Radiogiornale
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personale a oltre 12.000 utenti
ed è
prelevato da moltissimi altri nel sito
http://www.radiogiornale.org
Numero
207 -
Anno VII – 12 dicembre 2008
Per
comunicazioni:
radiogiornale@fastwebnet.it
Sommario:
=================================================================================
1.
Allarme
tra i blogger
Si
vuol
“regolamentare”
il web
«Su
internet manca ancora una regolamentazione internazionale uniforme, credo che
nel prossimo G8 si possa portare sul tavolo questa
proposta». Lo ha detto il presidente del Consiglio, nel corso della sua visita
al Polo Tecnologico delle Poste, ricordando che dal prossimo primo gennaio sarà
per la terza volta presidente del G8. Nella blogosfera è stata subito bufera. Le
proteste dei blogger hanno invaso internet con una campagna di mobilitazione che
non ha eguali, con dure prese di posizione da parte degli
internauti!
Ricordiamoci
sempre,
sostengono i blogger, che “regolamentazioni di Internet” ci sono nel mondo,
ma
soltanto
in alcuni paesi dittatoriali, tra i quali la Cina, dove
la gente non ha il diritto di esprimere liberamente le proprie idee, mentre vari
stati democratici hanno già da tempo messo in atto controlli e interventi contro
il terrorismo, la pedofilia, la delinquenza, le truffe e gli imbrogli tramite la
rete, ma da questi giusti interventi degli organi di polizia ad una
“regolamentazione” che fatalmente si trasformerebbe in una limitazione della
libertà di espressione, ce ne corre!
Giornalisti
online dietro le sbarre
più
arresti che negli altri media
Storico
sorpasso secondo il Committee to Protect Journalist
Questa
“attenzione” verso il WEB
può
essere interpretata come il segnale definitivo dell'importanza di internet per
la libertà di espressione. Per la prima volta i giornalisti online hanno
superato i colleghi della carta stampata e degli altri media nella triste
classifica del numero di arresti. Secondo l'annuale studio del Committee to
Protect Journalists, organizzazione no profit che difende il diritto di
informazione, ci sono attualmente 125 giornalisti in prigione in 29 diversi
stati del mondo, e ben 56 di questi lavoravano su testate online o alla
redazione di blog personali.
"Il
giornalismo online - dichiara il direttore esecutivo del Cpj Joel Simon - ha
cambiato il paesaggio dei media e il modo di comunicare
con gli altri. Ma il potere e l'influenza della nuova generazione di giornalisti
online ha catturato l'attenzione dei regimi repressivi di tutto il mondo che
hanno accelerato il contrattacco".
I
numeri raccolti dal Cpj parlano chiaro: dopo anni in cui era la carta stampata
la principale portavoce della stampa libera nel mondo, i nuovi
media hanno compiuto il sorpasso, anche grazie alla minore necessità di
investimenti (si parla spesso di freelance e non di dipendenti di aziende
editoriali) e alla difficoltà di essere controllati. Lo stesso rapporto
riconosce inoltre come non sia stata applicata una rigida definizione di
"giornalismo online", ma si sia provveduto a verificare
quanto il lavoro di blogger e scrittori fosse di natura giornalistica, cioè
basato sul racconto e l'analisi di fatti reali.
"L'immagine
del blogger solitario che lavora a casa in pigiama può essere affascinante -
continua Simon - ma quando le autorità bussano alla
porta, essi sono soli e vulnerabili. Il futuro del giornalismo è online e adesso
siamo in guerra contro i nemici della libertà di stampa che usano le prigioni
per definire i limiti del dibattito pubblico". Dopo i blogger e i giornalisti
online, i più perseguitati risultano i professionisti della carta stampata (42%
di arresti) mentre televisione, radio e documentari seguono rispettivamente con
il 6, il 4 e il 3%.
Se
si registrano novità rilevanti per la tipologia dei media
colpiti, non altrettanto si può dire per i paesi dove il bavaglio alla
libera stampa risulta più soffocante. Per il decimo anno di fila il primo posto
spetta alla Cina, che ospita nelle sue carceri ben 28
giornalisti, 24 dei quali lavoravano su testate online. I numeri dimostrano come
le pressioni sul regime di Pechino in occasione delle Olimpiadi non abbiano
avuto effetto, visto che nel rapporto del 2007 risultavano esserci 29
giornalisti in stato di arresto, solo uno in più di oggi. Tra i casi più
rilevanti nel paese asiatico, che da solo ha imprigionato quasi la metà dei
giornalisti online del mondo, c'è la storia di Hu Jia, freelance condannato a
tre anni e mezzo di reclusione per alcune interviste, rilasciate ai media
stranieri,
molto critiche nei confronti del Partito Comunista Cinese.
A
poca distanza dalla Cina c'è Cuba con 21 arrestati
(erano 24 nel 2007). Chiude il podio la Birmania con 14 imprigionati. Proprio il
paese del sud-est asiatico ha raddoppiato in un anno le cifre, procedendo contro
alcuni professionisti responsabili di aver diffuso notizie e immagini degli
effetti del ciclone Nargis sul paese. Nessun sostanziale cambiamento neppure
nelle accuse avanzate: per il 59% dei giornalisti il reato è la violazione di
segreto di Stato o l'attività anti patriottica, ma per il 13% degli accusati non
viene avanzata alcuna accusa formale, costringendoli a
rimanere in carcere per lunghi periodi senza un processo. Unica nota positiva
nel rapporto, il numero complessivo di giornalisti in prigione, in calo per il
secondo anno consecutivo e passato dai 134 del 2006 agli attuali 125.
La
libertà non può essere regolamentata, altrimenti non è più libertà! “La nostra
libertà dipende dalla libertà di stampa, ed essa non può essere limitata senza
che vada perduta”. (Thomas Jefferson, terzo
Presidente USA).
“Non
vale la pena avere la libertà se questo non implica avere la libertà di
sbagliare” (Mahatma Gandhi, la Grande Anima,
India).
“Tutti hanno diritto di manifestare
liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di
diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure”.
(Art. 21. della
Costituzione della Repubblica
italiana).
Comunque,
quello che appare singolare è che mentre il mondo sta andando alla deriva per la
gravissima crisi economica che si è verificata, che non ha riscontri nella
storia, il G8, le
più importanti nazioni della terra, anziché preoccuparsi di quello
che sta succedendo nell’economia, dovrebbero perdere tempo per discutere se su
Internet c’è qualcuno che esprime troppo liberamente le proprie opinioni e per
cercare il modo “legale” di censurarlo! Pensando al peggio e a possibili
censure, lo stesso Beppe Grillo si è trasferito in Svizzera dove pensa di poter
mantenere privo da vincoli, o bavagli, il proprio
blog.
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2.
Le
“perle” del CDN, ovvero
il collezionista
Nella
riunione
del CDN ARI del 5 dicembre 2008 si sono assunte deliberazioni che
confermano che nell’Associazione può ormai succedere di
tutto.
Non
riportiamo l’intero verbale perché data la sua ormai solita logorroica
prolissità, priva del dono della sintesi, abbisognerebbe di un intero
Radiogiornale per poterlo pubblicare, ma ci limitiamo ad evidenziare, per ora,
solo alcune “perle”.
Apprendiamo
dal Punto 9 all’O.d.G. – Ediradio, che
Giancarlo Sanna dopo
avere ricordato
che nella
precedente riunione di C.D.N. (vedi
verbale
RadioRivista 1 /08 pag. 5) si era
stabilito di
rimandare all’odierna assemblea
ogni decisioni
circa il nuovo C.d.A. della
controllata Ediradio
S.r.L. a s.u. e che nel
frattempo è
avvenuta la scadenza naturale
(30 novembre)
delle cariche e dei poteri del
C.d.A. uscente, invita
il Consiglio Direttivo ad
individuare il nuovo
C.d.A., che dovrà rimanere
in carica ,
come da prassi consolidata, sino
al termine
del mandato dell’attuale C.D.N.
Dopo un attento esame
della situazione si
apre una
serena e approfondita discussione
in cui
vengono prese in esame tanto le aspettative
del Corpo
Sociale quanto le esigenze
associative. Si passa
quindi alla votazione
a scrutinio
segreto per la designazione dei
Consiglieri del C.d.A.
