La pubblicazione che vanta numerosi tentativi di  imitazione

Radiogiornale 164

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Anno V – 30 settembre 2006

Viene inviato per e-mail a oltre 11.000 Radioamatori,

chi lo vuole prelevare direttamente può accedere al nostro sito  

che finora ha registrato oltre 103.000 connessioni

  Il Radiogiornale, non ha sponsor e non è finanziato da nessuno é gratuito senza scopo   di lucro, non  chiede soldi a nessuno   e non ha incaricato qualcuno di farlo.

 

Sommario:

  1 - Svelato il “mistero”!;

  2 - ARI e CISAR di nuovo insieme;

  3 - 22° Maratona Radio Club A.R.Fo.P.I.; 

  4 - Dalla scintilla all’invenzione;

  5 - 3° Gara di Radiolocalizzazione Lago di Bracciano;

  6 - Premiazione Diploma GIRF – Paestum 2006;

  7 - Diploma Castelli Piemonte Valle d’Aosta;

  8 - Expo Elettronica a Faenza Fiere;

  9 - Fiera di Ferrara 14/15 ottobre 2006;

10 - Terni Expo;

11 - Lezioni di CW ad Ostia;

12 - Premiazione diploma di Cernusco S N;

13 - Il traduttore;

14 - Visita alla ICOM Japan;

15 - Kolbe Day 2006;

16 - Silent Key;

17 - Mercatino radioamatoriale;

18 - Informazioni.

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 1- 

SVELATO IL “MISTERO”

 

In occasione del 5° Meeting D.C.I. (Diplomi dei Castelli d’Italia) 3° Meeting W.A.P. (Worldwide Antarctic Program) tenutosi il 16-17 Settembre 2006 organizzato dalla Sezione A.R.I. di Mondovì (Cuneo) si è notata quella che alcuni hanno definito la “misteriosa” assenza dei Dirigenti dell’ARI Nazionale per cui la cosa ha dato luogo a qualche “congettura”.

Ma, che ci sarebbe stata questa assenza, per il Regionale e per la Sezione era noto fin dall’8 luglio e ciò per varie e serie ragioni, non ultima la concomitanza con altra importante iniziativa che si era “prenotata” in anticipo.

A riprova di tutto ciò riportiamo la lettera che segue che chiarisce ampiamente i fatti e sollecitiamo ancora una volta la necessità di un coordinamento, almeno per le iniziative più importanti, altrimenti episodi come questo continueranno a ripetersi

 

Lettera dell’ARI Nazionale a:

 

Spett.le

SEZIONE ARI MONDOVI’

CASELLA POSTALE 4

12084 MONDOVI’ BREO (CN)

 

e.p.c. COMITATO REGIONALE PIEMONTE

VALLE D’AOSTA

c/o Concas Gianfranco

Via Ceretti, 28

10083 Favria Canadese (To)

 

Raccomandata

Anticipata via email

                                                                                                              Milano 17.7.2006

                                                                                                                  Prot. 4454/SM

 

Caro Ugo,

Come avrai letto dal verbale del CDN dell’ 8 Luglio, non sarà possibile intervenire al Vostro 5° meeting DCI. Mi e’ spiaciuto dovere interrompere – almeno per quest’anno – la consuetudine che si era instaurata, ma la concomitanza con un altro evento di rilevanza internazionale, organizzato dal maggior Club DX italiano (MDXC) con diretto patrocinio dell’ ARI ed al quale da tempo sia il direttore di Radio Rivista che il Presidente dell’ Associazione avevano già assicurato la propria presenza, non consente in realtà scelte diverse.

Inoltre, essendo l’ attuale Consiglio Direttivo ancora in attesa di conoscere dal Comitato Regionale Piemonte e Valle d’ Aosta che ci legge in copia, gli sviluppi della delibera assunta all’unanimità  dall’ Assemblea Regionale del 22 Ottobre 2005 inerente alla sezione di Mondovì, relativamente ai bilanci degli ultimi anni, si e’ ritenuto all‘ unanimità che in attesa che tale situazione di definisca nel migliore dei modi, non e’ associativamente opportuno offrire, attraverso la partecipazione di alcuno dei propri membri, l’occasione a strumentalizzazioni di qualsiasi voglia natura dell’ una o dell’ altra parte.

Infatti sia io personalmente che tutto il CDN, vogliamo guardare al futuro in modo costruttivo e propositivo, nel rispetto ciascuno delle proprie competenze (e qui alludo in particolare a quelle locali e regionali), ed evitare così, allo stato, strumentalizzazioni di comodo che potrebbero rendere meno agevole questa evoluzione futura, della quale peraltro – come anche tu concordi – sento di potermi dire certo.

Ti prego di voler portare a tutti i soci della Sezione di Mondovì i miei personali auguri per un’ eccellente riuscita dell’ iniziativa che, anche grazie alla presenza dei nostri Manager Nazionali Gianfranco Grossi, I4DHY (portable operations manager) e Paolo di Salvo IW8DQI (rapporti Gruppi), sarà certamente all’ altezza delle edizioni passate.

In attesa di poterti incontrare di persona, ti invito, per quanto sopra, ad aggiornare la bozza di locandina e inviarla nuovamente a Radio rivista radiorivista@ari.it per la pubblicazione sul numero di settembre, nel quale è stato riservato un apposito spazio.

 

Con i migliori saluti

Luigi Belvederi, I4AWX

 

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 2-

FINITA LA “GUERRA FREDDA”

ARI e CISAR di nuovo insieme

 

Luca IK0YYY Presidente del CISAR Nazionale e  I0DJV Aldo Presidente della Sezione ARI

 

Mentre dallo stand unitario della Mostra al Pala Cavicchi di Ciampino - Roma sono in corso le trasmissioni, sancendo la fine della “guerra fredda” i0djv Presidente della Sezione ARI-Frascati stringe la mano di Adriano ik0vyb Presidente del CISAR di Roma

 

Salutiamo con soddisfazione questa iniziativa unitaria che conferma che il clima è cambiato tra le Associazioni di Radioamatori. Infatti le Sezioni ARI e CISAR di Frascati (Roma) hanno organizzato insieme uno Stand unitario in occasione della 19° edizione di Elettro Roma, ELETTRONICA – INFORMATICA - RADIOAMATORI che si è tenuta Sabato 16 e Domenica 17 Settembre presso il Pala Cavicchi a CIAMPINO (Roma), da dove si sono fatte trasmissioni con i nominativi delle due sezioni oltre ad effettuare attività di informazione.

Da tempo i rapporti tra le associazioni locali erano improntati, invece che sulle inutili polemiche, sul comune amore per la radio e diamo atto alla Sezione ARI di Frascati (Roma) di aver combattuto fin dal 1998 per l’abolizione del’articolo 13.1 del Regolamento di attuazione dello Statuto.

 Siamo quindi come alla famosa partita di Ping pong tra USA e Cina di alcuni anni fa che inaugurò il “disgelo” e ci auguriamo pertanto che altre iniziative unitarie seguano quella di Roma Frascati in modo di accelerare e dare impulso a un processo di riunificazione di cui i Radioamatori siano i protagonisti. Oggi, con il rinnovamento della massima dirigenza ARI, vi è un clima nuovo anche a livello di Associazioni nazionali e ciò é testimoniato dai rapporti comuni delle associazioni col Ministero delle Comunicazioni.

Molti radioamatori che hanno visitato la mostra hanno affollato lo stand ARI CISAR

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  3-

Da Cav.Uff. Domenico Svolacchia i0svd

 

22°  MARATONA RADIO CLUB A.R.Fo.P.I

- Conoscere per progredire -

 

REGOLAMENTO

 

Partecipazione:  Tutti i Radioamatori e SWL Italiani ed Esteri in  possesso di licenza.

 

Periodo:         Dalle ore 00.00 di Lunedi 9 Ottobre alle ore 24.00  di Domenica 15 Ottobre 2006.

 

Frequenze:       3,5 - 7 - 14 - 21 - 28  MHz.

 

Modo:            SSB  -  CW - (Modi digitali (RTTY - PSK31))

 

Categorie:       (1A) HF(SSB) - (1B) HF(CW) - (1C) SWL HF (Unica)  (1D) Modi digitali (Unica)

 

Stazioni Valide: Tutte le stazioni A.R.Fo.P.I. – COTA ed I.P.A., passeranno  i rapporti R/S/T ed il proprio numero di tessera di                                  appartenenza al Radio Club.

 

Punteggio:       1 punto per ogni qso/hrd con stazioni A.R.Fo.P.I. - COTA ed  I.P.A. Italiane.

                           2 punti per ogni qso/hrd con stazioni A.R.Fo.P.I. - COTA ed  I.P.A. Europee.

                            3 punti per ogni qso/hrd con la stazione Jolly

                            5 punti per ogni qso/hrd con il nominativo IQØFP.

 

Collegamenti:   Le stazioni potranno essere collegate una sola volta al giorno sulla stessa banda, oppure più volte, ma su bande diverse                                                                                                                   

                            trascorsa un'ora dal qso precedente.

 

Limitazioni:     Per la partecipazione alle classifiche delle varie  categorie è necessario aver raggiunto almeno 50 punti.

 

Classifica:      E' data dalla somma dei punti ricevuti dalle sole  stazioni A.R.Fo.P.I. COTA ed I.P.A. collegate.  Non vi sara' alcuna premiazione          

                         per gli operatori del  Radio Club A.R.Fo.P.I. COTA ed I.P.A. ma vi sarà una classifica specifica.

