Stridente
contrasto!
La
Fame nel Mondo
Un
pianeta urla per la fame
800
milioni di persone senza cibo
mentre
da noi il troppo cibo finisce nei cassonetti
e
le discariche non sono più sufficienti.
Un
mondo condannato alla fame ed alla sofferenza. Sono 800 milioni le persone, da
un emisfero all'altro, che soffrono di fame. E non basta, perché la
malnutrizione riguarda un numero ben superiore di persone: oltre 2
miliardi.
Nel
corno d'Africa, cuore della disperazione, l'80% della popolazione soffre di
gravi malattie legate alla malnutrizione. I bambini sono soggetti alla caduta di
capelli, fino alla calvizie, alla perdita delle unghie e talvolta anche del
primo strato di pelle. Il mondo è pieno di affamati perché le risorse sono mal
distribuite. Per questo non è sufficiente aumentare la
produzione alimentare, ma combattere la lotta su più piani: da una parte
sviluppare l'agricoltura nelle zone più povere, proteggendo le economie rurali,
e dall'altra correggere certi effetti dell'economia globalizzata: caduta dei
prezzi dei prodotti agricoli, diffusione incontrollata delle colture industriali
volute dai gruppi economici più forti, liberazione dei contadini e dei paesi
poveri dal giogo dell’indebitamento.
Mentre
tutto questo avviene sotto i nostri occhi distratti,
a
Natale consumati 2, 5 miliardi tra cibi e bevande
e
a Capodanno si è replicato!
(ANSA)
- Valgono 2,5 mld i cibi e le bevande consumati a tavola da 23 milioni di
famiglie italiane tra il cenone della vigilia e il pranzo di Natale. E' il
bilancio della Coldiretti sui consumi alimentari delle feste. Le tavole sono
state imbandite con una spesa di oltre 900 mln per carni o pesce, 400 mln per
primi piatti, 500 mln per dolci, 300 mln per vini e spumanti, 200 mln per salumi
e formaggi e 200 mln per frutta. A Capodanno si è replicato! Per l’orgia degli
acquisti esagerati, i cibi non consumati e buttati nei cassonetti non si
contano! Il tutto accompagnato dall’incivile rituale dei “botti” con le tragiche
conseguenze che ne derivano, dimenticando che in altre parti del mondo i “botti”
sono determinati dalle bombe degli aerei e dai missili e non sono fatti
certamente per festeggiare, ma per uccidere e mutilare esseri
umani!
Ma
tutto questo consumo festaiolo non ha riguardato tutti, anche da noi ci sono i
poveri, i vecchi abbandonati, i diseredati, quelli che muoiono in una baracca,
bruciati vivi nel tentativo di vincere i rigori del freddo, tutti esseri umani
dei quali noi, distratti dalle feste, dimentichiamo perfino l’esistenza! Ed ora
cominciamo la solita dieta del dopo feste per riprendere la linea, mentre
milioni di uomini, donne e bambini continuano a morire letteralmente di fame e
le innumerevoli guerre dilagano per il pianeta col loro canto di
morte, guerre fatte con le armi che troppo spesso i paesi occidentali invece di
cibo mandano ai paesi diseredati! Nella striscia di Gaza, una guerra non
dichiarata, che non era mai finita, è ricominciata. Tanti nuovi morti, tanti
mutilati, spesso bambini, ma noi ci sentiamo la coscienza a posto perché per
equilibrare l’invio di armi, mandiamo anche le organizzazioni umanitarie del
tipo “Medici senza frontiere.
60°
Anniversario
della Dichiarazione universale dei diritti umani, Articolo 2, 10 dicembre
1948
Ad
ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le
libertà, senza distinzione alcuna per ragioni di razza, di colore, di
sesso, di lingua, di religione, di opinione politica, di origine nazionale o
sociale, di ricchezza, di nascita.
Radiogiornale
Viene inviato come e-mail
personale a oltre 12.000 utenti
ed è
prelevato da moltissimi altri nel sito
http://www.radiogiornale.org
Numero
208 -
Anno VIII – 3 gennaio 2009
Per
comunicazioni:
radiogiornale@fastwebnet.it
Licenza:
pagamento come lo scorso anno nel mese di gennaio – 5€
Sommario:
1.
Miracolo
a Milano, ovvero il taumaturgo!;
2.
Gli
incarichi del collezionista: +1;
3.
Lettera
aperta sull’ARI-Re;
4.
Protestano
al C.D.N. per R.R.;
5.
Associazioni
e Ministero: silenzio assordante;
6.
Compie
100 anni il Nobel a Marconi;
7.
Le
mani che ascoltano;
8.
E’
l’ora della Terra;
9.
ZA0
/ DX Expedition “Sazan
Island”;
10. Nella
Capitale Internet
gratis;
11. Le
conferme di i3mkh;
12. Expo
Elettronica a Modena;
13. Il
mouse ha 40 anni, ma il futuro è incerto;
14. I
cyber criminali ora sono più forti;
15. Controllo
amplificazione a led luminosi;
16. Lo
Zen e l’arte della radiotelegrafia;
17. Forum
D-Star;
18. Nuovo
sito kitelettronici;
19. Blog
dei radioamatori liberi;
20. Locatori
ponti;
21. Silent
key: I8FTX;
22. Mercatino
radioamatoriale;
23. Informazioni.
=================================================================================
1.
Miracolo
a Milano
ovvero
il taumaturgo!
In
alcune parti il Verbale del CDN ARI
appare
uguale a una relazione
del
Prof. Collevecchio tenuta all’ANDIGEL
(Associazione
Nazionale Direttori Generali Enti Locali)
……………………………………………………………………………………………………………..
Il
grande poeta e scrittore
Ugo Foscolo, a
proposito
del collega Vincenzo Monti, che aveva
tradotto
l’Illiade
di Omero, senza conoscere il greco, scrisse:
“Questi
è il Monti, poeta e
cavaliero,
gran
traduttor dei traduttor d’Omero”.
…………………………………………………………………………………………………………………………………
Vi
ricordate quando andavamo a scuola, fin dalle
elementari la Signora maestra dichiarava di non credere ai prodigi e quando si
accorgeva che il compito di un alunno era uguale a quello di un altro, come
minimo il primo, per aver copiato, si beccava un 4 scritto con la matita blu
delle malefatte molto serie, (quella rossa serviva ad evidenziare errori meno
gravi!) e spesso, se lo scolaro era recidivo, veniva rimandato a ottobre, o
ancor peggio bocciato. E anche a casa quando uno veniva
colto con le mani nel barattolo della marmellata veniva
punito!
Ma
evidentemente i miracoli invece avvengono: il primo a fare il “Miracolo a
Milano” (qualcuno lo ricorda) fu il celebre e compianto attore e regista
cinematografico Vittorio de Sica che fece “volare” i diseredati a cavallo di
scope sottratte ai netturbini, nel cielo di Piazza Duomo a Milano, sempre a
Milano, ma in Via Scarlatti, ora volano invece le relazioni di un Professore
dell’ANDIGEL e vanno a finire nel verbale del CDN ARI. Tutto questo avviene alla
faccia della Signora Maestra che non credeva a questi
prodigi!
Leggendo infatti il Verbale dell’ultimo CDN dell’ARI, qualcuno,
attento a queste cose, si è accorto
che larghe parti di quello che è stato presentato dal relatore/estensore,
Pregliasco è miracolosamente
proprio uguale a una vecchia relazione del Prof. Mario Collevecchio alla
VII Assemblea Nazionale dell’ ANDIGEL del 13-14 ottobre
2006.
Per
chiarire meglio la cosa riportiamo, uno stralcio del Verbale dell’ARI, relativo al punto 2 dell’O.d.G. del 5 Dicembre
2008, evidenziato in verde, e le parti
e i punti dell’ intervento del Prof. Mario Collevecchio all’Andigel,
evidenziati in giallo.
Ovviamente
per ragioni di spazio non pubblichiamo i due documenti
integralmente.
E
poi c’è chi non crede nei miracoli!
Poiché
anche noi siamo scettici sull’esistenza di prodigi di questo genere, ogni
commento ci sembra amaramente superfluo!
E
pensare che proprio sui bilanci questo gruppo dirigente, che si presenta oggi in
questo modo, ha fatto il diavolo a quattro contro i precedenti membri del CDN,
arrivando in modo intransigente al punto di rifiutarsi persino di esaminarli
quei famosi bilanci contestati senza nemmeno conoscerli! Forse perché non erano
anch’essi prodigiosamente “uguali” a quelli di qualche altro
ente?
Comunque
ora risulta ufficialmente che il CDN ARI ha “approvato” e divulgato ai soci il
proprio verbale, proprio sui bilanci, (SIC!), nel quale larghe parti risultano
stranamente uguali a una relazione tenuta in un altro Ente, l’ANDIGEL, che per
onor del vero se lo era già approvata per suo conto! Da tenere presente
che l’ANDIGEL è una Associazione privata che nulla ha a
che vedere con i Radioamatori e con l’ARI!
A
titolo di cronaca, comunque è buona norma, anche per rispettare la Legge 22
aprile 1941 N. 635 e successivi aggiornamenti del 2005, sul Diritto di Autore,
avere preventivamente l’ autorizzazione scritta
dall’autore e citare sempre la fonte (cosa non avvenuta!) di eventuali
inserimenti “miracolosi” che dovessero
avvenire!