Ediradio S.r.L. a s.u..
Su richiesta
del C.D.N., i Sindaci provvedono,
a maggior
garanzia delle votazioni, a
alvatoriere alle
operazioni di voto che
danno il
seguente risultato: Ambrosi Mario,
I MQP; Bianco Claudio,
IK1XPK; Candia
Antonio, I7OZV;
alvatori Giancarlo, I3SGR;
Sanna Giancarlo,
IS0ISJ. Non avendo il Collegio
Sindacale, per quanto
di competenza,
nulla ha da
obiettare sull’esito delle votazioni,
viene dato
mandato al Presidente Giancarlo
Sanna di provvedere,
con la giusta urgenza,
agli
adempimenti societari.
Con
questa votazione viene sancito un precedente che non ha
riscontri nel mondo:
I2MQP
Direttore stipendiato, quindi dipendente (come deliberato in seguito), di
Radiorivista è stato eletto anche Consigliere del C.d.A Ediradio S.r.L.
quindi
controllore di se stesso!
Dopo le 5 cariche realizzate con la prima riunione del CDN, quelle di:
Ora
I2MQP si è accapparato anche la sesta carica, quella appunto di Consigliere del
C.d.A Ediradio S.r.L. dimostrando ormai che il suo hobby non è quello di
collezionare QSL, ma quello di fare raccolta di cariche
sociali!
Ma
le sorprese a proposito di stampa non finiscono qui, apprendiamo che:
L’art. 11.5 del
vigente Regolamento di
attuazione
stabilisce che «E’ compito del
Consiglio Direttivo
nominare un Comitato di
Redazione. La
pubblicazione di lettere e/o
articoli è diritto
di ogni Socio, ma il Comitato
di Redazione
può impedirne la pubblicazione
qualora gli
stessi siano lesivi del Servizio
di
Radioamatore.» Con queste premesse
si
stabilisce all’unanimità che Comitato di
Redazione di
RadioRivista sia composto
dai
Consiglieri: Claudio Desenibus, IV3SIX;
Mauro Pregliasco,
I1JQJ; Giancarlo Sanna,
IS0ISJ. [Del. E-27-2008 immediatamente
esecutiva] Tale
decisione è stata assunta
per poter
avere nel Comitato una rappresentanza
della parte
amministrativa, politica
e tecnica
dell’Associazione.
Rimane
da chiarire solo cosa possa essere lesivo del Servizio
di Radioamatore! Forse non condividere talune decisioni prese molto in
alto?
E
infine la ciliegina che conferma, se ce n’era bisogno, i motivi dell’accanimento
della campagna elettorale per conseguire un quarto mandato in barba allo Statuto
dell’ARI e regolarmente stipendiato, il cui ammontare,
con non poco imbarazzo, non viene precisato, ma si sa i “Peones” è bene che non
sappiano, altrimenti potrebbero anche arrabbiarsi!
Il Presidente
Giancarlo Sanna, dopo
aver ricordato
quanto previsto dall’art.31 del
vigente Statuto
(«Tutte le cariche sociali sono
gratuite. Esse danno
diritto al solo rimborso
delle spese
incontrate per l’esecuzione di
eventuali
particolari incarichi debitamente
autorizzati dal
Consiglio Direttivo; tuttavia
questi, sentito
il parere del Collegio Sindacale,
può
deliberare una remunerazione per
quei
Consiglieri investiti di particolari incarichi
di direzione
amministrativa o tecnica») e
dall’art. 11.7
del Regolamento di Attuazione
(«L’incarico
di Direttore è svolto a titolo gratuito,
salvo quanto
disposto all’art. 31 dello
Statuto, primo comma,
e 389 del
Codice
RadioRivista
1-2009
[1 10]
CDN.indd 8 9-1 – 008 13:5 : 1
Civile»), propone, per
quanto attiene il regime
degli eventuali
rimborsi spese al Direttore
Responsabile di
RadioRivista, di mantenere
i livelli
retributivi (stipendio + spese) degli
ultimi sei anni
a far data dalla registrazione
presso l’Ordine
dei Giornalisti, previo il
parere
favorevole del Collegio Sindacale. Il
Consiglio approva
all’unanimità.
[Del. E-29-2008 immediatamente
esecutiva]
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3.
Un
po’ di buonumore:
I Radioamatori rischiano di finire in palestra?
Mens
sana in corpore sano!
Una
volta c’era il “sabato fascista” nel quale gli italiani, (anche con la pancia),
erano costretti a fare estenuanti esercizi fisici per migliorare (si diceva) la
razza (ariana !?!?). La cosa è poi stata abolita con la
fine della guerra e l’avvento della democrazia, oggi però pare torni di moda,
infatti, sotto sotto, l’ARI, alla chetichella, almeno
secondo quanto appare dal suo bollettino web, sta cercando di inserire tra i
Radioamatori, lo sport nell’ambito della passione per la radio, attraverso la
pubblicazione giornaliera di un apposito notiziario ANSA tutto incentrato sulle
attività agonistiche. Si sa l’impegno del Radioamatore è sedentario, quasi
sempre seduto davanti alla propria stazione a trasmettere, per
cui è facile mettere su “pancetta” e allora l’ARI si preoccupa della
salute degli iscritti e li “istiga”, in modo subdolo, a praticare qualche
sport!
l'Associazione Radioamatori
Italiani, già Associazione Radiotecnica Italiana dal 1927 al 1977,
venne fondata nel 1927 da Ernesto Montù, uno dei primi radioamatori
nel nostro Paese. Guglielmo Marconi è stato Presidente Onorario
dell'A.R.I. dalla sua fondazione fino al 1937, anno in cui Guglielmo
Marconi è scomparso. Nel
L'A.R.I.
è guidata da un Consiglio Direttivo costituito da nove membri; otto di essi sono eletti ogni tre anni tra tutti i soci
maggiorenni; un componente dello stesso Consiglio è invece nominato dal
Ministero delle Comunicazioni.
La vita
dell'ARI è regolata dal proprio Statuto, che ne fissa
le attività e gli scopi nell'interesse dei Soci e di tutti i radioamatori
italiani. In particolare:
a)
pubblica mensilmente RadioRivista, Organo Ufficiale, su cui appaiono
informazioni organizzative ed operative di interesse per i
radioamatori, nonché articoli tecnici scritti dai radioamatori stessi, alcuni di
carattere pratico e descrittivo, altri di livello culturale più elevato; i
collaboratori sono per lo più radioamatori che nella
vita esercitano le attività più disparate, altre volte tecnici e ricercatori
professionisti che non hanno dimenticato di dovere molto al
radiantismo.
b) cura
la spedizione delle QSL (le cartoline che confermano i collegamenti radio),
direttamente o tramite le Sezioni A.R.I., per
tutti i soci da e per (quasi) tutti i Paesi del
mondo.
c)
effettua numerosi servizi di assistenza, tutela i soci nei riguardi
di Enti e Autorità e li rappresenta alle Conferenze internazionali, direttamente
o tramite la I.A.R.U. (l'organismo del quale fanno
parte le associazioni radioamatoriali di tutto il mondo, una per ogni Stato),
difendendo le gamme radiantistiche dalla sempre incombente minaccia di invasione
da parte di altri servizi radio.
Se
questa dovrebbe essere l’ARI, allora cosa centra lo
sport?
E'’vero
che lo sport fa bene alla salute:
« L'importante
non è vincere, ma partecipare per poter vincere. » Diceva (Pierre de Coubertin), mentre (Enzo Ferrari) sosteneva che « Il
secondo è il primo dei perdenti. »
Lo
Sport però è l'insieme di quelle attività, fisiche e mentali, compiute al fine
di migliorare e mantenere in buona condizione l'intero apparato psico-fisico
umano e di intrattenere chi le pratica o chi ne è
spettatore.
Lo
sport può essere praticato singolarmente o in gruppo (sport di squadra), senza
fini competitivi oppure gareggiando contro altri sportivi. In quest'ultimo caso
si parla di agonismo sportivo.
