Radiogiornale 161

 

Anno V – 5 agosto2006

 Questo è il nostro sito web  http://www.radiogiornale.org

PER PRELEVARE TUTTE LE COPIE

DEL RADIOGIORNALE

 

Sommario:

  1 - Ci sarà mai la pace?;

  2 - All’EUR si sentono le “voci”;

  3 - Marconi Day; 

  4 - Scout Rover Way;

  5 - 1° Meeting DLI - Diploma Laghi Italiani;

  6 - Il clima dentro un computer;

  7 - Fulmini - killer;

  8 - Il mistero dei cerchi di luce;

  9 - Il profumo via onde radio;

10 - I3EME / IT9;

11 - Montenegro 2006 & Summer activity;

12 - Nuovo sito Sezione ARI di Aosta;

13 - Audoifili;

14 - DX Spot Italia;

15 - La Scala di Torino e il rischio impatto asteroidi per la Terra;

16 - Echolink di IW9HRY;

17 - Mercatino radioamatoriale;

18 - Informazioni.

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 1-

Il nostro pianeta è un grande mattatoio di esseri umani dove gli uomini si ammazzano tra loro senza rispettare nemmeno le donne e i bambini

CI SARA’ MAI PACE?

mappa dei conflitti attualmente in corso

 

 

Oggi si spara, e si muore, in Libano, Palestina, Iraq, Afghanistan, Kurdistan, Cecenia, Georgia, Algeria, Ciad, Darfur, Costa d’Avorio, Nigeria, Somalia, Uganda, Burundi, Congo (R.D.), Angola, Pakistan, Kashmir, India, Sri Lanka, Nepal, Birmania, Indonesia, Filippine, Colombia. E non solo.

Questi conflitti sono costati la vita, finora, a più di cinque milioni e mezzo di persone.

Se si aggiungono le guerre conclusesi negli ultimi cinque anni (Sierra Leone, Liberia, Sud Sudan, Congo Brazzaville, Eritrea-Etiopia, Casamance) il bilancio delle vittime sale a sette milioni e settecentomila morti.

 

Medio Oriente

Afghanistan: almeno 35 mila morti in 5 anni. Iraq: almeno 35 mila morti in 3 anni. Israele-Palestina: 4900 morti in 4 anni e mezzo. Kurdistan ( Turchia ): 40 mila morti in 20 anni.

 

Caucaso

Cecenia: 250 mila morti in 12 anni. Nagorno-Karabakh: 30 mila morti in 8 anni. Ossezia del Sud ( Georgia ): mille morti

 

Africa

Algeria: 150 mila morti in 14 anni. Burundi: 300 mila morti in 13 anni. Ciad: 50 mila morti in 40 anni

Congo R.D.: oltre 4 milioni di morti in 7 anni. Costa d’Avorio: 5 mila morti in 4 anni. Darfur ( Sudan ): almeno 100 mila morti in 3 anni. Etiopia – Eritrea: 80 mila morti in 8 anni. Marocco ( Sahara Occidentale ): Circa 20 mila morti in 31 anni. Nigeria: 11 mila morti in 7 anni. Somalia: mezzo milione di morti in 15 anni. Uganda: 12 mila morti in 20 anni.

 

Asia

Assam, Nagaland, Tripura (India Orientale ): 11 mila morti in 25 anni. Birmania: almeno 35 mila morti in 55 anni. Filippine ( Nord ): 25-50 mila morti in 16 anni. Filippine ( Sud ): 150 mila morti in 36 anni. Isole Molucche e Sulawesi ( Indonesia ): 7-10 mila morti in 8 anni. Kashmir ( India): 40-100 mila morti in 17 anni. Nepal: 12 mila morti in 10 anni. Papua Occ. ( Indonesia ):100 mila morti in 35 anni. Sri Lanka: 65 mila morti in 23 anni. Waziristan ( Pakistan ): mille morti in 2 anni.

 

Americhe

Colombia: circa 300 mila morti in 40 anni.

 

Conflitti terminati negli ultimi 5 anni:

Aceh ( Indonesia ): 15 mila morti in 15 anni. Angola: 30 mila morti in 30 anni. Casamance ( Senegal ): 2 mila morti in 23 anni. Congo Brazzaville: 10 mila morti in 8 anni. Liberia:200 mila morti in 15 anni. Repubblica centrafricana: circa mille in 6 mesi. Sierra Leone: 50 mila morti in 10 anni. Sudan: 2 milioni di morti in 22 anni.

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Motivi principali delle guerre: petrolio 7; religione 7; terra ed acqua 6;  pietre e minerali preziosi 5;  separatismo 5; droga 3; gas 2.

Principali fornitori di armi: Usa 29 guerre: Gb 18; Francia 16: Russia 16; Cina 7; Germania 5; Italia 6; Olanda 5; Ucraina 4; Libia 8; Iran 4.

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 2-

All’EUR si sentono le “voci”!

 

Il Ministero delle Comunicazioni è ubicato in un palazzone nero nel bianco quartiere EUR di Roma. Bianco perché gli architetti che lo progettarono come Esposizione universale che doveva dare lustro all’Italia nel 1942, previdero tutte le imponenti costruzioni in marmo e travertino. Purtroppo l’Esposizione non si tenne perché fu fatta scoppiare la guerra, ma il quartiere bianco rimase.

I nuovi architetti del dopo guerra, forse per distinguersi da quelli precedenti, si misero a tirar su Ministeri di colore nero, o nel migliore dei casi, grigio sporco.

Bisogna riconoscere che a parte il colore dei palazzi, l’EUR è un quartiere, che pur se progettato circa 70 anni or sono risulta essere ancora oggi modernissimo e a misura d’uomo, con ampi spazi verdi, ampie strade, grandi parcheggi e senza i gravi problemi presenti ormai in tutte le metropoli, insomma è il migliore di Roma!

Il palazzone nero del Ministero delle Comunicazioni ha come sua caratteristica peculiare un’infinità di corridoi, tutti uguali, per cui è facile anche perdersi”  (diventa consigliabile addirittura un navigatore satellitare) ed è appunto in questa miriade di corridoi che capita a volte di sentire quelle che sono universalmente definite “Voci di corridoio”.

L’ultima di queste “voci”, che ci auguriamo risponda a verità e quindi abbia un seguito, sostiene che per i Radioamatori ci potrebbe essere una strenna non natalizia con l’assegnazione di “fettine” di frequenza a 70 Mhz e 5 Mhz.

