che sarà:
Referenza DCI-LI082 Torre della Meloria – ( Referenza I.I.A. Isola della Meloria LI-030 ); questa attivazione avrà valore di 3 punti.
Rapporti
Le stazioni della Sezione A.R.I. di Livorno quando attiveranno le referenze sopracitate passeranno nominativo, rapporto RS, è numero progressivo.
Modalità
La chiamata verrà effettuata con la frase “ CQ CQ Referenza DCI-xxx valida per il “Diploma 400 anni della Città di Livorno “.
Diploma
Sarà rilasciato su richiesta a coloro che avranno collegato/ascoltato almeno 10 referenze, sulle 15 in elenco, per un punteggio di 10 punti.
Pergamena
Sarà rilasciata su richiesta a coloro che raggiungeranno i 18 punti collegando/ascoltando tutte le referenze D.C.I. in elenco compresa la Stazione Speciale.
Costo
Il costo del Diploma è di € 10,00 e quello della pergamena è di € 15,00 ( compreso spese di spedizioni ).
Log
Non occorre essere in possesso delle QSL, sarà sufficiente presentare un log in formato cartaceo o digitale, inviandolo alla Sezione A.R.I. di Livorno – P.O. Box n° 486 C.A.P. 57100 Livorno oppure all’Award Manager, IK5WWA Giuseppe P.O. Box n° 351 C.A.P. 57100 Livorno o via E-mail ngik5wwa@libero.it
Sarà comunque cura della Sezione A.R.I. di Livorno tenere aggiornato un proprio database dei collegamenti effettuati.
Anche gli SWL dovranno inviare il loro log indicando chiaramente, data, orario, banda e referenza ascoltata e con chi veniva effettuato il collegamento.
Per altre informazioni potete sempre rivolgervi all’Award Manager del Diploma.
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
6-
Da Cav.Uff. Domenico Svolacchia i0svd
RISULTATI E CLASSIFICHE 21° MARATONA A.R.Fo.P.I. 2005
Categoria 1A HF SSB
NOMIN. COGNOME
NOME
PUNTI
--------------------------------------------------
a. 1
IK8FQG Vigorito
Giovanni
196
2 IW2NLJ
Piccinini
Michele 188
3 IZ3FVM
Marra
Amedeo
188
4 IT9ESV
Fallica
Giuseppe 185
5 IZ1DFD
Podeschi Carlo
L. 171
6 IK0PCX
Rulli
Luigi
147
7
I3VAD
Scarpa Giancarlo 135
8 IZ0CXH
Paladino
Ivo
122
9 IK7XTG
Annese
Paolo
120
10 IZ4FBK
Accorsi
Paolo
113
11 IK0TUM
Bellisari Roberto
110
12 IS0YOK
Ulussai
Giovanni
91
13 IW3RWZ
Vinti
Giuseppe
86
14 IZ0ASK
Zuccacci Mario
85
15 IK0WMT
Starnoni
Italo
76
16 IT9FDD
Morana Vito
72
17 I2BGR
Bottini Giancarlo
71
18 DL1MDU
Hauler
Ernst
70
19 IK0VGC
Caporilli
Claudio
69
20 IW2NOH
Barbaglia Pierluigi
69
21 IS0LFZ
Laconca
Franco 66
22 IZ1CCE
Sobrito
Carlo
66
23 IS0GDM
Demontis
Giorgio
64
24 IZ1CLA
Tonelli
Sauro 56
25
IW2HHL
Girola
Paolo
55
26 IZ2ACN
Monteggia Andrea
52
27
IK2KSZ
Mendola
Vincenzo
51
28 IZ7FLU
Macina Angelantonio
50
29 IW0GSB
Benedetti
Stefano 48
30
IT9JAM
Cassarà
Francesco 45
31 IW8FEN
Esposito
Salvatore 43
32 IW7EDB
Pennelli
Vincenzo 42
33 IW1DQS
Cler
Davide 42
34 IZ0FVZ
Renzoni
Enzo
38
35 IK2GFK
Fusi
Giulio 36
36 IT9/IZ2GLU
Peralta
Vincenzo 34
37 IK4WHJ
Melucci Marco
29
38 IW7DKS
Tana
Gilberto
28
39 IW9CJO
Cernuto
Salvatore
25
40
S53EO
Oblak Miloi
A. 25
41
IW1CAB Ghinazzi
Luca
24
42 IZ1GMA
Boglione Fulvio Luigi
20
43
IK0FMB
Cangioli Raffaele 20
44 IW2LNB
Allegretto Andrea
20
------------------------------------------------
2. Categoria 1C HF SWL
3. NOMIN.
COGNOME NOME
PUNTI
--------------------------------------------------
4. I3-325/VE Montioli
Fernando 145
I5 -369/FI
Consumi Fulvio
92
--------------------------------------------------
Categoria 2B - HF CW
NOMIN.
COGNOME NOME
PUNTI
--------------------------------------------------
IK1ATK
Marino Salvatore 38
--------------------------------------------------
oooooooOoooooooo
Categoria 2A Stazioni
A.R.Fo.P.I. HF
SSB
NOMIN.
COGNOME NOME
PUNTI
--------------------------------------------------
1
IK2NBW
Botteon
Enzo
619
2
I1CDX
Coli
Pietro
517
3
IW0BET
Zangara
Giovanni
497
4
I0VOK
Versaci
Olga 327
5 IT9VCE
Sirto
Alfio
232
6
I0SVD
Svolacchia
Domenico 211
7
IK0AUO
Minghetti
Walther
203
8
IK1YLK
Leo
Vincenzo
190
9
IZ6BUV
Carnevale
Leonardo
189
10 I4VQ
Barazzuoli
Martino
150
11 IK0QNZ
Forte
Franco
138
12 IZ0EHL
De Paolis
Marco
124
13 IN3MVT
Leto
Mario
102
14 IZ0FAF
Batoli
Settimio
76
15 IZ0HDB
Padovano
Dario
49
16 IK0ZIO
Moscatelli
Claudio 25
--------------------------------------------------
Categoria 2B Stazioni A.R.Fo.P.I. HF CW
NOMIN.
COGNOME NOME
PUNTI
--------------------------------------------------
1
I0VPK Patti
Enzo
156
2 I1MQ Garibaldi
R.
Ada
39
3 IZ0EHL De
Paolis Marco
2
-------------------------------------------------
Categoria 2C
Stazioni A.R.Fo.P.I. HF-
Digitale
NOMIN.
COGNOME NOME
PUNTI
--------------------------------------------------
1 IK2NBW
Botteon Enzo
46
2 IZ0EHL De
Paolis Marco
34
-------------------------------------------------
Hai vincitori dei premi,sarà data
comunicazione
con il mezzo ritenuto più opportuno.
Un grazie a tutti per la
partecipazione,e con l'augurio
di ricevere i Vostri log della prossima
22° Maratona
che si svolgera' dal 9 Ottobre al 15 Ottobre 2006,un
cordiale 73
IØSVD Domenico Svolacchia
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
7-
VI° Mercatino Pavese
Mostra scambio Radioamatoriale
dalle 9,00 di sabato 27 Maggio 2006
Incontro riservato ad appassionati e collezionisti per lo scambio tra privati di apparati radio, strumentazione, riviste e componenti d'epoca strettamente inerenti al mondo della radio.
Il mercatino si terrà presso i locali della Coop. P.L.L.
Bar ristorante Saby
Via Roma 3/5
Siziano (PV)
Stazione monitor per informazioni su Mhz 145.300
Ingresso e spazi espositivi gratuiti
Nei locali del mercatino sarà a disposizione una postazione munita di alimentatore ed antenne HF/VHF/UHF per la verifica delle apparecchiature di Ricetrasmissione.
All’interno del mercatino vi è la possibilità di consumare un pasto caldo.
Per informazioni dirette o conferme di presenza espositiva, contattare:
Coop. P.L.L. tel. 038267583, oppure:
Paolo: e-mail ik2sgv@aliceposta.it
Lele: e-mail rs@locandadelcarmine.com
Per arrivare:
Strada Vigentina Pavia/Milano: - da Pavia Km. 16, da Milano Km. 16
Autostrada A1 uscita Melegnano; Autostrada A7 uscita Binasco.
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
8-
Da Giancarlo Moda i7swx
CONCORSO G-QRP CLUB
Carissimi, in occasione dell’annuncio da me effettuato sul G-QRP Club durante il mese di gennaio u.s. avevo attivato un semplice CONCORSO invece di offrire il mio classico singolo caffe’ espresso con molte cannucce, come sono solito fare ... hi.
Il Concorso era quello di mettere in palio Una Iscrizione al G-QRP Club (di tasca mia) per un giovane OM italiano, in particolare tra (IW e IZ) coloro che desiderano eventualmente iscriversi al club ed operare nell’autocostruzione e nel QRP.
Era previsto l’invio di una mail con riportato nell’oggetto: G-QRP 2006 e nel testo il proprio nome e nominativo.
Tra tutte le mail ricevute entro il 25 febbraio u.s. e’ stato estratto il vincitore. Estrazione con metodo sicuro ... quello dei bigliettini ripiegati nel cappello che mi comprai in OH (Finlandia per i non DX-men) a fine 99 in quanto faceva molto freddo... hi.
Assistenti ... Pronti ? VIA !!!...
..... RULLI DI TAMBURI
e
TAM TAM .....
Al vincitore e’ stato inviato il modulo d’iscrizione da compilare.
CONGRATULAZIONI A
IZ3APJ,
Francesco de LAURENTIIS
di Chiampo, Vicenza.