 

Premi:           Saranno premiate le prime TRE stazioni per categoria.  Per le sole classifiche SSB unica e CW unica:

                       1° Classificato SSB, tasto elettronico per CW, offerto dalla  ditta Milag Elettronica nella persona di I2YD;

                       2° Classificato Antenna per decametriche DPT 10/80, offerta dalla ditta Gruner www.grunerantennas.com

                      3° Classificato Carico fittizio frequenza 100 khz 3 Ghz 25  Watt,offerto dalla ditta Gruner www.grunerantennas.com

                      1° Classificato CW, Antenna Special G5RV, offerta dalla  ditta Gruner www.grunerantennas.com

                     2° Classificato targa Arfopi;

                     3° Classificato targa Arfopi.                                 

 

La stessa stazione può partecipare a più categorie,  ma sarà premiata solo su una, con la posizione in  classifica più alta e con la motivazione delle categorie  vincenti.

Nel caso che la stazione vincitrice risultasse vincitrice anche nell’anno precedente, questa verrà premiata con premio  adeguato fuori classifica e messa fra le stazioni vincitrici  della Maratona di tutti tempi.

 

Diploma:         I collegamenti effettuati durante la maratona, saranno validi per la richiesta del nuovo Diploma del Radio Club                             A.R.Fo.P.I. che verrà rilasciato al conseguimento di  20 punti per le stazioni Italiane e di 10 punti per quelle Straniere.

Per il rilascio del nuovo Diploma, dovrà essere  allegata  la somma di 6 Euro o equivalente in IRC a titolo di rimborso   spese di spedizione. 

 

Log:             I log dovranno essere inviati entro e non oltre il  30 Dicembre 2006, completi di punteggio, nome cognome,                          nominativo, indirizzo ed eventuale e-mail, a

FORTE Franco  IK0QNZ Pio Box  19173 C.A.P. 00173 CINECITTA’ EST  ROMA

                                  Gli stessi possono anche essere inviati via e-mail a:  ikqnz@tiscali.it  aut i0svd@inwind.it

 

                                                                                                     IL C.D.N.

 

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4-

ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI

Eretta Ente Morale il 10-1-1950 (DPR n.368)

 

SEZIONE DI VIGEVANO

Sede: Via A. Manzoni 36 - VIGEVANO

Recapito : Casella postale 163 - 27029 VIGEVANO (PV)

E-Mail : sezione@arivigevano.net

Sito:www.arivigevano.net

 

Dalla scintilla all’invenzione

Viaggio nella storia della radio

 

Gentile redazione,

con la presente vi informiamo che nei giorni 30 settembre, 1 e 2 ottobre 2006 si svolgerà a Vigevano presso  Palazzo Roncalli la mostra dal titolo  “Dalla scintilla all’invenzione. Viaggio nella storia della radio.”

L’evento è stato organizzato dalla Sezione A.R.I. di Vigevano e si inserisce nell’ambito delle iniziative da noi promosse per celebrare il 50° anniversario della nostra fondazione.

L’esposizione presenterà esperimenti, strumenti ed apparecchiature radio appartenenti a diverse epoche storiche, grazie ai quali i visitatori potranno ricostruire il lungo processo che ha portato dalle prime scintille all’invenzione della radio da parte di Guglielmo Marconi. Verranno inoltre esposte affascinanti radio d’epoca e per l’occasione sarà attivata presso la mostra  una stazione radio con il nominativo di sezione IQ2VJ.

In sintesi l’evento si propone di ripercorrere la storia della radio attraverso un approccio divulgativo che pensiamo possa risultare di grande interesse soprattutto per gli istituti scolastici che saranno invitati a visitare l’esposizione.

La mostra sarà ad entrata libera .

 

Programma :

L’ esposizione si terrà presso la sala Sofia Grassi di Palazzo Roncalli  a Vigevano  con i seguenti orari:

Sabato 30 settembre 2006  dalle 15.30 alle 19.30

Domenica 1 ottobre 2006 dalle   10.00 alle 12.00

                                                        15.30 alle 19.30

Lunedì 2 ottobre 2006   dalle      08.30 alle 12,30

                                                       15.00 alle  17.00

 

Nella speranza che questo evento di carattere scientifico-divulgativo possa risultare di interesse, sarebbe per noi cosa oltre modo gradita la possibilità di pubblicazione sul Vs. bollettino di informazione.

 

Cordialmente

P. Sezione A.R.I. Vigevano

Il segretario – ik2avh

Giampietro Girelli

                                           
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 5-

Da: IK0OZC Stefano

 

3° Gara di radiolocalizzazione “Lago di Bracciano”

Anguillara Sabazia - 6 Novembre 2006

 

Ciao a tutti, come gia' fatto lo scorso anno, abbiamo organizzato una radiocaccia intorno al Lago di Bracciano per il giorno Domenica 5 Novembre 2006, con partenza ad Anguillara Sabazia (RM), ci si vede al parcheggio antistante il molo (dove parte il traghetto) tra le 8,30 e le 9,00.

Il pranzo successivo sara' in un ristorante in zona. Se possibile datemi conferma,

Di seguito il regolamento.

 Diffondete la notizia agli interessati.

 

REGOLAMENTO

 

-          E’ indetta una Gara di Radiolocalizzazione tra Radioamatori , per il giorno 06 Novembre 2005, con ritrovo ad Anguillara Sabazia, parcheggio del molo, alle ore 08.30 locali.

-          La gara e’ aperta a tutti i radioamatori in possesso di regolare Autorizzazione di classe A o B, senza limiti di eta’ , sesso o appartenenza a associazioni. E’ richiesto che i partecipanti siano dotati di un veicolo idoneo per gli spostamenti della gara.

-          Ogni equipaggio concorrente, nel corso della gara, e’ responsabile della propria condotta automobilistica e non. Si solleva l’organizzazione da ogni resposabilita’ per danni a terzi o cose cagionati dai concorrenti. Si invitano i partecipanti al rispetto delle norme del Codice della Strada.

-          Ogni partecipante puo’ avvalersi di un collaboratore nel suo veicolo, tale collaboratore non e’ richiesto che debba necessariamente essere radioamatore. Il nome, generalita’ e nominativo del capo equipaggio, nonche’ il nome e cognome (ed eventuale nominativo) del collaboratore dovranno essere forniti all’Organizzazione prima della partenza.

-          L’iscrizione e‘ gratuita ed avverra’  al ritrovo suddetto prima della partenza. Ad ogni equipaggio partecipante verra’ consegnata : Planimetria della zona; copia del regolamento; scheda controllo tempi; contrassegno da apporre sulla vettura.

-          L’inizio della gara e’ fissato alle ore 9.30, con termine alle ore 12,30 per il primo equipaggio per una durata complessiva massima di ore tre. Per garantire maggior equita’ gli equipaggi partiranno a distanza di tre minuti  l’uno dall’altro.

-          Lo scopo della gara e’ il ritrovamento di n.2 trasmettitori nascosti  (Volpi) , trasmittenti con portante modulata continua o discontinua in FM sulle frequenze di  145.425 Mhz e 145.575 Mhz, le potenze saranno inferiori ad 1 Watt, le antenne omnidirezionali, con polarizzazione orizzontale e/o verticale. Le stesse saranno poste nel territorio di uno o piu’ comuni confinanti con il Lago di Bracciano. Le volpi saranno posizionate a massimo m.100 da luoghi raggiungibili con normali autovetture.

-          Le volpi NON saranno posizionate :  in luoghi esplicitamente segnalati come proprieta’ privata; in luoghi con restrizioni di accesso o sottoposti a pedaggio.

-          All’atto del ritrovamento, sul posto sara’ presente un addetto dell’Organizzazione che rilevera’ il tempo impiegato, all’atto di toccare con mano l’antenna trasmittente. La Volpe potra’ anche essere incustodita in tal caso sara’ presente in loco un timbro di convalida da apporre sulla scheda personale. Dopo avere effettuato tali operazioni il partecipante dovra’ allontanarsi dal trasmettitore. A fine gara il ritrovo e’ al luogo della partenza.

-          Ogni equipaggio potra’ ,nel suo veicolo o fuori di esso, disporre di apparecchiature ed antenne nel numero e tipo che riterra’ piu’ opportuno.

-          L’organizzazione decidera’ alla partenza l’esistenza della volpe incustodita, ne verra’ comunicata la frequenza, tale volpe dovra’ obbligatoriamente essere trovata per prima

-          La classifica verra’ stilata considerando il tempo impiegato  per  il ritrovamento di entrambi le volpi, considerando il ritardo eventuale di partenza. Il minor tempo impiegato dara’ diritto al posto piu’ alto in classifica, avendo ritrovato entrambi le volpi. Il ritrovamento di un solo trasmettitore pone il concorrente, in classifica, subito dopo l’ultimo che ha correttamente trovato le due volpi. Saranno premiati con coppe e premi in natura i primi tre classificati.

-          Durante la gara e’ vietato qualsiasi tipo di comunicazione (radio, telefono ecc.) tra  concorrenti, pena la squalifica di entrambi.

-          Le decisioni di classifica, prese dall’Organizzazione sulla base del presente regolamento, eventuali penalizzazioni per comportamento scorretto  sono insindacabili

-          Al temine sara’ piacevole stare insieme a pranzo in un ristorante del luogo

 

-          Frequenze di appoggio o di emergenza 145.500 o R3 roma

 

-          Info e preiscrizioni (gradite)  a Stefano ik0ozc o Aldo I0ia – e-mail ik0ozc@r3roma.org Tel . 348-4048507

 

 73 a tutti e buon divertimento !!!