Come dice il CISAR per bocca di Luca Ferrara ik0yyy sul sito dell’Associazione, che ha sentito anche lui queste voci di corridoio, il Ministero delle comunicazioni potrebbe, nel prossimo periodo, assegnare a titolo sperimentale la banda da 70.0 a 70.4 Mhz, a settembre in maniera molto probabile per un periodo limitato; se durante questo periodo poi, non dovessero giungere lamentele da altri servizi (vedasi Ministero della Difesa) allora l'assegnazione potrebbe essere più duratura.

Parallelamente, anche la banda dei 60 metri - 5 Mhz, potrebbe venire assegnata a gennaio 2007, proprio nelle canalizzazioni già in uso negli Stati Uniti.

Resta solo da augurarci che le “voci” non siano una sorta di eco estivo dovuto ai lunghi corridoi desolatamente deserti, soprattutto in questa stagione, ma divengano presto realtà e resterebbe da capire perché mai, nell’Era della comunicazione, il Ministero preposto appunto alle comunicazioni per antonomasia, per far sapere ai cittadini radioamatori le proprie decisioni in gestazione, anziché usare il metodo diretto, usi questo curioso e arcaico sistema di informazione tramite “voci”! 

Ma mentre in Italia per ora dobbiamo accontentarci soltanto delle “voci di corridoio” in UK i 5 MHz non solo sono da tempo una realtà, ma ora il loro uso sperimentale è stato esteso sino al 2010 ed acquisisce due nuovi canali. Infatti il Ministero delle Comunicazioni (OFCOM) e quello della Difesa hanno accordato l’estensione della sperimentazione sino al 30 Giugno 2010 anche in due nuovi canali: 5368 (5366.5 KHz tuning frequency) e 5373 KHz (5371.5 tuning frequency). I due nuovi canali in questione sono già in uso in US, Finland, Iceland e Norway.

Mentre i Radioamatori di tutto il mondo usano anche queste frequenze, come al solito è il nostro Ministero della difesa che ci mette il bastone tra le ruote. Ma si sa, tra i compiti di istituto, il nostro Ministero della difesa ha quello di “collezionare” frequenze radio che non usa. Si pensi che il nostro esercito “possiede” molte più frequenze dell’Esercito USA. E’ tutto dire!

 

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 3

Da: ik0zcw Alberto [ik0zcw@virgilio.it]

 

Marconi Day: IY0ORP Rocca di Papa (Roma)

11-12 Agosto 2006

In occasione dell'anniversario degli esperimenti effettuati nel 1932 da Guglielmo Marconi (vedi foto) presso il R. Osservatorio Geofisico di Rocca di Papa (Roma)  alcuni operatori della sezione A.R.I. di Frascati attiveranno il Nominativo Marconiano IY0ORP qsl manager I0DJV via bureau e diretta:

 

IY0ORP

ROCCA DI PAPA GEOPHYSICAL OBSERVATORY

INTERNATIONAL MARCONI DAY

Sez. A.R.I.-FRASCATI Box 44 - 00044 Frascati (Roma) ITALY

 

Nel lontano 11 agosto 1932 Guglielmo Marconi effettuò alcuni esperimenti radio in microonde da Capo Figari (Golfo Aranci), con Rocca di Papa (Roma), il cui trasmettitore venne installato sulla terrazza dell'osservatorio geofisico (mt. 750). Esperimenti di radiotelefonia e radiotelegrafia modulata con microonde furono eseguiti da Marconi nel Golfo Tiguglio nell'ottobre-novembre 1932 e nell'aprile 1932, vennero ripetuti a maggiori portate nel luglio-agosto 1932 tra Rocca di Papa ed il panfilo Elettra, in navigazione verso Golfo Aranci, ed infine tra Rocca di Papa e Capo Figari (269 km). Il giorno 10 agosto 1932 la nave Elettra si diresse sulla congiungente Rocca di Papa-Golfo Aranci. I segnali morse si ricevettero immediatamente, alle 13h 15' circa., con forma massima e si mantennero sempre buoni fino alla portata geometrica di Rocca di Papa. Oltrepassata tale distanza e durante tutto il periodo precedente e successivo al tramonto, i segnali presentarono alternative di rafforzamento e di attenuazioni.. Alle 22h circa il rafforzamento fu più deciso ed alle 22h 15' circa, a 193 km di distanza da Rocca di Papa, cioé a portata doppia di quella geometrica della suddetta stazione, la ricezione risultò ottima. La segnalazione Morse nitida e distinta, con tonalità musicale, era tale da far ritenere possibile un servizio regolare ad alta velocità Alle ore 0h 15' circa a 224 km i segnali erano appena percettibili e poi scomparvero. Il mattino del giorno 11.8.1932 il riflettore ricevente fu trasportato nel semaforo di Capo Figari (quota 340 mt.) sistemandolo sulla terrazza in direzione di Rocca di Papa. Alle 16h circa dello stesso giorno da Rocca di Papa iniziava la trasmissione, dopo qualche regolazione, i segnali vennero immediatamente ricevuti a Capo Figari sebbene non troppo forti. Alle 18h circa, i segnali aumentarono gradualmente d'intensità. La segnalazione telegrafica risultò chiarissima e nitida e la radiotelefonia chiara ad intervalli .Fino alle 19h 20' circa i segnali si mantennero abbastanza buoni. Il vento al semaforo era fortissimo da nord-est, il tempo chiarissimo, l'atmosfera piuttosto umida. Il riflettore era soggetto a vibrazioni, che però non sembrarono influire sulla regolazione. Verso il tramonto si notarono le solite variazioni d'intensità, apparve abbastanza chiaramente che all'atto della sparizione del disco solare dall'orizzonte, i segnali subivano una forte attenuazione. Dopo il tramonto i segnali si mantennero più deboli che nelle ore di luce. Ad intervalli fu intelligibile la radiotelefonia ed il servizio telegrafico, sebbene con qualche difficoltà., sarebbe stato possibile. Le esperienze ebbero a termine verso la mezzanotte. Il Trasmettitore installato a Rocca di Papa, era composto Da quattro oscillatori Barkhausen Kurz a due valvole, situati direttamente dietro quattro Riflettori parabolici ad asta di rame. Misure calorimetriche avevano provato che ciascun oscillatore usato aveva una potenza di irradiazione di 3,8 watt, sicché l'irradiazione totale dei quattro oscillatori risultava essere di circa 15 watt, più il guadagno dei riflettori che si aggirava sulle 40 volte circa. Il ricevitore disposto prima sulla poppa della nave Elettra, e successivamente trasportato nel semaforo di Capo Figari, era dotato di valvole del tutto simili a quelle del trasmettitore, ed era inoltre provvisto di riflettore a elemento parabolico unico. In definitiva il trasmettitore ed il ricevitore erano chiusi in scatole metalliche separate, poste immediatamente dietro il riflettore, l'una a fianco dell'altra, dalle quali escono le coppie dei fili facenti capo ai dipoli hertziani. Questi dipoli (da due a quattro per il trasmettitore ed uno per il ricevitore) avevano una lunghezza di circa 12 cm. disposti orizzontalmente sul prolungamento l'uno sull'altro a qualche centimetro di distanza sulla linea focale del cilindro parabolico riflettore. Le sorgenti di energia necessarie per l'alimentazione delle lampade erano situate a distanza dal riflettore e le correnti venivano portate alle valvole con fasci di conduttori flessibili.