Ma
poi, oltre a queste “stranezze” miracolistiche, all’ARI
confondono quello che è nella prassi costante del mondo occidentale un Verbale
di una riunione, che dovrebbe contenere una sintesi degli interventi e dalle
decisioni relative ai singoli punti all’O.d.G, “scrivendo” (si fa per dire!)
invece relazioni talmente prolisse dall’esser degne solo di un congresso
dell’antico PC dell’ Unione Sovietica, che erano note per durare varie ore in
modo di prendere i presenti per sonno e
stanchezza!
Complimenti!!! Comunque tutto questo dimostra QUANTO
SONO INATTENDIBILI E PRECONFEZIONATI I VERBALI che non riflettono il dibattito
consiliare, evidentemente inesistente tanto che non viene nemmeno riportato, tenendo conto
poi dei costi delle riunioni del CDN per
aerei, pernottamenti,
pranzi,
ecc.
Riceviamo
da Sergio Giuffrida iz3cnm
Caro
Paolo,
sperando
di farti cosa gradita Ti invio il file con i due testi a confronto, sia in
formato DOC che in formato PDF.
Sceglierai
Tu la forma più adatta per l'inserimento sul
RadioGiornale.
Per
un mio commento ti accodo questo breve testo con la più ampia tua libertà di
revisione.
Saluti
Sergio
Caro
Paolo,
la
scoperta è stata del tutto casuale, fatta anche da un altro nostro collega, si
rileva, per onor di giustizia, una certa assonanza fra alcune parti del Verbale CDN ARI,
punto 2 dell’O.d.G. e l'intervento del Prof. Mario Collevecchio durante la VII Assemblea Nazionale
ANDIGEL – Associazione Nazionale Direttori Generali Enti Locali.
Che
dirti? Sinceramente sono perplesso. Difficile ipotizzare un errore, tanta alta
la similitudine fra i due testi e considerato che
Pregliasco era anche il verbalizzante della riunione... (come avrà fatto a
relazionare tutto quel tempo e nel contemporaneamente verbalizzare?
HI!).
A
mio parere un verbale dovrebbe essere la "sintesi" dei lavori consiliari dove
registrare certamente gli interventi dei consiglieri ma dove privilegiare la
"sostanza" da traspondere nelle delibere.
Altra
perplessità deriva dalla totale mancanza di interventi di altri
consiglieri...Diamine! deve essere stata una
esposizione di una noia mortale!
Per
il resto, avendo avuto il coraggio di leggerlo tutto, il verbale del CDN mi
sembra totalmente inconsistente, inutilmente prolisso e
logorroico.
Spiace,
ad esempio, che il progetto D-STAR del mio amico Gianluca IZ3CLG, che posso
testimoniare ha messo anima e cuore in quel progetto,
sia stato escluso dalla lista dei progetti "finanziati" dall'Associazione. Ma di questo e di altri argomenti
urgenti, ignorati in quel verbale, ho paura che se ne riparlerà prossimamente.
Saluti.
IZ3CNM
Sergio
DAL
VERBALE A.R.I. punto 2 all’O.d.G. del 5 DICEMBRE 2008
Pregliasco
evidenzia che il Bilancio di previsione si costituisce da un sistema di più
documenti previsionali tra loro complementari e strettamente collegati che sono
la relazione previsionale e programmatica. Il Bilancio annuale e il piano
esecutivo di gestione hanno grande rilievo, ma anche un certo grado di
complessità. A parere di Pregliasco, anche in base alle passate esperienze
maturate, la formazione del Bilancio non può, e non deve, essere lasciata
all'improvvisazione o svolgersi in maniera episodica in un ambito ristretto o,
peggio, estraneo agli stessi Responsabili e/o Amministratori, bensì deve dar
luogo a un processo organizzato in una sequenza di fasi e di operazioni, guidato
da chi dovrebbe assicurare la direzione politica dell'Ente, con la
partecipazione di tutti i protagonisti del
Bilancio.
Il
timore, peraltro più volte rappresentato nelle forme di rito, è che il progetto
di Bilancio debba essere elaborato in maniera affrettata e approssimativa,
ritoccando quello dell'anno precedente
La
marcata interrelazione tra i documenti che compongono il Bilancio induce a
seguire la linea di un processo integrato e contestuale di formazione dei
medesimi. Nell'ambito di tale processo, sorge l'esigenza sia di interessare il
livello politico per le scelte definitive di Bilancio, sia di coinvolgere i responsabili
dei settori ai quali saranno affidati, attraverso un auspicato piano esecutivo
di gestione, i compiti di attuazione delle scelte effettuate. La con testualità
della formazione dei documenti previsionali riguarda un insieme organico di
proposte concernenti il piano esecutivo di gestione, il Bilancio annuale, la
relazione previsionale e programmatica che dovrebbero essere formulate dai
singoli Coordinatori in relazione alle rispettive competenze con la regia della
Segretaria Generale.
Più
precisamente, un corretto processo di formazione del Bilancio parte dalla
fissazione delle linee-guida di riferimento della politica delle entrate e delle
spese che la Segreteria Generale traccia nell'ambito della sua funzione tecnica
e il Consiglio di indirizzo politico. Di notevole rilievo, in questa fase, è
certamente il compito della Segretaria Generale che, oltre a predisporre le
metodologie e gli strumenti più idonei per agevolare la formulazione delle
proposte da parte dei responsabili dei servizi, dovrà provvedere alla verifica
di veridicità delle previsioni di entrata e di compatibilità delle previsioni di
spesa da iscriversi in Bilancio e, successivamente, alla verifica
periodica dello stato di accertamento delle entrate e di impegno delle
spese.
SOTTO
IL TESTO ORIGINALE dell’ intervento del Prof. Mario
Collevecchio
Alla
VII Assemblea Nazionale ANDIGEL
Associazione
Nazionale
Direttori Generali Enti Locali
Cesena,
13-14 ottobre 2006
Il
Direttore Generale
di
fronte al bilancio 2007
Prof.
Mario Collevecchio
Autore
di oltre 230 pubblicazioni, è uno dei maggiori esperti in materia di
programmazione e di bilancio. Professore a contratto della SPISA - Università
degli Studi "Alma Mater" di Bologna - e dell'Università degli Studi "L.Bocconi"
di MIlano, è stato Direttore Generale della
programmazione, organizzazione e coordinamento del Ministero dei trasporti e
Dirigente generale in alcune regioni.
Sintesi
della comunicazione
Omissis…
Il
bilancio degli
enti locali è costituito da un sistema di più documenti
previsionali tra loro complementari e strettamente collegati che sono la
relazione previsionale e programmatica, il bilancio pluriennale, il bilancio
annuale e il piano esecutivo di
gestione i quali presentano grande rilievo, ma anche un certo grado di
complessità.
Ne
deriva che la formazione del bilancio non può essere lasciata
all'improvvisazione o
svolgersi in maniera episodica in un ambito ristretto a volte
estraneo agli stessi amministratori, bensì deve dar luogo a un processo
organizzato in una sequenza di fasi e di operazioni, guidato dagli organi di
direzione politica dell'ente, cui partecipano tutti i protagonisti del
bilancio.
Ne
deriva che il progetto di bilancio viene spesso
elaborato in maniera affrettata e approssimativa, ritoccando quello dell'anno
precedente poco tempo prima del termine per la deliberazione in
consiglio.
La
marcata interrelazione tra i documenti che compongono il bilancio induce a
seguire la linea di un processo integrato e contestuale di formazione dei
medesimi. Nell'ambito di tale processo, sorge l'esigenza sia di interessare il
livello politico, per le scelte definitive di bilancio, sia di coinvolgere i
dirigenti o i responsabili dei servizi ai quali saranno affidati, attraverso il
piano esecutivo di gestione, compiti di attuazione di quelle scelte.
La
contestualità della formazione dei documenti previsionali riguarda un insieme
organico di proposte concernenti il piano esecutivo di gestione, il bilancio
annuale, il bilancio pluriennale, la relazione previsionale e programmatica che
dovrebbero essere formulate dai singoli servizi in relazione alle rispettive
competenze con la regia del Direttore Generale.
Più
precisamente, un corretto processo di formazione del bilancio parte dalla
fissazione delle linee-guida di riferimento della politica delle entrate e delle
spese che l'organo di governo traccia tempestivamente nell’ambito della sua
funzione di indirizzo.
Di
notevole rilievo è, in questa fase, il compito del responsabile del servizio
finanziario che, oltre a predisporre le metodologie e gli strumenti più idonei
per agevolare la formulazione delle
proposte
da parte dei responsabili dei servizi, dovrà provvedere alla verifica di
veridicità delle previsioni di entrata e di compatibilità delle previsioni di
spesa da iscriversi in bilancio e, successivamente, alla verifica periodica
dello stato di accertamento delle entrate e di impegno delle spese.