Il mio cappello, tipo classico, e’ abbastanza capiente, un po’ piu’ largo del necessario (#60)...ma faceva freddo ed era l’unico “abbordabile” ... purtroppo i bigliettini sembravano dispersi... da quanto pochi erano. Ci sono rimasto un po’ “strano” anche se non mi aspettavo la “calca” dei partecipanti.
Con l’occasione, spero mi perdonerete, riporto la comunicazione relativa al G-QRP Club che avevo effettuato a suo tempo.
Coloro che desiderassero divenirne membri possono richiedermi la scheda d’iscrizione al G-QRP Club al mio indirizzo e-mail: i7swx@yahoo.com.
Al contempo inviero’ anche la scheda d’iscrizione all’ I QRP Club.
72(QRP) e 73 (QRO)
Gian, I7SWX
G-QRP Club
Chi opera in QRP ( bassa potenza 5W o meno, 10Wpep) conosce i vari club internazionali che raccolgono gli amanti rispettosi delle basse potenze. In Italia e’ famoso l’I-QRP. In Europa ogni nazione ne ha uno. Probabilmente il piu’ “antico” di questi e’ il G-QRP in Inghilterra. Il G-QRP e’ stato fondato dal Reverendo George Dobbs, G3RJV, nel 1974, 32 anni fa, assieme ad un gruppo di OM che si riunivano sull afrequenza di 3.560 kHz in CW.
Da un ristretto Club di pochi inglesi e’ oggi uno dei piu’ internazionali club che si interessano di QRP e di autocostruzione.
Il G-QRP Club ha una rivista SPRAT, Small Power Radio Amateur Transmissions, che viene pubblicata ad ogni fine di quarto marzo, giugno, settembre, dicembre. Il contenuto di SPRAT e’ per due terzi tecnico, pieno di circuiti ed idee per gli autocostruttori, e per un terzo di informazioni e notizie. Gli articoli sono semplici e scritti dagli sperimentatori dell’autocostruzione di tutte le parti del mondo. Inglesi, australiani, statunitensi, indiani, olandesi, italiani, finlandesi, canadesi, sudafricani e cosi via.
Il G-QRP Club e’ presente presso le varie mostre internazionali di radiantismo, quali ad esempio Friedrickshafen (Germania), Dayton (USA) e Tokyo (Giappone). Un buon numero di OM italiani e’ associato al G-QRP Club. Il G-QRP Club non e’ in conflitto con l’I-QRP Club, anzi, lo vedrei complementare a questo.
Visto che io sono iscritto al G-QRP Club (# 10241) come pure la Sezione ARI di Cassano delle Murge (# 11827), della quale sono Presidente, si e’ giunti ad un accordo di rappresentanza in Italia con il G-QRP Club. Riteniamo che questo accordo possa favorire il numero degli autocostruttori e QRPisti italiani che si integrano con i club internazionali e ne portino anche del valore aggiunto.
Oltre alla rivista SPRAT il Club fornisce vari servizi per gli associati: website con molte notizie, internet newsgroup molto attivo, datasheet su alcuni componenti, vendita di componenti utilizzati in alcuni progetti pubblicati o non facili da acquistare e di libri, vari diplomi, contest QRP. Il G-QRP Club website e’: http://www.gqrp.com/; e’ possibile registrarsi nel newsgroup (Gruppi Yahoo) dalla pagina web.
Chi desidera iscriversi puo’ richiedere la scheda di iscrizione via e-mail a: i7swx@yahoo.com oppure a mezzo posta a: Giancarlo Moda, I7SWX, c/o ARI Sezione Cassano Murge - Via Maggior Turitto 30 - Casella Postale 104 - 70020 CASSANO DELLE MURGE – BA, allegando una busta pre-indirizzata ed affrancata. La Quota Associativa al G-QRP Club e’ di 10 Euro.
Il passaggio sia per l’iscrizione e sia per il rinnovo attraverso la Sezione ARI di Cassano delle Murge permette di risparmiare circa 5 Euro sul costo del vaglia internazionale. Un altro aspetto da non sottovalutare.
Il pagamento puo’ essere effettuato a mezzo C/C Postale: 57871626 intestato a: ARI Sezione Cassano Murge - Via Maggior Turitto 30 - 70020 CASSANO DELLE MURGE – BA; riportando: Quota associativa iscrizione / rinnovo 200X, nominativo e numero di associato (se rinnovo); puo' essere effettuato anche a mezzo assegno bancario intestato a: ARI Sezione Cassano Murge oppure per contanti indirizzando al sopra riportato indirizzo. Copia del bollettino postale (od i relativi riferimenti) e' apprezzata a mezzo e-mail onde accelerare il processo d’iscrizione o di rinnovo.
Gli associati italiani al G-QRP Club che non hanno ancora inviato la loro quota per il 2006 possono utilizzare il nostro servizio sin da ora.
Il bollettino postale puo’ essere unico per piu’ iscrizioni, riportando la nota dei nominativi coperti.
Per gli ex-associati che hanno interrotto l’iscrizione al G-QRP Club con il rinnovo riprendono possesso del numero assegnato in precedenza.
Per l’iscrizione al G-QRP Club non c’e’ prerequisito di iscrizione all’ARI od altre associazioni radiantistiche.
Chi lo desidera puo’ donare 1 Euro a fondo cassa per possibili variazioni cambio GBP-Euro e costi bancari in caso di trasferimenti di un basso numero di quote.
Sul website del G-QRP Club e’ riportata la nota del rappresentante per l’Italia.
L’iscrizione al G-QRP Club e’ raccomandata anche alle Sezioni ARI come servizio di biblioteca tecnica con la rivista SPRAT ai propri soci e come una possibile forma per invogliare gli stessi all’autocostruzione di semplici apparati e strumentazione. Diverse sono le Sezioni ARI gia’ iscritte al G-QRP Club.
Giancarlo Moda
I7SWX, F5VGU, W1-I7SWX
I QRP #571, G-QRP #10241
Ruolo d'Onore ARI # 387
Rappresentante in Italia del G-QRP Club (UK)
Presidente
ARI - Sezione di Cassano delle Murge BA 70.10
www.qsl.net/iz7ath/aricassano
Stazione Club: IQ7MU
I QRP # 669, G-QRP # 11827
Stazioni Speciali: II7JP ; II7PAX
Diploma Parco dell'Alta Murgia
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
10-
Da Alex ik8yfu
LA RADIO NELLE SCUOLE
Salve amici !
E' online il censimento per chi vuole collaborare al progetto scuole !
Ecco l'indirizzo sul sito ARI:
http://www.ari.it/scuole/soci.php
Attendiamo numerose le vostre adesioni ! Diffondete questo messaggio !
Per il team "La Radio nelle scuole"
ik8yfu Alex
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
11-
A proposito del progetto ARI
“La Radio nelle Scuole”
Franz Falanga I3FFE IQRP#4
Ho appreso che l’ARI ha intenzione di portare nelle scuole italiane l’argomento “Radio”. L’iniziativa mi pare interessante e quindi ho pensato di cogliere l’occasione per permettermi di dare alcuni suggerimenti personali a tutti coloro che metteranno in pratica questo progetto. Se mi permetto di fare ciò, è perché nel campo della didattica e dei rapporti con i giovani nella Scuola italiana ho lunga pratica e lunga contezza dei problemi. Mi scuso quindi anticipatamente se assumerò (non volendo, vi prego di credermi) un atteggiamento da vecchio professore rompiscatole.
La caratteristica fondamentale e oggettiva di questa iniziativa è data dal fatto che due generazioni si incontreranno nella scuola, la generazione contemporanea degli studenti e quella degli OM che andranno ad illustrare loro la nostra attività. Le due categorie, gli studenti e gli OM, dovranno interfacciarsi nella maniera migliore possibile, per evitare che tali occasioni d’incontro producano alla fin fine soltanto un’occasione per fare magari un’ora o due di festa in classe fuori dalla routine scolastica. In soldoni, sto parlando di come bisognerà affrontare l’argomento con il coloritissimo mondo contemporaneo dei nostri giovani studenti.
Mi rivolgo quindi agli OM che avranno il compito di illustrare alle giovanissime generazioni la nostra attività nel campo della Radio. Per poterlo fare al meglio bisognerà praticare preliminarmente alcuni cose, alcune linee di comportamento.
Innanzi tutto va detto che il rapporto con le giovani generazioni, il momento in cui si deve “raccontare” loro qualche cosa di nuovo, non va preso alla leggera. Ci possono essere dei magnifici OM che però possono essere scadentissimi nel “trasmettere” ai ragazzi le informazioni sull’argomento. Quindi andiamoci piano con la scelta di chi dovrà andare nella Scuola a parlare con i ragazzi. Se il radioamatore preposto non curerà preliminarmente il “che cosa” e, soprattutto, il “come” raccontare, sarà meglio che non vada in classe per non perdere tempo lui stesso e per non far perdere tempo agli studenti.
Nella didattica della Scienza e della Tecnologia la base sulla quale poter costruire una informazione seria e fruttuosa è, preliminarmente, la conoscenza della Storia della Scienza e della Tecnologia medesima. Soltanto dopo aver tracciato il quadro storico nel quale si sono sviluppate le varie ricerche e le varie tecniche applicate, soltanto dopo, lo ripeto, soltanto dopo si potrà passare al racconto e alla descrizione del nostro straordinario mondo radioamatoriale.