 

Il Presidente

Sez.ARI-Frascati    

i0djv Aldo Trabucchi

www.arifrascati.it  

www.radiomercato.com  Forum Radio e Accessori

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 4-

Da Francesco Caccamo ik0yqj Coordinatore nazionale progetto ARI AGESCI

 

SCOUT ROVER WAY

 

ARI - AGESCI

Rover Way 6 - 14 Agosto 2006 Loppiano Incisa Val d'Arno (FI).

 

Attività coordinamento ARI - AGESCI  indicativo speciale:

 

"II5RW"

 

  dal giorno 6 al 10 agosto attività di supporto ai gruppi scout

  ed avvicinamento al campo di Loppiano.

 

  Dal 11 al 14 agosto didattica e attivazione del

  nominativo  speciale in tutti i modi operativi,e su tutte

  le bande.

 

  Per informazioni contattare, Francesco IK0YQJ  ik0yqj@ari.it o Giovanmaria I3GJJ radioscout@agesci.it

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 5-

Domenica 24 settembre 2006

La Sezione ARI di Ivrea organizza il

1° Meeting DLI – DlPLOMA LAGHI ITALIANI

L’appuntamento si terrà nell’ambito della 5ª edizione del mercatino di scambio "BIELLARADIO" organizzato dalla Sezione A.R.I. di Biella presso i locali del Centro Polivalente di Occhieppo Inferiore (Bi)

PROGRAMMA

 

Ore 10,30

Registrazione dei partecipanti

Ore 10,45

Apertura del meeting, interventi di saluto

Ore 11,00

Presentazione del DLI e resoconto di tre anni di attività

Ore 11,20

Premiazione dei migliori piazzamenti DLI edizioni 2004 e 2005

Ore 11,40

Tecniche operative in portatile

Ore 12,00

Documentazione fotografica di alcune attivazioni di laghi italiani e stranieri

Ore 12,15

Prospettive future per il DLI

Ore 12,30

Interventi e discussione

Ore 13,00

Chiusura del meeting ed aperitivo

 

 

Per informazioni e dettagli:

Sezione ARI di Ivrea – Casella Postale 70 – 10015 Ivrea (TO)

http://www.ari-ivrea.it,  e-mail info@ari-ivrea.it

Award manager DLI i1abt@dlit.info

 

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6-  

Tifoni, tsunami e alluvioni, previsti per i prossimi decenni

Un progetto nipponico, da 26 milioni di dollari all'anno

Tre secoli di clima dentro un computer
il Giappone studia il riscaldamento globale

 

<B>Tre secoli di clima dentro un computer<br>il Giappone studia il riscaldamento globale</B>

Una schermata dell'Earth simulator

 Difficile prevedere cosa succederà al clima del nostro pianeta tra 300 anni? Forse, ma non impossibile. Soprattutto se, come ha reso noto il ministro giapponese dell'educazione, si usa il secondo computer più veloce del mondo. Che verrà messo al lavoro per predire uragani, siccità, tempeste, insomma tutto quanto possa essere messo in relazione con il riscaldamento del pianeta Terra per i prossimi 30 anni. Primo step di una ricerca più ambiziosa che intende allargare le previsioni ad un range di 300 anni.

Per il progetto, che ha come data d'inizio la primavera del prossimo anno, lo stato giapponese dovrà presumibilmente sborsare la cifra di 26 milioni di dollari l'anno, almeno secondo qu
anto stimato da scienziati e autorità nipponiche.


I vantaggi delle previsioni? Individuare le zone a rischio di piogge alluvionali, nevicate abbondanti, tsunami, siccità che possano compromettere i raccolti. "Una volta mappate le aree in questione - che potranno essere circoscritte con una precisione di 3 chilometri quadrati - saremo in grado di avvertire i governi a cui appartengono affinché possano mettere in atto le contromisure necessarie con largo anticipo", spiega Tomonori Otake, portavoce del bureau del ministero dell'educazione che si occupa di
I circuiti del gioiellino informatico che si occuperà di elabo
rare e intersecare i dati di correnti oceaniche, pressioni atmosferiche, temperature di mari e venti, naturalmente su lunghissimo termine, sono quelli del Earth Simulator, collocato nell'unica costruzione in grado di ospitarlo: un gigantesco edificio a forma di hangar di Yokohama. Nato nel 2002, ha mantenuto il primato di più veloce del mondo fino a due anni fa, quando la Ibm ha messo a punto il Blue Gene, che gli ha sottratto il titolo.


Il collega nipponico resta comunque un asso della computazione, giustificando i 350 dollari necessari alla sua messa a punto: la sua velocità di calcolo infatti è pari a 35,6 migliaia di miliardi di operazioni. Al secondo. Le aspettative sono alte, fanno sapere dal Giappone, ma "attenzione a programmare un pic nic per il 2036: le nostre previsioni - precisa Otake - sono solo dei trend, e come per il meteo delle news, non possiamo fornire una sicurezza del 100%".

 

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 7-

PRICOLO ESTIVO

Fulmini-killer

Sembrano l'evento naturale più pericoloso dell'estate 2006: si tratta dei fulmini, che continuano a mietere vittime. In questi ultimi giorni si sono scaricati in tutto il territorio italiano circa 100.000 fulmini (il dato è del Sirf, Sistema italiano rilevamento fulmini), con un picco di 40.381 scariche in una sola giornata.

 

Ma secondo gli esperti non esiste un "allarme fulmini" e il fenomeno trova una giustificazione scientifica. "In primo luogo - spiega Marina Bernardi, responsabile del Sirf - si deve capire che i casi di morte per fulminazione sono purtroppo frequenti: il fulmine è la seconda causa di decesso per avvenimenti naturali, dopo le alluvioni. Inoltre, in estate le persone stanno all'aperto, al mare e in montagna, ossia i luoghi dove solitamente si scaricano le saette. Vista la situazione meteo di queste ultime settimane, caratterizzate da temporali localizzati, non c'è da stupirsi se si manifestano questi fenomeni".  Quindi fare molta attenzione anche se i temporali sono lontani e seguire le normali procedure di sicurezza non sostando mai all’aperto.