Fin
qui il processo di formazione del Bilancio assume un carattere prevalentemente
tecnico. Il successivo esame del C.D.N. assume invece rilievo politico. Di
fronte ad un progetto di Bilancio aperto che presenta, da un lato i livelli
richiesti di spesa.e, dall'altro, il volume delle entrate previste, il C.D.N.
deciderà le priorità, e gli interventi e le misure correttive per assicurare il
pareggio di gestione e, se necessario, chiedendo l'approvazione dell'A.G.N.: utilizzo dei fondi, creazione di residui passivi traslando
all'anno successivo spese non sostenibili per qualsivoglia ragione nella
gestione dell'anno corrente. In tal senso assumono valore politico sostanziale i
provvedimenti che accompagnano il Bilancio e che riguardano il programma
dell'intero mandato.
L'ipotesi
di Bilancio, infine, sarà presentata all'Assemblea Generale per la sua approvazione
corredata
da una relazione del Collegio dei Sindaci. Questi ultimi dovrebbero essere
tenuti costantemente informati su tutte le fasi del processo di formazione del
progetto di Bilancio e ricevere il medesimo entro un termine possibilmente
ampio, in modo da poter redigere una relazione illustrativa analitica e completa
che sia di ausilio all'organo consiliare in sede di
esame e di approvazione. Il Bilancio, inteso come processo organizzato in una
sequenza logica di operazioni, non si esaurisce nel momento della
sua
formazione, ma continua attraverso la preparazione dei provvedimenti di
variazione.
E'
evidente che, qualora il termine per l'approvazione del Bilancio dovesse essere spostato in avanti, secondo una sistema
ampiamente censurato dagli attuali Amministratori, tanto in campagna elettorale,
quanto in sede assembleare, le operazioni suddette potrebbero essere condotte
entro spazi temporali più ampi, ma questa opportunità non è consigliabile se si
vuol fare del Bilancio una strumento di guida dell'Associazione, ovvero uno
strumento della gestione utile e tempestivo.
Fin
qui il processo di formazione del bilancio assume un carattere prevalentemente
tecnico. Il successivo esame della giunta assume invece rilievo politico. Di
fronte ad un progetto di bilancio aperto che presenta, da un lato, i livelli
richiesti di spesa e, dall'altro lato, il volume delle entrate previste, la
giunta decide le priorità e gli interventi, le misure tributarie e tariffarie,
il ricorso all’indebitamento e assicura il pareggio.
In
tal senso assumono valore politico sostanziale i provvedimenti che accompagnano
il bilancio.
Infine,
il progetto di bilancio sarà presentato al consiglio per la
sua approvazione corredato della relazione dei revisori. Questi ultimi
dovrebbero essere tenuti costantemente informati su tutte le fasi del processo
di formazione del progetto di bilancio e ricevere il medesimo entro un termine
possibilmente ampio, in modo da poter redigere una relazione illustrativa
analitica e completa che sia di ausilio all’organo
consiliare in sede di esame e di approvazione.
Il
bilancio, inteso come processo organizzato in una sequenza logica di operazioni,
non si esaurisce nel momento della sua formazione, ma continua attraverso la
preparazione dei provvedimenti di variazione.
E'
evidente che, qualora il termine per l'approvazione del bilancio dei comuni e
delle province dovesse continuare ad essere spostato in
avanti, secondo una prassi consolidata e inopportuna, le operazioni suddette
potrebbero essere condotte entro spazi temporali più ampi, ma questa opportunità
non è consigliabile se si vuol fare del bilancio una strumento di governo e di
guida della gestione utile e tempestivo.
=================================================================================
2.
Da:
Maurizio Grillini iz4bbd
Gli
incarichi del collezionista: +1
Caro
Direttore,
a proposito
dell'articolo "Le perle del CDN" di Radiogiornale No 207 devo far notare che,
durante il CDN ARI del 5 dicembre scorso, nel definire (punto 8) il nuovo ruolo
di Coordinatore del sito web "si concorda all'unanimità di assegnare, in questa
delicata fase di transizione, il compito di coordinamento al Vice-Segretario
Generale Ambrosi" il quale ricopre quindi attualmente 7 incarichi (e non
6).
73
Maurizio
Grillini IZ4BBD
www.iz4bbd.net - www.radio-caterina.org
Linux
Registered User #281539
NDR
Pubblichiamo volentieri la precisazione, il dato ci era sfuggito per due
ragioni: la prolissità del logorroico verbale e il fatto che lo abbiamo avuto
all’ultimo momento mentre stavamo chiudendo il
Radiogiornale e tutto ciò ci ha impedito una lettura più attenta. Ma a 10
incarichi danno un premio?
=================================================================================
3.
Da
Alberto Barbera IK1YLO
Lettera
aperta sull’ARI-Re
Caro
Paolo
Immagino
che anche tu avrai letto il verbale relativo all’ultima
riunione del CDN e volevo condividere con te alcune mie
considerazioni.
Mi limito
al momento ad esaminare il paragrafo relativo all’ARI-RE.
Il
presidente informa che a seguito di una lettera ricevuta da un socio della
sezione di Ivrea in data 28 ottobre viene informato del
fatto che il Dipartimento ha inviato sul conto dell’ARI la somma di 2.673€ quale
rimborso delle spese sostenute dai partecipanti all’esercitazione
EUROSOT.
Iniziamo
a dire che il socio in questione è il sottoscritto che chiedeva che fine aveva
fatto il rimborso fatto all’ARI dal Dipartimento per l’esercitazione in
questione.
Ovviamente ad oggi la
segreteria, anche se la mia era una raccomandata r.r. ,
non mi ha dato la minima risposta,
ma è risaputo che l’attuale segretario risponde e si attiva solo “per gli
amici ”e“ gli amici degli amici”.
Ma la
cosa più grave
è quindi apprendere che se non ci fosse stata questa
richiesta probabilmente nessuno ne
avrebbe saputo più nulla con buona pace dei 30 partecipanti che avevano
anticipato di tasca loro tutte le spese!
E’ lecito
a questo punto che analogo comportamento possa essere
tenuto per situazioni simili di soldi versati
all’ARI!
Qualcuno
diceva che “a pensar male si fa peccato ma spesso ci si
indovina!”
Ma il
rimborso di cui si parla non era quello di cui
qualcuno, in modo verbale ovviamente, (la sentenza contro il presidente della
sezione di Biella ha insegnato qualcosa ai calunniatori!) aveva adombrata che ero stato io ad
intascarla?
Direi che
questo episodio dovrebbe fare riflettere parecchie
persone!
In ogni
caso il presidente ha avocato a se la decisione se e quando rimborsare i soci
partecipanti, ma su questo punto come mi insegni il
discorso è più delicato perché facilmente si potrebbe cadere nel reato di
appropriazione indebita non ti pare?
Per
quanto riguarda la creazione di una commissione per esaminare le malefatte
compiute nelle attività ARI-RE sia la benvenuta, ovviamente attenderemo con
tranquillità il verbale (scritto !) conclusivo per intraprendere poi nei modi e
nelle sedi opportune eventuali azioni
.
Alberto
Barbera IK1YLO
NDR
– Visto tutto ciò che avviene, in modo spesso incontrollabile, a tutti i
livelli, tra Radioamatori, associazioni di volontariato in generale, ecc. e
Protezione Civile e gli alti finanziamenti pubblici a pioggia che sono in ballo,
crediamo invece che un’indagine parlamentare in proposito sia necessaria per
fugare qualsiasi ombra e per gestire l’intera partita in modo più concreto, con
punti di riferimento certi, ottenendo una maggior funzionalità e meno sprechi,
in un momento in cui lo Stato, data la grave crisi esistente, sta procedendo per
altri numerosi capitoli di spesa a revisioni sovente anche
dolorose.
=================================================================================
4.
Da:
Alfredo IK7JWX
Con
preghiera di pubblicazione
Protestano
al C.D.N. per R.R.
Rifiutata
la pubblicazione della DX-pedition all’isola di Sazan
che
ha avuto un lusinghiero successo con i suoi 15.228
collegamenti
Nonostante
che il REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELLO STATUTO SOCIALE DELL'A.R.I.
Approvato dallì'A.G. del 28 maggio 1988 e successive modificazioni, all’Articolo
11.5 reciti: “E’ compito del Consiglio Direttivo nominare un Comitato di
redazione. La
pubblicazione di lettere e/o articoli è diritto di ogni
Socio,
ma il Comitato di Redazione può impedire la pubblicazione qualora gli stessi
siano lesivi del Servizio di Radioamatori”. Poiché il resoconto di una importante DX – pedition non è certamente lesivo del
Servizio di Radioamatore e non offende nessuno, in quanto espressione primaria
dell’attività radiantistica, che se mai dovrebbe essere presa da esempio, non si
comprende il divieto operato da I2MQP.
Allegati:
Lett.C.D.N..doc
--- Mar 16/12/08, Alfredo IK7JWX <ik7jwx2003@yahoo.it>
ha scritto:
Da: Alfredo
IK7JWX <ik7jwx2003@yahoo.it>
Oggetto: lettera
di protesta x C.D.N.
A: "Alfredo
I8IEM" <alfredomigliaccio@gmail.com>, "ELVIRA iv3fsg"
<iv3fsg@libero.it>, "MAURO I1JQJ-casa" <i1jqj@interlink.it>, "LUIGI
I4AWX" <i4awx@email.it>, "Alfredo Gallerati"
<a.gallerati@radioascolto.it>
Cc: "Nicola
I0SNY" <nicola.sanna@tin.it>
Data: Martedì 16
dicembre 2008, 15:37
De Nisi Alfredo IK7JWX
Vico d. Cavallerizza, 4-D
73100 – Lecce –
Al Presidente del
Consiglio Direttivo A.R.I.
e,
Al Presidente del Collegio dei Sindaci A.R.I.