E’ perfettamente inutile iniziare sbandierando il proprio entusiasmo e la propria passione per le radiotrasmissioni iniziando con banalità quali l’amicizia fra OM di tutto il mondo, ed altre robette del genere. La prima cosa da fare con ricchezza di dettagli sarà invece la messa in scena del periodo temporale nel quale i grandi della Scienza e della Tecnica hanno iniziato a studiare l’argomento. Bisognerà quindi partire come minimo da Hertz per arrivare piano piano ai nostri giorni.
Solo dopo aver raccontato la Storia si potrà passare in seguito ai riferimenti al nostro mondo di OM. L’importanza che sto dando alla Storia prende le mosse dal fatto che negli ultimi decenni, nel gran continente giovanile, l’importanza fondamentale della conoscenza della Storia è stata relegata a livelli a dir poco scandalosi. Le nuove generazioni brillano, non per colpa loro, per la impressionante ignoranza, nel senso di non conoscenza, della Storia stessa. Questo processo di cancellazione del senso della Storia effettuato sulla pelle delle nuove generazioni viene ahimè da lontano ed è compito di qualsiasi persona civile il contrastarlo.
Va da sé che non basterà certamente un’oretta di conversazione, bisognerà articolare il tutto in diverse giornate. Ricordarsi sempre che “repetita iuvant” e che vi troverete a combattere con quella brutta bestia che gli addetti ai lavori chiamano “attenzione volatile” degli studenti. Le nostre nuove generazioni sono contraddistinte dall’attenzione volatile di cui sopra che sta ad indicare che il tempo in cui gli studenti medesimi stanno ad ascoltare con “attenzione e con concentrazione” è brevissimo, sto parlando dell’ordine di pochi secondi. Sta quindi a chi “insegna” capire quando l’attenzione sta andando a farsi benedire e come riaccendere rapidamente l’interesse degli ascoltatori verso quello che si sta raccontando. Garantisco che non è una cosa facile.
Per cui, cari amici OM che vi accingete a scambiare quattro chiacchiere con i nostri figli raccontando loro delle cose certamente affascinanti, mi raccomando, privilegiate, privilegiate, privilegiate innanzi tutto la conoscenza della Storia, e soprattutto fatevi un esame di coscienza chiedendovi se siete in grado di sostituirvi ai professori dei quali non parlerò mai bene abbastanza, visto come ahimè sono trattati dai figli/studenti, dai genitori e dalle istituzioni. Se così non sarà fatto, sarà stata una magnifica occasione sprecata ancora una volta. Ricordarsi poi che certe lezioni/conversazioni potrebbero diventare molto molto interessanti se fatte “insieme” al professore della materia. Un dialogo a due, per i giovani studenti è generalmente sempre molto coinvolgente, nel senso che loro controllano il loro professore che a sua volta si interfaccia con uno specialista della materia. Molto, molto interessante.
Personalmente ho il fondato timore che la Storia della Scienza e della Tecnica continuerà ad essere disattesa; mi piacerebbe tantissimo essere smentito dai fatti documentati.
Non sarebbe male poi raccogliere in quaderni questi vari interventi per poi pubblicarli. Un’ultima raccomandazione: non sarebbe male se in un conveniente intorno regionale, provinciale o quant’altro, i vari interventi nelle scuole si potessero coordinare fra loro in modo da poter offrire nel tempo un’informazione ai nostri giovani studenti quanto più particolareggiata e documentata. Visto che dobbiamo scomodarci, scomodiamoci bene diceva un vecchio saggio di mia conoscenza.
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
12-
Da Associazione Carabinieri Radioamatori COTA
II° Concorso QSL Cota
La QSL è il biglietto da visita del radioamatore, ognuno le realizza secondo i propri gusti utilizzando le immagini che maggiormente lo rappresentano o che ritiene siano particolarmente attraenti.
Anche gli OM del COTA hanno la loro QSL che può essere utilizzata anche per promuovere il sodalizio nel mondo radioamatoriale.
La nostra Associazione desidera incentivare tra i propri soci l’inserimento dello stemma associativo, del motto e dell’appartenenza al COTA sulle QSL personali e per questo ha istituito un concorso per la QSL COTA più bella e rappresentativa.
I soci debbono inviare le immagini della propria cartolina QSL alla e-mail cota@cota.cc entro il 31 Marzo 2006. Il Consiglio Direttivo provvederà a scegliere la più bella premiando il socio creatore.
In bocca al lupo.
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
13-
Da Frank IZ7AUH
A.R.I. Associazione Radioamatori Italiani - Filiazione Italiana della IARU
3rd International Strange Radio Meeting
April 22 & 23, 2006 - TARANTO
...Una stupenda riserva naturale a pochissimi metri dal mare in provincia di Taranto farà da cornice al 3rd International Strange Radio Meeting che si terrà il prossimo 22 e 23 Aprile 2006. All'interno del Meeting verranno svolte due importanti conferenze la prima avrà luogo il Sabato 22 dalle ore 15.00 alle ore 19.00; la seconda Domenica 23 dalle ore 10.00 alle ore 13.00. Entrambi le conferenze verteranno sui seguenti argomenti: DX, Contest, DXpeditions, Antartica, e per l'occasione saranno effettuate le premiazioni delle seguenti manifestazioni: 2nd Strange Radio Event 2005, Summer Activity 2005, Strange Radio Cup 2005. Quest'anno, a differenza dei due precedenti, il Meeting avrà maggiore rilevanza internazionale vista la presenza di illustri e celeberrimi ospiti stranieri che interverranno sugli argomenti sopra citati. Una Rete Televisiva Nazionali e Regionale sarà a testimonianza di questo Terzo importante appuntamento radioantistico che vedrà ancora una volta i Radioamatori al centro di una importante manifestazione.
Il programma ufficiale, con i relativi ospiti verrà diffuso con ogni mezzo disponibile ed in adeguato anticipo.
L' Hotel EDEN PARK, che ospiterà la manifestazione, sito in questa suggestiva area, è provvisto di tutti i confort per un piacevolissimo soggiorno: Saloni per banchetti, congressi e meeting, american bar, piscina e solarium, roof-garden, parcheggio privato, maneggio…
Per il pernottamento con prima colazione: 1 Camera Singola euro 50,00; 1 Camera Doppia euro 72,00 ( euro 36,00 a persona ) ; 1 Camera Tripla euro 90,00 ( euro 30 a persona ) ; 1 Camera Quadrupla euro 110,00 ( euro 27,50 a persona ); Cena del Sabato euro 25,00 ; Pranzo di Domenica euro 25,00.
Le prenotazioni dovranno essere effettuate entro e non oltre il 9 Aprile 2006 inviando una e-mail con i propri dati ( Nome, Cognome, Nominativo, recapito telefonico ) al seguente indirizzo srt@strangeradioteam.com verrete contattati prima possibile dall’organizzazione.
E’ importantissimo che siano prenotate le stanze ed i pranzi possibilmente con largo anticipo, per consentirci di organizzare tutto al meglio.
E’ richiesta la prenotazione anche per la sola partecipazione ai Convegni per garantire ai partecipanti spazio sufficiente.
Frequenze di appoggio: via Ripetitore R4 ( 145.700 Mhz ), via Diretta 145.500 Mhz
CONTRIBUZIONI INDIVIDUALI ::
IZ8EDJ
IZ0BTV
IZ8GGF
IZ8FFQ
IZ7AUH
chiunque voglia contribuire come sponsor potrà farlo contattando Simone, IZØBTV alla seguente e-mail: iz0btv@strangeradioteam.com
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
14-
2° DIPLOMA RITI SETTIMANA SANTA
La Sezione A.R.I. di Taranto, istituisce il Diploma denominato “Riti della Settimana Santa”.
Il Diploma ha lo scopo di far conoscere anche al mondo Radioamatoriale la suggestiva e storica tradizione dei caratteristici Riti della Passione che si svolgono a Taranto.
Partecipazione:
E’ aperta a tutti gli OM e SWL italiani e stranieri
Periodo:
Dalle ore 00:00 del 13 aprile 2006, alle ore 23:59 del 16 aprile 2006.
Categorie:
HF, SWL
Modi:
SSB
Punteggio:
2 punti: per collegamenti effettuati con stazioni di soci appartenenti alla Sezione ARI Taranto
5 punti: per collegamenti effettuati con la stazione Jolly
10 punti: per collegamenti effettuati con stazione IQ7TA, dalla Sezione ARI Taranto.
Le suddette stazioni possono essere contattate una sola volta al giorno per modo, indipendentemente dalla banda.
Rapporti:
Le stazioni appartenenti alla Sezione ARI di Taranto passeranno: RS(T).
Richiesta Diploma:
Per poter richiedere il diploma, sarà necessario aver raggiunto:
Per la gamma HF almeno 30 punti per gli OM italiani, almeno 15 punti per gli OM europei e 10 punti per gli OM extraeuropei;
Le richieste devono pervenire entro il 1 Giugno 2006 allegando l’estratto log, cartaceo o elettronico, una QSL personale e la somma di 10,00 euro, all’indirizzo dell’AWARD Manager IZ7EDQ Leonardo Leone, Casella Postale 1211 74100 Taranto-Centro.
Per qualsiasi informazione potete contattare l’Award Manager via email iz7edq@aritaranto.it.
Premi:
Saranno premiati :
* Primo classificato categoria HF
* Secondo e terzo classificato categoria HF
* Primo Classificato categoria SWL
Saranno premiati con targa speciale i primi 3 classificati tra gli operatori della Sezione ARI di Taranto.
Le classifiche saranno pubblicate su Radio Rivista e sul sito internet http://www.aritaranto.it e http://www.ari.it.
IMPORTANTE NOTA:
A tutti gli OM ed SWL che contatteranno almeno una volta la stazione IQ7TA, sia che richiedano o non il Diploma, sarà inviata via Bureau (o via diretta allegando una busta preaffrancata), una QSL speciale raffigurante i “Riti della Settimana Santa Tarantina”.