Il Comitato Organizzatore

Aldo I0IA – Stefano IK0OZC

 

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 6-

Da: Giuseppe Pacifico [ik8wcq@arisa.it]

 

PREMIAZIONE DIPLOMA G.I.R.F. - PAESTUM 2006

Ciao a tutti.

Quest' anno la nostra Sezione , insieme ai soci IZ8DHE Nello e IZ8FFQ Autilia , organizza e patrocinia la Premiazione del Diploma G.I.R.F. (Gruppo Italiano Radioamatori Ferrovieri), manifestazione che si svolgera' il 14 e il 15 ottobre c.a. in Paestum.

Anche per chi non ha partecipato al Diploma , sara' un' ottima occasione per incontrare e/o ritrovare colleghi Radioamatori di tutta Italia , data la diffusione del Gruppo G.I.R.F.,ma soprattutto , e' prevista la  presenza di Autorita' Istituzionali e Radioamatoriali , nonche' Reporters di stampa e televisioni locali.

Certi della Vostra graditissima presenza , che contribuira' alla buona riuscita della manifestazione , allego alla presente il programma .

Per ulteriori informazioni , iz8ffq@arisa.it   oppure 081-5145248   o  347-7055554.

 

IK8WCQ

Giuseppe Pacifico

Presidente Sezione A.R.I. Salerno

 

 

Sul palcoscenico naturale e storico- archeologico della citta’ piu’ bella della magna grecia : “Paestum” , sabato 14 e domenica 15 ottobre , nella Sala Congressi dell’ Hotel Esplanade , si svolgera’ la cerimonia di Premiazione del Diploma G.I.R.F. (Gruppo Italiano Radioamatori Ferrovieri).

 

Per detta manifestazione i soci IZ8DHE Nello e IZ8FFQ Autilia, con il patrocinio della Sezione A.R.I. di Salerno, hanno promosso il seguente programma d’ incontro:

 

Sabato 14 ottobre 2006

 

Ore 15,00 - Arrivo dei partecipanti a Paestum e sistemazione al Best Western Hotel Esplanade ,in via Poseidonia, a 2 Km dai Templi e 150 m. dal mare.

 

Ore 16,00 - Protocollo d’ apertura della Manifestazione. Messaggio di benvenuto da parte del Presidente della Sezione A.R.I. di Salerno, IK8WCQ Giuseppe Pacifico, dal Direttivo G.I.R.F. e dalle Autorita’ presenti;

 

Ore 17,00 - Coffee - Break

 

Ore 17,30 - Cerimonia di consegna dei riconoscimenti ai primi classificati e ai presenti; per gli accompagnatori passeggiata relax all’interno dello splendido parco dell’Hotel;

 

Ore 19,30 - Passeggiata in spiaggia

 

Ore 21,00 - Cena di gala ,in abito da sera, allietata da musica e danze; omaggi per tutti i presenti in sala con particolare attenzione alle Signore;

 

Fischio della buonanotte e pernottamento.

 

Domenica 15 ottobre 2006

 

Ore 07,30 - Prima colazione

 

Ore 08,30 - Visita guidata alla zona archeologica , in particolare alla Chiesa Paleocristiana, al Museo Provinciale e proseguimento nell’ area archeologica dei Templi

 

Ore 12,30 - Arrivo al Santuario del Getsemani ,moderno complesso architettonico situato in posizione panoramica ,dove si ammirera’ la statua del Cristo in marmo; Celebrazione della S.S. Messa

 

Ore 13,15 - Ritorno all’ Hotel Esplanade per il pranzo

 

Ore 17,30 - Brindisi di saluto .

 

Quota di partecipazione alla cena del Sabato 14 ott. Euro 40.00.

 

In merito alla quota di partecipazione al pranzo della domenica  vi invito a contattare Autilia.

 

Possibilità di alloggiare la notte del sabato in  loco.

 

Per ogni altra forma diversa dall’ attuale contattare gli organizzatori:

 

IZ8DHE Nello 347-7055554

IZ8FFQ Autilia 081-5145248

e-mail :  iz8ffq@arisa.it

 

Per motivi logistici e’ indispensabile è gradito un vostro accenno di adesione, ed un anticipo che puo essere versato in sezione

nei prossimi giovedi . 

 

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 7- 

Da: Alessandro SCANDELLI  IW1FGZ

  

 

ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI

Comitato Regionale Piemonte e Valle D’Aosta

 

Diploma Castelli del Piemonte e Della Valle d’Aosta

 

Variazione Award Manager Diploma dei castelli della Valle d’Aosta

 

Si comunica che dal mese di Luglio 2006, le richieste per il Diploma dei Castelli della Valle d’Aosta (www.ari-r1.it/dcva)   devono essere indirizzate a IW1CAB Luca Ghinazzi (info su www.qrz.com) .

Con l’occasione si ringrazia il precedente Award Manager I1ABT Bruno per il lavoro svolto e l’aiuto per la realizzazione dei Diplomi.

Il Manager del Diploma dei Castelli del Piemonte www.ari-r1.it/dcdp  rimane invariato:  Alex IW1FGZ.

Nei Prossimi mesi i regolamenti dei due diplomi verranno modificati per offrire un allineamento al Diploma dei Castelli d’Italia.

 

Cordiali 73

Alex – IW1FGZ 

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8-

Da: Claudia Lugli - Blu Nautilus

Expo Elettronica a Faenza Fiere il 21 e 22 ottobre

Ritorna a Faenza il secondo appuntamento annuale con ExpoElettronica.

Faenza Fiere infatti ospiterà, Sabato 21 e domenica 22 ottobre 2006, l’edizione autunnale della kermesse elettrico-elettronica.

La manifestazione, organizzata da Blu Nautilus, edizione dopo edizione richiama, nella città faentina, visitatori ed espositori, quasi 200 quest’ultimi, provenienti da buona parte d’Italia.

L’occasione è ghiotta per tutti gli amanti di elettronica, home entertainment e tecnologie in genere, di ieri e di oggi.

Migliaia i prodotti offerti per arricchire il PC, sia dal punto di vista funzionale che estetico, con periferiche ed optional, di ogni sorta e foggia, dalle ventole colorate ai cavetti fluorescenti, senza sottovalutare l'occasione di reperire materiali e componenti high tech ma low cost, per dirla con un gioco di parole.

Uno spazio importante verrà riservato agli articoli di telefonia, cd, dvd, videogiochi, piccoli elettrodomestici, articoli di ‘domotica’, per rendere sempre più confortevole, sicura e tecnologica la nostra casa.

Vantaggiosissime offerte di materiali e componenti usati o ‘obsoleti’, ma ancora funzionanti, per la gioia di esperti e riparatori, sempre a caccia di rarità o pezzi di ricambio vintage.

L’ExpoElettronica faentina è, inoltre, per tradizione, punto d’incontro tra il ‘vecchio ed il nuovo’, infatti la manifestazione ospiterà il mercatino di Radio Expò, mostra scambio di apparecchi per radioamatori, radio d’epoca, surplus, valvole, ricambi e riviste, che avrà luogo, nella sola giornata di sabato 21 ottobre, sotto la tettoia del cortile interno della Fiera, tradizionale appuntamento per radioamatori, collezionisti e curiosi.

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9-

Fiera di Ferrara 14/15 ottobre 2006

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10-

"Terni Expo"

11-12 Novembre 2006

IV Mostra Mercato Nazionale di Elettronica, informatica, TV Sat, Telefonia e Radiantismo

 

 

 

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 11-

 

 

Sezione di OSTIA

 LEZIONI DI TELEGRAFIA (CW)

   

La sezioni di Ostia terrà un Corso di lezioni di Telegrafia.

La durata del corso è di 4 mesi e le lezioni saranno tenute presso la Sezione a Ostia, in Via Armando Crisciani n. 68, a partire dalla prima settimana di Ottobre 2006.

L'istruttore del Corso è Roberto Bonafede, IK0MHR, e le giornate previste sono il Martedì e il Giovedì, dalle ore 21:00 alle ore 22:00.

Le prenotazioni per l'iscrizioni si potranno effettuare:

- la domenica mattina in Sezione presso la Segreteria;

- tramite e-mail all'indirizzo ari.ostia@virgilio.it ;

Per ulteriori informazioni rivolgersi a:

IK0ESW, Teodoro Fellico, Presidente 338.75.93.636 la sera dopo le 21:00.

IW0AFS, Lello Petrocelli, Segretario 335.81.74.896

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 12-

Da: ik2ebp libero [ik2ebp@libero.it]

 

Premiazione Diploma Cernusco

CERNUSCO S/N

Sezione cod. 20-07

Indirizzo Postale : C.P. n° 18 - 20063 Cernusco s/n. - Mi

Sede Sociale : presso Scuola IPSIA

Via  Volta,11 - 20063 Cernusco s/n – Mi

Cod.Fisc: 91556060159

A.R.I.

Associazione Radioamatori Italiani

Dal 1927 al 1977 Associazione Radiotecnica Italiana

Ente Morale con D.P.R. n°368 del 10.01.1950

 

    

 Il   Presidente Terenzio Giupponi IK2EBP dell’Associazione Radioamatori Italiani Sezione di Cernusco sul naviglio, ha il piacere di segnalare che sabato 09 settembre 2006 presso la Biblioteca Civica “Lino Penati”,  si è svolta la premiazione del “4° Diploma Grande Onda Città di Cernusco”, gara svoltasi nel periodo della Fiera di San Giuseppe, il più importante appuntamento di  primavera che da quattro anni coinvolge anche la nostra Associazione, che presso l’Oratorio Paolo VI installa una postazione Radioamatoriale.