Oggetto : comportamento scorretto di Mario
Ambrosi.
Con
la presente Vi porto a conoscenza della riprovevole risposta di Mario Ambrosi a
Nicola Sanna (email allegate) che gli aveva chiesto
gentilmente la pubblicazione di un articolo su Radio Rivista, approvato da tutto
il team degli operatori, relativo alla eccellente dx pedition sull’isola Sazan
in Albania dal 23 al 29 ottobre 2008 (15.228 QSO).
Il Direttore di Radio Rivista non può e non deve rifiutare tale richiesta
di un socio !
Certo di trovarVi tutti d’accordo e in attesa di
un Vs. riscontro, porgo cordiali saluti
De Nisi
Alfredo
Lecce, 16 dicembre 2008
----Messaggio
originale----
Da:
nicola.sanna@tin.it
Data: 1-dic-2008
15.26
A: radiorivista@alice.it
Cc: <i8ygz@libero.it>, <ik7jwx2003@yahoo.it>,
<alddavin@tin.it>,
<k2aqz@alice.it>
Ogg: R: Articolo Sazan
Isola
Desidero che l'articolo vada su Radio Rivista, per
cui vorrei l'assicurazione di questo.
Se non è possibile inserirlo sul nostro Organo Ufficiale vi prego di
rispondere a proposito.
Invio questa anche agli operatori in modo tale che vengano informati di quanto si sta
facendo.
Credo che comunque sia la volontà di tutti gli operatori della
dx-pedition di Sazan Is. è
quella di
pubblicarlo.
----Messaggio
originale----
Da:
radiorivista@alice.it
Data: 1-dic-2008
11.16
A: NICOLA.sanna@tin.it
Ogg: Articolo Sazan Isola
Caro Nicola,
siamo lieti di avere il tuo articolo che troverà
giusta collocazione nella tua "creatura STR".
Ciao.
Mario, I2MQP
=================================================================================
5.
Associazioni
e Ministero:
silenzio
assordante
Di
Luca Ferrara IK0YYY
Nel mese di ottobre,
ho ricevuto una proposta di incarico di consulente per il servizio di
radioamatore, dal direttore generale del ministero delle
comunicazioni.
Ho atteso un pò prima di rispondere,
sapendo bene che tale incarico fosse non proprio facile; ho comunque accettato, per
altro, dimettendomi dall'Associazione CISAR, per poter essere assolutamente al
di sopra delle parti.
Alla luce di questo incarico ricevuto,
come primo atto, ho ritenuto doveroso invitare le associazioni maggiormente
rappresentative ad esprimere la loro opinione, in vista di una possibile
rivisitazione delle norme introdotte nel 2003 (allegato 26 del codice delle
comunicazioni).
Nel 2003, infatti, è uscito il nostro
regolamento di attività, che, dopo molti decenni, ha di
fatto regolamentato la nostra attività.
Come forse qualcuno di voi non sa,
infatti, dal regio decreto 645 del 1936 noi eravamo
titolari di "concessione", finalmente tramutata in "autorizzazione" solo nel
2001, dopo un ventennio di dure battaglie, di proposte di legge, di
interrogazioni parlamentari italiane ed europee.
Una volta
autorizzati, era necessario predisporre un regolamento di attività; negli anni 2000 e 2001 vi
furono una serie di incontri al ministero con le maggiori associazioni, per
giungere ad un testo che potesse soddisfare le richieste dei radioamatori. Proprio in quegli anni, per
la prima volta un ministro delle comunicazioni si disse pronto ad approvare un
testo richiesto e voluto dai radioamatori e non imposto come di solito avviene nel nostro paese.
All'epoca dunque, le maggiori
associazioni concordarono una serie di proposte che, dopo un non facile iter,
sfociarono nell'attuale regolamento.
Per onestà, devo dire che quel testo
presenta alcune lacune che, secondo me, devono essere risolte;
alcune furono proprio delle sviste, come quella di inserire nel
testo di esame la conoscenza di come si riempie un LOG di stazione. Altre furono, a parere
mio, delle forzature che il ministero volle a tutti i costi inserire, retaggio
ancora della vecchia impostazione di taluni funzionari del ministero nei nostri
confronti.....
Una cosa è certa: se allora le associazioni
avessero compreso la memorabile occasione offerta di mettersi d'accordo per lo
meno sulle cose comuni, sicuramente tutto sarebbe andato a posto, in poco
tempo:
durante le fasi concitate, lo dico perchè ero presente, alcune
associazioni tentarono di allungare il brodo, accampando diritti, talvolta
neanche discutibili e questo diede al ministero l'impulso di chiudere presto la
trattativa che ormai si trascinava da mesi, facendo firmare un testo ancora non
propriamente perfetto.
Questo testo attuale dunque, sempre a
parer mio, è stato il meglio che si potesse fare, in quel particolare momento ed
in quella specifica situazione.
Oggi, forse, possiamo cambiare !
Dunque, il 3 novembre ho inviato alle
associazioni la richiesta di fornire la loro opinione in merito; questo
invito aveva come scadenza dicembre 2008; adesso, al ministero
verranno prese in esame le proposte giunte e messe a punto quelle strategie
necessarie per migliorare il nostro regolamento.
E' mia volontà presentare una proposta
concreta che rappresenti, nella maniera più possibilmente completa, le
aspettative dei radioamatori e delle associazioni. Ancora più straordinario sarebbe
che questo testo possa essere fatto proprio dal ministero e reso esecutivo con
un nuovo provvedimento !
Devo dire per onestà che ho ricevuto
davvero decine e decine di segnalazioni da parte anche di singoli radioamatori,
che mi hanno inviato le loro opinioni; alcune di queste sono
davvero lodevoli ed intelligenti e meritano tutta la nostra attenzione. Analogamente, devo constatare il
silenzio assordante di alcune associazioni che non hanno neanche accettato di
mettersi in gioco e dare il proprio contributo.
Certamente, io non sono nessuno per
giudicarle, ma, come radioamatore, devo denunciare questa mancanza
...
Per tutti gli interessati che vogliono
avere notizie sull'andamento di questa e di altre proposte, ho aperto una
sezione specifica nel menù principale de mio sito (www.ik0yyy.it ), chiamata "Ministero
comunicazioni", ove cercherò di inserire tutte le notizie in tempo
reale.
A presto ed auguri di buon anno
2009.
Luca Ferrara
IK0YYY.
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6.
Per
ora dell’importante evento si è ricordata solo la Fondazione Marconi
Lo
Stato italiano e le Associazioni radioamatoriali stranamente tacciono
Compie
100 anni il Nobel a Marconi
Il
conferimento del prestigioso Premio Nobel per la fisica a Guglielmo Marconi
servì agli inizi del
Infatti,
nel 1909 Guglielmo Marconi fu il primo Italiano ad ottenere l’alto
riconoscimento scientifico vincendo il Premio Nobel per la Fisica: ottenuto, tra
l’altro in giovane età – Marconi aveva 35 anni – quel premio giunse al termine
di un programma straordinariamente intenso di lavoro durato poco meno di 15
anni.
Tutto era
iniziato nel laboratorio della casa paterna – Villa Griffone, situata sulle
colline bolognesi – con i primi esperimenti di telegrafia senza fili, ma poi
teatro del periodo pionieristico delle radiocomunicazioni furono le coste
Atlantiche: la Gran Bretagna fu la seconda casa dell’inventore – ospitò
importanti stazioni per i primi collegamenti transatlantici, il Canada e gli
Stati Uniti videro trionfare il giovane scienziato italiano che tra il 1901 e il
1903 riuscì – tra polemiche, scetticismo e grande meraviglia – a ricevere i
primi segnali radiotelegrafici che avevano superato quell’enorme ostacolo
naturale che era appunto l’Oceano Atlantico.
Il
conferimento del Premio Nobel fu un momento fondamentale per un personaggio che
aveva avviato, a soli 21 anni, una vera e propria rivoluzione nelle
telecomunicazioni e che dedicò l’intera carriera agli sviluppi della Radio
E’
auspicabile che sia messo a punto un programma di iniziative che culmini con
l’appuntamento del centenario del conferimento a Marconi del Premio Nobel che
cadrà nel dicembre 2009. Attualmente risulta solo il programma che la Fondazione
Marconi sta organizzando e che rappresenta una grande occasione per
l’Italia e le sue istituzioni scientifiche, per il territorio di origine di
Guglielmo Marconi e naturalmente si avvarrà di prestigiose collaborazioni
internazionali per celebrare un personaggio cosmopolita la cui invenzione e i
relativi sviluppi di essa – vale la pena sottolineare –
rappresentano un potente strumento a disposizione dell’umanità.
Sarebbe
opportuno che oltre alle iniziative della Fondazione Marconi per celebrare i 100
anni del Nobel al Padre della Radio, anche lo Stato italiano si ricordi della
cosa con una iniziativa internazionale, (magari in sede
ONU e Comunità europea) con la diffusione anche di una serie di francobolli.