Ma
è vero anche che stando fermi davanti alla stazione, come dicevamo, si ingrassa
in quanto l’attività radioamatoriale non è uno sport e non serve a migliorare il
fisico, ma è solo un impegno serio, tecnico e scientifico, atto a migliorare il
proprio bagaglio culturale, allora si spiega cosa centri (cosa ci azzecchi) lo
sport che
la fa da padrone sul sito web dell’ARI. Per cui diventa lecito pensare che la
gloriosa Associazione venga trasformata in Associazione
Radiosportivi Italiani, perché l’ARI si sta preoccupando seriamente dei troppi
soci con pancetta!
E’
vero che miscugli curiosi sui bollettini telematici rivolti ai Radioamatori sono
praticati anche in Abruzzo, unendo assieme la politica e i Radioamatori stessi,
ma noi restiamo del parere che questi “minestroni” mal si addicono al nostro
mondo e chi li propone evidentemente conosce poco la vera essenza del
radiantismo! Sulle pubblicazioni telematiche rivolte agli OM, oltre che le cose
inerenti strettamente la radio, possano trovare posto, a nostro avviso,
argomenti scientifici e tecnici di varia natura, ma ad esempio la politica, lo
sport, la religione, il gossip e altro ancora, abbiano poco a che vedere con
noi!
Nel
nuovo portale dei radioamatori ARI
www.associazioneradioamatoritaliani.it
Associazione
Radioamatori Italiani
Via
Scarlatti 31 - 20124 Milano MI - Italy
Segreteria
Generale: tel. (+39)-02-669219
Si
da una informativa dettagliata, aggiornata quotidianamente con i comunicati ANSA
completi di link, del campo dello sport e possiamo leggere ad esempio:
Sport
ANSA.it
- Sport News
Updated
every day - FOR PERSONAL USE ONLY
*
Finale Davis: Argentina-Spagna 1-1
Nella
prima giornata, successi di Nalbandian e di Lopez
*
Boxe: morto Mino Bozzano
Aveva
conquistato il bronzo alle olimpiadi di Melbourne nel 1956
*
Volley: All Star Game il 26/11
A
Monza per la prima volta realizzato
un campo tricolore
*
Doping: positivo nuovo test Piepoli
Controanalisi
confermano assunzione Epo Cera a Tour 2008
*
Nuoto vasca corta,3 record italiani
Bene
Plos, Segat e Gemo. Pellegrini a 4 centesimi dal primato
*
Boxe:Piccirillo per superwelter Ebu
Titolo
europeo in palio a Manchester a fine febbraio
*
Davis: Argentina-Spagna 1-0
Nel
primo singolare Nalbandian batte Ferrer
*
Pattinaggio: Kostner seconda
Dopo
programma di corto nella coppa di Russia, in testa Suguri
*
Giochi 2016, Obama 'votate Chicago'
Presidente
eletto Usa sostiene con un video la sua citta'
*
Vera Carrara in sella anche 2009
La
ciclista bergamasca, 28 anni, prosegue col team Dila'
Cmax
A
questo punto l’ignaro “navigante” del Web che si dovesse imbattere nel sito
dell’ARI si farebbe la convinzione che l’attività
dell’Associazione è precipuamente quella dello sport e che i Radioamatori sono
individui impegnati, NON NELLE COSE DELLA RADIO, ma nelle varie discipline
agonistiche, che il sabato nelle sezioni, non si vanno a prendere e consegnare
le QSL, ma si praticano esercizi ginnici, probabilmente anche con il salto nel
cerchio di fuoco di infausta memoria.
E’
vero quello che dicevano i nostri progenitori; “mens sana in corpore sano” ed è
altrettanto vero che tra i Radioamatori ce ne saranno sicuramente molti che
praticano già qualche sport ed è vero anche che in Italia ci sono 50 milioni di
allenatori della nazionale, ma da ciò a dare questa immagine distorta, con un
improbabile connubio tra radiotecnica e sport, ce ne
corre!
E
per fortuna che finora nei notiziari giornalieri non sono state pubblicate le
corse del cavalli, altrimenti sarebbe apparso a chiare
note che l’ARI si era “data all’ippica”!
Cosa che vedendo queste iniziative vale la pena però di
considerare.
Ma
anche se il precedente bollettino ARI, eliminato con sdegno dai nuovi venuti,
era stato ideato e gestito da quegli “avversari tanto odiati” non sarebbe stato
più logico e più elegante seguirne le orme pubblicando articoli più inerenti
la radio, come veniva fatto in precedenza, cose che
indubbiamente interessano di più i
Radioamatori?
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4.
Prove
di dialogo?
Foto tratta dal sito del Cisar
E’
notorio che i rapporti tra associazioni radioamatoriali sono improntate
normalmente al metodo dell’ ignorarsi reciprocamente (o
ancor peggio, in alcuni casi) per cui, come salutammo a suo tempo positivamente
l’incontro amichevole tra il vecchio Presidente del Cisar, Luca Ferrara IK0YYY
con un noto dirigente ARI del Lazio, oggi salutiamo l’incontro (vedi foto) tra
l’attuale Presidente del Cisar Giuseppe Misuri IW5CGM (a sinistra nella foto) con IW0BXU
Ing.Giorgio Crescenzi (a destra) Consigliere CDN ARI (nominato Min.
Sviluppo Economico - Comunicazioni) avvenuto durante il Meeting AMSAT Italia
2008 di venerdì 5 dicembre u.s.
Pur
valutando tutti i limiti della cosa dovuti anche alla posizione di
rappresentante del Ministero dell’Ing. Giorgio Crescenzi IW0BXU in seno al CDN
ARI e comunque “super partes” tra le associazioni, riteniamo importante questo
incontro per le implicazione che potrebbe aver avuto e
ci auguriamo che sia foriero di ulteriori iniziative che coinvolgano i vertici
delle associazioni, da assumersi nell’interesse dei Radioamatori, i cui problemi
sono comuni, come è comune la fraternità di rapporti tra OM e che servano a un progressivo
disgelo e al superamento di tante e annose divisioni!
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5.
Collegamento
con II0AMZS
Di
Luca Ferrara IK0YYY
25
Novembre 2008
Questa
mattina, come da programma, si è svolto l'evento presso l'Istituto Nazionale di
Geofisica e Vulcanologia di Roma, che ha visto nel programma un contributo da
parte dei radioamatori italiani, che hanno portato nella base
italo-francese Dome C in Antartide la nuova tecnologia D-Star, come primo
esperimento di telecomunicazioni digitali, seppur a livello radioamatoriale.
Durante
l'evento, vi è stata una videoconferenza dalla base italiana, presente il capo
spedizione Marco Maggiore (radioamatore), il medico della base Roberto
(radioamatore) ed alcuni ricercatori italiani e francesi; è stata effettuata
una diretta audio-video dal tetto di una delle due
torri, con un temperatura esterna di -
Terminata
questa videconferenza, in verità con qualche difficoltà nei collegamenti, dovuti
principlamente al vento che incideva notevolmente sui microfoni, si è passati al
contributo dei radioamatori.
Nicola
IZ0OWE ha presentato una breve introduzione ai sistemi digitali, tracciando le
grandi innovazioni che queste possono portare, rispetto alla tecnologia
analogica. Poi è stata la volta mia (ahimè) che, di fronte ai presenti, ho
effettuato alcuni collegamenti tramite la rete D-Star (IR0UAC) con la base
Concordia, con un apparato portatile IC91.
Grande
meraviglia dei presenti è stata posta sulla qualità straordinaria del
collegamento audio, che ha stupefatto davvero tutti. Anche il Presidente
Francesco Cossiga, collegato in videoconferenza sin dall'inizio dell'evento, ha
effettuato alcuni contatti radio tramite il suo apparato D-Star di casa, così
com'era successo anche durante i giorni passati, nelle diverse fasi di prova.
Il
Senatore Zamberletti, presente alla manifestazione, ha rivolto parole di elogio
per i radioamatori, ricordando anche la sua attività di CB negli anni passati;
parole di ringraziamento e di complimenti anche dal padrone di casa e direttore
dell'Istituto INGV, Ing. Boschi.
Il
collegamento è avvenuto sul ripetitore di Roma, collegato a sua volta al
Reflector 008, per cui è stato ascoltato attraverso
tutti i ripetitori collegati.