 

Se l'eventuale caduta di un fulmine non deve destare stupore, quella di una scarica a ciel sereno è sicuramente più rara. "Va fatta una distinzione - prosegue Bernardi - i fulmini a ciel sereno sono rarissimi e in Italia non sussistono le condizioni perché si verifichino. Possono però essere confusi con alcuni fenomeni provenienti da cumuli nuvolosi molto distanti dal luogo dove si scaricano". In pratica, da una nuvola distante anche chilometri può partire un fulmine che procede in orizzontale fino alla terra, dove poi si scarica, anche se in quel punto il cielo è sereno.

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 8-

Dopo i cerchi nel grano, si diffondono in varie parti del mondo

strani riflessi. Sul web si moltiplicano le spiegazioni fantasiose

Cerchi e croci di luce, un mistero

Segnali dagli Ufo, setta o burla?

 

I "cerchi nel grano"? Il loro mistero rimane, perché ogni giorno ne nascono di nuovi, ma ora l'attenzione per chi crede nei fenomeni arcani si è spostato su un altro enigma che produce "cerchi o croci di luce". Un po' ovunque in tutto il mondo, infatti, da alcuni anni a questa parte compaiono e vengono fotografate strane luci a forma di quadrato o di croce o di cerchio con all'interno una croce, la cui formazione sembra non avere un'apparente spiegazione. Il fenomeno risulta così suggestivo che sono ormai numeri i siti web che raccolgono queste fotografie.

 

E da questi siti nascono le più sfrenate spiegazioni: per alcuni sarebbero prodotti da una setta religiosa americana che li utilizza come forma di richiamo, per altri invece, si tratterebbero di segnali luminosi lanciati da Ufo invisibili, per altri ancora si tratterebbe di una possibile esistenza di un fenomeno atmosferico sconosciuto. Alcuni, più in sordina, sostengono che sono gli stessi burloni che creano i cerchi nel grano a produrre le croci di luce, in quanto ora cercano attenzione sui muri delle città. A sostegno dell'ipotesi pseudoreligiosa vi è quanto si può leggere nel sito della Share International, una setta che predica l'arrivo di un Maestro extraterrestre, secondo la quale questi segnali luminosi, così come i cerchi nel grano, altro non sono che segni provenienti dal Cielo.

 

John Rabbit, nel sito della Share International, così spiega il fenomeno: "I cerchi compaiono quando la luce del Sole giunge da una direzione tale da riflettersi dalle finestre di un palazzo sui muri di una casa vicino". Ma se questa è la spiegazione perché si devono necessariamente tirare in ballo gli extraterrestri? Perché secondo la setta è praticamente impossibile che un raggio di Sole si rifletta sempre con la stessa forma se non c'è dietro di esso una mente che lo vuole.

 

Ma la scienza è in grado di dare una spiegazione al fenomeno? Il Cicap (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale) se ne è occupato nel momento in cui Stefano Bagnasco, membro del Comitato, ha avuto modo di osservare alcune "croci di luce" a Torino. Bagnasco, fisico all'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare spiega: "L'idea che mi sono fatto, ma bisognerebbe verificarla, è che la lastra di vetro che forma una finestra, per effetto, forse, del calore del Sole, si deforma leggermente. In questo modo diventa uno specchio concavo con una lunghezza focale molto grande, dell'ordine delle decine di metri. Se non ho sbagliato i conti, per avere una lunghezza focale di 40m, una lastra di 2m dovrebbe flettersi di circa 6 millimetri, quindi una deformazione minima. Se la parete di fronte si trova alla distanza giusta (dipende ovviamente dalla curvatura del vetro, ma non è necessario essere troppo precisi), il riflesso che si forma non è rettangolare (come farebbe una finestra piana) ma rotondo, perché è l'immagine riflessa del disco del Sole". Le figure a croce o a doppia croce che si formano, se questa fosse davvero la spiegazione, secondo il ricercatore potrebbero essere l'effetto della forma quadrata della finestra, oppure del modo con il quale il vetro è fissato al telaio.

 

Insomma, non ci sono risposte scientifiche a questo fenomeno. E quindi c'è il terreno ideale perché fioriscano le interpretazioni più diverse. La caccia al segreto dei cerchi di luce, almeno per ora, resta attraente e misteriosa.

 

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9- 

Giappone, il profumo si annusa in tv

l'ultima frontiera è il 'naso' elettronico

La macchina realizzata da un gruppo di ricercatori è in grado

di registrarli e inviarli sul web. Ipotesi di utilizzo anche in campo medico

 

Presto il terzo senso, l'odorato, dopo la vista e l'udito potrà godere di profumi e odori registrati a distanza riprodotti a comando. Al momento la macchina messa a punto da ricercatori giapponesi è in grado di scoprire il profumo e quindi di registrarlo, di varie sostanze naturali e successivamente di riprodurle con una miscela di ingredienti chimici assolutamente non tossici. Ma gli ingegneri che stanno lavorando al progetto sperano presto di poter inviare profumi via Internet così da far provare a chi acquista on-line questa nuova dimensione della trasmissione a distanza e ancor più sono certi di poter inviare profumi e odori attraverso la televisione, o la radio, così da aggiungere questa nuova dimensione a chi desidera farsi coinvolgere appieno da una trasmissione televisiva, o solo radio.

 

Ma non è tutto. L'applicazione si potrà spingere ancora più in là. La trasmissione dei profumi permetterà ai medici di analizzare l'odore dell'urina, del sangue o della bile via Internet di pazienti molto distanti, così da poter farne un'analisi a distanza.

 

Pakpum Somboon, del Tokyo Insistute of Technology (Giappone), che è il responsabile dello sviluppo della nuova macchina in grado di registrare gli odori e di trasmetterli a distanza, sostiene che tutti i tentativi fatti finora sono falliti perché il numero degli odori che si potevano registrare erano estremamente bassi. Con il suo sistema invece, non ci sono odori o profumi preconfezionati, ma 15 'nasi' elettrici in grado di catturare la presenza di un gran numero di sostanze chimiche. "Per inviare messaggi video è necessario registrare i tre colori fondamentali di un soggetto, il rosso, il verde e il blu che poi vengono miscelati opportunamente per offrire a colui che riceve il messaggio lo stesso colore del soggetto di partenza.

 

Ma i sensori umani per l'olfatto sono 347, così che è necessario un gran numero di ricettori di sostanze chimiche per riproporle a distanza a chi vuol percepire l'odore", ha spiegato Sombon alla rivista New Scientist.