Ovviamente anche le Associazioni radioamatoriali dovrebbero fare la loro parte
indicendo almeno un diploma al quale dovrebbero partecipare i radioamatori di
tutto il mondo.
=================================================================================
7.
Le
mani che ascoltano
di
I0YCB Bruno Ceccarelli
Ciao
Paolo insigne Radioamatore I0PMW.
Desidero
complimentarmi et ringraziarTi del "Radiogiornale" che
con puntualità mi unvii.
Ti/Vi
esprimo tutta la mia fraterna ammirazione da "radioamatore", da Romano e
da Italiano.
T'invio
degli articoli che ritengo interessanti, se lo riterrai opportuno potrai
diffonderli.
Buone
festività sia civili che religiose.
73
Bruno Ceccarelli I0YCB
Dei
ciechi che lavorano e riescono a produrre tante belle cose
, è stato detto che essi hanno le mani che vedono .
Una
celebre poetessa e scrittrice Americana, è giusto dire che ha le mani che
ascoltano.
L’eccezionale
creatura non soltanto è priva della vista , ma è anche
sordomuta .E’ un’anima che vive in una tenebra assoluta ed in un silenzio
perfetto .
Ma , come la poesia è riuscita a rischiararla della sua luce ,
ora anche i suoni v’irrompono in un modo e per una via che appena appena
possiamo immaginare noi uomini dotati di udito normale .
Ascolta
la Radio con le papille tattili delle dita, nelle quali
, per misteriosa legge di compensazione , la natura le ha posto una
prodigiosa sensibilità .
L’articolo
apparso sulla Rivista l’Antenna – LA RADIO ANNO VII –N°3
1-02-1935
73
I0YCB Op. Bruno
E-MAIL.
telegrafia@libero.it
AUGURI
DI BUON ANNO 2009
Bruno
Ceccarelli I0YCB
GENNAIO
La Speranza, di colore Verde.
La
Gloria, di colore Bianco.
Il
sacrificio, di colore Rosso.
FEBBRAIO
Mai dire; Noi siamo Grandi perché fummo Grandi.
MARZO
Ognuno di Noi ha il suo temperamento, ognuno di Noi ha le sue
suscettibilità,ognuno di Noi ha la
sua individuale psicologia; ma c'è
un fondo comune sul
quale tutto ciò viene livellato.
APRILE Il
Radioamatore non si processa, verrebbero processati
tutti i
Radioamatori.
MAGGIO Al
Radioamatore come si potrebbe pretendere la saggezza? Qualche
volta bisogna
sbagliare, è fatale che si sbagli.
GIUGNO Il
Radioamatore non ha bisogno di dimostrare il Suo perfetto
inequivocabile lealismo.
LUGLIO I
Radioamatori, sono agili nel pensiero; degni d'incarnare lo spirito
di Guglielmo Marconi.
AGOSTO Il
Radioamatore svolge il ruolo con entusiasmo fresco, schietto,sincero
senza mai scendere al
turpiloquio.
SETTEMBRE
Domare se stessi, si può essere più forti.
OTTOBRE
La volontà è una forza grande nella vita dei Radioamatori, bisogna volere
fortemente volere.
NOVEMBRE
Il Radioamatore si propone: Io non vivo del passato; per me il passato non
che una pedana della
quale prendere uno slancio verso il superbo avvenire.
DICEMBRE
I Radioamatori tutti sono coloro che hanno le dure responsabilità di
Guglielmo
Marconi, e
devono essere orgogliosi del proprio ruolo.
Per
riuscire nella vita occorre pazientare, prendersi i fastidi, disfare e
rifare, ricominciare e
continuare senza che il moto della collera o lo
slancio della immaginazione,
vengano ad arrestare o sviare lo sforzo
quotidiano.
Si
può dire che il Radioamatore non sia riflessivo? Buon Anno 2009- 73 I0 YCB
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8.
E’
l’ora
della Terra
Si aprono le iscrizioni
per l’Earth Hour
Hanno già
aderito 74 grandi città in 62 Paesi. In Italia già 70 tra grandi, medi e piccoli
Comuni. Obiettivo 2009: mille città e un miliardo di
persone in tutto il mondo per chiedere ai grandi del Pianeta un nuovo accordo
globale per il clima entro il 2009. Sono invitati a iscriversi cittadini,
gruppi, istituzioni e aziende…
Le città
italiane che hanno aderito finora
Nella
precedente edizione aderirono all’Earth Hour Roma – con il Colosseo – e Venezia
– con Ca’ Farsetti. Per l’edizione 2009 la pattuglia di
città italiane sarà molto più numerosa. E sarà ancora guidata da Venezia, città simbolo per i cambiamenti climatici e affiancata da
Milano, Torino, Genova, Bologna, Firenze, Napoli, Palermo, Trento e centinaia di
piccoli comuni. Ma sono ancora tante le città italiane che ci aspettiamo di
vedere spente allo scoccare dell’Earth Hour il 28
Marzo.
Anche il
Palazzo del Quirinale sarà tra i monumenti che si spegneranno simbolicamente per
l’Ora della Terra lanciata dal WWF.
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9.
ZA0/
DX EXPEDITION "SAZAN Island"
IOTA
EU-169 23/29 OTTOBRE 2008
Sommario
dell'attività dei 5 operatori "Sazan 2008": 15.228 collegamenti
(COMPRESO
CQWW DX SSB CONTEST)
73
de IK7JWX Alfredo
http://www.sazan2008.altervista.org
Informo
tutti che le QSL sono arrivate
!
Presto,
tutti gli operatori risponderanno
a
quelle ricevute via diretta.
Invito
tutti gli om che ci hanno collegato, in particolare i soci del CDXC, a inviare
una e-mail completa dei dati del/dei
qso.
Dopo
aver risposto alle innumerevoli qsl ricevute via diretta, risponderò via
bureau.
73 de
IK7JWX Alfredo
http://www.sazan2008.altervista.org
===================================
1)
ZA0/IK7JWX Alfredo De Nisi (LE)
Band SSB DIG TOTAL
17 279
-
20 621 206
40 700
6
80 598
64
160 230 230
------------------------------------
2.428
506
2.934
====================================
2)
ZA0/I8LWL Leopoldo D'Avino (NA)
Band SSB DIG
TOTAL
-----------------------------------
10
1
15
2
17 69
20 1.258
95
40
550
58
80
665
47
160
467
------------------------------------
3.012 200
3.212
====================================
3) ZA0/IK2AQZ Oscar Caprani
(CO)
Band SSB DIG
TOTAL
------------------------------------
10 52
15
65
17
468
20
835
154
30
46
40 1.197 185
80
615
80
160 428
-------------------------------------
3.506
419
3.925
=====================================
4) ZA0/I8YGZ Pino Zamboli
(SA)
Band SSB CW DIG M.S. TOTAL
------------------------------------
10 34 12
15 85 51
17 81 48
20 54 795 101
40 25 454
49
80 18 448
160 35 89
2
19
-------------------------------------
332 1.897
150 19 2.398
=====================================
5) ZA0/I0SYN Nicola
Sanna (PG)
Band
SSB DIG
TOTAL
------------------------------------
17
385
20
854
65
40
736
35
80
514
160
370
-------------------------------------
2.659
100
2.759
=====================================
Totale
QSO dei 5 op. ZA0/ :
15.228
(COMPRESO CQWW DX SSB CONTEST)
=====================================
http://www.sazan2008.altervista.org
=================================================================================
10.
Ecco
la rete senza fili gratuita della Provincia di Roma
Nella
Capitale Internet
gratis
Il
Presidente della Provincia Zingaretti
é
il fratello del celebre Montalbano
Sotto la
Colonna Traiana a Roma, con computer e dispositivi
digitali, il cartello accanto alla staccionata dei Fori imperiali dice:
«Hot spot provincia wi-fi», un capannello di persone si connette gratuitamente
ad Internet. È il primo dei 50 punti di accesso alla rete senza fili gratuita
della Provincia di Roma che apriranno prima di Natale in 30 comuni.
Un primo
traguardo della lotta al digital divide e «un segno di modernizzazione e di
democrazia contro l'apartheid digitale» spiega il predidente della provincia di
Roma Nicola Zingaretti presentando l'hot spot in una singolare conferenza stampa
all'aperto. E l'aria di democrazia e modernizzazione si percepisce già dal
trovarsi nel centro di Roma, accanto ai resti romani e potersi connettere alla
Rete a cielo aperto e senza pagare un centesimo.
Grazie
agli hot spot provinciali da Albano Laziale a Tivoli, in luoghi pubblici
all'aperto e al chiuso come biblioteche, università, centri di impiego e di
informazione turistica, piazze e parchi, infatti, da oggi in poi sarà possibile
per tutti collegarsi gratuitamente per un'ora al giorno
con pc portatili, palmari o smart phone dotati di interfaccia wi-fi trovandosi
nel raggio di 100-
E
connettersi non è difficile. Nel rispetto del decreto Pisanu, che prevede la
registrazione dei dati per accedere alla rete pubblica, la prima volta
verrà richiesto di registrarsi gratuitamente. Una volta
che ci si è registrati, è possibile accedere alla rete provinciale da qualsiasi
degli hot spot distribuiti sul territorio. Il sistema centrale di gestione della
rete è dislocato presso il Caspur (Consorzio interuniversitario per le
applicazioni di supercalcolo per università e ricerca), che coinvolge le quattro
università pubbliche presenti a Roma.