Conto
di poter rendere disponibile la registrazione del collegamento e, magari, di
tutto l'evento, entro breve tempo.
Presentazione
di Luca IK0YYY: www.ik0yyy.it/manifestazioni/INGV.pdf
Presentazione
di Nicola IZ0OWE: www.ik0yyy.it/manifestazioni/
Luca
IK0YYY
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6.
L'Astronomia
celebrata nel
Il
2009 è stato dichiarato ufficialmente Anno dell’Astronomia
dall’Onu
Si tratta
di un anno davvero speciale perché si celebrerà un anniversario importante;
ricorreranno, infatti, 400 anni dall’utilizzo del cannocchiale astronomico di
Galileo Galieli, un fatto storico che segna anni e anni di scoperte astronomiche
e ha dato vita a una rivoluzione nel campo scientifico che ha influenzato
profondamente la nostra percezione dell’universo.
Partendo
da una iniziativa italiana, l’Unesco - alla 33esima
sessione della Conferenza Generale - ha suggerito che l’Assemblea Generale
dell’Onu adottasse una risoluzione per dichiarare il 2009 Anno Internazionale
dell’Astronomia (IYA2009).
Con il
titolo, “L’Universo: A Te Scoprirlo," l’obiettivo
dell’IYA 2009 sarà promuovere in tutto il mondo, e specialmente fra i giovani,
l’interesse per questo campo della scienza. Durante l’anno ci sarà, infatti, una
fitta serie di eventi volta a promuovere il settore
dell’Astronomia.
Le
attività dell’IYA2009 saranno a livello mondiale, nazionale e locale e
coinvolgeranno oltre 140 nazioni.
In ogni
nazione partecipante è stato designato un “nodo” nazionale. Nel caso dell’Italia
l’incarico di stabilire e favorire collaborazioni fra Enti, Università, Science
Centers, Società scientifiche e di appassionati, in vista delle manifestazioni
ed eventi del 2009, è affidato ad INAF (Istituto Nazionale di
Astrofisica).
Nel 2009
saranno 400 anni dal primo uso scientifico del cannocchiale
astronomico fatta da Galileo Galilei. Quali altri grandi contributi sono
stati dati da ricercatori italiani nel campo
dell’Astronomia?
L’astronomia italiana
ha una lunga tradizione ed anche oggi i risultati non mancano. Nella speciale
“classifica” che viene redatta per le Scienze a livello
mondiale da Agenzie indipendenti in base ai parametri di “produzione”
scientifica, il nostro Paese occupa un ottima 5ta posizione, davanti a Paesi che
hanno ben altri investimenti nella Ricerca e un numero assai maggiore di
ricercatori. Difficile citare un campo piuttosto che un altro, storicamente
possiamo citare ad esempio la definizione della classificazione spettrale delle
stelle nell’’800, mentre negli ultimi 50 anni particolare importanza hanno
avuto , ad esempio, lo studio dei fenomeni conosciuti
come Supernova, un campo di indagine formidabile e molto importante a livello
mondiale, che è molto “tricolore” . Ripeto pero’ l’Italia dà un buon contributo
in tutti i campi di questa disciplina.
La
cerimonia conclusiva dell’evento avrà luogo in Italia il 9 gennaio del 2010,
perché pensa che sia stata scelta proprio l’Italia per questa importante
occasione?
L’Italia
ha ottenuto questo importante onore e riconoscimento proprio per il ruolo che ha
svolto nel lungo e faticoso iter necessario per la proclamazione, dal 2003 al
2007, che ha visto lavorare assieme la parte scientifica con quella diplomatica,
rappresentata ovviamente dal Ministero per gli Affari Esteri. La data è poi
importante, fra il 9 e il 10 gennaio 1609 infatti
Galileo osservò per la prima volta Giove e scoprì i suoi 4 maggiori satelliti,
Io, Europa, Ganimede e Callisto. Una data fatidica per la scienza così come oggi
la conosciamo e pratichiamo. La cerimonia di apertura, nel gennaio 2009, si
terrà, d’ufficio, nella sede dell’UNESCO a Parigi per tutti gli anni
internazionali.
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7.
Linux
e Radioamatori
Di
Maurizio Grillino IZ4BBD
I
radioamatori che scelgono di utilizzare GNU/Linux come “motore” del proprio
computer sanno che la comunita’ open source e’ sempre disponibile a venire loro
incontro in caso di difficolta’ attraverso apposite sezioni dei loro siti, i
forum e le mailing list.
Questi
aiuti sono pero’ in gran parte rivolti ai problemi di installazione di Linux, o
di configurazione dell’accesso a Internet e dei programmi piu’
comuni. La situazione si complica quando si ha
bisogno di informazioni o consigli sui programmi
radioamatoriali.
I miei
articoli sul tema “Linux e Open Source per i radioamatori” hanno evidenziato
questa lacuna, procurandomi un discreto numero di richieste di chiarimenti e
approfondimenti via email, nonostante i miei continui inviti a discuterne sul
Forum ARI. Rispondere privatamente significa dare una propria – limitata e
soggettiva – visione del problema e, cosa assai piu’ importante, escludere
dall’argomento la comunita’ di OM “pinguini”.
Per venire incontro a
questa esigenza ho pubblicato sul mio sito personale www.iz4bbd.net la guida
“Linux: come ottenere aiuto” come naturale prosecuzione degli articoli, guida
che ho dovuto aggiornare non appena terminata per inserire quella che potrebbe
diventare il principale punto di contatto per i radioamatori, i CB, gli SWL, i
BCL di lingua italiana che vogliono scambiarsi opinioni e suggerimenti sui
programmi GNU/Linux: la mailing list “Ham”.
La
mailing list “Ham” e’ ospitata presso lists.linux.it ed e’ possibile registrarsi
compilando il modulo all’indirizzo:
http://lists.linux.it/listinfo/ham
Come
norme per il corretto utilizzo sono state adottate quelle contenute nella Policy
Mailing List RELug.
http://relug.linux.it/wiki/index.php/Policy_lista_relug
La scelta
della policy del Reggio Emilia Linux User Group e’
dovuta alla presenza attiva di numerosi
radioamatori:
http://relug.linux.it/wiki/index.php/Radioamatori
Trattandosi di una
mailing list, e’ consigliabile utilizzare dei filtri per reindirizzare i
messaggi in una cartella a parte, o meglio
registrarsi con un indirizzo
email differente da quello utilizzato per la posta ordinaria. Lo storico della
lista e’ infatti consultabile
via
Internet
con l’indirizzo email in chiaro.
A
vigilare sul corretto utilizzo della mailing list e’ Vladimir Nicola rillin
(IZ4DIJ): ogni abuso sara’ punito con
l’esclusione.
73 de
Maurizio
IZ4BBD
Maurizio
rillino IZ4BBD
www.iz4bbd.net - www.radio-caterina.org
Linux
Registered User #281539
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8.
Sazan
island DX-pedition
=================================================================================
9.
SI
COMINCIA DA OPENOFFICE
Norvegia,
software libero
Obiettivo:
risparmiare e ridurre le dipendenze da applicativi proprietari
Crisi
finanziaria o svolta etica, la Norvegia taglia i costi dell’infrastruttura
informatica: si passerà al software libero. Niente più soldi per la licenza del
pacchetto Office di Microsoft, gli applicativi per l’ufficio nelle
amministrazioni pubbliche saranno sostituiti dalla piattaforma OpenOffice. Un
bel risparmio. L’obiettivo è più ampio: ridurre in generale tutte le dipendenze
da applicativi proprietari, questo passaggio quindi, potrebbe essere solo il
primo passo verso una migrazione complessiva delle infrastrutture. Finalità
ambiziosa visto lo stanziamento attuale: solo 225 mila euro.