 

Al momento la macchina del ricercatore è in grado, una volta percepito un odore, di ricrearlo creando un'opportuna miscela di sostanze chimiche scelte tra 96 presenti nella macchina. Le sostanze chimiche possono essere variate in rapporto alle necessità. Ad esempio un venditore di profumi userà 96 prodotti chimici diversi da quelli che potrebbe utilizzare un medico per diagnosi a distanza e così via. Una volta registrato il tipo di profumo e ricreato nella macchina attraverso le sostanze chimiche il meccanismo produce gocce liquide della sostanza in questione che sono poi riscaldate fino a vaporizzarle. Nei vari test il sistema ha registrato e riprodotto fedelmente profumi di arance, limoni, mele, banane, meloni e pane fresco. "Ma siamo riusciti persino a riprodurre il diverso profumo di una mela verde da una rossa", sottolinea Somboon.

 

Una volta prodotto il sistema di registrazione e riproduzione dell'odore la sua trasmissione ad un televisore lontano risulta semplice. Sarà sufficiente infatti, possedere un apparecchio con all'interno le varie sostanze chimiche in quantità estremamente basse (pochi grammi), il quale sarà in grado di ricevere un messaggio che chiederà quali sostanze chimiche miscelare tra loro. Pochi istanti e una goccia di profumo di mare o di una distesa di fiori di montagna entrerà in casa.

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 10-

Da Mario I3EME

I3EME/IT9 dal 07 al 24 agosto

Sono come al solito portatile I3EME/IT9 dal 07 al 24 agosto dal locatore JM68MA Balestrate PA , al pomeriggio dalle 14,30 fino alle 15.30 locali a 14333mhz (20mt) poi a 144390 mhz ssb per sked mw , sono attivo fino a sera tarda ( qsy permettendo) .

queste sono le frequenze :

SSB

hf/50mhz : ic 706 mk2

2mt/70cm/23cm : ic 736 20shark/25shark/55el. hm

13 cm ( 2320 mhz) : transv. db6nt news 1w antenna tonnà

6cm : transv. h.m. 6w disco 1,2mt offset

3cm : transv. h.m. 3w disco 1 mt offset

1,5 cm : transv. h.m. 0,7w disco 1 mt offset

atv:

23 cm - 13 cm 6cm - 3 cm

vi ricordo il beacon a 10.368,152  ghz  - it9jlw/b da jm67lx Alcamo TP che è sempre attivo.

per info i3eme@arimontebelluna.it o i3eme@elwood.it

73 E BUONI COLLEGAMENTI I3EME MARIO

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 11-

Da ik0zcw Alberto 

 

Montenegro 2006 & Summer Activity

 

Ciao ragazzi,

come molti di voi sanno, da qualche settimana abbiamo nella lista dei paesi DXCC un nuovo country: il Montenegro.

Sicuramente avrete già collegato le numerose stazioni attive da YU6, YZ6, YT6, ecc.

Volevo comunicarvi che farò parte del team YU6AO insieme ad altri OM del posto e parteciperò probabilmente alle operazioni di 4O3T, il nominativo che verrà utilizzato per l’ International DX Festival Montenegro 2006.

Il Montenegro non è sicuramente un paese most wanted però, è un grande onore per me partecipare a queste attività soprattutto perché sarò il primo italiano a trasmettere dal nuovo country ( coloro che opereranno 4O3T - italiani ovviamente -  saranno attivi più in la ).

Voglio anche segnalarvi altre attività che porterò avanti insieme a Max IW0HNE ed a mio fratello IW0HJH.

Dal 5 agosto saremo operativi dalla Corsica ( TK ) e dalla Sardegna ( IS0 ); cercheremo di operare il maggior numero possibile di gamme e modi.

Le attività svolte saranno valide per IOTA, I.I.A., I.I.S.A. e DCI.

Organizzazione permettendo, dovremmo riuscire a fare un piccolo tour di Svizzera ( HB9 ), Liechtenstein ( HB0 ), Austria ( OE ) e Germania ( DL ).

Tutte le informazioni sono ovviamente sul mio sito www.simonebizzarri.it

Non mi resta quindi che augurarvi BUONE VACANZE e sperare di collegarvi numerosi !

73, Simone – IZ0BTV

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12-

Da Vincenzo Gorret - IW1GFL

 

Cari Lettori di RadioGiornale, vi invito a prendere visione del nuovo sito della Sezione ARI di Aosta all'indirizzo

http://www.ariaosta.it/

che ha preso vita grazie all'impegno del nostro Segretario IX1CWD Bruno. La struttura è appena abbozzata e quindi naturalmente ogni aiuto o consiglio di qualsiasi genere è gradito e bene accettato. Ricordo inoltre che per i Soci della Sezione, è presente una parte a loro dedicata. Dalla Home page cliccando su "Soci" apparirà una schermata, a fianco del nominativo, nome e cognome, sarà possibile inserire la loro e-mail ed il loro sito radioamatoriale (o quello radioamatoriale di cui consigliate la visita).

Per inserire i vostri dati o aggiornarli scrivete a webmaster@ariaosta.it , anche per la eventuale cancellazione è necessario scrivere al webmaster@ariaosta.it  .

E' importante per la tutela della privacy che forniate nella e-mail il consenso al trattamento ai sensi del D.L. n. 196/03, art. 13 e

successive modifiche. Per fare questo è sufficiente copiare la seguente frase:

 ------ copiare da qui

"Ai sensi del D.L. n. 196/03, art. 13 e successive modifiche, io autorizzo il trattamento dei miei dati personali allegati alla presente e-mail ed utilizzati sul sito http://www.ariaosta.it/  ."

 ------ copiare fino qui

 

Il Presidente Sezione ARI di AOSTA - IQ1VD

 

Vincenzo Gorret - IW1GFL

 

http://www.ariaosta.it/

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13-

Cari amici audiofili, con piacere vi annuncio che la veste grafica di www.audiofili.net è stata efinitivamente rinnovata, vi invito pertanto a visitare il sito, come al solito sono gradite le critiche costruttive e le proposte di collaborazione. Su www.audiofili.net , vengono pubblicati articoli di teoria, presentazioni di impianti audio, recensioni di prodotti e tutto ciò che può risultare utile a chia ama l'alta fedeltà. Questa settimana ci sono novità interessanti, la prima riguarda il diffusore Giorgia della Artis Sonus, l'altra novità interessante riguarda la recensione del cavo "Soul Cable Partenope" scritta da Luciano Milossa. Vi annuncio che la settimana scorsa ho avuto un contatto con Carlo Morsiani, il quale esordirà a breve con un nuovo prodotto, non mi ha anticipato nulla, comunque mi ha promesso che si servirà anche delle pagine del mio sito per la presentazione.