«Il
nostro obiettivo - ha ricordato Zingaretti - è di installare 500 hot spot entro
la fine del 2010 per rendere il territorio della provincia di Roma uno dei più
tecnologicamente avanzati d'Italia. Sarà possibile associarsi alla rete
provinciale anche per centri sportivi e attori privati con un piccolo contributo
per l'impiantistica. I nostri prossimi obiettivi sono quelli di portare la banda
larga nelle scuole e di aprire 50 punti di cultura e innovazione che - ha
concluso - favoriscano la creatività dei
giovani».
Ma
l'impegno della Provincia di Roma trova giustificazione anche nella necessità di
«affrontare la crisi reagendo» come ha spiegato Zingaretti per
cui «uno dei pilastri di questa reazione è, dunque, la copertura
dell'ultimo miglio della banda larga che arrivi nelle scuole e negli edifici
privati. Quella che vogliamo creare è una rete pubblica gestita dalla Provincia,
ma abbiamo anche previsto la possibilità per molte realtà di aggregarsi alla
rete e, da gennaio, centri sportivi, esercizi pubblici ed altre realtà come
queste potranno aggregarsi alla rete tramite un piccolo contributo per la sua
gestione». Lo sviluppo della rete coinvolgerà, quindi, un
serie di attori pubblici creando una vera e propria «Federazione di
Reti».
«Accanto
alla rete provincia wi-fi, però - spiega Francesco Loriga, responsabile dei
sistemi informativi, Reti e Innovazione della Provincia di Roma - continua
l'impegno nel progetto «0 digital divide» per portare la banda larga in tutti i
comuni della provincia che senza non potranno usufruire neanche del
wi-fi».
Un
impegno necessario per il presidente della Provincia perché «una parte della
popolazione rischia di essere esclusa dall'uso delle tecnologie».
=================================================================================
11.
Da
I3MKH Mirko Boscolo
Sezione
ARI di Chioggia Sottomarina
Le
conferme di i3mkh
=================================================================================
12.
17/01/2009
› 18/01/2009
Modena
- Fiera di Modena
Orari
9/18
Attrazioni
Sala
Pose, mostre, dimostrazioni modellismo
Settori
Comm.li
Elettronica,
informatica, telefonia, hobbistica.
Tot.
Espositori
circa
400 complessivi
Ingresso
€
8,00 ridotto € 6,00
Segnalato
da
www.expoelettronica.it
Ogni anno
Expo Elettronica alla Fiera di Modena "apre" il calendario delle fiere di
Elettronica & Co. L’appuntamento modenese si preannuncia ricco di espositori
e prodotti, come sempre tantissimi e di vario impiego: computer, software,
periferiche, telefonia fissa e mobile, video games, home entertainment,
ricezione satellitare, piccoli elettrodomestici, accessori, ricambi e
strumentazioni varie.
Altrettanto assortito
il settore del "fai da te" con kit per auto costruzione, surplus, schede,
circuiti.
.
Per
Informazioni dettagliate su questo evento visitate EXPOELETTRONICA.IT
=================================================================================
13.
STEVE
JOBS LO NOTÒ A UNA DIMOSTRAZIONE E LO ADOTTÒ NEL
1984
Il
mouse ha 40 anni, ma il futuro è incerto
Fu
inventato nel 1968 da Douglas Engelbart: era un pezzo di legno con due rotelle e
un bottone rosso sopra
Il primo,
40 anni fa, era in legno quadrato con due rotelline sotto e un bottone rosso
sopra per essere attivato, non aveva per niente l’aspetto di un topo, ma venne chiamato «mouse» dal suo inventore. Era il 9 dicembre
del 1968 quando un visionario dell’hi-tech, Douglas
Engelbart dello Stanford Research Institute lo presentò a un gruppo di esperti
di computer, per dimostrare che si poteva entrare dentro un documento e
modificarlo dal suo interno muovendo un piccolo aggeggio sul tavolo di lavoro.
Da quel momento il mouse è diventato un oggetto indispensabile per chi sta al
computer, tanto che chi ne abusa sviluppa una particolare tendinite detta,
appunto, «sindrome da mouse» (per la precisione è l’infiammazione del nervo
ulnare, causata dalla continua pressione del dito e del braccio sullo
strumento).
DILEMMA
DEL NOME - Il primo prototipo, in realtà, venne già
studiato nel 1962 dallo stesso Engelbart, ma la presentazione ufficiale, avvenne
durante la Fall Joint Computer Conference di San Francisco. Un video di 90
minuti testimonia la solennità del battesimo, anche se Engelbart in persona
(tuttora in vita) non sa spiegare l’origine del nome. La maggior parte delle
persone pensano alla somiglianza dello strumento con il topo. Ma è più vera la
teoria secondo cui con l’andare del tempo il design si è adeguato al nome. Mouse
sembrerebbe, infatti, l’acronimo di «Manually Operated User Selection Equipment»
(strumento di selezione manuale dell’utente) o di «Machine Operator’s Unique
Spotting Equipment» (strumento unico di individuazione dell’operatore di
computer).
Il primo
mouse creato da Douglas Engelbart
LA
SCOPERTA DI STEVE JOBS - Certo per il «topo» non è stato subito successo. Nel
1972, un dipendente della Xerox, Bill English, creò una versione avanzata
dell’strumento, con una sfera in basso, per permettergli di andare in ogni
direzione. Ma rimase ancora in ombra, finché Steve Jobs, il fondatore della
Apple, un talent scout dell’informatica, lo notò a una dimostrazione della Xerox
e lo adottò nel 1984, per il lancio di Lisa, il primo personal computer con un
mouse monotasto. Lo seguirono a ruota i concorrenti Ibm e
Microsoft.
NELL'ERA
DEL TOUCH SCREEN - Ornato di una sferetta di scorrimento, poi incorporato nel
personal computer, prima a sfera, poi supersensibile al tocco, il mouse sembra
destinato a scomparire nell’era del touch screen. Con l’introduzione e l’enorme
successo del multi-touch, in casa Apple, e della tecnologia Wiimote (un
controller senza fili), in casa Nintendo, ci si chiede che fine farà l’amato
«topo» e come andremo a puntare in futuro.
=================================================================================
14.
Debellati
i tre quarti dei messaggi indesiderati dopo la chiusura di McColo
per gli esperti
diffondeva posta di società farmaceutiche e materiale
pedopornografico
Usa,
duro colpo alle mail
spazzatura
eliminato il
75% dello spamming
Risultato
raggiunto grazie all'intervento di due Internet service provider
L'esperto:
"Inefficienti i sistemi per perseguire legalmente questi
individui"
In
un solo colpo lo spamming negli Usa è crollato del 75%. E' stato possibile
debellare una bella fetta dei messaggi indesiderati nel mondo grazie
all'esclusione dalle attività online della società di hosting McColo, con sede a
San Jose, da tempo nel mirino delle istituzioni del Web e degli esperti di
sicurezza informatica che accusano la società di essere all'origine della
diffusione a livello internazionale della posta di molte società impegnate nella
vendita di farmaci online (come il Viagra), ma anche di materiale
pedopornografico.
Una
aggressione
che non risparmia nessuno e che ha avuto, come ultimo e illustre bersaglio,
anche la nuova First lady Usa: "Michelle Obama died" o "Michelle Obama was shot
in public", erano i titoli delle mail che hanno sommerso la rete nei giorni
caldi dell'elezione del nuovo inquilino della Casa Bianca. Lo stesso Barack non
è stato esente dall'attacco, con mail contenente i finti discorsi di vittoria.
Il
colpo finale a McColo è stato sferrato dagli autori del blog del Washington Post, Security Fix, che con alcuni esperti di
sicurezza hanno raccolto per mesi prove e indizi delle presunte attività
illegali. Il materiale raccolto è stato poi comunicato a Global Crossing e
Hurricane Electric, i due provider statunitensi della banda di uplink del sito,
che hanno deciso di staccare la spina alla società sotto accusa. Risultato: un
crollo verticale dello spamming non solo in America, ma anche nel mondo
Un
risultato importante, raggiunto non attraverso l'azione delle autorità, ma
grazie all'intervento di due Internet service provider (meglio conosciuti come
Isp). "E' la dimostrazione di quanto siano inefficienti i sistemi per perseguire
legalmente questi individui e di quanto tempo sia necessario per ottenere
qualche risultato", ha detto Paul Ferguson, esperto di sicurezza informatica per
Trend Micro. Occorre sottolineare che formalmente McColo fornisce un servizio di
hosting e, come tale, potrebbe non essere riconosciuto responsabile per le
attività svolte dai suoi clienti.
Ma
la tregua in rete potrebbe essere di breve durata. Grazie alle tante possibilità
del web e ai lauti guadagni, (secondo una recente ricerca una sola campagna di
spamming sui farmaci può fruttare circa 7.000 dollari al giorno, con ricavi annuali che possono raggiungere anche i
3,5 milioni di dollari), presto il fenomeno riprenderà vigore, probabilmente,
secondo gli esperti di Symantec, in concomitanza con Natale.