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
15-
Da casellasalvatore@yahoo.it
Cari Lettori & Colleghi
L’E.R.A. (European Radioamateurs Association) regolarmente iscritta nell’elenco delle Organizzazioni di Volontariato del Dipartimento di Protezione Civile, con grande soddisfazione ha il piacere di comunicare l’Apertura e la definitiva sistemazioni logistica e operativa di due nuove sezioni, la Sezione Provinciale di Taranto con sede in Mottola(TA) e la Sezione di Castellammare del Golfo (TP).
I fini delle due Sezioni in perfetta sintonia con i fini dell’Associazione sono quelli di creare un rapporto di collaborazione riguardante oltre alla sperimentazione Radioamatoriale, l’attività di Protezione Civile nei rispettivi territori.
Sicuri di un ottimo rapporto e dialogo auguriamo un caloroso augurio di buon lavoro a colleghi delle neo Sezioni E.R.A. “Provinciale di Taranto” e “Castellammare del Golfo”. Per eventuali info inerenti l’Associazione Radioamatoriale E.R.A. o all’eventuale aperture di nuove Sezioni nel territorio nazionale, potete contattare la Segreteria Nazionale all’indirizzo eraeuropea@libero.it / casellasalvatore@yahoo.it o visitare il sito internet www.associazione-era.it
IL DIRETTIVO NAZIONALE
E.R.A.
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
16-
Da IK8JZK Ruggero Billeri Napoli.
Popov Aleksandr Stepanovic
Turinskie Rudiniki Joggi Krasnoturinsk .(16-03-1859) Pietroburgo (31-12-1905) Fisico e inventore russo. Nato in un importante centro minerario degli Urali nella famiglia di un religioso di campagna. P. crebbe in un ambiente piuttosto avanzato tecnologicamente e frequentato da numerosi ingegneri e geologi che lavoravano nelle miniere della zona. P. venne educato nelle ottime scuole religiose del tempo, entrando nel 1873 nel seminario di Perm. Superati brillantemente questi studi si iscrisse (1877) alla facolta' di matematica e fisica dell'Universita' di San Pietroburgo, la piu' prestigiosa della Russia del tempo. Nel 1881 collaboro' come tecnico alla mostra dedicata all'elettrotecnica che si tenne a San Pietroburgo, la prima esposizione di elettrotecnica che si tenne al mondo. La seconda si svolse a Parigi nel 1882. In quell'anno P. si laureo' con la tesi sui principi di
funzionamento della dinamo e quella degli elettromagneti alimentati a corrente continua. Negli anni universitari P. frequento' un ambiente intellettuale molto elevato. Tra le personalita' scientifiche con cui fu in contatto ricordiamo Mendeleev suo parente acquisito. Dal 1883 P. accetto' di insegnare presso la scuola ufficiali torpedinieri di Kronstadr, principale base militare della flotta russa sul mar Baltico, non lontana dalla capitale. Dal 1888 tenne un corso di fisica pratica corredato da dimostrazioni sperimentali insegnando, inoltre matematica superiore. A seguito della notorieta' degli studi di Hertz sulle onde elettromagnetiche, P. nel corso del suo insegnamento nel 1889, presento' gli esperimenti di Hertz. In cui P. inizio' a maturare l'idea di realizzare un dispositivo in grado di attuare la comunicazione senza fili. L'idea era stata espressa da alcuni celebri personaggi del tempo tra cui (W. Crookes e N. Tesla) P. tento' di migliorare il sistema Hertz progettando un generatore di onde elettromagnetiche ad alta frequenza che si dimostro' talmente valido da entrare in seguito a far parte delle stazioni trasmittenti per telegrafia senza fili. Dal 1890 questi generatori per accordi presi con il suo inventore Popov vennero costruiti dalla ditta Ducreter di Parigi. P. nel 1893 venne ufficialmente delegato a partecipare al III congresso internazionale di elettrotecnica, che si svolgeva a Chicago. Questa occasione consenti' a Popov di visitare le Nazioni piu' progredite del tempo: Inghilterra, Germania, Francia.
Continuando gli studi per perfezionare il suo sistema P. uso' per la ricezione delle onde elettromagnetiche il radioconduttore di E.Branly che O. Lodge chiamo' coherer e che derivava dal tubetto di limatura di ferro di Calzecchi Onesti. Si trattava di un tubicino di vetro sigillato al cui interno, tra due elettrodi era contenuta della limatura di ferro. L'alta resistenza (1M Ohm circa) della limatura di ferro al passaggio di una corrente determinata da una scarica elettromagnetica (supponiamo un fulmine) questa resistenza diminuiva notevolmente. Popov penso' di utilizzare questo principio per realizzare un rivelatore di campi elettromagnetici (comunque generati) inserendo nel circuito un rele' sensibile che si potesse eccitare quando la resistenza del rivelatore diminuiva e quindi aumentava il flusso di corrente, i contatti del rele' una volta che si era eccitato si chiudevano ed azionavano un campanello. Il martelletto che azionava la campana in un primo tempo la faceva vibrare e ritornando in posizione iniziale percuoteva il rivelatore (tubicino di vetro chiamato coherer) riportandolo allo stato iniziale di sensibilita'. In questo modo veniva a realizzarsi un sistema pratico per trasmettere e ricevere segnali. All'inizio la distanza raggiunta con queste comunicazioni senza fili fu di 60 metri, ma Popov si accorse che i segnali potevano essere captati da grandi distanze se al suo ricevitore fosse stata connessa una rudimentale Antenna a stilo della lunghezza di 2,5 metri in questo modo il coherer avrebbe rivelato segnali da una maggiore distanza. Nella primavera del 1895 alla presenza di rappresentanti dell'accademia delle scienze Russe Popov sperimento' il suo sistema di comunicazione nel giardino della Scuola Ufficiali torpedinieri a Kronstadt il 25 aprile 1895. Il 7 maggio 1895, in una riunione della societa' di fisica e chimica Russa Popov presento' la sua invenzione dimostrandone il funzionamento in una relazione intitolata: "rapporto esistente fra polveri metalliche e oscillazioni elettriche". La relazione terminava con le parole: " il mio apparecchio ulteriormente perfezionato, puo' essere adottato nella trasmissione di segnali a distanza con l'aiuto di oscillazioni elettriche veloci". Cinque giorni dopo il Messaggero di Kronstadr (Kronstadskdij
vestinik) riportava notizie sulla sua relazione. Nel gennaio 1896, sulla Rivista della Societa' russa di fisica e chimica, fu pubblicato un articolo di Popov dal titolo: Apparecchio per l'individuazione e la registrazione di oscillazioni elettriche. In esso Popov offriva la descrizione circuitale e lo schema elettrico unitamente alle istruzioni per costruirlo spiegandone in dettaglio il suo funzionamento. Popov enuncio' inoltre che il suo apparecchio era anche adatto a rivelare scariche atmosferiche (fulmini) in lontananza prevedendone l'uso per le previsioni metereologiche. Nell'impiego come sistema di comunicazione a distanza Popov sperimento' l'uso del suo sistema nel porto di Kronstadt (primo inizio 1897) su di una distanza di 700 metri circa e poi nell' estate dello stesso anno su di una distanza di circa 5 Km. Negli anni successivi (1898-1899) Popov sperimento' ulteriormente il suo sistema per comunicazioni sia tra navi della flotta russa nel mar Baltico, sia tra quelle della flotta del mar Nero. Nel 1901 prese un brevetto (n.6066) in Russia e poi per altri paesi europei per sviluppare un ascolto in cuffia dei segnali. L'idea della ricezione uditiva dei segnali radiotelegrafici trovo' una realizzazione pratica da parte della ditta francese Ducreter tra il 1899 e il 1904. Molte delle energie di Popov furono comunque destinate allo sviluppo di un suo sistema di previsioni metereologiche altrettanto importante e forse ancora piu' vitale del sistema di comunicazione a distanza questo nell'opinione di Popov per la salvaguardia delle navi costrette a navigare in alto mare. Certo e' che il giovane Guglielmo Marconi seppe indipendentemente dedicare tutte le sue energie alla radiocomunicazione senza fili impiantando nei primi anni del 1900 una industria in Inghilterra la "Marconi Wireless Company" dove si costruivano trasmettitori a scintilla e rivelatori a detector per dotare le navi in navigazione di un sistema di comunicazione a distanza senza fili. Nel 1909 i tempi erano maturi per far ottenere all'Autodidatta (senza titoli accademici) Marconi il Premio Nobel e per farlo conoscere dall'opinione pubblica il Governo Inglese fece mettere la sua immagine su tutti i pacchetti di sigarette dell'Impero Britannico.
NOTA: Le opere di Popov sono raccolte in O. besprovolocnoi telegrafi Mosca 1959
Cordiali saluti ai lettori del Radiogiornale
Da ik8jzk Ruggero NA
N.D.R. Per completezza storica riportiamo un articolo di I4CDH Ludovico Gualandi sulla invenzione della Radio, dal titolo “Popov riconobbe a Marconi l'invenzione della radio”
Fu lo stesso fisico russo a riconoscere a Marconi la primogenitura per quanto riguarda la telegrafia senza fili. La polemica fu innescata dalle pretese dell'Urss di attribuire l'invenzione della radio a Popov.
'A Guglielmo Marconi, le pere de la thelegraphye sans fil. Kronstadt, 14 juillet 1902'. A mezzo secolo da quella data, questa iscrizione potrebbe risolvere una volta per tutte la ormai centenaria diatriba secondo la quale il fisico russo Aleksandr Stephanovitch Popov avrebbe inventato un trasmettitore radio prima di Guglielmo Marconi.