Con il  4° ed ultimo  Diploma, si  completa il quadrato.

ik2ebp e iz2ewn

 Il  sottoscritto si sente in dovere di ringraziare: il Sindaco di Cernusco, l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, l’Ufficio Stampa, tutti i Soci della Sezione di Cernusco, le stazioni Accreditate per l’anno 2006, gli SWL e tutti gli OM che sono intervenuti alla cerimonia a cui sono stati dati alcuni omaggi gentilmente offerti dall’Amministrazione Comunale di Cernusco sul naviglio, oltre al rinfresco e distintivi offerti  dall’Associazione ARI di Cernusco.

 

Di seguito la classifica OM che hanno richiesto il diploma:

      

     NOMINATIVO

    

      1

     I2ZSI

           2

     IZ8EPT

           2

     IK7XTG

           3

     IK6PTI

           4

     IW8FEW

           5

     IK8PLE

           6

     I8/IK2HNJ

           7

     IZ8GNH

           8

     I2BGR

           9

     IW0HLE

           10

     IQ8PQ

           11

     IK8LJA

           12

     IV3XPP

           13

     IV3IXN

           14

     IZ0ASK

           15

     IW6MKI

           15

     I6YOT

           16

     IT9JPS

           17

     IZ8FPH

           18

     IZ8EZV

           19

     IW9HRZ

           20

     I1DPB

           21

     IK8OZP

           22

     IC8EWW

           23

     IK2ULS

           24

     IZ2ACN

           25

     IW6PLY

           26

     IK0FMB

           27

     IW2DUP

           28

     IK2GFK

           29

     IW8XOU

           30

     IZ2BVP

           31

     IW0HQG

           32

     IW1CAB

           33

     IZ8EZL

           33

     IZ6FHZ

           34

     IZ8GUA

           34

     IK0AUO

           35

     IZ2DTL

           36

     IK8MFJ

           37

     IW8FEU

           38

     IW2OCB

           39

     IZ8FPF

           40

     OK1NZJ

           40

     IZ1GMA

    

Classifica SWL

      1

     I3-325/VE

      2

     I5-369/FI

    

Stazioni Accreditate

 

      1

     IK2NBW

      2

     IZ8EJJ

      3

     IZ2EXF

    

      QSO

     SSB

     3538

    

      QSO

     PSK

     406

    

      QSO

     CW

     3

    

      QSO

     TOTALI

     3947

    

Classifica Soci Sezione

 

      1

     I2XDI

       2

     IZ2EWN

       3

     IN3OWY

       4

     I2XLF

       5

     IK2EBP

       6

     IZ2DAY

       7

     I2KAJ

       8

     I2DKJ

       9

     I2RV

       10

     I2MQP

       11

     IZ2EWP

       12

     IK2OQC

       13

     I2TFJ

       14

     IW2NNS

       14

     IW2NNT

    

Per concludere la giornata della premiazione alla presenza dei più fortunati il Presidente e il Consigliere iz2ewn Enrico decidono come tagliare la classica torta di fine diploma.

 

       Un grazie a tutti della bella giornata e buoni DX.

 

                                                                       Il Presidente

                                                                      Terenzio Giupponi

                                                                       Ik2ebp@libero.it

 

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 13-

Da IK8JZK Ruggero  Billeri Napoli. 

 

IL TRADUTTORE

 

Molti  scettici hanno dei dubbi sull'esistenza  dell'intelligenza artificiale, ma cosa e' in fin dei conti questa intelligenza, questa intelligenza a parere dello scrivente non e' altro che un dono ricevuto alla nascita da madre Natura che unitamente alla Ragione permette al nostro cervello mediante colegamenti elettrochimici  di conoscere, di sapere, capire e risolvere problemi che possono capitare agli esseri umani. Anche se una macchina non ha i neuroni al suo interno , ma detta macchina riesce a risolvere problemi di computazione numerica e tradurre una frase vocalmente o letteralmente si puo' affermare  che in detta macchina puo' anche esistere una intelligenza artificiale, in quanto specialmente per la traduzione, la macchina prima di poter tradurre il testo originale, scritto o parlato lo deve "CAPIRE", il risultato e' quello che conta. Ormai che la lingua ufficiale su internet e' l'inglese puo' essere molto utile per un Radioamatore avvalersi di un programma per PC per la traduzione dall'Italiano all'Inglese e viceversa. TRADUZIONE AUTOMATICA La traduzione automatica, ossia la possibilita' di affidare a un computer la traduzione completa di un testo riducendo al minimo la successiva e comunque necessaria revisione da parte dell'utente, e' stata per molti anni un'utopia e una sfida per le attivita' di ricerca coinvolte (informatica,linguistica computazionale, intelligenza artificiale, scienze cognitive ecc.) La storia della traduzione automatica inizia negli anni 50. Quei tentativi iniziali furono caratterizzati da un eccessivo ottimismo rispetto alle possibilita' degli elaboratori del tempo e da una grande sottovalutazione delle complessita' legate ai problemi di traduzione, complessita' che ancora oggi devono essere sempre ben presenti per un approccio serio e realistico. Verso la fine degli anni 60 ebbe luogo una valutazione dei risultati ottenuti, e praticamente inutilizzabili nonostante il rilevante impegno di risorse su scala mondiale, e la cosa porto' ad una situazione di pessimismo generalizzato sulla possibilita' della traduzione automatica e alla conseguente interruzione di ogni attivita' in questo campo. Dopo il black-out durato piu' di venti anni e partendo da una tecnologia informatica che nel frattempo aveva visto progressi sorprendenti, la ricerca e lo sviluppo di prototipi per la traduzione automatica hanno assunto nuovamente un ruolo significativo, ma questa "rinascita" non e' dovuta soltanto alle nuove possibilita' fornite dall'hardware e dal software. L'approccio di molti gruppi di ricerca e' cambiato radicalmente, l'approccio diventando interdisciplinare, consapevole delle difficolta' si e' orientato verso prodotti effettivamente usabili. Realizzare sistemi di vera traduzione automatica significa infatti impegnare architetture e tecniche linguistiche adeguate, per certi versi molto complesse, e non solo strumenti di aiuto basati su dizionari o sulla traduzione parola per parola. Nonostante i passi avanti della ricerca, occorre tener presente che questi sistemi presentano dei limiti. La validita' di un sistema di traduzione automatica e' sempre associata ad una successiva revisione umana e dipende da quanto il sistema riesce a tradurre in modo corretto, richiedendo il minor numero di correzioni e garantendo la correttezza e la coerenza della terminologia tecnica. Il mercato mondiale e le comunicazioni internazionali sempre piu' diffuse richiedono strumenti di questo tipo sia per eseguire traduzioni completamente automatiche, non perfette ma comprensibili; comunicazioni ad esempio (di postaelettronica) sia per aumentare la produttivita' e la qualita' delle traduzioni tecniche, permettendo al traduttore professionista di concentrarsi sulla revisione degli aspetti piu' complessi che il sistema automatico di traduzione non e' in grado di risolvere. Il traduttore vocale italiano-inglese e inglese-italiano e' la risposta italiana a questa necessita', e' un prodotto basato su tecnologie avanzate sviluppate da Synthema in collaborazione con la I.B.M. per portare su un comune personal computer potenzialita' di traduzione automatica finora tipiche di prototipi operanti su potenti mainframe. Nel traduttore vocale sono integrati complessi componenti linguistici e adeguate funzionalita' per l'interfaccia utente, in modo da permettere la traduzione automatica di comunicazioni e di documenti tecno\commerciali dall'inglese all'italiano e (viceversa) mantenendo le principali caratteristiche e la struttura del testo originale tra i quali (front, figure ecc.). Questo prodotto e destinato sia a coloro che a casa o in ufficio, hanno necessita' di tradurre documenti dall'italiano all'inglese oppure il contrario, siano essi professionisti o appassionati che si dedicano a traduzioni per Hobby. MOTORE LINGUISTICO DEL TRADUTTORE VOCALE ossia l'insieme di componenti software che consentono al sistema di tradurre automaticamente una qualsiasi frase in inglese nella corrispondente frase in italiano o viceversa. Il concetto e basato su di una architettura tipo ("transfer") il dizionario bilingue incluso nel software include piu' d 100 mila parole per ognuna delle due lingue. Il testo originale viene analizzato morfo-sintatticamente e viene trasformato nel modo lessicale e strutturale per arrivare cosi' alla struttura sintattica di destinazione. Cioe' la struttura semantica di origine trasferita alla struttura semantica di destinazione dando origine al significato completo. I principali componenti del sistema sono : ANALISI DEL TESTO ORIGINALE In base a un'opportuna grammatica automatica della lingua di origine e al relativo dizionario monolingue con piu' di 100 mila parole, un analizzatore morfo-sintattico ("paser") prende in cosiderazione il testo da tradurre e identifica in modo formale tutte le caratteristiche linguistiche necessarie per la successiva traduzione. In pratica ogni frase viene ("CAPITA") per quanto possibile nei suoi aspetti morfologici (genere e numero per i nomi tempo,modo e persona per i verbi ecc.) sintattici (gruppi nominali\verbali specifica di aree di significato .ecc) in questa fase oltre alle caratteristiche del dizionario monolingue, sono molto importanti la capacita' descrittiva e la copertura linguistica della grammatica automatica. Il risultato intermedio e' la rappresentazione formale delle caratteristiche morfologiche, sintattiche e semantiche denominata "albero sintattico annotato" TRANSFER STRUTTURALE Alla struttura sintattica della frase nella lingua di origine il risultato in fase di analisi, non corrisponde in genere un'identica struttura per la lingua di destinazione. In molti casi la struttura completa e' radicalmente diversa e quindi le parti dell'albero sintattico devono essere modificate. Queste trasformazioni ("transfer") strutturali possono essere effettuate dal sistema se questo e' dotato di un'insieme di regole che confrontano per quanto possibile, tutte le strutture  (e sottostrutture) della lingua di origine con quelle della lingua di destinazione. Un vero sistema di traduzione automatica deve quindi contenere una "grammatica contrastiva" e le relative funzioni degli alberi sintattici. TRANSFER LESSICALE Oltre alla trasformazione delle strutture sintattiche, e' necessaria la traduzione appropiata di tutte le parole che compongono la frase (le cosiddette foglie dell'albero sintattico) in genere una parola in una lingua puo' avere diverse traduzioni a seconda della collocazione sintattica e del contesto. Questo aspetto e' uno dei piu' complessi nella scelta automatica della traduzione e richiede che il sistema sia dotato di un'opportuno dizionario bilingue, che metta in relazioone ogni forma base della lingua di partenza con tutte le possibili traduzioni contenenti le informazioni formalizzate