Come al solito vi rinnovo l'invito a collaborare!!!!!

 

Cordialissimi saluti e buona estate a tutti!!!!!!!!!

 

Francesco Ucchino (Messina)

 

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 14-

Da: IV3PEW [iv3pew@gmail.com]

 

DX Spot Italia

RADIOAMATORE.org -  www.radioamatore.org

 

Una novità grossa per noi OM, finalmente possiamo avere un semplice DX Spot italiano, facile da usare e molto utile per restare in comunicazione tra noi e inviare i nostri DX spot senza dover avere connessioni particolari o senza doverci appoggiare o collegare a DX Spots americani.

 

Non tutti siamo pratici del computer, non tutti abbiamo software di gestione, non tutti sappiamo l'inglese e queste sono barriere che spesso ci impediscono di essere aggiornati nella nostra caccia al DX.

 

Ho quindi pensato di inserire nel sito un DX Spot, con istruzioni molto semplici che permette a chiunque di condividere informazioni utili, a volte indispensabili, per il DX ed in generale per muoversi meglio ONAIR.

 

Il suo utilizzo è estremamente semplice:

 

Scrivi il tuo nominativo al posto di Nome, premi Entra e sei in DX Spot Italia.

 

Per inserire il tuo spot clicca in basso a sinistra su B e inserisci direttamente il testo, usa questo formato:

 

frequenza - nominativo DX - info - utc

 

poi premi Enter sulla tastiera e il tuo spot è pubblico.

 

Chiunque abbia un sito web può inserire DX Spot italia nel suo sito, basta copiare e incollare il codice sotto nella posizione dove vuoi visualizzare la finestra di DX Spot Italia ed il gioco è fatto. Puoi personalizzare la finestra per adattarla al tuo sito, cliccando il pulsante GUIDA trovi tutte le istruzioni per farlo.

 

Sono certo che questa novità vi piacerà e mi auguro che la usiate!

 

Vi aspetto su www.radioamatore.org e... Buoni DX!

 

73 Mauro IV3PEW

 

Questo è il codice, copialo esattamente nella pagina del tuo sito come

applet:

 

<applet code="Chat.class" codebase="http://www.leahcim.com/irc/cin"

width=620 height=450 align="middle" archive="http://www.leahcim.com/irc/Chat.zip">

      <param name="Language" value="italian">

      <param name="Channel" value="#cq">

      <param name="FontSize" value="14">

      <param name="ABackColor" value="0069a4e4">

      <param name="TBackColor" value="00eaeef1">

      <param name="TForeColor" value="00184c69">

      <param name="ScrollColor" value="00ffffff">

    </applet>

 

 

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15-

La scala Torino e il rischio di impatto con asteroidi e comete


La Scala Torino è una '' Scala
Richter o Mercalli'' per valutare il rischio di impatto con la Terra da parte di asteroidi e comete. È intesa come un mezzo di comunicazione per astronomi e il pubblico per stimare la serietà di predizioni di incontri ravvicinati con asteroidi e comete durante il 21 secolo. Quando un nuovo asteroide o cometa sono individuati, le predizioni per dove l'oggetto sarà nei mesi o anni futuri naturalmente sono incerte. Fortunatamente, per la maggioranza dei casi i calcoli sono sufficienti a evidenziare che non ci saranno passaggi vicini alla Terra nel prossimo secolo. Tuttavia, in rare occassioni, i futuri passaggi ravvicinati e perfino una collisione con il nostro pianeta nel prossimo secolo non possono essere totalmente esclusi sulla base dei primi dati.
Per l'appunto era necessario approntare una scala di valutazione del rischio di impatto, per molti versi simile alle scale di valutazione per i terremoti. Con la sostanziale differenza che la scala Torino si applica prima che l'evento si verifichi.

 

La Scala Torino utilizza numeri che variano da 0 a 10, dove 0 indica un oggetto che ha zero o trascurabili opportunità di collisione con la Terra. (zero è anche usato anche per classificare qualsiasi oggetto che è troppo piccolo per penetrare l'atmosfera terrestre intatto, associato all'eventualità di una collisione.) Il 10 indica che una collisione è certa, e subire un impatto di un oggetto così grande, è capace di causare un globale disastro climatico.

scala Torino

scala torino

La Scala Torino fu creata dal Prof. Richard P. Binzel nel Reparto di Terra, Atmosfera, e Scienze planetarie, all'Istituto di Tecnologia del Massachusetts (MIT). La prima versione, si chiamava "A Near-Earth Object Hazard Index" e fu presentata nel 1995 in una conferenza delle Nazioni Unite.
Una versione riveduta dell "Hazard Index" fu presentata a Giugno 1999 in una conferenza internazionale su oggetti vicino-terra tenutasi a Torino. I partecipanti alla conferenza hanno votato la versione riveduta, dove il nome dato, Scala Torino riconosce lo spirito di cooperazione internazionale esposto nella conferenza verso gli sforzi della ricerca a comprendere i rischi provenienti da oggetti vicino-terra.
(Il nome della Scala Torino è tradotto in inglese Torino scale e non Turin scale)

 

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Da IK8JZK Ruggero  Billeri Napoli. 

www.ruggerobilleri.it

 

L'ECHOLINK DI IW9 HRY Giovanni

 

L'amico Giovanni IW9 HRY ha installato a Castellammare del Golfo (Trapani) un'Echolink che rispecchia l'applicazione di tutte le tecnologie occorrenti a questo sistema per funzionare ottimamente. Lo scrivente acqusisce questo Echolink dalla zona zero basso Lazio Scauri LT, sulla frequenza di 144,700 MHz (FM) con un'antenna della Diamond X-700-H oppure con una direttiva della Maspro 20 elementi doppia polarizzazione con pochi Watt in antenna ed un notevole segnale di risposta 9+60 dB. Il sistema Echolink prevede un largo uso dei toni DTMF da digitare con microfono avente una apposita tastiera per questi toni multifrequenza. Per chi fosse in possesso del ricetrasmettitore ICOM 2800 con questo apparato si puo' fare a meno del microfono con tastiera alfanumerica, per inviare  toni multifrequenza con questo apparato e sufficiente premere il tasto del PTT del microfono dopo aver evidenziato sul display l'icona del telefono ed aver memorizzato sull'apparato i toni DTMF occorrenti al nostro uso. Per memorizzare su detto apparato la funzione "asterisco" e "cancelletto" occorre memorizzare rispettivamente due delle sei lettere dell'alfabeto, inserite nei toni DTMF le quali sono: lettera "E" per asterico e lettera "F" per "cancelletto"

 

ILLUSTRAZIONE DEI COMANDI DA DARE

PER ATTIVARE L'ECHOLINK DI IW9 HRY

 

COMANDI DA DARE QUANDO SI FUNZIONA VIA RADIO SILLLA FREQ DI 144,700 MHz

 

N.1 "ASTERISCO per vedere se l'Echolink in questione e attivo o acquisibile con la propria antenna, in caso affermativo si otterra' risposta dallo stesso Echolink

 

N.2 CANCELLETTO per disconnettersi dal sistema Echolink di IW9 HRY oppure digitando per due volte la stessa funzione per disconnettersi dal nodo acquisito.