L'iscrizione, che riconosce esplicitamente all'inventore italiano la primogenitura sulla radio è infatti posta su una foto di Popov che lo stesso fisico russo regalò a Marconi il 14 luglio 1902 a bordo della nave italiana 'Carlo Alberto' in occasione di una visita ufficiale nel porto russo di Kronstadt. La notizia viene da Ludovico Gualandi, uno storico che ha dedicato una vita agli studi su Marconi e che assicura che la foto si trovava sul panfilo Elettra, insieme a quella dello Zar, del re di Spagna e altre foto di illustri personaggi.
La testimonianza sulla foto e sulla dedica viene da quanto descritto nel libro edito nel 1950, 'Navigando con Marconi a bordo dell'Elettra; Diario di un ufficiale marconista' di cui è autore Anselmo Landini l'ufficiale marconista della nave-laboratorio di Marconi.
Ho fatto molte ricerche anche a Roma, nella casa di via Condotti - sottolinea Gualandi -, quando la moglie di Marconi mi invitò perché aveva saputo che lottavo per impedire che venissero emessi dei francobolli in onore a Popov con una motivazione che offendeva la memoria di suo marito. La foto non è stata trovata, forse è andata dispersa con altro materiale, quando la nave venne spogliata del contenuto o in parte ceduto dagli eredi ad antiquari, dopo il 1945. Comunque - prosegue Gualandi - credo che non si possa dubitare della onestà del marconista Landini che descrive minuziosamente la foto. La stessa descrizione è d'altronde contenuta anche in altri libri'.
Nel 1991, Gualandi segnalò che sul verso della banconota da duemila lire dedicata a Marconi, non era stato raffigurato l'apparecchio originale: fu uno scoop, anche se segnalazione si proponeva solo di fare conoscere le doti eccezionali di quell'apparecchio, tuttora sconosciute a molti ingegneri. La segnalazione di Gualandi si proponeva anche di fare capire che sarebbe stato un grave errore storico emettere un francobollo in onore al fisico russo Popov, con una motivazione non veritiera. Ma, purtroppo, non venne compreso.
La nave Carlo Alberto, adibita a sperimentazioni di trasmissioni radio, era partita dal porto di Napoli il 10 giugno 1902, e dopo una serie di prove tecniche più o meno riuscite, venne informato Marconi (che in quel momento si trovava in Inghilterra) che sarebbe giunta a Dover il 7 luglio.
Marconi salì sulla nave imbarcando i suoi strumenti, compreso il famoso ricevitore magnetico da poco brevettato: da questo preciso momento iniziò la vera e propria serie di prove sperimentali. La Carlo Alberto giunse a Kronstadt il 12 luglio alle prime ore del mattino. Il 14 luglio venne visitata dall'ammiraglio Makaroff e dal fisico russo Popov che, in quell'occasione, consegnò a Marconi la foto con dedica.
Il 16 luglio il re d'Italia e lo Zar visitarono la nave e le apparecchiature marconiane. Lo Zar, entusiasta, fece pervenire a Marconi una delle più prestigiose onorificenze russe: la Commenda di S.Anna con brillanti. La Carlo Alberto, comandata dall'ammiraglio Mirabello, rientrò poi in Italia in settembre, via Cagliari e La Spezia, proseguì poi verso il Canada dove, il 20 dicembre, a Glace Bay, Marconi inviò un messaggio radio al re d'Italia e al re d'Inghilterra.
'Tuttavia - prosegue Gualandi - la conoscenza della verità storica sulla paternità dell'invenzione della radio non dipende da una sincera e affettuosa foto con dedica, ma dalla rigorosa analisi storica, scientifica e tecnica dell'opera di Marconi. Il segreto del successo di Marconi, anche se non è mai stato rivelato nei testi di storia della scienza e della tecnica, è rappresentato da tre fondamentali eventi, verificatisi nel 1895, nella villa paterna nei pressi di Bologna.
1) L'invenzione di una originale sorgente elettromagnetica che, impiegata come trasmettitore, permise a Marconi di scoprire che l'energia irradiata poteva raggiungere distanze che le teorie scientifiche dominanti negavano nel modo più assoluto.
2) La elaborazione di uno strumento ricevente in grado di registrare un messaggio Morse a distanze che si misuravano già in chilometri.
3) La fondamentale scoperta della legge fisica che permetteva di prevedere, con sicurezza, la portata di trasmissione del suo sistema ingegneristico, in base all'altezza e alla forma geometrica delle sue antenne. Invenzioni e scoperte, le uniche, che avrebbero potuto fare credere all'immediato sviluppo delle radiocomunicazioni.
'Nella descrizione definitiva del brevetto - conclude Gualandi-, Marconi seppe ancora tenere segreta la basilare legge fisica da lui scoperta: questo gli permise di battere i migliori rivali e concorrenti che cercavano di imitare il suo sistema. Credo di essere l'unico studioso ad aver tradotto in italiano le 23 pagine e 14 figure del brevetto originale, scoprendo che non conoscendo quella legge fisica, nessun ricercatore poteva credere che si potesse radiocomunicare a ragionevoli distanze, superando anche gli ostacoli naturali.
Per quanto riguarda invece l'opera di Popov è presto detto: nel 1895 Popov aveva solo realizzato uno strumento rivelatore delle scariche atmosferiche causate dai temporali.
Fu solo quando le riviste Nature e The Electrician pubblicarono le prime notizie sul sistema Marconi che Popov iniziò i suoi primi, incerti, esperimenti di radiotelegrafia, cercando di imitare i suoi risultati. Questa è la verità storica - conclude Gualandi - e ci si deve solo meravigliare del fatto che questa verità venga ancora ignorata nei testi ufficiali'.
15 luglio 2002
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
17-
Da: Umberto Molteni i2ms
I GRANDI DELL’ELETTRICITA’
Wilhelm Konrad Roentgen (1845 - 1923)
Wilhelm Konrad Roentgen, nasce a Lennep il 27 marzo 1845. Fisico tedesco. Suo padre Fredrich Konrad, fabbricante e mercante di tessuti, spera di trovare migliori prospettive per la sua attività, tre anni dopo la nascita del figlio emigra nei Paesi Bassi e si stabilisce a Apeldoorn dove il giovane Wilhelm frequenta le scuole primarie e secondarie
Nel 1863 frequenta un istituto di Utrecht che forma tecnici destinati all'industria. Ma essendosi rifiutato di denunciare un compagno viene allontanato dall'istituto, e dopo avere seguito dei corsi di matematica, fisica, chimica, botanica e zoologia all'Università, nel 1865 è annesso al Politecnico di Zurigo dove, nel 1868, prepara una tesi che costituisce uno studio teorico sulle proprietà fisiche dei gas, assistito da A.A. Kundt, laureandosi in ingegneria meccanica.
Kundt induce Roengen ad iniziare una carriera di ricerca in fisica. Kundt nominato, nel 1870, professore di fisica a W
Nel 1874, Roentgen è nominato Privatdozent a Strasburgo, l'anno successivo professore di matematica e di fisica alla scuola di agricoltura a Hohenheim. Per mancanza di mezzi e materiali non è in grado di continuare le sue ricerche e chiede a Kundt di farlo ritornare a Strasburgo dove è nominato professore di fisica teorica.
Tra il 1876 e il 1879, si occupa del calore specifico dei gas, di capillarità e compressibilità dei liquidi, scopre l’effetto magnetico prodotto dalle cariche superficiali di polarizzazione di un dielettrico in moto, di fenomeni legati alle scariche elettriche, proprietà elettriche dei cristalli, e pubblica una quindicina di trattati su questi argomenti.
Costruisce ingegnosi apparecchi tra i quali un barometro con uno specchio per leggere le pressioni.
Nel 1879 ottiene la cattedra di Fisica all’Università di Giessen e dà ancora alla stampa un'altra quindicina di pubblicazioni che trattano: proprietà piroelettriche e piezoelettriche, l'assorbimento dell'irraggiamento del calore da parte del vapore acque, la viscosità e l'indice di rifrazione dei diversi liquidi. Infine, con lo studio del movimento di un corpo isolante in un campo elettrico, apre la strada ai concetti della teoria della relatività. Nel 1888 ritorna a Würzburg come direttore dell'Istituto di fisica.
L’8 novembre 1895, nell’ambito dei suoi studi sui gas rarefatti, scopre i Raggi X, anche detti Raggi Roentgen. Il fisico mentre, solo, al buio nel suo laboratorio sta concludendo osservazioni utilizzando un tubo a raggi catodici in cui ha prodotto un alto vuoto e alimentato con alta tensione, vede un bagliore verde che proviene da uno schermo che si trova dall'altra parte della stanza. Sulla superficie dello schermo è depositata una sostanza luminescente, che risplende se colpito dalla luce. Toglie la corrente che alimenta il tubo catodico ed il bagliore verde sparisce. Ridá corrente e mette la mano tra il tubo catodico, che ritiene sia il generatore di tale luce verde, e lo schermo, onde interromperne il flusso luminoso, rimane meravigliato nel vedere proiettata sullo schermo l’ombra delle ossa della mano.
Non sa definire cosa siano quei raggi e li chiama semplicemente raggi X, poiché in matematica il simbolo X è attribuito ad una grandezza incognita. Nelle settimane successive determina metodicamente gran parte delle caratteristiche di questi raggi X, osservando pur senza comprenderne la natura, che si propagano in modo rettilineo, non deviati da campi elettrici e magnetici, con alto potere penetrante.