OPENOFFICE - Il
finanziamento messo a disposizione dal ministro per le Riforme, Heidi Grande
Roeys, andrà al Norwegian Open Source Competence Center che aiuterà le pubbliche
amministrazioni nel passaggio tecnico e formativo. OpenOffice è la più
importante alternativa «aperta» all'applicazione per ufficio Microsoft Office,
dominante su tutti i mercati. Nata nel 2000 sulle ceneri del progetto
StarOffice, la suite per l’ufficio viene rilasciata con
licenza aperta (Lgpl) da Sun Microsystems che ne è titolare. Open Office viene già utilizzata in alcune amministrazioni pubbliche
europee come quella di Monaco di Baviera (e altri nove municipi tedeschi), e
Vienna. In Italia è in uso presso circa 60 Comuni delle
provincia di Bolzano e molte tra le tante province che, anche senza aiuti
statali, puntano al risparmio e alla qualità. È possibile provare OpenOffice
anche per un uso domestico, l’applicativo è scaricabile in lingua italiana,
ovviamente in forma gratuita, presso il sito ufficiale del progetto.
ESEMPI -
Più in generale il passaggio delle amministrazioni pubbliche al free software
vede alcuni casi significativi in Francia dove la
Gendarmerie e il Parlamento sono in fase di migrazione quasi completa, e
in Spagna nella regione dell'Estremadura. Naturalmente c’è chi lamenta alcune
difficoltà, in particolare nell’uso di OpenOffice. La compatibilità con i
formati proprietari di Microsoft Office pare non essere ancora del tutto
completa. Inoltre OpenOffice necessita di una certa potenza di calcolo per
operare al meglio. Questo non si sposa con la causa di chi favorisce programmi
il cui funzionamento è rapido anche su macchine riciclate o non di ultimissima
generazione.
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10.
Mostra
mercato di Cremona
Tipologia
Fiere
di Elettronica
Periodo
20/12/2008
› 21/12/2008
Luogo
Cremona
- CREMONA FIERE - P.za Zelioli Lanzini, 1
Provincia
CR
Orari
9/18
Blu
Nautilus segnala...
www.expoelettronica.it
Attrazioni
Settori
Comm.li
Elettronica,
computer, radiantismo, telefonia, radio d'epoca
Tot.
Espositori
100
Ingresso
intero
€ 6,00 ridotto € 5,00
Sabato 20
e domenica 21 dicembre, Cremona Fiere ospiterà la
seconda attesa edizione di ExpoElettronica.
La tappa
di Cremona va ad incrementare la presenza, in Lombardia, del circuito
ExpoElettronica, che dal 2009 vanterà ben 13 appuntamenti in tutto il centro
nord Italia.
La
kermesse elettronica torna proprio a ridosso delle vacanze natalizie, offrendo
un’occasione imperdibile per grandi affari last
minute!
ExpoElettronica è infatti conosciuta ed apprezzata, a livello nazionale, per
la vasta gamma di hardware, periferiche e componentistica, a prezzi da hard
discount.
Le
occasioni di acquisti convenienti sono rivolte anche a coloro che presteranno
attenzione al materiale usato e al surplus elettrico ed elettronico che in
queste mostre mercato viene proposto a prezzi davvero
concorrenziali.
Da
sottolineare, inoltre, la possibilità di rifornirsi di materiali di consumo:
supporti per l’archiviazione, inchiostri, carte speciali per stampa fotografica
e biglietti d’auguri.
ExpoElettronica
appagherà anche gli amanti dell’home entertainment, che potranno curiosare tra
una moltitudine di articoli: antenne, decoder satellitari e per il digitale terrestre, lettori dvd, hi-fi, videogiochi, tutto
il necessario per crearsi una vera e propria stazione
multimediale.
La data
dell’evento, infine, lo rende un importante possibilità
per lo shopping ‘natalizio’ dell’ultimo secondo: giocattoli, tecno-gadget; tra
le novità del Natale 2008 l’MP5, ultimo nato nella famiglia dei lettori extra
compatti e multifunzionali ed i cellulari dual sim, inoltre addobbi luminosi e
tanti prodotti, utili o futili, per regalare e regalarsi un Natale by
ExpoElettronica!
Le
migliori fiere di elettronica professionale e di consumo
Calendario
2009
Grandi novità in casa Blu Nautilus,
la società che organizza e promuove Expo Elettronica, il prestigioso circuito di
mostre mercato per la compravendita di elettronica professionale e di consumo.
Il logo Expo Elettronica è stato
rivisitato con uno stile moderno, così come l’immagine di alcune fiere, per
renderle più consone ai gusti del pubblico attuale.
Un’altra innovazione è rappresentata
dal nuovo website www.expoelettronica.it interamente
dedicato agli appuntamenti del circuito, dove trovare date, località, gli
espositori partecipanti, ticket ridotto, immagini ed altre informazioni utili
per visitare le fiere in calendario.
Nel 2009 Expo Elettronica farà tappa
in due nuove location, a febbraio a Vicenza e a maggio
a Torino, in totale quattordici appuntamenti dove trovare i migliori prodotti ai
prezzi più convenienti di elettronica, informatica, telefonia, hobbistica, home
entertainment, Cd, Dvd, games, materiali di consumo, surplus, kit per
l’autocostruzione, componenti, ricambi e tanti altri articoli ad applicazioni
per lo studio, il lavoro, la casa e il tempo
libero.
Per
aggiornamenti, programma dettagliato ed altre informazioni www.expoelettronica.it tel. 541 439573
mail: info@expolettronica.it
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Da
William They IZ4CZJ
Associazione
Radioamatori Italiana
Sezione
di Parma
Casella
Postale 87
Via
Argonne 4
43100-Parma
Mercatino
del Radioamatore EX..EL
2009
Parma
21
22 Febbraio 2009
Cari
Amici,
Facendo
seguito alla prima edizione di EX..EL 2008 che ha avuto
un successo di pubblico inaspettato ed in cui eravamo presenti con uno spazio
istituzionale, molto limitato con questa seconda edizione di EX..EL 2009 abbiamo
cercato di dare un servizio alla comunità dei radioamatori e più in generale
degli appassionati di elettronica,istituendo il 1°Mercatino del Radioamatore, in
uno spazio riservato gestito direttamente dalla locale sezione ARI per essere
più vicino alle esigenze degli appassionati.
Abbiamo
cercato, d’accordo con gli organizzatori, e per favorire la partecipazione, di
offrire ben tre metri di fronte espositivo per solo 15 Euro a giornata o 20
Euro, Per entrambe le giornate, che rappresentano solo il rimborso spese, per la
partecipazione è necessario prelevare il modulo di iscrizione
, compilarlo, leggere il regolamento, si consiglia di farne una stampa e
tenerla con sé, effettuare il versamento,fare una fotocopia di un documentodi
riconoscimento e inviare all’indirizzo della
Sezione.
Gli
espositori avranno a disposizione gratuitamente carrelli per il trasporto delle
merci negli spazi a loro riservati e pass per il parcheggio auto gratuito
all’esterno del quartiere fieristico.
Dato che
questa è la prima edizione del mercatino e nella seconda vorremmo fare meglio
... vi saremmo grati per i vostri consigli.
Abbiamo
anche pensato a quelli che si fermano a pernottare, vi vorremmo segnalare un
posto comodo da raggiungere dall’autostrada e dalla fiera, l’Ostello della
Gioventù di Parma in Via San Leonardo 86, una struttura moderna, recentemente
inaugurata che offre 83 posti letto in camere da 2/3/4/5/6 letti,con bagno,
esiste la possibilità di cenare e fare colazione a prezzi estremamente
contenuti. E' necessario prenotare in tempi brevi
.
Se i
posti fossero già occupati potete trovare un'altra
sistemazione accedendo ai vari sevizi sul Web.
Avremo
anche piacevoli sorprese che leggerete in futuro su queste
pagine.
Per
eventuali informazioni vi preghiamo chiamare il 00393317358541 o inviare una email a skyking59@libero.it , vi risponderemo nel più breve tempo
possibile.
Nicola
Anedda I4ymb
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12.
A.R.I.
ASSOCIAZIONE
RADIOAMATORI ITALIANI
Eretta
Ente Morale il 10/1/1950 (DPR n. 368)
Sezione
italiana della IARU
Sezione
di Terni
P.O.
Box 10 – 05100 Terni – Italy
VOC
Fiori 116/C 05100 Terni
A
Terni si preparano i nuovi OM
La
Sezione ARI di Terni organizza anche quest’anno un corso per il conseguimento
della patente di Radio Operatore di Stazioni di Radioamatore
Il corso
avrà una durata di circa 5 mesi.