 

N.3 E' POSSIBILE: DIGITANDO IL NUMERO DEL NODO CHE APPARE SUL PC DEL PROGRAMMA ECHOLINK E CONNETTERSI AD ESSO.

 

NOTA: Una semplificazione e stata fatta per acquisire la Conferenza ItaliaITA-LINK anziche' digitare il numero del nodo di detta conferenza che e': n.266914 basta digitare quattro volte zero.

 

Ciao Giovanni complimenti per la tua realizzazione da ik8jzk Ruggero NA

 

Cordiali saluti ai lettori del Radiogiornale

 

Da ik8jzk Ruggero NA

 

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 17-

MERCATINO RADIOAMATORIALE

 

 Da: Michele Boulanger [mboulanger@alice.it]

 

IK1AQI vende:

 

Carissimi colleghi, per mancanza di spazio vendo: FT101 ZD con microfono e manuale e inverter per alimentarlo anche a 12v. perfettamente funzionante con valvole nuove.richiti 350 euro.

cell: 335 7623677

IK1AQI Michele Boulanger  Rivoli (TO)

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Da: marino tinelli [marinotinelli@virgilio.it]

 

Vendo:  per cessata attivita' SCHEMARI TV EDITRICE ANTONELLIANA DAL N.° 27 AL N.°70 PIU' I NUMERI 10-14-18 DEI VOLUMI

SCHEMI DI APPARECCHI RADIO A TRANSISTOR -VENDO SOLO IN BLOCCO EURO  1100,00(millecento) NON TRATTABILI

 

Vendo TS440 AT  IN OTTIME CONDIZIONII EURO 500,00(CINQUECENTO) NON TRATTABILI

 

             p.e Marino C.Tinelli

costruzione- riparazione- trasformatori

                tel 0763 624 015

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Da: iret.friuli [iret.friuli@libero.it]

 

VENDO:

- ricetrasmettitore I.R.E.T. PRC 747 frequenze HF in AM/CW/SSB, simile al PRC 247, accordatore d'antenna automatico entrocontenuto, alimentazione 24 V, colore verde, completo di contenitore in metallo per pacco batteria, griglia di protezione sul frontale, ecc.

[600 euro]

 

- radio transmitter T-217/GR U.S. Army - COLLINS Radio Co., frequenza 220-400 MHz, senza accessori, personalmente mai utilizzato, peso circa 54 Kg, ecc.

[200 euro]

 

- radio receiver R-361A/GR U.S. Army - Garod Radio Corp. Brooklyn N.Y., frequenza 220-400 MHz, senza accessori, personalmente mai utilizzato, peso circa 27 Kg, ecc.

[100 euro]

 

- modulator-power supply MD-141A/GR U.S. Army - Radio Receptor Co.Inc. Brooklyn N.Y., senza accessori, personalmente mai utilizzato, peso circa 80 Kg, ecc.

[80 euro]

 

- Stazione operante da 220 a 400 MHz composta da:

 n.1 radio transmitter T-217/GR U.S. Army - COLLINS Radio Co.;

 n.1 radio receiver R-361A/GR U.S. Army - Garod Radio Corp. Brooklyn N.Y.;

 n.2 modulator-power supply MD-141A/GR U.S. Army - Radio Receptor Co.Inc. Brooklyn N.Y.

Peso totale circa 240 Kg, solo apparati senza accessori, stazione acquistata tempo fa e mai utilizzata.

[tutto 400 euro]

 

- ricevitore BC 603 frequenza 20-27,9 MHz in FM, integro e completo, privo di modifiche radioamatoriali, alimentato dal dinamotore originale a 24V, ecc.

[con dinamotore da 40 euro-senza da 20 euro]

 

- mascherina protettiva frontale per BC 603-683.

[10 euro]

 

- frontalino per BC 603-683 completo d'altoparlante, interuttori, ecc.

[15 euro]

 

- cassa posteriore in ferro per BC 603-683.

[5 euro]

 

- U.S.A.F. Synthesizer, elec freq model EN 358 Manson Laboratories a subsidiary of Hallicrafters Wilton, conn., personalmente mai utilizzato, completo del suo power supply model EN 360 Manson Laboratories a subsidiary of Hallicrafters Wilton, conn. - ingresso 117 V AC uscita 6,5-28-180 V DC.

[tutto 60 euro]

 

- piatto giradischi Crezar Stereo Duetto.

[20 euro]

 

- U.S. cable fault locator detector James G.Biddle Co. - Philadelphia 7 P.A.

[100 euro]

 

- E313-A dell' Allen Electric & Equipment Co. - Michigan, made in U.S.A., ecc.

[100 euro]

 

- U.S.A.F. time code generator model HI-138BD/S Hyperion Industries Co.

[20 euro]

 

- per I.R.E.T. PRC 638, 650, 677, 738, 838 e simili, cuffia originale completa di microfono e pettorale.

[30 euro]

 

- base antenna MP-48, nuova, mai utilizzata, fabbricata durante la seconda guerra mondiale, ancora nel suo imballo originale che non è mai stato aperto, nel periodo bellico veniva installata sulle Jeep U.S., ecc.

[100 euro]

 

- base antenna MP-48, usata (caratteristiche come la precedente), non perfetta, ecc.

[60 euro]

 

- sacca BG 56-A per trasporto stili d'antenna della base MP-48, completa di 5 stili vari, ecc.

[50 euro]

 

- cavi RG 223/U intestati BNC, lunghezza 25-40 cm, ecc.

[2 euro cadauno]

 

- altoparlante a tromba in alluminio, grandi dimensioni, diametro massimo circa 450 mm, adatto ad uso esterno, probabilmente costruito negli anni '50.

[10 euro]

 

- mini paracadute militare forse per razzi di segnalazione.

[20 euro]

 

- zaino Esercito Italiano degli anni '60 utilizzato per portare vestiario.

[10 euro]

 

- zainetto U.S. ML GAS MASK M9.

[20 euro]

 

- maschera antigas di colore nero completa di supporto da schiena per bombola, spallacci, cinghie, ganci, tubi di collegamento, manometro, ecc.