("condizioni di disambiguazione") per la scelta della traduzione corretta. GENERAZIONE (SINTESI) DEL TESTO TRADOTTO Il risultato intermedio dei componenti di transfer strutturale e lessicale e' un'albero sintattico valido per la lingua di destinazione, con le forme base delle singole parole. Per ottenere la traduzione completa della frase e' necessario che il sistema sia in grado di costruire tutte le forme flesse appropiate (genere, numero, tempo, modo, persona ecc.) insieme a tutti gli aspetti caratteristici della lingua di destinazione (concordanze, troncamenti, preposizioni articolate pronomi enclitici ecc.) per ottenere questo risultato, il sistema deve essere dotato di un'opportuno dizionario monolingue relativo alla lingua di destinazione e di una grammatica gnerativa automatica.

 

Un'architettura di questo tipo, uniti a una particolare attenzione, alle capacita' e alla copertura dei componenti linguistici, e' un requisito essenziale per i sistemi di traduzione automatica, anche se questi sistemi non possono prescindere dall'attivita' di revisione dell'Uomo. La validita' di un sistema di traduzione automatica si misura principalmente in base all'entita' di questa revisione: se il testo tradotto automaticamente presenta un'alta percentuale di frasi completamente corrette o che richiedano correzioni semplici puo' essere definito usabile produttivamente. Da questo punto di vista e' importante considerare il tipo di testo su cui il sistema opera. Se una frase da tradurre contiene errori il risultato non potra' essere corretto (garbage in garbage out) analogalmente se la frase contiene termini sconosciuti al sistema oppure e' particolarmente involuta, o contiene troppe ambiguita', la traduzione sara' errata. Per questo motivo anche i sistemi di traduzione automatica piu' avanzati non si prestano a tradurre testi di tipo letterario dove in genere le complessita' linguistiche, le sfumature e le ambiguita' sono molto diffuse e fanno parte dello stile dello scrittore. SINTESI VOCALE La funzione di sintesi vocale del traduttore vocale, basata sulla tecnologia I.B.M. text to speech consente di ascoltare mediante una voce sintetizzata sia il testo originale che quello tradotto. E' possibile impostare le caratteristiche della voce sintetizzata (uomo, donna e bambino) oppure (tono, velocita' di ascolto con relativa enfasi ed associare alla voce umana un'animazione. RICONOSCIMENTO VOCALE Con un microfono che possibilmente non raccolga rumori ambientali, questo sistema prevede di poter dettare un testo in una delle due lingue possibili ed ottenere in una frazione di secondi  il testo tradotto nell'altra lingua con la possibilita' dio poterlo ascoltare e leggerlo

sul monitor. Per far cio' occorre seguire scrupolosamente le istruzioni inerenti il riconoscimento vocale attuate dal sistema per riconoscere l'utente che usa il microfono.

 

Cordiali saluti ai lettori del Radiogiornale      

 

Da ik8jzk Ruggero Napoli.

 

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 14-

Visita alla ICOM Japan

Salve Paolo, su indicazione di Luca, IK0YYY, ti inoltro l'articolo (pubblicato anche sul sito dell'associazione CISAR) inerente la nuova tecnologia D-STAR sviluppata dalla JARL (Japan Amater Radio League) che verrà sperimentata a breve, per la prima volta in Europa, a Roma.

 

David De Paolis, IW0GLC

 

 

               In occasione di un viaggio di piacere in Giappone, avevo pensato di visitare la sede di una delle marche dei nostri ricetrasmettitori, ed essendomi recentemente interessato al nuovo sviluppo della modulazione fm digitale, ho ritenuto di inviare una richiesta specifica alla ICOM Japan.

               In meno di tre ore dalla mia prima email di richiesta, sono stato contattato dal signor Yano Yoshiteru della direzione di Osaka, il quale, nell’apprezzare l’interesse da me dimostrato, mi ha informato che la visita era molto gradita e mi ha fornito una serie di date utili.

               Una volta stabilito il giorno del nostro appuntamento, sono partito e mi sono presentato seguendo le indicazioni precise e dettagliate ricevute via email, al quartier generale della Icom di Osaka, Tinnaje.

               Sono stato piacevolmente accolto direttamente presso la stazione della metropolitana in persona dal signor Yano, al secolo YH3HWL e di qui, ci siamo recati a piedi al centro ICOM, un palazzo moderno tra mille casette con i tetti orientali, tipici di questo straordinario paese;    il palazzo per altro era difficilmente confondibile, con un favoloso impianto di antenne, che difficilmente poteva passare inosservato (foto 1).

               All’entrata del centro, oltre ad un cartello di benvenuto (Foto 2),

l’intero staff di rappresentanza della Icom mi ha accolto, con una gentilezza davvero inaspettata, ma certamente ovvia in una paese come il Giappone, ove la cortesia ed i modi gentili sono un obbligo, più che una mera formalità.          Al piano terreno dell’edificio, si apre uno show room invidiabile, dove prendono posto ordinati una miriade di apparati, addirittura classificati secondo l’anno di progettazione.              Già in questa sala, ho perduto un po’ di tempo, a fare foto, riprese e a gustarmi molti apparati, alcuni dei quali dalle nostre parti mai visti.

               Ma la sorpresa più grande è arrivata inaspettata:    Mr. Yano mi annunciava infatti che il Presidente in persona avrebbe avuto il piacere di conoscermi, e così è stato;        siamo saliti dunque ai piani alti, e siamo stati ricevuti dal sig. Tokuzo Inoue, al secolo JA3FA, in presenza di tutto il suo staff.

               La chiacchierata, che si è prolungata per più di un’ora, ci ha dato la possibilità di confrontare i nostri due mondi, così lontani e così diversi tra loro, ma pervasi dalla stessa passione della radio;    ad un certo punto, il Presidente ha aperto una stanza del suo ufficio, dietro cui si celava la sua stazione radio, ovviamente tutti apparati Icom !           E qui, dall’ufficialità dell’incontro, si è passati ad una cordialità davvero inaspettata, con la quale mi ha fatto vedere la sua licenza radio ben incorniciata, ed alcuni accessori personalizzati della sua stazione.

               In questo momento magico, mi sono ricordato di alcune cosette che avevo portato dall’Italia, in segno di riconoscenza e di ringraziamento, oltre agli immancabili scambi di biglietti da visita, vera cerimonia in ampio stile in Giappone (Foto 3).

  A proposito:   non vi spaventate se nella foto vedete una persona con una mascherina sul volto;     dovete sapere che in Giappone chi ha un raffreddore porta una mascherina, per cui non è difficile scorgere situazioni simili tra la gente !

               Rotto il ghiaccio ufficiale, Mr. Tokuzo visto l’interesse da me manifestato, ha dato disposizione al suo staff di permettere la visita del centro di sviluppo di Nara, cittadina che si trova a circa 70 km di distanza da Osaka;       questa procedura è risultata a tutto lo staff molto straordinaria, dal momento che ci è stato detto che normalmente il Presidente non incontra mai i visitatori, e men che mai nessun visitatore può visionare il centro di ricerca di Nara !

               Nel congedarsi da noi, il Presidente ha dichiarato tutta la sua gratitudine per la visita, visto che, per sua ammissione, non è consuetudine che vi siano visite da paesi così lontani.

               Per altro, ha affermato che in Europa non appare esserci ancora un grande interesse, ed il fatto che un italiano si sia spinto fino in Giappone per avere informazioni, lo ha molto colpito, così come l’intenzione di voler cominciare una seria sperimentazione in questo settore.

               Conscio di aver davvero avuto una straordinaria occasione, siamo partiti con un pulmino con tanto di marchio Icom alla volta di Nara, con quattro persone dello staff e al nostro arrivo, nuova cerimonia di scambio dei biglietti da visita con il personale del luogo.

               Il centro di ricerca di Nara è una palazzina di quattro piani, che si erge in una zona molto verde, con qualche piccola villa ad un piano nelle vicinanze;             inutile dire che dal giardino della palazzina si alzano alcuni tralicci, con impianti di antenne che vanno dalle HF alle microonde, oltre ovviamente ad alcuni pali dedicati al sistema digitale (Foto 4).

               Dopo i convenevoli di rito, ho potuto conoscere i due ingegneri progettisti del sistema digitale, i quali mi hanno addentrato nel sistema digitale Icom D-Star.

               Inutile dire che anche in questa occasione l’ambiente, dapprima serio e professionale ha ceduto via via il passo ad un modo direi amichevole e familiare, sfociato in una sequenza di scatti fotografici per ricordo dell’incontro.