L’inizio
è indicativamente nei primi giorni di gennaio ma sarà
utile prendere contatti entro novembre dicembre, solitamente gli esami si
svolgono in giugno-luglio a Perugia.
Si
svolgeranno lezioni settimanali la sera dopo cena: il giovedì (elettronica
radiotecnica e regolamenti) dalle ore 21:30 alle ore
23:30.
Il
docente e referente per informazioni è il Signor:
Ungari
Roberto I0IUR (segretario) 0744-813532 329-4306690 i0iurroberto@alice.it
Per le
telefonate ci rimettiamo al Vostro buon cuore…………..(leggi orari civili).
Il corso
è gratuito, ma è richiesta l’iscrizione all’ARI RADIO
CLUB il cui costo è di 64,00 € oltre l’immatricolazione di 5,00 € (totale 69,00
€).
Tale
iscrizione darà modo ai corsisti di frequentare la Sezione e di partecipare alle
varie attività che la Sezione ARI di Terni organizza e di ricevere il mensile
“RADIORIVISTA” che è l’organo ufficiale dell’ARI,
nonché una buona rivista di elettronica e
radiotecnica.
La
Sezione partecipa solitamente, alla organizzazione della Mostra Mercato del
Radioamatore che si svolge in Amelia l’ultimo fine
settimana di maggio ed alla Mostra Mercato Terni Expò che si svolge nella
metà di novembre a Terni, organizza una esercitazione di Radiolocalizzazione che
si svolge a Terni solitamente l’ultima domenica di settembre, una gita Sociale
in genere a dicembre in occasione di una mostra (Forlì o Pescara) il sabato, un
simposio tecnico scientifico in collaborazione con la Sezione di Orvieto nel
mese di settembre, la partecipazione ai Contest nazionali e internazionali sia
da Terni che con spedizioni in alta montagna, altre spedizioni particolari
(Vulcano, Lampedusa), altre attività di divulgazione del mondo dei
Radioamatori.
La
Sezione gestisce anche la stazione di Radio Emergenza della Prefettura di Terni
e partecipa ad altre attività di Protezione Civile, gestisce un ponte ripetitore
denominato “R4” in Località Monte Cosce (RI) che copre una vasta area
dell’Italia centrale ed altre apparecchiature sia analogiche che
digitali.
La
Sezione è aperta il mercoledì pomeriggio dalle ore 15:00 alle ore 18:00 circa ed il venerdì sera dalle 21:00 alle
23:00 (esclusi i mesi estivi). L’indirizzo è: Zona Fiori n° 116/c Terni la posta
si può inviare alla Casella Postale 19 - 05100 Terni, mentre l’indirizzo di
Posta Elettronica è : i0iurroberto@alice.it
Il
nostro sito è
www.ariterni.it
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13.
Da:
ik0zcw Alberto Devitofrancesco
A
Roma si preparano i nuovi telegrafisti
Giovedì
8 Gennaio
2009
Corso di apprendimento del codice “Morse
“ per gli Operatori Radio di Stazione di Radioamatore.
A richiesta di alcuni Operatori Radio di
Stazione di Radioamatore, alcuni per apprendere e perfezionare altri, la nobile
arte della Telegrafia “CW”, Giovedì 8 Gennaio 2009 dalle ore 19,30 alle
20,30 inizierà il Corso che si svolgerà in Roma Via Appia Nuova 138. "Metro A fermata San Giovanni
/ fermata Piazza dei Re di Roma".
Le lezioni
saranno semplici ed intuitive di facile apprendimento.
Manipolatori
(Tasti) adoperati:
- Manipolatore
“Tasto” verticale tradizionale da tavolo d'epoca.
- Manipolatore
“Tasto” verticale militare “ Cosciale a molla” d'epoca.
- Manipolatore
“Tasto” verticale militare “ Cosciale a cinghie”d'epoca.
Coloro che sono
interessati, possono contattare I0 YCB Op. Bruno
Tel. 06 70474979
Cell. 338 2139757
E.mail telegrafia@libero.it Casella postale 4001 - 00100 Roma Appio
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14.
Da:
ik0zcw Alberto Devitofrancesco
E44M
- Palestine
A license
has been granted to an Italian team and the period of their first activity will
be from January 1 to January 11, 2009. The callsign released is E44M and it
covers from
The team
includes the following 6 members: IK2CIO-IZ0BTV-IZ0EGM-IZ4AKS-IZ4DPV-IZ8IYX-SP3DOI.
They will
focus their activity to RTTY and other digital modes, low and WARC bands, giving
attention to stations outside Europe, when the propagation will allow it.
Pilot
stations will be announced later. More news in the next few weeks.
Website:
http://www.dxcoffee.com/e44m
NOTA: e'
possibile sostenere la spedizione del team italiano utilizzando Paypal inserito
sul sito.
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15.
Da:
ik0zcw Alberto Devitofrancesco
"Meeting"
AMSAT Italia
Carissimi/e,
desidero darvi alcune
informazioni relative al nostro "meeting" annuale che si svolto questo 5
Dicembre in ESA/Esrin.
Nel
nostro sito Web (www.amsat.it) sono state inserite tutte le informazioni ora
disponibili. Visitatelo!
Presto
verranno inserite anche foto e "clip" video del
"meeting".
In
breve...
Anche se
l'evento si è svolto in un giorno lavorativo (venerdì) ed organizzato in appena
due settimane, la partecipazione è stata buona da un punto di vista numerico (56
i partecipanti), ma prestigiosa grazie ad alcuni ospiti
molto particolari.
Sono
stati presenti rappresentanti del mondo amatoriale, delle agenzie spaziali,
delle ricerca, della imprese, delle istituzioni,
delle
università e della
scuola.
Tra
questi:
l'Ing. Enrico Saggese,
Commissario Presidente ASI
Paolo
Nespoli, Astronauta ESA
Rick
Fleeter, Fondatore e CIO di AEROASTRO
e tanti altri membri e
delegati dei CD di Associazioni, Docenti, Ricercatori,
ecc.
Non sarò
io a dire che questo "meeting" è stato un successo, essendone stato
l'organizzatore. Preferisco che lo dicano gli
altri.
Comunque
sarei felice che date un sguardo al libro degli ospiti
e ai relativi commenti su "meeting" nel nostro sito
Web.
Vi dirò
solamente che lo scopo del "meeting" sembra essere stato
raggiunto:
"sinergie
tra il mondo amatoriale e le Agenzie Spaziali, Enti di Ricerca, Università e la
Scuola in genere", anzi...
...l'Ing.
Enrico Saggese, Commissario Presidente ASI nelle conclusioni del suo intervento
ci ha affidato un incarico:
"essere i
promotori di nuovo entusiasmo nel mondo della ricerca istituzionale ed
amatoriale".
In
ultimo, Dieter Isakeit, ESA/Esrin ci aspetta per l'edizione del "meeting" AMSAT
Italia 2009!
Saluti
Francesco
De Paolis
AMSAT
Italia - Segreteria
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16.
IL DIPOLO ALLA PORTATA
DI TUTTI
DI
VINCENZO IK2ETO
IL DIPOLO
SI PUO’ COSTRUIRE PER TUTTE LE BANDE. PRENDERE LA MISURA INTERA DEL CAVO (RG58),
PIEGARLO A META’ TIRANDO FUORI (
(ESEMPIO
DI COSTRUZIONE DEL DIPOLO LA
FORMULA PER CALCOLARE IL DIPOLO E’ 300 : F= X QUANDO FATE IL CALCOLO 300:F RICORDARSI DI USARE SEMPRE IL
CENTRO BANDA,QUESTI NUMERI FISSI SONO STATI CALCOLATI DA IK2ETO (X :
7,68= LUNGHEZZA DEL CAVO RG58 PER BRACCIO)
(X:9,39=LUNGHEZZA DEL CAVETTO DA 2,5mm PER BRACCIO) PER AVERE UN (ROS) DI
1,0 – 1,1 L’APERURA DEL DIPOLO DEVE ESSERE DAI 120 GRADI AI 130 GRADI, (IL DIPOLO LAVORA IN
CORTO). QUESTI SONO I CALCOLI PER COSTRUIRE I DIPOLI DA
AUGURO
BUON LAVORO A TUTTI I RADIOAMATORI DEL MONDO, CON UN SALUTO SINCERO E TANTA
SALUTE E FELICITA’ A TUTTI VOI DA VINCENZO
IK2ETO
NELLE FOTO:A SINISTRA (GUGLIELMO MARCONI),
A
DESTRA (VINCENZO CAVADENTI IK2ETO FOTO DEL 1978)
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17.