Si scopre invece agevolmente la possibilità di utilizzarne a fini pratici la doppia attitudine a impressionare le lastre fotografiche e ad attraversare parecchie sostanze non trasparenti ai normali raggi luminosi. Questa sua importante scoperta, che gli vale il premio Nobel per la Fisica nel 1901, colpisce sia i fisici sia l’opinione pubblica. Roentgen non brevetta il suo apparato né cerca alcun guadagno finanziario.
Nel 1911, C.G. Barkla scopre che quando i raggi X vengono diffusi da un metallo acquistano un ben definito potere di penetrazione, che dipende dal metallo. Sono immediatamente prodotti commercialmente apparati simili, ed in pochi mesi vengono usati negli ospedali (Radiologia) per rivelare corpi estranei nei corpi dei pazienti. La prima radiografia è eseguita a Vienna, il 28 dicembre.
Ben presto emerge una patologia specifica fra gli operatori che si sono esposti ai raggi X senza precauzione. Roentgen muore a Monaco di Baviera il 10 novembre 1923 e viene sepolto nel vecchio cimitero di Giessen dove riposano sua moglie ed i suoi genitori.
La magnanimità di Roentgen, devolve, il premio Nobel ricevuto, all'Università di Würzburg per finanziare la ricerca scientifica.
Umberto Ferdinando Molteni – i2ms
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
18-
Da: ik0zcw Alberto
Attivazione II0FNG DCI-RM056 DCI-RM277 Fiera Nazionale di Grottaferrata RM 25/3-2/4/2006
In occasione della 406° Fiera Nazionale di Grottaferrata RM da sabato 25 Marzo a domenica 2 aprile 2006 la sezione A.R.I. di Frascati attivera' dal suo stand all'interno dei locali della fiera il nominativo speciale II0FNG qsl manager IZ0BTV valido come referenze:
DCI -RM056 Abbazia Fortificata Santa Maria o San Nilo di Grottaferrata
DCI-RM277 Torrione di Levante del Castello Roveriano di Grottaferrata
www.arifrascati.it A.R.I. sezione di Frascati
www.radiomercato.com Forum Radio e Accessori
www.simonebizzarri.it IZ0BTV qsl manager di II0FNG
www.abbaziagreca.it Monastero Esarchico di S.Maria di Grottaferrata
Info sulla 406° Fiera Nazionale di Grottaferrata RM: http://www.comune.grottaferrata.roma.it/cgi-bin/home.asp?menu=32
406° FIERA DI GROTTAFERRATA (25 marzo-2 aprile 2006)
Orario apertura:
a.. giorni feriali: dalle ore 10.00 alle ore 20.00
b.. giorni festivi: dalle ore 10.00 alle ore 21.00
Nei giorni di sabato, domenica e festivi: l'ingresso a tutta l'area fieristica sarà consentito con pagamento di biglietto di ingresso di € 3,00 (adulti) e € 1,50 (bambini al di sotto 8 anni); i portatori di handicap, con un accompagnatore, hanno ingresso gratuito.
Il giorno del 25 marzo 2006 (giorno inaugurazione) l'ingresso all'area fieristica sarà consentito dalle ore 12.00
COME RAGGIUNGERE LA 406° FIERA NAZIONALE DI GROTTAFERRATA
(ingresso in V.le S.Nilo)
DA ROMA TERMINI:
Ø IN TRENO (regionale) per Frascati, partenze ogni ora, per tempo impiegato circa mezz’ora. Proseguendo da Frascati sia a piedi – dista solo 2 km. da Grottaferrata – sia con tutti gli autobus in partenza da P.zza Roma direzione Marino, Albano, Genzano, Velletri, Torvajanica.
Ø IN METROPOLITANA con la linea A direzione “Anagnina”, sino al capolinea, e poi dal Terminal dei bus COTRAL n. 5 e n 7 (diretti rispettivamente a Rocca di Papa e Marino “via Grottaferrata”).
Ø IN AUTOBUS vale il medesimo tragitto della metropolitana, le partenze per Grottaferrata solo dal Terminal “Anagnina”.
Ø IN AUTOMOBILE: prendere il Grande Raccordo Anulare (G.R.A.) in direzione ROMA SUD (seguendo le indicazioni per le Autostrade Roma-Napoli e Roma-L’Aquila) e proseguire fino all’uscita n. 21 – Grottaferrata (la stessa di IKEA), che si immette sulla Via Anagnina con la quale si giunge a Grottaferrata.
IK0ZCW Alberto Devitofrancesco Consigliere A.R.I.00.05 sezione di Frascati.
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
19-
MERCATINO RADIOAMATORIALE
Da: Flavio Cimardi [fcimardi@tiscali.it]
Ciao, sarei grato se pubblicate sul Radiogiornale il seguente annuncio.
Grazie, Bye Flavio IK2XYU
Presso la sezione ARI di Lissone (MI) abbiamo diverse metrature di cavo coassiale tipo RG318/U e simili (praticamente CELFLEX da 1 pollice). Il cavo e' usato e da intestare secondo le vostre necessita.
Causa ingombro lo regaliamo, alla condizione che chi lo vuole se lo viene a prendere (no consegne o spedizioni).
Non so esattamente quanto ce ne sia ma stimo almeno un 50 metri diviso in diversi spezzoni (penso il piu' corto sia sui 10 metri). Per contatti : Flavio IK2XYU fcimardi@tiscali.it
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Da: iw2ocd@virgilio.it
CERCASI TRALICCIO CARRELLATO ALTEZZA
MT.9 ,USATO MA TENUTO BENE, SALUTI CORDIALI GABRIELE IW2OCD 3280933351
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Da: Radio Active [iradiom@hotmail.com]
VENDO valvole RF di potenza:
n° 3 Eimac 4-400A nuove ma senza scatolo 150 Euro;
n° 2 RTC QB3,5/750GA (=4-250A) nuove inscatolate 150 Euro;
n° 2 Philips QB3/300GA (=4-125A) nuove inscatolate 100 Euro. Inoltre VENDO i seguenti accessori:
- Microfono Parla/Ascolta per RTX portatili Kenwood (tipo SMC-32) 15 Euro;
- Staffa veicolare universale per RTX portatili mod. MB-30 della ICOM 15
Euro;
- Filtro Passa Basso per HF Comet CF-30MR da 1 KW 35 Euro;
- Bellissimo Keyer CW TEN-TEC Ultramatic 70 Euro;
- Conveter HF-VLF IN 0/1 MHz OUT 28 MHz ERE LFC-1000, ancora imballato 85
Euro;
- Commutatore d'antenna 3 posizioni CTE 10 Euro;
- Bel Tester analogico della Bell&Howell nuovo completo di borsa in
similpelle e puntali 15 euro;
- Modem analogico US Robotics Sportster Flash, completo di alimentatore e
cavo di collegamento per porta seriale 15 Euro.
Contatti per email a iradiom@hotmail.com o per telefono al 349/6757630
Enzo ik7wpg
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Da: Gianni IK2EFG [ik2efg@libero.it]
Sono alla ricerca di un control box della Jaesu o della Kempro, per un rotore G 400 RC, Grazie Gianni Ik2 EFG, e-mail ik2efg@libero.it , oppure telefonare al 3683641404
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Da: Federico Sartori [fsartori@unive.it]
VENDO KIT ATV 10 GHZ
COMPOSTO DA:
LNB NUOVO MODIFICATO CON OL A 9400 (CIRCA) per ricezione
ANTENNA UWB 2-18 GHZ (UT141 SU SMA)
TX ATV POTENZA 30-50 Mw uscita SMA IN CONTENITORE STAGNO IP 56 CON ATTACHI
A PALO PER DOPPIA POLARIZZAZIONE
BANDA BASE SOLO VIDEO CCIR CON REGOLAZIONE INTERNA sia del livello che
della preenfasi
Ingresso videocamera e alimentazione su morsettiera interna
ALIMENTAZIONE 8-14 Vcc 150 Ma
--------------EURO 110
347-9455623
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Da: iret.friuli [iret.friuli@libero.it]
VENDO:
- radio transmitter T-217/GR U.S. Army - COLLINS Radio Co., frequenza 220-400 MHz, senza accessori, personalmente mai utilizzato, peso circa 54 Kg, ecc.
[220 euro]
- radio receiver R-361A/GR U.S. Army - Garod Radio Corp. Brooklyn N.Y., frequenza 220-400 MHz, senza accessori, personalmente mai utilizzato, peso circa 27 Kg, ecc.
[130 euro]
- modulator-power supply MD-141A/GR U.S. Army - Radio Receptor Co.Inc. Brooklyn N.Y., senza accessori, personalmente mai utilizzato, peso circa 80 Kg, ecc.
[90 euro]
- Stazione operante da 220 a 400 MHz composta da:
n.1 radio transmitter T-217/GR U.S. Army - COLLINS Radio Co.;
n.1 radio receiver R-361A/GR U.S. Army - Garod Radio Corp. Brooklyn N.Y.;
n.2 modulator-power supply MD-141A/GR U.S. Army - Radio Receptor Co.Inc. Brooklyn N.Y.
Peso totale circa 270 Kg, solo apparati senza accessori, stazione acquistata tempo fa e mai utilizzata.
[tutto 450 euro]
- ricevitore BC 603 frequenza 20-27,9 MHz in FM, integro e completo, privo di modifiche radioamatoriali, alimentato dal dinamotore originale a 24V, ecc.
[con dinamotore da 40 euro-senza da 20 euro]
- mascherina protettiva frontale per BC 603-683.