               Entrando nel dettaglio, destino della mia visita alla Icom, volevo dare solo qualche cenno su questo nuovo sistema digitale, prodotto dalla Icom sotto il marchio D-Star, ma effettivamente ideato e progettato dai radioamatori giapponesi;       infatti, circa sei anni fa il governo giapponese ha concesso alla JARL (l’Associazione di radioamatori del Giappone) un forte contributo economico per lo studio di questa tecnica digitale; della JARL infatti è il marchio D-Star;    terminata la fase sperimentale, sono stati contattati i ben noti marchi di apparati radio, e, tra tutti, la Icom Japan ha deciso di seguirne le fasi progettuali degli apparati destinati al suo uso.

               Il sistema D-Star infatti si avvale di apparati Icom, le cui peculiarità tecniche ne permette la diffusione radio, ma anche di un protocollo di intercomunicazione scritto dalla JARL.

               Si tratta di un sistema con modulazione GMSK, in luogo della NBFM, con deviazione comunque stretta (+/- 2 Khz) che consente il veicolo di fonia e dati fino ad una velocità di 4,8 Kbps per VHF e UHF, e di ben 128 Kbs per le bande dei 1200 Mhz e 10 Ghz.

               Due apparati VHF o UHF, oltre al traffico fonia (con una modulazione comunque digitale), possono dunque scambiarsi dati, seppur ancora a lenta velocità, magari per inviare la posizione GPS, o per creare delle liste di comunicazioni, del tipo chiamate ricevute in assenza dell’operatore, nominativo del destinatario, piccoli messaggi.    Questo, per lo meno, quello previsto dal protocollo proprietario.    Ma il mezzo si presta a mille altre utilizzazioni….

               Chi con un apparato analogico tradizionale dovesse imbattersi in un segnale digitale, sentirebbe solo un ronzio.

               Molto più interessante il discorso si fa per la banda dei 1200 Mhz, o per i 10 Ghz, dove si può raggiungere i 128 Kbps, ovviamente con una maggiore deviazione complessiva, di circa 200 Khz.

               Durante la mia visita a Nara, ho potuto seguire una serie di test tra alcuni ripetitori sparsi nel Giappone, collegati tra loro con tratte in 1,2 o 10 Ghz, oppure con Internet, con il software studiato dalla JARL, ovverosia attraverso la famosa Voice Over IP;                          mentre ci si scambiava i saluti, rigorosamente in giapponese, con un computer collegato all’apparato tramite la porta ethernet, si poteva navigare su Internet, con una velocità comunque vicina al doppio di una connessione ISDN, dunque sufficientemente veloce.

               Ho veduto anche i sistemi ripetitore, voce e dati, che la Icom ha costruito ed inserito nei listini ufficiali: si tratta di una serie di apparati molto complessa;    a chi dovesse interessare, segnalo il sito ufficiale dal quale poter scaricare il pdf del manuale operativo:   http://www.icomamerica.com/downloads/manuals.asp

                Un’esperienza straordinaria ed irripetibile;              ho potuto conversare con le due persone che hanno progettato tutto il sistema, nel laboratorio dove vengono eseguite tutte le fasi sperimentali, per tutti gli apparati.            Vi erano diverse persone, tutte rigorosamente radioamatori, almeno a giudicare dai nominativi letti sui badge appesi ai loro camici, tra saldatori, oscilloscopi, analizzatori e taluni apparati strani, spesso unici esemplari.             Inutile dire, all’inizio e al termine del nostro incontro, è avvenuto il rituale scambio di biglietti da visita e di foto ricordo (Foto 5).

 

           Come detto, il sistema digitale si presta a diverse interpretazioni;          bastano pochi esperti di computer abili a costruire software dedicati all’attività radioamatoriale, così come già avviene con i sistemi wi-fi;            programmi di audio-video conferenza, segnali ATV e via dicendo, senza che il traffico voce sia rallentato o impedito.

               Questo è stato uno dei tanti motivi del mio interesse in questo settore;  credo che accadrà la medesima cosa che è avvenuta durante il passaggio tra la fotografia classica e quella digitale, o tra la rete cellulare etacs ed il gsm:      sarà una grande rivoluzione !

 

               Per terminare, segnalo una piacevole sorpresa, scaturita dalla mia visita alla Icom Japan;    una volta confermato il mio interesse per questo sistema, al mio rientro in Italia ho inviato una ufficiale richiesta alla Icom, per poter eseguire alcuni esperimenti, i primi in Italia.

               La Icom ha immediatamente manifestato interesse, accordando una fase sperimentale con l’approviggionamento di apparati adatti;        come saprete, ancora la vendita di questi apparati non è ben radicata;   taluni modelli ancora non hanno avuto l’autorizzazione dagli enti preposti alla verifica tecnica, e non possono essere venduti in Italia.

               A giorni dunque, la Icom ci consegnerà alcuni apparati per testare le prime trasmissioni:    si tratta di un sistema ripetitore in banda UHF ed uno in banda SHF, che installeremo a Roma, e con i quali effettueremo tutti i nostri test, per imparare e sperimentare.

               Noi, non vediamo l’ora di dargli corrente e mettere in aria il primo digitale in Italia.

 

               Buone prove a tutti.

               Luca Ferrara IK0YYY (ik0yyy@cisar.it)

 

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 15-

KOLBE DAY 2006

Conferita la carica di Presidente onorario dell’ERA a Pietro Marino IT9ZGY

 

Organizzato dall’Associazione E.R.A. - European Radioamateurs Association – Sezione di Palermo, domenica 17 settembre, si è svolto il secondo raduno denominato “KOLBE DAY 2006”, presso il Santuario dedicato a San Massimiliano Kolbe sito a Carini, a pochi chilometri da Palermo.

 Il raduno radiantistico, nel desiderio degli organizzatori, ha soddisfatto una doppia esigenza: innanzi tutto si è voluto dare giusto risalto alla figura di San Massimiliano Kolbe, morto il 14 Agosto 1941 nel campo di concentramento di Auschwitz. Questi, solo tre settimane prima della deportazione, aveva ottenuto il nominativo di radioamatore SP3RN pertanto, questo “martire del XX secolo” può essere considerato come Santo Patrono di tutti i radioamatori;

 In secondo luogo, questo raduno desidera coniugare la figura di “Kolbe radioamatore” alle attività radiantistiche poste in essere da tutti i radioamatori del mondo di oggi.

 Questa iniziativa, giunta alla seconda edizione, aveva riscosso un buon successo tra tutti coloro che avevano già  partecipato al raduno del 2005, e da più parti, ed in più riprese, era stato richiesto all’organizzazione ospitante di ripetere l’esperienza.

 Già domenica 10 Settembre, i radioamatori che avevano manifestato agli organizzatori il desiderio di installare la propria stazione radio, hanno partecipato ad un breve breafing logistico, dandosi appuntamento per il sabato successivo al fine di effettuare le operazioni preliminari necessarie per attivare le varie radiocomunicazioni in HF (Fonia, CW e RTTY).

 E’ stata davvero una grande soddisfazione da parte degli organizzatori,  riscontrare l’interesse al raduno manifestato da parte di molti radioamatori associati ARI, la cui presenza al KOLBE DAY ha ulteriormente arricchito la manifestazione di contenuti radiantistici.

 Da registrare la lusinghiera e attiva presenza del vice Presidente Regionale, Giuseppe IT9PAD e di illustri altri colleghi (non li citiamo tutti per evitare di dimenticarne qualcuno) che hanno avuto parte attiva nell’organizzare ed installare postazioni radio di tutto rispetto specialmente in CW e RTTY.

 L’appuntamento - secondo il programma - prevedeva che l’inizio della manifestazione avvenisse alle ore 9.00 di domenica, ma sin dalle prime ore del mattino le attività di preparazione e le ultime tarature ad antenne e apparecchiature, avevano già avuto inizio.

 Le varie stazioni sono state sistemate sulla grande terrazza panoramica, messa a disposizione dei radioamatori dal responsabile del Santuario, il francescano Padre Felice.

 Per l’occasione è stato ottenuto un nominativo speciale IU9MK (che manco a dirlo è stato richiesto riportando le iniziali di Massimiliano Kolbe) e gli operatori di ogni stazione OM hanno riferito a fine giornata, di aver raggiunto davvero un lusinghiero numero di contatti, per ognuno dei quali è prevista una speciale QSL.

 Impeccabile il benvenuto e la registrazione degli intervenuti mano a mano che questi si sono presentati all’ingresso degli ampi locali destinati alla manifestazione.

 Ad accoglierli un GUEST-BOOK sul quale apporre la propria firma con il QRA, ed una brochure che riportava i saluti dell’organizzatore (il  Presidente ERA sez. di Palermo Armando IW9ETQ),  il programma della manifestazione ed una breve scheda biografica su Padre Kolbe.

 Oltre ai radioamatori impegnati nelle radiocomunicazioni, sono stati presenti altri colleghi provenienti da diverse province siciliane (alcuni accompagnati dai familiari, graditi ospiti), che hanno voluto approfittare della bella giornata per fare una “passeggiata” in moto o in auto fino al Santuario Kolbe a Carini.

 Ciò ha reso più movimentata del previsto la prima parte della giornata, ed è stato un piacere osservare come tanti radioamatori, liberi o soci  di associazioni di radioamatori italiani, abbiano liberamente dialogato tra loro su tutti gli aspetti che il libero radiantismo offre come spunti di confronto.