DINAMO
ORIENTABILE
PER
CARICA BATTERIA
DI
ACCUMULATORI
Di
IK8JZK Ruggero Billeri Napoli
Forse non
tutti sanno che: quando il Dirigibile Italia comandato
dal Generale Nobile nel 1928 naufragò sul Pack nei pressi delle isole Spitzeberg
e la cabina del dirigibile si stacco dall’ivolucro del dirigibile e nel cui
involucro rimasero intrappolati alcuni uomini di equipaggio intenti a rimuovere
il ghiaccio che si era formato all’esterno del dirigibile. L’ivolucro del dirigibile
non fu mai ritrovato e gli uomini che erano al suo interno furono dichiarati
dispersi. Mentre all’ interno della cabina vi erano
oltre al Comandante ed alcuni uomini di equipaggio il trasmettitore telegrafico
(tipo ondina) ed il ricevitore telegrafico (tipo autodina) entrambi alimentati a
batterie di accumulatori a 12 volt nominali e decine di Amper/ora, con vibratore
unitamente a batterie di accumulatori e la dinamo per la carica di accumulatori.
Queste erano apparecchiature di emergenza per richiesta di soccorso. Il clima rigido del Pack avrebbe
fatto scendere di livello la carica degli accumulatori al piombo se non vi fosse
stata anche una Dinamo a 12 volt nominali montata su di un palo contrioventato
con possibilita di muoversi a 360 gradi e con un timone che direzionava sempre
l’elica inala contro il vento. La dinamo poteva muoversi a folle come una
banderuola perché era munita di due anelli isolati elettricamente dal palo su
cui era montata la dinamo e due spazzole di carbone strusciavano questi anelli
in ottone per trasmettere la corrente generata agli accumulatori della stazione
Radio in
mancanza di vento vi era anche una dinamo azionata con la forza muscolare. La
durata della permanenza sul Pack della sfortunata spedizione fu di 48 giorni e
sicuramente senza l’ausilio di questi generatori di corrente non avrebbero
potuto inviare via radio la richiesta di soccorso e ricevere i comunicati stampa
da Roma Radio.
Cordiali
saluti ai lettori del Radiogiornale.
Da
ik8jzk Ruggero NA
=================================================================================
18.
Da:
IK2ane C [ik2ane@fastwebnet.it]
Situazione
sub-toni
Salve.
Il nuovo
formato degli elenchi dei ponti, sempre prelevabile dal mio sito, mi ha permesso
di vedere con piu' facilita' la situazione dei ponti dotati di subtoni regione
per regione.
Cosi' ho
potuto constatare che, mentre ci sono regioni dove i gestori facilitano l'uso
dei loro ponti da parte dei radioamatori, altre regioni hanno ancora gestori a cui non
interessa che i radioamatori utilizzino facilmente i ponti da loro gestiti,
quasi fossero dei ponti personali, costringendo, cosi, gli OM ad andare alla
ricerca del subtono.
La
situazione attuale dei ponti con i subtoni e' la seguente ( tra parentesi i sub
toni regionali, primario e secondario)
:
Valle
d'Aosta
(74,4 - 167,9) - tutti con sub
tono regionale 74,4
Piemonte (82,5 -
127,3)
- 17 con sub tono regionale e 9 con sub tono 88,5 - 94,8 - 114,8 - 107,2
- 123,0 - 131,8
Liguria
(110,9 - 162,2) - 14
con sub tono regionale ed uno con 127,3
Lombardia (71,9 -
156,7)
- 28 con sub tono
regionale 2 con sub tono
77,0
Veneto
(94,8 - 131,8
- 7 con sub tono regionale e
2 con sub tono 118,8 e 88,5
Trentino
A.A.
(123,0 - 136,5)
- 9 con sub tono regionale ed uno con sub tono
77,0
Friuli
V.G.
(118,8 - 167,9) - 1 con
sub tono regionale e 3 con sub tono
123,0 e 82,5
Emila
Romagna (77,0 - 141,3) - 7 con sub tono regionale e 5 con sub tono
110,9 - 67,0 - 131,8 - 88,5 -
91,5
Toscana
(79,7 - 146,2)
- 6 con sub tono regionale
Marche
(85,4 - 127,3)
- NESSUNO con sub tono
regionale e 3 con sub tono 82,5 e
88,5
Abruzzo
(97,4 - 162,2)
- 1 con sub tono 88,5
Molise (103,5 -
167,9)
- 1 con sub tono
regionale
Puglia
(82,5 - 123,0)
- 1 con sub tono
regionale 3 con sub tono 88,5 e
123,0
Campania (71,9 -
118,8)
- 11 con sub tono regionale 4 con sub tono 114,8 e
131,8
Basilicata
(110,9 - 136,5) - 3 con sub tono
regionale
Calabria
(107,2 - 141,3) - 1 con sub tono
79,7
Sicilia
(94,8 - 127,3)
- 2 con subtono 77,0 e
88,5
Umbria
(114,8 - 151,4)
- 2 con sub tono 91,5 e
250,3
Lazio
(67,0 - 156,7)
- 1 con sub tono
regionale 4 con subtono 88,5 e
97,4
Sardegna
(74,4 - 131,8)
- nessun
subtono
Link
Nazionale
(88,5)
San
Marino (91,5)
E'
innegabile, nelle regioni dove il sub tono e' unico, la comodita' che hanno i
radioamatori nell'uso dei ripetitori.
Sarebbe
auspicabile che i gestori dei ponti che hanno in uso sub toni
astrusi, rispetto a quello regionale, pensassero di aiutare gli om, soprattutto quelli in
transito , regionalizzando i loro subtoni.
Saluti.
IK2ANE
- Walter
=================================================================================
19.
Da:
iw9etq [iw9etq@alice.it]
ERA,
nuove sezioni in Sicilia
L’associazione E.R.A. (European
Radioamateurs Association) è lieta di comunicare a tutti i colleghi
Radioamatori, che in Sicilia si sono aggiunte altre due Sezioni dell’E.R.A. alle
Sezioni già esistenti. Si tratta della Sezione Provinciale di Messina, il cui
Presidente è Antonino Grasso IT9HSV e della Sezione Parco delle adonne il cui
Presidente è Rosario Nastasi IT9TKS.
Ai due
Presidenti delle belnate Sezioni auguriamo, di cuore, buon lavoro.
L’attività della
nostra Associazione E.R.A. che si distingue soprattutto in ambito di Protezione
Civile, è certamente stimolante non solo nel nostro territorio Nazionale ma
anche in altre Sezioni E.R.A. in Europa.
Desidero
comunicare altresì che, se ci fossero collegi
radioamatori interessati a costituire nuove Sezioni o Delegazioni dell’ E.R.A.
possono contattare Armando iw9etq iw9etq@alice.it o collegarsi al sito nazionale www.associazione-era.it dove è possibile consultare i
documenti principi della nostra Organizzazione, l’Atto Costitutivo e lo Statuto
Europeo della nostra Associazione.
Grazie
per la cortese attenzione.
Armando
iw9etq.
3477025358
3454677066
=================================================================================
20.
Silent
key IT9JLG Gino Lipari
Siamo
costernati da questo evento luttuoso direi "INASPETTATO" per tutti gli
om del trapanese.
Ci ha colti di sorpresa , questo è il vero Mistero della
Vita..
Viene a mancare "UN GRANDE OM ,UN GRANDE RADIOAMATORE" il nostro amico radioamatore "IT9JLG GINO LIPARI " di TRAPANI
L'amico Gino è stato sempre
l'esempio del radiantismo in
italia e oltre...
Oggi viene a mancare un "Vero Maestro
della Radio"
un esempio per tutti, sicuramente da seguire dalle nuove
leve.
Ancora una volta la nostra comunità
radiantistica
viene colpita da un grave lutto, Ciao Gino..