[15 euro]

 

- dosimetro di radiazioni a forma di penna, con clips, scala da 0 a 150 R.

[10 euro]

 

- proiettore per diapositive GAF 502 autofocus, perfetto, con telecomando a filo.

[30 euro]

 

- calcolatrice elettrica UNDERWOOD SUNDSTRAND product of Underwood Elliott Fisher Co. - protected by United States and foreign patents - made in U.S.A., completa, da restaurare, ecc.

[20 euro]

 

- calcolatrice elettrica ELETTROSUMMA 14 OLIVETTI, senza cavo d'alimentazione, completa, funzionante, esternamente leggermente sverniciata, ecc.

[20 euro]

 

- calcolatrice meccanica SUMMA 15 OLIVETTI, priva dello sportellino superiore, meccanicamente da rivedere, ecc.

[20 euro]

 

- GAZZETTE UFFICIALI del REGNO D'ITALIA del 1921, 1922, 1923, 1925, 1926, 1929, 1936, 1939 e GAZZETTE UFFICIALI della REPUBBLICA ITALIANA del 1953.

[tutto 10 euro]

 

- libretti della LEGISLAZIONE ITALIANA del 1940 e 1941.

[tutto 15 euro]

 

- ciclomotore MILANI - GM/T (Tornese), anno 1971, motore Minarelli serie V1,  2 tempi, frizione automatica, monomarcia, colore arancione, manuale uso e manutenzione del motore, documenti, da restaurare parzialmente, ecc.

[35 euro]

 

Esamino anche eventuali permute (preferibilmente con materiale radio surplus).

 

CERCO:

- per FT-277 della SOMMERKAMP / YAESU VFO esterno (FV-101/277), transverter per i 6 metri (FTV-650), altoparlante esterno (SP-101P/277P), frequenzimetro esterno (anche adattato), ecc.

 

- coppia valvole 6JS6C solo se nuove, funzionanti e a prezzo contenuto.

 

- per W.S. C12 accessori, alimentatore, cavi con connettori, ecc.

 

- per W.S. 19MK II cavi con connettori, mounting, G634C, ecc.

 

- per BC 348 cavo d'alimentazione originale, ecc.

 

- per BC 603-604 mounting, quarzi del trasmettitore, accessori, ecc.

 

- per BC altoparlante LOUDSPEAKER LS-3 o simili.

 

- BC 605 e BC 606.

 

- per ricevitore GELOSO quarzo da 3500 KHz.

 

- mounting FT237.

 

- BG 96, BG 108, BG 185, BG 135, ecc.

 

- accordatore d'antenna manuale per HF a prezzo contenuto.

 

- piatti Tecnics sl 1200 o 1210 (anche guasti).

 

Inoltre cerco informazioni su:

test set-electron tube TV-7A/U; SIEMENS transmission measuring set 0,2 to 6 Kc/s REL 3K117C; ecoscandaglio THE SEAFARER MK II; ricevitore GELOSO G.4/215; ricevitore R-748/TRC-47; ricevitore COLLINS COL-46159 (del ricetrasmettitore TCS-5); ricevitore SAILOR 46TN; ricetrasmettitore SAILOR compact vhf RT204; ricetrasmettitore SAILOR compact vhf RT2048; ricetrasmettitore S.I.R.M.-SKANTI vhf radiotelephone TRP2500; ricetrasmettitore LABES SIRIO V12s; ricetrasmettitore SALVATOR R.T. Naval-Radio; BC 620; BC 659; ricetrasmettitore Wireless Set 38MK; ricetrasmettitore Wireless Set 58MK I; Wireless Set BURNDEPT BE.201; WESTERN UNION TEL.CO. TELEFAX TRANSCEIVER 6500-A; FURUNO LC-90; R-4A/ARR-2; R89/ARN5A.

[ricerco anche accessori degli apparati sopra elencati]

 

Acquisto, se prezzi onesti, apparati, manuali, accessori e materiale vario della IRET.

 

Esamino ed eventualmente ritiro (anche in stock) vecchio materiale radio ricevente, trasmittente, ricetrasmittente, ex militare, surplus, accessori, antenne, manuali, strumenti, oggetti particolari, ecc. Contattatemi e valuteremo insieme ciò che disponete. Annuncio sempre valido.

 

NON sono graditi sms per informazioni o contrattazioni riguardanti il materiale in vendita.

NON rispondo a telefonate con numeri anonimi o non visibili.

Per eventuali spedizioni, i pagamenti saranno da effettuarsi anticipatamente preferibilmente con vaglia postale. NON invio in contrassegno.

 

Begutachte und Kaufe alte Radio-, Weltempfänger, Sende- und Empfangsgeräte, Ex-Militärzubehör, Antennen etc. aus der Zeit des 2. Weltkriegs. Kontakt wenn möglich über e-mail. Wir können dann gemeinsam das Material begutachten und beuerteilen.

 

Pregledujem in po moznosti tudi prevzamen radijske sprejemnike, oddajnike, bivso vojasko opremo z dodatki, antene, prirocnike, elektronske naprave, posebne predmate itd. Kontaktirajte me (najraje preko e-maila) in bomo skupaj ovrednotili to kar imate (govorim samo italijansko). Oglas je casovno neomejen.

 

IW3 SID - Andrea      tel. [+39] 3474907504 (ore pomeridiane)      e-mail: iret.friuli@libero.it

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Da: marino tinelli [marinotinelli@virgilio.it]

 

vendo: trasformatori 3kva -primario 220 sec1000-2000-3000-volt(altre tensini a richiesta,stesso prezzo)

euro 125.00

trasformatori 1,5kva prim 220 sec500-1000-1500 (altre tensioni stesso prezzo) euro 90.00

trasformatori di uscita per hi.fi 2xEl34 EURO 40 FINO AD ESAURIMENTO SCORTE

TRASFORMATORI PER RADIO ANTICHE 40.60VA  TENSIONI A RICHIESTA EURO 30.00

COSTRUZIONE E RIPAZIONE  DI TRASFORMATORI PER TUTTE LE ESIGENZE DI OM ED OBBISTI

 

             p.e Marino C.Tinelli

costruzione- riparazione- trasformatori

                tel 0763 624 015

 

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INFORMAZIONI

 ATTENZIONE agli allegati!

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Pertanto coloro che desiderassero collaborare a questa iniziativa, tramite Internet, facendo pervenire i propri scritti  agli altri radioamatori  della lista volontaria dotati di indirizzo E-Mail, possono usufruire  di questo servizio, che noi provvederemo gratuitamente a ritrasmettere a tutti  gli altri iscritti , a nome dell'interessato.

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