[10 euro]
- frontalino per BC 603-683 completo d'altoparlante, interuttori, ecc.
[15 euro]
- cassa posteriore in ferro per BC 603-683.
[5 euro]
- U.S.A.F. Synthesizer, elec freq model EN 358 Manson Laboratories a subsidiary of Hallicrafters Wilton, conn., personalmente mai utilizzato, completo del suo power supply model EN 360 Manson Laboratories a subsidiary of Hallicrafters Wilton, conn. - ingresso 117 V AC uscita 6,5-28-180 V DC.
[tutto 70 euro]
- armadio U.S.A.F., dimensioni circa 600x600xh1650 mm, personalmente mai utilizzato, completo di:
n.4 synthesizer, elec freq model EN 358 Manson Laboratories a subsidiary of Hallicrafters Wilton, conn.;
n.4 power supply model EN 360 Manson Laboratories a subsidiary of Hallicrafters Wilton, conn. - ingresso 117 V AC uscita 6,5-28-180 V DC.
[tutto 250 euro]
- ricetrasmettitore portatile CB Intek Handycom-50s, omologato, perfetto, 40 canali AM, completo d'imballo originale, antenna e cavo d'alimentazione.
[30 euro]
- ricetrasmettitore portatile CB C.T.E. Alan 38, omologato, guasto, 40 canali AM, solo apparato senza accessori.
[10 euro]
- radio valvolare casalinga Irradio, con giradischi, esterno in legno, mancante di una manopola posta sul frontale, presenta un colpo nella parte posteriore-superiore sul coperchio in legno del piatto del giradischi, da restaurare e rivedere, ecc.
[25 euro]
- piatto giradischi Crezar Stereo Duetto.
[25 euro]
- U.S. cable fault locator detector James G.Biddle Co. - Philadelphia 7 P.A.
[100 euro]
- E313-A dell' Allen Electric & Equipment Co. - Michigan, made in U.S.A., ecc.
[100 euro]
- stabilizzatore di tensione dell'Aros - Milano, VA 300, entrata 220V +/- 20%, uscita 220V +/- 2%, Hz 50, distorsione 7%.
[20 euro]
- U.S.A.F. time code generator model HI-138BD/S Hyperion Industries Co.
[20 euro]
- per I.R.E.T. PRC 638, 650, 677, 738, 838 e simili, cuffia originale completa di microfono e pettorale.
[30 euro]
- sacca per trasporto stili d'antenna BG 56-A.
[50 euro]
- cavi RG 223/U intestati BNC, lunghezza 25-40 cm, ecc.
[2 euro cadauno]
- altoparlante a tromba in alluminio, grandi dimensioni, diametro massimo circa 450 mm, adatto ad uso esterno, probabilmente costruito negli anni '50.
[10 euro]
- mini paracadute militare forse per razzi di segnalazione.
[20 euro]
- zaino Esercito Italiano degli anni '60 utilizzato per portare vestiario.
[10 euro]
- maschera antigas di colore nero completa di supporto da schiena per bombola, spallacci, cinghie, ganci, tubi di collegamento, manometro, ecc.
[20 euro]
- dosimetro di radiazioni a forma di penna, con clips, scala da 0 a 150 R.
[10 euro]
- proiettore per diapositive GAF 502 autofocus, perfetto, con telecomando.
[30 euro]
- proiettore per diapositive REFLECTA diamator AF, system Agfa CS, perfetto, con imballo originale.
[30 euro]
- calcolatrice elettrica UNDERWOOD SUNDSTRAND product of Underwood Elliott Fisher Co. - protected by United States and foreign patents - made in U.S.A., completa, da restaurare, ecc.
[25 euro]
- calcolatrice elettrica ELETTROSUMMA 14 OLIVETTI, senza cavo d'alimentazione, completa, funzionante, esternamente leggermente sverniciata, ecc.
[25 euro]
- calcolatrice meccanica SUMMA 15 OLIVETTI, priva dello sportellino superiore, meccanicamente da rivedere, ecc.
[25 euro]
- GAZZETTE UFFICIALI del REGNO D'ITALIA del 1921, 1922, 1923, 1925, 1926, 1929, 1936, 1939 e GAZZETTE UFFICIALI della REPUBBLICA ITALIANA del 1953.
[tutto 10 euro]
- libretti della LEGISLAZIONE ITALIANA del 1940 e 1941.
[tutto 15 euro]
- ciclomotore MILANI - GM/T (Tornese), anno 1971, motore Minarelli serie V1, 2 tempi, frizione automatica, monomarcia, colore arancione, manuale uso e manutenzione del motore, documenti, da restaurare, ecc.
[35 euro]
Esamino anche eventuali permute (preferibilmente con materiale radio surplus).
CERCO:
- per FT-277 della SOMMERKAMP / YAESU VFO esterno (FV-101/277), transverter per i 6 metri (FTV-650), altoparlante esterno (SP-101P/277P), frequenzimetro esterno (anche adattato), ecc.
- coppia valvole 6JS6C solo se nuove, funzionanti e a prezzo contenuto.
- per W.S. C12 accessori, alimentatore, cavi con connettori, ecc.
- per W.S. 19MK II cavi con connettori, mounting, G634C, ecc.
- per BC 348 cavo d'alimentazione originale, ecc.
- per BC 603-604 mounting, quarzi del trasmettitore, accessori, ecc.
- per BC altoparlante LOUDSPEAKER LS-3 o simili.
- per ricevitore GELOSO quarzo da 3500 KHz.
- schede IRET RT430039, RT430040, RT430067, RT430027, FS3A, ecc.
- mounting FT237.
- accordatore d'antenna manuale per HF a prezzo contenuto.
Inoltre cerco informazioni su:
test set-electron tube TV-7A/U; SIEMENS transmission measuring set 0,2 to 6 Kc/s REL 3K117C; ecoscandaglio THE SEAFARER MK II; ricevitore GELOSO G.4/215; ricevitore R-748/TRC-47; ricevitore COLLINS COL-46159 (del ricetrasmettitore TCS-5); ricevitore SAILOR 46TN; ricetrasmettitore SAILOR compact vhf RT204; ricetrasmettitore SAILOR compact vhf RT2048; ricetrasmettitore S.I.R.M.-SKANTI vhf radiotelephone TRP2500; ricetrasmettitore LABES SIRIO V12s; ricetrasmettitore SALVATOR R.T. Naval-Radio; BC 620; BC 659; ricetrasmettitore Wireless Set 38MK; ricetrasmettitore Wireless Set 58MK I; Wireless Set BURNDEPT BE.201; WESTERN UNION TEL.CO. TELEFAX TRANSCEIVER 6500-A; FURUNO LC-90; R-4A/ARR-2; R89/ARN5A.
[ricerco anche accessori degli apparati sopra elencati]
Acquisto, se prezzi onesti, apparati, manuali, accessori e materiale vario della IRET.
Esamino ed eventualmente ritiro (anche in stock) vecchio materiale radio ricevente, trasmittente, ricetrasmittente, ex militare, surplus, accessori, antenne, manuali, strumenti, oggetti particolari, ecc. Contattatemi e valuteremo insieme ciò che disponete. Annuncio sempre valido.
Contattatemi ai recapiti qui sotto riportati... NON sono graditi sms per informazioni o contrattazioni riguardanti il materiale in vendita.
NON rispondo a telefonate con numeri anonimi o non visibili.
Begutachte und Kaufe alte Radio-, Weltempfänger, Sende- und Empfangsgeräte, Ex-Militärzubehör, Antennen etc. aus der Zeit des 2. Weltkriegs. Kontakt wenn möglich über e-mail. Wir können dann gemeinsam das Material begutachten und beuerteilen.
Pregledujem in po moznosti tudi prevzamen radijske sprejemnike, oddajnike, bivso vojasko opremo z dodatki, antene, prirocnike, elektronske naprave, posebne predmate itd. Kontaktirajte me (najraje preko e-maila) in bomo skupaj ovrednotili to kar imate (govorim samo italijansko). Oglas je casovno neomejen.
IW3 SID - Andrea tel. [+39] 3477669354(ore pomeridiane) e-mail: iret.friuli@libero.it
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Sto cercando in giro informazioni su un vecchio progetto radioamatoriale (presumo degli anni '80) che permetteva di collegare, mediante una coppia di RTX VHF/UHF e di una opportuna interfaccia DTMF, la linea telefonica di casa con l'apparato posto
nell'automobile e di utilizzarla per telefonare, entro - ovviamente - l'area di copertura radio delle due postazioni radioamatoriali.
Mi dice un mio amico "vecchio" radioamatore che persino la Marcucci commercializzò per un certo periodo questo sistema completo, che dovrebbe essere un pò come un 'cellulare primordiale'..
Sto provando a cercarne traccia in Rete, ma senza successo..
Volevo cortesemente
chiederti se avevi info in merito.
Grazie!
Ciao
Vito c_vito@virgilio.it
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Da: Nazzaro Limongelli [lmnn@inwind.it]
Vendo: Apparato Hallicrefters Model. SR-2000 Transceiver P2000 Power Supply
Alimentatore e ricevitore funzionante,Trasmettitore da rivisionare,Completo di schemi e una scorta di valvole nuove di ricambio compreso le finali 8122.
Al miglior offerente a partire da 800 Euro, escluso la spedizione nel prezzo.
Is0lmn Nazzaro Cagliari E-mail lmnn@inwind.it tel. 070305335- 3286242258
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Da: IK1YED [ik1yed@libero.it]
CERCO Amplificatore Yaesu fl2100z 10-160mt piu' warc.