 Questo è un altro degli obiettivi che l’organizzazione dell’Associazione ERA desiderava perseguire e che con il KOLBE DAY ha conseguito:  il libero accesso e il libero incontro tra cultori del radiantismo, indipendentemente dall’associazione alla quale  questi appartengono,  primo passo verso una comunione di intenti tra colleghi radioamatori che amano fare “radio” nell’eccezione più alta del termine.

 Un impegno degno della massima nota è quello che hanno profuso i radiamatori della Sezione ERA di Salerno.

Questi sono stati presenti con un gruppo composto da sedici persone affiatatissime che sono intervenuti alla manifestazione sin dal sabato, affrontando uno spostamento superiore agli ottocento chilometri dalla loro sede, per partecipare al Kolbe Day.

 Sicuramente i colleghi salernitani hanno contribuito, con la loro presenza, con l’impegno, la professionalità e la verve tipica della gente della Campania, a rendere più vivace e radiantisticamente ancora più importante l’intera manifestazione.

 Da parte di chi scrive sarebbe una grave lacuna non citare il preziosissimo apporto tecnico di due colleghi, Salvatore IW9GSJ e Marcello IT9ABY, per aver realizzato il collegamento video via internet attraverso l’indirizzo informatico wifi-palermo.it.  In tal modo è stato possibile seguire in tempo reale, on-line,  tutte le attività svoltesi durante il KOLBE DAY 2006.

 

Come da programma, al termine della funzione religiosa prevista per la tarda mattinata, alla quale hanno partecipato buona parte dei presenti, da parte dell’Associazione ERA è stato fatto dono al SANTUARIO di una realizzazione grafica in cornice, che sintetizza alcuni aspetti della vita di Padre Kolbe come uomo e come radioamatore.   

  Subito dopo gli ospiti (poco meno di un centinaio di commensali) si sono spostati nella sala pranzo.

 L’inizio del convivio non è stato sufficiente a far desistere i colleghi radioamatori più tenaci ed incalliti dal continuare i collegamenti, vuoi anche per una favorevole propagazione dei segnali radio, sia per il numero dei QSO che si susseguivano a ritmo incalzante.

 I meno stoici in tal senso invece, hanno partecipato al pranzo gestito dalla struttura laica del Santuario.

 Ritrovarsi tutti insieme a condividere un pranzo tra colleghi radioamatori non è un evento che accade tutti i giorni, specialmente se oltre a cibarsi con prelibatezze che ricordano antichi sapori, si riesce a coniugare il vero piacere di rivedere  amici e colleghi “di frequenza”, oppure incontrare qualcuno che ha ancora la radio nel cuore, ma che non modula più per mille motivi diversi, con la stessa costanza di un tempo.

 In quest’ottica, il Consiglio Direttivo Nazionale dell’ERA rappresentato al raduno con la figura del Presidente Nazionale Marcello Vella IT9LND, su suggerimento del Presidente della  Sezione di Palermo Armando Mondello IW9ETQ ha deciso di conferire la carica di Presidente Onorario dell’Associazione,  ad un collega che tutti hanno avuto la fortuna di conoscere e di apprezzare in più di cinquanta anni di attività radiantistica, e che come siciliano si è distinto in campo nazionale quale uno dei padri fondatori dell’ARI in Sicilia: IT9ZGY Pietro Marino.

 L’inaspettata consegna della targa ha suscitato lo stupore e un pizzico di  commozione in Pietro Marino IT9ZGY il quale, nel suo ringraziamento, ha sottolineato come un tale riconoscimento alla sua carriera radiantistica, abbia colmato un piccolo vuoto, tra tanti riconoscimenti raccolti in migliaia e migliaia di ore trascorse a fare QSO con la propria stazione radio.

 Dopo pranzo tutti sono tornati a godere della splendida location dove è posto il Santuario, che si trova a più di 400 metri di altezza affacciato sul mare, e dal quale è possibile addirittura ammirare all’orizzonte la lontana sagoma grigio-verde dell’isola di Ustica.

 La manifestazione del Kolbe Day 2006 ha avuto anche la giusta risonanza   anche perché i giornali hanno dato ampio risalto al raduno.

 Nei giorni precedenti alla manifestazione attraverso un Comunicato Stampa a cura del CESVOP (organo che cura tutte le attività delle associazioni di volontariato alle quali è iscritta anche la Sezione ERA di Palermo) ha descritto ciò che sarebbe avvenuto domenica 17 durante il KOLBE DAY.

 Puntualmente gli organi di stampa, ben valutando l’importanza dell’avvenimento, ne hanno riportato i contenuti.

 Brevi ma dirette e esaustive notizie sul raduno, le motivazioni che hanno spinto gli organizzatori a creare e ripetere il KOLBE DAY ed il programma della manifestazione,  sono stati pubblicati da REPUBBLICA ed. di Palermo – LA SICILIA ed. di Palermo ed il GIORNALE di SICILIA.

 Ma la curiosità giornalistica deve avere generato più di un quesito, se abbiamo avuto il piacere di una gradita visita da parte di una giornalista del quotidiano LA REPUBBLICA.

 Al termine di una intervista rilasciata dagli organizzatori del KOLBE DAY,  circa le prossime attività che andremo a realizzare, alcuni dei più giovani radioamatori operatori di stazione, tra cui cito Ruben IT9RFO,  sono stati direttamente intervistati per sentire dalle vive voci di questi giovani OM, le motivazioni (in piena era di internet e chat) che li spingono ad abbracciare il radiantismo con estremo entusiasmo.

 La giornata radiantistica è volta al termine poco prima del tramonto, secondo programma, e gli operatori hanno dovuto lasciare a malincuore le rispettive postazioni, smontando radio e antenne per tornare a casa.

 Un breve ma positivo giro di consultazioni fatte al volo tra i colleghi e una conferma logistica ottenuta da Padre Felice che gestisce l’attività esterna del Santuario, ha consentito agli organizzatori di stabilizzare e riprogrammare i futuri  “KOLBE DAY” per la terza domenica di settembre di ogni anno a venire.

 Ciò ha consentito a tutti i convenuti, che hanno manifestato ognuno a proprio modo la personale soddisfazione per la giornata trascorsa, di darsi appuntamento per il prossimo KOLBE DAY nel settembre del 2007.

 Con la consapevolezza che si può solo migliorare quanto già è stato fatto, anche con l’ausilio delle critiche costruttive e suggerimenti che hanno fatto da contrappasso all’enorme mole di complimenti rivolti nei confronti dell’organizzazione e raccolti durante l’arco di tutta la durata della manifestazione, agli organizzatori non resta altro che cominciare sin da subito a programmare il prossimo raduno.

 Personalmente desidero esprimere la mia gratitudine ad Armando IW9ETQ che mi ha dato l’onore di essere al suo fianco come co-organizzatore di questa manifestazione, dandomi altresì la massima fiducia ed il suo apprezzamento per tutto ciò che ho personalmente ed autonomamente curato e gestito.

 Inoltre desidero ringraziare, anche a nome di chi ha lavorato “sul campo”,  tutti coloro che attraverso i loro sinceri complimenti hanno saputo ben valutare gli sforzi di quanti hanno operato per la perfetta riuscita del KOLBE DAY 2006.

 La valorizzazione di questo impegno, ha contribuito propositivamente a  consolidare la certezza da parte degli organizzatori che la strada ormai è tracciata e potrà essere seguita, non solo per quanto riguarda il KOLBE DAY ma anche per tutte le altre iniziative che sono in cantiere.

 Di certo, da questa esperienza, gli stessi organizzatori e i membri delle associazioni di cui fanno parte, sapranno trovare ulteriore spunti e nuove idee per le prossime iniziative, tutte comunque rivolte ad offrire un beneficio diffuso verso i radioamatori che le sapranno apprezzare.

 

Enzo Bisconti IT9UMH

 

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 16- 

Da: it9eje@cisarmessina.it

 

SILENT KEY

Con grande rammarico comunico la scomparsa del mitico IT9FAL Antioco Domenico grande Radiotelegrafista e uomo di grande spirito e generosità, gli amici radioamatori lo ricorderanno sempre con grande affetto...

 

Barone Calogero IT9EJE Cisar Messina

 

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 17-

MERCATINO RADIOAMATORIALE

 

 

Da: trasformatori [trasformatori@virgilio.it]

 

Vendo:TRASFORMATORI 3KVA PRIM.220 SEC. 1000-2000-3000 (altre tensioni a richiesta, stesso prezzo) euro 125

TRASO5RMATORI 1.5 KVA PRIM 220 SEC 500-1000-1500 (altre tensioni a richiesta, stesso prezzo) euro 90

TRASFORMATORI USCITA PER 2-EL34   EURO40

TRASFORMATORI PER RADIO ANTICHE (QULSIASI TENSIONE) EURO 40

 

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MARINO TEL 0763 624 015

MAIL  TRASFORMATORI@VIRGILIO.IT

 

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Da: Radio Active [iradiom@hotmail.com]

 

VENDO:

- Filtro Passa Basso Comet CF-30MR da 1 KW 40 Euro;

- Commutatore d'antenna 3 posizioni cte in discrete condizioni 7 Euro;

- Bel Tester analogico della Bell&Howell nuovo completo di borsa in

similpelle e puntali 10 euro;

- Commutatore PC per porte parallele a 2 Vie NUOVO 10 Euro;

- Dissipatore interno con ventola per Hard Disk Cooler Master DCD-4002 20

Euro.

- 3 valvole vetro Eimac 4-400A, NUOVE ma senza imballo 150 Euro cad.;

- 2 valcole vetro RTC QB3,5/750GA (=4-250A), NUOVE ancora inscatolate e mai

aperte 150 Euro cad.;

- 2 valvole vetro Philips QB3/300GA (=4-125A), NUOVE ancora inscatolate e

mai aperte 100 Euro cad..