=================================================================================
15.
Da
IK8JZK Ruggero Billeri Napoli
CONTROLLO
AMPLIFICAZIONE A LED LUMINOSI
PER
AMPLICATORE CON VALVOL E IN CONTROFASE
In un
amplificatore stereofonico sia esso valvolare o transitorizzato vi è la
necessità di tenere sotto controllo l'amplificazione audio dei due canali
(destro) e (sinistro). Vi sono vari metodi per controllare l'amplificazione
audio dei due canali stereofonici, o con strumenti analogici (milliamperometri)
questi strumenti sono abbastanza costosi, un sistema più economico è quello di
usare led luminosi che si illuminano proporzionalmente all'intensità sonora del
canale audio in esame sia destro che sinistro. L'amplificatore valvolare in
controfase che viene usato per un solo canale
stereofonico destro o sinistro ha due valvole in circuito con le due placche
connesse ad un trasformatore d'uscita audio con presa centrale dove viene
connessa la tensione anodica. Alle due placche delle valvole lo scrivente ha
connesso una serie di n. 6 led luminosi rispettando le polarità per la serie di
led in circuito, ma si può omettere di rispettare la polarità per la connessione
alle due placche dell'amplificatore in controfase la serie di led si accende
comunque in presenza di segnale audio in uscita
dall'amplificatore. La connessione di questi led luminosi i quali led
possono anche essere in numero maggiore. Siccome ogni led luminoso sopporta
solamente una tensione continua di circa 2 volt e
necessario connettere in serie ai led in circuito delle resistenze di
caduta nella connessione da placca del tubo n.1 alla placca del tubo n.2, per
una tensione anodica di 250 volt c.c. ed una serie di n, 6 led il sottoscritto
ha usato una resistenza da 200 K.Ohm 1 Watt. Nella variazione di flusso che
avviene nel trasformatore di uscita per valvole in controfase i led luminosi
sono spenti in assenza di segnale audio e si illuminano proporzionalmente
all'intensità del volume audio in uscita
dall'amplificarore.
Cordiali
saluti ai lettori del Radiogiornale.
Da
ik8jzk Ruggero NA
=================================================================================
16.
Da:
ik0zcw Alberto Devitofrancesco
Lo
Zen e l´Arte della Radiotelegrafia
di
Carlo Consoli ik0ygj
Prezzo
di vendita € 13,00
Libro
SAGGISTICA 180 pagine
Copertina
Morbida - Formato 15x23 - bianco e nero
L´arte,
in quanto tale, è inutile -diceva Oscar Wilde- e la Radiotelegrafia adesso,
proprio per essere caduta in disuso, vive il suo momento di gloria come arte
nelle mani di poche persone che, a suon di "swing" fatto di un dolce intercalare
intermittente, la mantengono in vita. La radiotelegrafia amatoriale è un mondo
vivo e pulsante. Questo libro è il frutto di quindici anni di esperienza in
campo radiotelegrafico amatoriale e propone, per la prima volta, una metodologia
di apprendimento basata su un approccio integrato e multidisciplinare che
accompagni l’apprendista radiotelegrafista dai primi passi attraverso tutta la
carriera del radiotelegrafista amatoriale presentando tecniche adottate con
successo da atleti agonistici, anche di sport estremi come l’apnea, adattate al
difficile processo di apprendimento della radiotelegrafia. Il libro è sì rivolto
ai radioamatori che desiderano imparare questa magnifica arte, ma soddisfa anche
l’impellente urgenza di raccontare al mondo il percorso di evoluzione che ha
radicalmente trasformato l’autore e i tanti amici con cui ha condiviso il lungo
apprendimento e l’immensa gioia della scoperta, tanto tecnica quanto
personale.
Il
libro, 180 pagine formato 13x25 Ë acquistabile online grazie al
progetto
di self-publishing www.ilmiolibro.it ,
del Gruppo Editoriale
Espresso
S.p.A. all'indirizzo:
http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=121727
73
ed un augurio di
un sereno 2009.
Carlo
IK0YGJ
=================================================================================
17.
Da:
ik0zcw Alberto Devitofrancesco
FORUM
D-STAR
Ciao a
tutti.
Vi porto
a conoscenza che è operativo il nuovo, e credo primo, forum italiano sul D-STAR.
Il forum
è raggiungibile attraverso questo indirizzo http://www.iz3dba.com/D_STAR
Gli
Amministratori sono IZ3CYW Maurizio e IZ3CLG Gianluca.
Il
Webmaster è IZ3DBA Giacomo ma solo come gestore tecnico del forum (software,
grafica, gestione permessi....).
Per
questioni inerenti al D-STAR dovrete direttamente rivolgervi agli
Amministratori.
In fase
di registrazione saranno accettati come nick (detti anche username) solo i
propri nominativi personali. Gli account saranno attivi solo dopo controllo del
webmaster e/o degli Amministratori: questo per evitare intromissioni spiacevoli
e per garantire la sicurezza informatica degli utenti.
Cordiali
73!
_________________
IK0ZCW
Alberto Devitofrancesco - A.R.I. sezione di Frascati
www.arifrascati.it - www.radiomercato.com
=================================================================================
18.
Da:
Francesco Ucchino IT9CCQ [francesco.ucchino@tin.it]
Nuovo
sito kitelettronici
Carissimo
Paolo, con molto piacere ti segnalo il mio nuovo sito, www.kitelettronici.com . Si tratta di
un sito di vendita on line di kit elettronici per radioamatori e appassionati di
alta fedeltà. Sono progetti relizzati da me e prodotti nella mia azienda di
costruzioni elettroniche. Si tratta di circuiti elettronici di facile
realizzazione e di grande utilità. Per chi fosse
interessato, abbiamo disponibili anche moduli delle nostre realizzazioni,
già montati e collaudati.
Approfitto per porgere
i più sentiti auguri di felice anno nuovo a te e ai
lettori del radiogiornale.
Francesco
it9ccq
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19.
Da:
ik0zcw Alberto Devitofrancesco
BLOG
DEI RADIOAMATORI LIBERI
Ciao a
tutti,
é online
il BLOG DEI RADIOAMATORI LIBERI.
Può
essere usato solo previa registrazione nel blog stesso, da effettuarsi con le
stesse regole dell'iscrizione al forum.
Bisogna
quindi usare come userid il proprio nominativo di stazione: una volta effettuata
la registrazione per poter lasciare i propri commenti sarà necessario loggarsi:
www.iz3dba.com/blog
Cordiali
saluti
_________________
IK0ZCW
Alberto Devitofrancesco - A.R.I. sezione di Frascati
www.arifrascati.it - www.radiomercato.com
=================================================================================
20.
Da:
IK2ane C [ik2ane@fastwebnet.it]
Locatori
Ponti
Nell'elenco dei ponti
radioamatoriali, prelevabile dal sito www.ik2ane.it
, ho inserito la colonna dei
locatori affinche', inserendo il proprio QRA Locator nella tabella in alto a
destra, automaticamente viene calcolata la direzione ed il qrb di tutti i ponti
ove e' inserito il locator del ponte.
Chiaramente, essendo i
qra locator quadratoni abbastanza grandi, il grado di errore e' piu' basso
piu' e'
lunga la distanza.
Al
momento sono inseriti solo i locator che mi sono giunti.
Se
ci fosse qualche gestore, ma anche piu' semplicemente anche OM che conoscono i
locatori dei ponti della propria zona, mi puo' mandare un'email ik2ane@fastwebnet.it con i
dati.
Nell'elenco
c'e' una pagina "CalcLocator" dove, inserendo i dati lat/long si puo' ricavare il qra
locator.
Come potrai notare dall' elenco datato 11/12/08 ho inserito la colonna dei qra
locator.
Se conosci il qra locator (al
limite, avendo i dati lat/long si puo' fare il
calcolo nella pagina "CalcLocator") di qualche ponte mandamelo cosi' lo posso
inserire
Grazie
e saluti.
Walter
IK2ANE
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21.
Da:
Tonino Butera IW8GIE
Silent
Key : i8fxt
President
of the ARI Council of Catanzaro, Italy. I.N.O.R.C. vice-president
is
SILENT KEY
HE PASSED
AWAY DURING THE NIGHT OF DECEMBER, 15, 2008
HELLO
GINO U WILL STAY ALWAYS WITH US - WE ALL MISS U
Catanzaro
16 dic. 2008 - Comunicato importante: il Presidente I8FXT Luigi Foggia è Silent
Key.
E' con
profondo dolore che il Consiglio Direttivo ed i soci tutti della sezione ARI di
Catanzaro comunicano la perdita del proprio amico nonchè Presidente Luigi Foggia
(I8FXT). Il nostro Presidente Luigi è Silent Key.
=================================================================================
22.