GUIDA DAL CIELO LA
NOSTRA COMUNITA'
RADIANTISTICA DEL BELICE SEMPRE..!!
IW9DZV
Giuseppe Gaudenzi
Si associano al dolore
Lo staff del "Forum del Belice"
=================================================================================
21.
MERCATINO
RADIOAMATORIALE
Da:
Roberto Porro IZ1GCN
Vendo dipolo filare Diamond
W-735 utilizzato un solo giorno per prove...!!!!
Pari al
nuovo...!!!!!!
Descrizione del
prodotto:
Le antenne della
serie "W" sono molto facili da aasemblare. Gli elementi sono in filo rivestito
di guaina plastica, poco
estensibili, resistenti alle intemperie. Ogni banda ha un elemento
di regolazione che non influenza le altre bande. Massima garanzia di ottime
prestazioni contro le intemperie perché i balun sono interamente annegati in
resina.
Caratteristiche
tecniche:
Banda 3,5/7
MHz Potenza (Watt e PEP) 1200 Lunghezza(m) 26 Peso (Kg)
1,85
Prezzo
richiesto: Euro 50 + 10 euro per eventuali spese di
spedizione.
Roberto
IZ1GCN
Pagina
Web: http://iz1gcn.jimdo.com
@mail:
iz1gcn@alice.it
------------------------------
Vendo pacchi batterie ICOM
per radio uso civile e
similari.
ICOM
BP-231N Usata (tiene perfettamente la carica) 7.4V
1150mAh
ICOM
BP-232N Nuova!! Li-on 7.4V
2000mAh
Vendo
solo in blocco tutte e due assieme per un importo complessivo di
Euro 50 +
8 euro per spedizione
Roberto
IZ1GCN
Pagina
Web: http://iz1gcn.jimdo.com
@mail:
iz1gcn@alice.it
-----------------------
Vendo
portatile Kenwood
TH-F7 - ** Full optional **
Incredibilmente
piccolo (solo 58 x 88 x
1) Radio
Kenwood Th-F7;
2)
Caricabatterie;
3)
Batteria al litio in dotazione (garantita la tenuta perfetta della
carica);
4)
Manuale in italiano;
5)
Microfono parla/ ascolta con 3 tasti multifunzione programmabili originale
Kenwood;
6) Cuffia
con microfono per parlare a mani libere originale
kenwwod;
7) Pacco
batterie a secco (4 stilo) originale Kenwood;
8) Cavo alimentazione da auto filtrato originale kenwood;
9) Cavo alimentazione esterna originale
kenwood.
NO
IMBALLO ORIGINALE.
Unico
proprietario, non fumatore, perfetto sia esteticamente che elettricamente.
Pari al
nuovo senza un graffio ne sulla radio ne sull'antenna
in gomma...!!!!
Valore
degli opzional compresi è di circa 150,00 Euro.
Prezzo
richiesto Euro 300,00 euro + 10 euro per spese di spedizione ed
imballaggio.
Roberto
IZ1GCN
Pagina
Web: http://iz1gcn.jimdo.com
@mail:
iz1gcn@alice.it
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Vendo - o cambio con
ricevitore HF, Trasponder ATV 1200/10.000, mai usato pronto
all'installazione, completo di antenne ricezione e
trasmissione.
g_mutti@libero.it
cell.
347 451 79 86
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Vendo microfono da tavolo
Icom IC-SM6 serial nr. 25527
€
50.00.
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Gabriele
ik1slo@alice.it
g_mutti@libero.it
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Da:
Vincenzo [iradiom@hotmail.com]
Per
cessata attività OM vendo tutto il materiale
rimastomi:
- 5
valcole vetro RTC QB3,5/750GA (=4-250A), NUOVE ancora inscatolate e mai aperte
- 2
valvole vetro Philips QB3/300GA (=4-125A), NUOVE ancora inscatolate e mai
aperte
- Ventola
assiale PAPST alimentata a 220 V. completa di griglia di
protezione
- Ventola
a chiocciola EBM Made in Germany
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Strumento analogico fondo scala 15 V. grande 7 euro
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Strumento analogico fondo scala
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Strumento analogico fondo scala
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Strumento analogico fondo scala 15 V. piccolo 5 euro
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Strumento analogico fondo scala
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Strumento analogico fondo scala con banda rossa e scritta overload (bachelite)
nuovo ed inscatolato 20 euro
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Strumento analogico fondo scala 100 microA. (bachelite) piccolo 13 euro
- nr 2
Strumenti analogici fondo scala 20 KV (bachelite) grande 15
euro
- nr 2
Strumenti analogici fondo scala oltre 150 valore numerico con
al centro una banda rossa (bachelite) grande 15
euro
- nr 2
Strumenti analogici fondo scala 50 valore numerico con
al centro una banda rossa (bachelite) grande 15
euro.
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a spruzzo elettrica DECA JET1, ideale per lavori di bricolage e verniciature,
completa di 2 ugelli in metallo uno già montato da
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Etichettatrice Brother P-Touch 55 nuova ed imballata,
completa di manuale multilingue, batterie già installate e funzionanti e nastro
in dotazione.
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Cassetto refrigerante con ventola per Hard disk Cooler master DCD4002, permette
di installare un ulteriore Hard disk nel vostro case
già pieno e di tenerlo sempre fresco grazie al dissipatore in alluminio edalla
ventola frontale 25 Euro
Se si
acquistano + articoli ed a seconda della cifra spesa
regalo materiale vario, per contatti iradiom@hotmail.com oppure 349/6757630, grazie e
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Da:
iret.friuli [iret.friuli@libero.it]
VENDO:
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ricevitore R 210 inglese (station radio C 11), frequenza 2-16 MHz, senza pellicola della scala,
ecc.
[100
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ricetrasmettitore SEM 52A, frequenza 47-57 MHz, 6
canali quarzati, completo di tutti gli accessori,
ecc.
[30
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- radio
transmitter T-217/GR U.S. Army - COLLINS Radio Co.,
frequenza 220-400 MHz, senza accessori, personalmente mai utilizzato, peso circa
[100
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modulator-power supply MD-141A/GR U.S. Army - Radio Receptor Co.Inc. Brooklyn
N.Y., senza accessori, personalmente mai utilizzato,
peso circa
[60
euro]
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U.S.A.F. Synthesizer, elec freq model EN 358 Manson Laboratories a subsidiary of
Hallicrafters Wilton, conn., personalmente mai
utilizzato, completo del suo power supply model EN 360 Manson Laboratories a
subsidiary of Hallicrafters Wilton, conn. - ingresso 117 V AC uscita 6,5-28-180
V DC.
[tutto 20
euro]
- U.S.
cable fault locator detector James G.Biddle Co. - Philadelphia 7
P.A.
[80
euro]
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strumento prova indotti ed avvolgimenti E313-A dell'
Allen Electric & Equipment Co. - Michigan, made in U.S.A.,
ecc.
[80
euro]
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microfono Philips type LBB 3058/02, completo di scheda Philips type LBB 3160/00,
personalmente mai utilizzato, ecc.
[5
euro]
- sacca
BG 56-A per trasporto stili d'antenna della base MP-48, completa di 5 stili
vari, ecc.
[50 euro]
Esamino
anche eventuali permute (preferibilmente con materiale radio
surplus).
Acquisto,
se prezzi onesti, apparati, manuali, accessori e
materiale vario della IRET.
Esamino
ed eventualmente ritiro (anche in stock) vecchio materiale
radio ricevente, trasmittente, ricetrasmittente, ex militare, surplus,
accessori, antenne, manuali, strumenti, oggetti particolari, ecc. Contattatemi e
valuteremo insieme ciò che disponete. Annuncio sempre
valido.
NON sono
graditi sms per informazioni o contrattazioni riguardanti il materiale in
vendita.
NON
rispondo a telefonate con numeri anonimi o non
visibili.
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eventuali spedizioni, i pagamenti saranno da effettuarsi anticipatamente. NON
invio in contrassegno.
IW3
SID - Andrea
tel. [+39] 3474907504 (dalle ore 15 alle 18)
e-mail:
iret.friuli@libero.it
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22.
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chi cura direttamente la composizione e la spedizione: Paolo Mattioli I0PMW
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