- Condensatore variabile in aria per alte potenze da 250pF NUOVO ideale come

variabile per la costruzione del pi-greco negli amplificatori lineari 70

Euro.

 

Il materiale è pari al nuovo tranne dove diversamente specificato, resto a

disposizione all'invio di foto esplicative, per contatti iradiom@hotmail.com  Enzo IK7WPG

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Da: iret.friuli [iret.friuli@libero.it]

 

VENDO:

- ricetrasmettitore I.R.E.T. PRC 747 frequenze HF in AM/CW/SSB, simile al PRC 247, accordatore d'antenna automatico entrocontenuto, alimentazione 24 V, colore verde, completo di contenitore in metallo per pacco batteria, griglia di protezione sul frontale, ecc.

[550 euro]

- radio transmitter T-217/GR U.S. Army - COLLINS Radio Co., frequenza 220-400 MHz, senza accessori, personalmente mai utilizzato, peso circa 54 Kg, ecc.

[150 euro]

- radio receiver R-361A/GR U.S. Army - Garod Radio Corp. Brooklyn N.Y., frequenza 220-400 MHz, senza accessori, personalmente mai utilizzato, peso circa 27 Kg, ecc.

[100 euro]

- modulator-power supply MD-141A/GR U.S. Army - Radio Receptor Co.Inc. Brooklyn N.Y., senza accessori, personalmente mai utilizzato, peso circa 80 Kg, ecc.

[80 euro]

- Stazione operante da 220 a 400 MHz composta da:

 n.1 radio transmitter T-217/GR U.S. Army - COLLINS Radio Co.;

 n.1 radio receiver R-361A/GR U.S. Army - Garod Radio Corp. Brooklyn N.Y.;

 n.2 modulator-power supply MD-141A/GR U.S. Army - Radio Receptor Co.Inc. Brooklyn N.Y.

Peso totale circa 240 Kg, solo apparati senza accessori, stazione acquistata tempo fa e mai utilizzata.

[tutto 350 euro]

- ricevitore BC 603 frequenza 20-27,9 MHz in FM, integro e completo, privo di modifiche radioamatoriali, alimentato dal dinamotore originale a 24V, ecc.

[con dinamotore da 40 euro-senza da 20 euro]

- mascherina protettiva frontale per BC 603-683.

[10 euro]

- frontalino per BC 603-683 completo d'altoparlante, interuttori, ecc.

[15 euro]

- cassa posteriore in ferro per BC 603-683.

[5 euro]

- U.S.A.F. Synthesizer, elec freq model EN 358 Manson Laboratories a subsidiary of Hallicrafters Wilton, conn., personalmente mai utilizzato, completo del suo power supply model EN 360 Manson Laboratories a subsidiary of Hallicrafters Wilton, conn. - ingresso 117 V AC uscita 6,5-28-180 V DC.

[tutto 50 euro]

- piatto giradischi Crezar Stereo Duetto.

[20 euro]

- U.S. cable fault locator detector James G.Biddle Co. - Philadelphia 7 P.A.

[100 euro]

- E313-A dell' Allen Electric & Equipment Co. - Michigan, made in U.S.A., ecc.

[100 euro]

- U.S.A.F. time code generator model HI-138BD/S Hyperion Industries Co.

[20 euro]

- per I.R.E.T. PRC 638, 650, 677, 738, 838 e simili, cuffia originale completa di microfono e pettorale.

[30 euro]

- base antenna MP-48, nuova, mai utilizzata, fabbricata durante la seconda guerra mondiale, ancora nel suo imballo originale che non è mai stato aperto, nel periodo bellico veniva installata sulle Jeep U.S., ecc.

[100 euro]

- base antenna MP-48, usata (caratteristiche come la precedente), non perfetta, ecc.

[60 euro]

- sacca BG 56-A per trasporto stili d'antenna della base MP-48, completa di 5 stili vari, ecc.

[50 euro]

- cavi RG 223/U intestati BNC, lunghezza 25-40 cm, ecc.

[2 euro cadauno]

- altoparlante a tromba in alluminio, grandi dimensioni, diametro massimo circa 450 mm, adatto ad uso esterno, probabilmente costruito negli anni '50.

[10 euro]

- mini paracadute militare forse per razzi di segnalazione.

[20 euro]

- zaino Esercito Italiano degli anni '60 utilizzato per portare vestiario.

[10 euro]

- zainetto U.S. ML GAS MASK M9.

[20 euro]

- maschera antigas di colore nero completa di supporto da schiena per bombola, spallacci, cinghie, ganci, tubi di collegamento, manometro, ecc.

[15 euro]

- dosimetro di radiazioni a forma di penna, con clips, scala da 0 a 150 R.

[10 euro]

- calcolatrice elettrica UNDERWOOD SUNDSTRAND product of Underwood Elliott Fisher Co. - protected by United States and foreign patents - made in U.S.A., completa, da restaurare, ecc.

[20 euro]

- calcolatrice elettrica ELETTROSUMMA 14 OLIVETTI, senza cavo d'alimentazione, completa, funzionante, esternamente leggermente sverniciata, ecc.

[20 euro]

- GAZZETTE UFFICIALI del REGNO D'ITALIA del 1921, 1922, 1923, 1925, 1926, 1929, 1936, 1939 e GAZZETTE UFFICIALI della REPUBBLICA ITALIANA del 1953.

[tutto 10 euro]

- libretti della LEGISLAZIONE ITALIANA del 1940 e 1941.

[tutto 15 euro]

- ciclomotore MILANI - GM/T (Tornese), anno 1971, motore Minarelli serie V1,  2 tempi, frizione automatica, monomarcia, colore arancione, manuale uso e manutenzione del motore, documenti, da restaurare parzialmente, ecc.

[35 euro]

Esamino anche eventuali permute (preferibilmente con materiale radio surplus).

 

CERCO:

- per FT-277 della SOMMERKAMP / YAESU VFO esterno (FV-101/277), transverter per i 6 metri (FTV-650), altoparlante esterno (SP-101P/277P), frequenzimetro esterno (anche adattato), ecc.

- coppia valvole 6JS6C solo se nuove, funzionanti e a prezzo contenuto.

- per W.S. C12 accessori, alimentatore, cavi con connettori, ecc.

- per W.S. 19MK II cavi con connettori, mounting, G634C, ecc.

- per BC 348 cavo d'alimentazione originale, ecc.

- per BC 603-604 mounting, quarzi del trasmettitore, accessori, ecc.

- per BC altoparlante LOUDSPEAKER LS-3 o simili.

- BC 605 e BC 606.

- per ricevitore GELOSO quarzo da 3500 KHz.

- mounting FT237.

- BG 96, BG 108, BG 185, BG 135, ecc.

- accordatore d'antenna manuale per HF a prezzo contenuto.

- piatti Tecnics sl 1200 o 1210 (anche guasti).

Inoltre cerco informazioni su:

test set-electron tube TV-7A/U; SIEMENS transmission measuring set 0,2 to 6 Kc/s REL 3K117C; ecoscandaglio THE SEAFARER MK II; ricevitore GELOSO G.4/215; ricevitore R-748/TRC-47; ricevitore COLLINS COL-46159 (del ricetrasmettitore TCS-5); ricevitore SAILOR 46TN; ricetrasmettitore SAILOR compact vhf RT204; ricetrasmettitore SAILOR compact vhf RT2048; ricetrasmettitore S.I.R.M.-SKANTI vhf radiotelephone TRP2500; ricetrasmettitore LABES SIRIO V12s; ricetrasmettitore SALVATOR R.T. Naval-Radio; BC 620; BC 659; ricetrasmettitore Wireless Set 38MK; ricetrasmettitore Wireless Set 58MK I; Wireless Set BURNDEPT BE.201; WESTERN UNION TEL.CO. TELEFAX TRANSCEIVER 6500-A; FURUNO LC-90; R-4A/ARR-2; R89/ARN5A.

[ricerco anche accessori degli apparati sopra elencati]

Acquisto, se prezzi onesti, apparati, manuali, accessori e materiale vario della IRET.

Esamino ed eventualmente ritiro (anche in stock) vecchio materiale radio ricevente, trasmittente, ricetrasmittente, ex militare, surplus, accessori, antenne, manuali, strumenti, oggetti particolari, ecc. Contattatemi e valuteremo insieme ciò che disponete. Annuncio sempre valido.

NON sono graditi sms per informazioni o contrattazioni riguardanti il materiale in vendita.

NON rispondo a telefonate con numeri anonimi o non visibili.

Per eventuali spedizioni, i pagamenti saranno da effettuarsi anticipatamente preferibilmente con vaglia postale. NON invio in contrassegno.

Begutachte und Kaufe alte Radio-, Weltempfänger, Sende- und Empfangsgeräte, Ex-Militärzubehör, Antennen etc. aus der Zeit des 2. Weltkriegs. Kontakt wenn möglich über e-mail. Wir können dann gemeinsam das Material begutachten und beuerteilen.

Pregledujem in po moznosti tudi prevzamen radijske sprejemnike, oddajnike, bivso vojasko opremo z dodatki, antene, prirocnike, elektronske naprave, posebne predmate itd. Kontaktirajte me (najraje preko e-maila) in bomo skupaj ovrednotili to kar imate (govorim samo italijansko). Oglas je casovno neomejen.

 

IW3 SID - Andrea      tel. [+39] 3935830296 - [+39] 3474907504 (ore pomeridiane)     

e-mail: iret.friuli@libero.it  

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