MERCATINO
RADIOAMATORIALE
Da:
Vincenzo ik7wpg
Per
cessata attività OM vendo tutto il materiale
rimastomi:
- nr. 1
(ultima) valvola vetro di potenza RF della RTC QB3,5/750GA (=4-250A), NUOVA
ancora inscatolata e mai aperta
- nr. 2
valvole vetro di potenza RF della Philips QB3/300GA (=4-125A), NUOVE ancora
inscatolate e mai aperte
- Ventola
assiale PAPST alimentata a 220 V. completa di griglia di
protezione
- Ventola
a chiocciola EBM Made in Germany
-
Strumento analogico fondo scala 15 V. grande 7 euro
-
Strumento analogico fondo scala
-
Strumento analogico fondo scala
-
Strumento analogico fondo scala 15 V. piccolo 5 euro
-
Strumento analogico fondo scala
-
Strumento analogico fondo scala con banda rossa e scritta overload (bachelite)
nuovo ed inscatolato 20 euro
-
Strumento analogico fondo scala 100 microA. (bachelite) piccolo 13 euro
- nr 2
Strumenti analogici fondo scala 20 KV (bachelite) grande 15
euro
- nr 2
Strumenti analogici fondo scala oltre 150 valore numerico con
al centro una banda rossa (bachelite) grande 15
euro
- nr 2
Strumenti analogici fondo scala 50 valore numerico con
al centro una banda rossa (bachelite) grande 15
euro.
- Pistola
a spruzzo elettrica DECA JET1, ideale per lavori di bricolage e verniciature,
completa di 2 ugelli in metallo uno già montato da
-
Etichettatrice Brother P-Touch 55 nuova ed imballata,
completa di manuale multilingue, batterie già installate e funzionanti e nastro
in dotazione.
-
Cassetto refrigerante con ventola per Hard disk Cooler master DCD4002, permette
di installare un ulteriore Hard disk nel vostro case
già pieno e di tenerlo sempre fresco grazie al dissipatore in alluminio edalla
ventola frontale 25 Euro
Se
si acquistano + articoli ed a seconda della cifra spesa
regalo materiale vario, per contatti iradiom@hotmail.com oppure 349/6757630,
grazie e 73 de enzo ik7wpg
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Da:
Giuseppe [1at343giuseppe@tiscali.it]
Vendo Kenwood
TS-440S AT ( con accordatore automatico )
Apparato
radioamatoriale ben tenuto , non sfruttato , microfono
palmare , manuale in italiano ,
cavo di alimentazione e imballo originale
.
Preferirei la consegna brevi mano (in zona Torino e comuni limitrofi) .
Prezzo
richiesto: Euro 400 ( trattabili , fare offerta
)
Caratteristiche
tecniche :
Bande : TX: 10-
Potenza di
uscita : Max 100 W (AM : 50 W)
Modi : AM/FM/SSB/CW
Alimentazione : 12-16 VDC RX:
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Cicchelli Giuseppe (
Beppe ) IZ1ESH
@mail: 1at343giuseppe@tiscali.it
Vendo ricevitore VHF/UHF
Yaesu FRG-9600
Apparato
ben tenuto con manuale d'uso in italiano
.
Preferirei la consegna brevi mano (in zona Torino e comuni limitrofi) .
Prezzo
richiesto : Euro 200
Caratteristiche
tecniche :
Alimentazione : 12-15 VDC
Frequenze
d'ascolto : 60 - 905 MHz
Step : 0.1 / 1 / 5 / 10 / 12.5 / 25 KHz
Modi : AM/FM/WFM/SSB/CW
Memorie : 100
Optional : Unità video NTSC
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Cicchelli Giuseppe (
Beppe ) IZ1ESH
@mail: 1at343giuseppe@tiscali.it
Vendo
rotore d'antenna Yaesu G- 800
Motore
per antanne di tipo radioamatoriale in ottime condizioni
, unica pecca , senza control box .
Preferirei la consegna brevi mano (in zona Torino e comuni limitrofi) .
Prezzo
richiesto : Euro 300
Caratteristiche
tecniche :
Connettore : a 6 poli ( rotondo )
Rotazione : 450°
Alimentazione : 220 Vac
Superfice
al vento :
Max
carico verticale :
Dimens.
mast (mm)
: 38~63 Ø
Peso
Cicchelli Giuseppe (
Beppe ) IZ1ESH
@mail: 1at343giuseppe@tiscali.it
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Da:
iret.friuli [iret.friuli@libero.it]
VENDO:
-
ricevitore R 210 inglese (station radio C 11), frequenza 2-16 MHz, senza pellicola della scala,
ecc.
[90
euro]
- radio
transmitter T-217/GR U.S. Army - COLLINS Radio Co.,
frequenza 220-400 MHz, senza accessori, personalmente mai utilizzato, peso circa
[100
euro]
-
modulator-power supply MD-141A/GR U.S. Army - Radio Receptor Co.Inc. Brooklyn
N.Y., senza accessori, personalmente mai utilizzato,
peso circa
[60
euro]
-
U.S.A.F. Synthesizer, elec freq model EN 358 Manson Laboratories a subsidiary of
Hallicrafters Wilton, conn., personalmente mai
utilizzato, completo del suo power supply model EN 360 Manson Laboratories a
subsidiary of Hallicrafters Wilton, conn. - ingresso 117 V AC uscita 6,5-28-180
V DC.
[tutto 20
euro]
- U.S.
cable fault locator detector James G.Biddle Co. - Philadelphia 7
P.A.
[80
euro]
-
strumento prova indotti ed avvolgimenti E313-A dell'
Allen Electric & Equipment Co. - Michigan, made in U.S.A.,
ecc.
[80
euro]
-
microfono Philips type LBB 3058/02, completo di scheda Philips type LBB 3160/00,
personalmente mai utilizzato, ecc.
[5
euro]
- sacca
BG 56-A per trasporto stili d'antenna della base MP-48, completa di 5 stili
vari, ecc.
[50 euro]
- mini
paracadute militare forse per razzi di
segnalazione.
[20
euro]
- zaino
Esercito Italiano degli anni '60 utilizzato per portare
vestiario.
[10
euro]
-
zainetto U.S. ML GAS MASK M9.
[20
euro]
-
maschera antigas di colore nero completa di supporto da schiena per bombola,
spallacci, cinghie, ganci, tubi di collegamento, manometro,
ecc.
[10
euro]
-
dosimetro di radiazioni a forma di penna, con clips, scala da
[10
euro]
-
obiettivo SZ-X210 Tokina 70-210mm f/4-5.6 completo di
paraluce, nuovo, mai utilizzato perchè acquistato per errore, adatto per Canon,
ecc.
[150
euro]
Esamino
anche eventuali permute (preferibilmente con materiale radio
surplus).
Acquisto,
se prezzi onesti, apparati, manuali, accessori e
materiale vario della IRET.
NON sono
graditi sms per informazioni o contrattazioni riguardanti il materiale in
vendita.
NON
rispondo a telefonate con numeri anonimi o non
visibili.
Per
eventuali spedizioni, i pagamenti saranno da effettuarsi
anticipatamente.
NON invio
in contrassegno.
IW3
SID - Andrea
tel. [+39] 3474907504 (ore pomeridiane)
e-mail:
iret.friuli@libero.it
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Da:
sglent@tin.it
VENDO circuito stampato
forato e stagnato per TX Audio-Video per ATV
sui 1240 Mhz da 200 mW;
realizzazione alla portata di tutti grazie al
VCO mod.
VTO 8090 Avantek, con istruzioni ad Euro 15,00 compresa
spedizione.Marco Lento Tel.090-51281
(ore 15 ) E-mail: sglent@in.it
=================================================================================
23.
INFORMAZI
ONI
Inviate
i vostri articoli con e-mail, non con allegati, in formato testo TXT e le
immagini in JPG
GLI
SCRITTI ANONIMI, O CON FIRME NON RICONDUCIBILI AD UN AUTORE CERTO, VENGONO CESTINATI
Per
modifiche alla Mailing-list, nuove iscrizioni, ecc. fornire sempre:
Nominativo
– Nome e Cognome – E-mail vecchia - E-mail nuova
ATTENZIONE
agli allegati!
Per
evitare spiacevoli sorprese, nonostante che il nostro sistema sia ampiamente protetto contro i virus, per nessuna
ragione il Radiogiornale, o altri messaggi della redazione vengono inviati agli
utenti come allegati alle E-mail, se dovessero arrivare messaggi del genere non
apriteli e cancellateli anche dalla cartella dei messaggi eliminati, PERCHE'
SONO PROBABILMENTE FALSIFICAZIONI CHE POTREBBERO
CONTENERE
PERICOLOSI
VIRUS!
Per
gli stessi motivi invitiamo tutti a non inviarci files
allegati!
La
capacità massima della tua casella di posta elettronica potrebbe essere stata
quasi raggiunta.
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poter continuare a ricevere il Radiogiornale e la posta in generale, ti
consigliamo di eliminare i messaggi giacenti, o di scaricarli sul tuo
PC.
Il
Radiogiornale, è indipendente e non ha legami associativi con
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radioamatori iscritti nella lista di distribuzione ed è disponibile nel sito WWW/
Radiogiornale.org. Tutti i radioamatori iscritti nella
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esprimendo liberamente le proprie idee con linguaggio consono alla tradizione
radioamatoriale basata sul rispetto per il
prossimo,
Il
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censure il materiale pervenuto, anche le
opposte opinioni, ma ciascuno dovra' farsi carico di evitare inutili
polemiche.
Pertanto
coloro che desiderassero collaborare a questa
iniziativa, tramite Internet, facendo pervenire i propri scritti agli
altri radioamatori della lista volontaria dotati di indirizzo
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provvederemo
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dell'interessato.
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