3472916756 Marco
Distinti Saluti e Grazie
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Da: Giuliano Vigarani - LART Srl giuliano@lartsrl.com
VENDO ICOM 775 DSP CON SUO ALTOPARLANTE SP20 E MICRO DA TAVOLO SM20.USATO POCHE ORE IN RICEZIONE COME NUOVO,CON IMBALLO ECC
I4VGG GIULIANO
348 220165
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Da: elbug [elbugg@tiscalinet.it]
ORA PIU' CHE MAI RADIOTELEGRAFIA
Finalmente le prove pratiche di CW sono state abolite. E' stato per me sempre una inutilità far sostenere esami a velocità così basse, prima a 40 cpm e poi a 25. Velocità assolutamente oinsufficienti per potersi dedicare alla pratica della radioitelegrafia.
Le lezioni permettevano di apprendere l'alfabeto e i 10 numeri in assenza di rumore. Superati gli esami, fatte le dovute eccezioni, tutti si riversavano (e si riversano...) nella fonia, molto più semplice da praticare. La radiotelegrafia richiede un "tirocinio" che solo gli appassionati e volenterosi riescono a realizzare. Quindi, bassissima percentuale di nuovi radioamatori nelle frequenze relative alla radiotelegrafia. Nel passato era forse più facile raggiungere una buona preparazione in ricezione. Vi erano molte stazioni commerciali e militari che trasmettevano in radiotelegrafia. Quindi, con pazienza, ci si dedicava all'ascolto e qualcosa di positivo si otteneva.
Poi, pian piano, le queste emissioni sono scomparse e non c'è stata più la possibilità di ricevere il CW.
Per noi radioamatori non è che sia cambiato molto. Pochi si avvicinavano alla radiotelegrafia e pochi se ne avvicinano oggi.
C'è stata una vera e propria azione denigratoria nei confronti della radiotelegrafia, non solo dalle alte sfere (penso alle Associazioni e dalle case costruttrici), ma anche da parte di tanto OM datati che hanno creduto inutile il CW sin da quando hanno avuto la sospirata licenza. Motivi dichiarati: obsoleto, lento, poco pratico, fuori del tempo nell'era tecnologica, ecc. ecc.. Poi, cosa molto assurda, perchè praticare la radiotelegrafia quando i servizi militari e commerciali non l'hanno più in uso? Ma cosa c'entriamo noi con i servizi militari e commerciali per quanto riguarda il sistema delle comunicazioni? Il nostro è un Signor Hobby. La radiotelegrafia
non deve essere relegata a diventare la cenerentola del radiantismo, in considerazione che è stata la regina del radiantismo.
Ma tanti non hanno il coraggio di ammettere che , per esempio, i contest si fanno a velocità superiore a quelli in fonia, che i DX sono possibili da realizzare anche in condizioni precarie (QRM QRN QSB e potenza). e che una buona antenna e pochi watt danno risultati strabilianti.
Non voglio criticare chi ha tenuto corsi presso le sezioni (l'ho fatto anche io), ma la preparazione si risolveva ad insegnare a ricevere a velocità bassissime, per cui, il nuovo radioamatore, una volta in radio, si spaventava ascoltando velocità che andavano (e vanno) ad almeno il doppio di quelle ascoltate durante le lezioni.
Ora vorrei spiegare ancora una volta il mio Corso per come è strutturato. " CD-R" - 1170 Mb - 14 lezioni di base + 10 esercizi a velocità crescente - esercizi a 80 90 100 110 120 cpm - PDF -- abbreviazioni in uso - voci del codice Q - segni d'interpunzione e vocali accentate -- registrazione di collegamenti da me effettuati con commenti - dimostrazione video circa l'uso del verticale - mai pronunciata linea o punto durante il corso. Il primo CD è stato realizzato con tasto verticale ed il secondo col tasto elettronico. Una cosa è certa: nulla è stato lasciato al caso. Tutto segue un filo logico e non esistono indovinelli o quiz di nessuna specie. Il computer ha solo il compito di far ascoltare quanto è stato fatto con il tasto. E non ci sono libri che accompagnano i CD !!!!
PeR chi ne volesse sapere di più, mi può raggiungere:
Tel. 080 459 3200
Via Guglielmo Marconi 27 70010 Adelfia BA
Oscar i7ohp radiotelegrafia dal 1953 73 cordiali.-
Oscar Portoghese i7ohp
Via G. Marconi 27 70010 Adelfia (BA) t:080 4593200
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Da Massimiliano Recchia [ik0vve@radionatura.it]
Salve,
volevo segnalarvi che l'ultima versione di WEController, che và a sostituire Tuner Controller, è disponibile sul mio sito web all'indirizzo: http://www.radionatura.it/ik0vve
Ricordo che questa applicazione consente di gestire due motori passo-passo per automatizzare le operazioni su tuner o amplificatori manuali e per il controllo di antenne per satelliti, tramite la connessione ad altri programmi di gestione, come Logger32 e Ham Radio Deluxe, nel primo caso e SatPC32 nel funzionamento come rotore.
Ricordo che questo software (freeware) è tutt'ora in fase di sviluppo, ogni suggerimento costruttivo sarà gradito.
73 de IK0VVE, Max.
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
20-
INFORMAZIONI
ATTENZIONE agli allegati!
Per evitare spiacevoli sorprese, nonostante che il nostro sistema sia ampiamente protetto contro i virus, per nessuna ragione il Radiogiornale, o altri messaggi della redazione vengono inviati agli utenti come allegati alle E-mail, se dovessero arrivare messaggi del genere non apriteli e cancellateli anche dalla cartella dei messaggi eliminati, PERCHE' SONO PROBABILMENTE FALSIFICAZIONI CHE POTREBBERO CONTENERE
PERICOLOSI VIRUS!
Per gli stessi motivi invitiamo tutti a non inviarci files allegati!
La capacità massima della tua casella di posta elettronica potrebbe essere stata quasi raggiunta.
Per poter continuare a ricevere il Radiogiornale e la posta in generale, ti consigliamo di eliminare i messaggi giacenti, o di scaricarli sul tuo PC.
Il Radiogiornale, è indipendente e non ha legami associativi con nessuno, viene inviato gratuitamente tramite E-Mail a tutti i radioamatori iscritti nella lista di distribuzione ed è disponibile nel sito WWW/ Radiogiornale,org. Tutti i radioamatori iscritti nella Mailing-list possono scrivere, articoli, approfondimenti e lettere esprimendo liberamente le proprie idee con linguaggio consono alla tradizione radioamatoriale basata sul rispetto per il prossimo,
Il Radiogiornale inserirà con spirito pluralista e senza censure il materiale pervenuto, anche le opposte opinioni, ma ciascuno dovra' farsi carico di evitare inutili polemiche.
Pertanto coloro che desiderassero collaborare a questa iniziativa, tramite Internet, facendo pervenire i propri scritti agli altri radioamatori della lista volontaria dotati di indirizzo E-Mail, possono usufruire di questo servizio, che noi provvederemo gratuitamente a ritrasmettere a tutti gli altri iscritti , a nome dell'interessato.
Ovviamente sta al senso di responsabilita' di ciascuno inviare articoli, o messaggi, non troppo lunghi, i contenuti dei quali rimangono esclusivamente sotto la responsabilita' di chi li ha scritti e il Radiogiornale declina ogni e qualsiasi coinvolgimento in merito.
Chi desidera iscriversi al Radiogiornale deve inviare richiesta per essere inserito nella Mailing-list a Radiogiornale@fastwebnet.it indicando il nominativo, il nome e cognome e il proprio indirizzo di posta elettronica (E-mail).
COLLABORATE A QUESTA INIZIATIVA SENZA FINI DI LUCRO INVIANDO I VOSTRI ARTICOLI
La manutenzione dei sistemi informatici del Radiogiornale
è svolta da IW0DGV Marco De Leonibus:
Indirizzo unico di Posta Elettronica:
SITO ARRETRATI http://www.radiogiornale.org
Redazione e corrispondenza: Paolo Mattioli Viale Leonardo da Vinci, 114 00145 Roma
Telefono e FAX 06/54.30.775
Informativa art. 13 D.lgs. 196/2003 Desideriamo comunicarle che il D.lgs. n. 196/2003 prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Secondo la normativa indicata, tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della Sua riservatezza e dei Suoi diritti. Ai sensi dell'art. 13 del D.lgs. n.196/2003, Le forniamo, quindi, le seguenti informazioni:
1. I dati da Lei forniti verranno trattati esclusivamente per finalità concernenti l'attività di spedizione del Radiogiornale, o altre comunicazioni relative.
2. I dati da Lei forniti non saranno oggetto di diffusione.
Il Radiogiornale è realizzato in proprio come e-mail per i radioamatori iscritti volontariamente nella Mailing-list e viene distribuito gratuitamente agli interessati in forza delle garanzie contenute nell'articolo 21 della Costituzione Italiana. Non è in libera vendita. é aperiodico e il contenuto costituisce espressione di opinioni e idee finalizzate al mondo della radio, quindi "prodotto aziendale": come tale il contenuto è equiparato all’informazione aziendale ad uso interno per il quale il comma 2° legge 62/2001 esclude gli adempimenti di cui alla legge 47/1948 per la stampa periodica.
Si citano pertanto i seguentii dati per conoscenza:
Luogo di redazione Roma, ma non meglio definibile essendo un prodotto telematico limitato a INTERNET;
Data di realizzazione e distribuzione variabile e non a scadenza fissa;
Nome dell'editore o di chi cura direttamente l'edizione dell'opera: Paolo Mattioli I0PMW – Roma Viale Leonardo da Vinci 114.