Le
origini della festa dell'8 Marzo risalgono al lontano
1908, quando, pochi giorni prima di questa data, a New York, le operaie
dell'industria tessile Cotton scioperarono per protestare contro le terribili
condizioni in cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero si protrasse per
alcuni giorni, finché l'8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò tutte le
porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire. Allo stabilimento
venne appiccato il fuoco e le 129 operaie prigioniere
all'interno morirono arse dalle fiamme. Successivamente questa data venne proposta come giornata di lotta internazionale, a favore delle donne, dalla socialista
Rosa Luxemburg, proprio in ricordo della
tragedia.
Radiogiornale
Viene inviato come e-mail
personale a oltre 12.000 utenti
ed è
prelevato da moltissimi altri nel sito
http://www.radiogiornale.org
Numero
211 -
Anno VIII – 28 febbraio 2009
Per
comunicazioni:
radiogiornale@fastwebnet.it
Da: i0sjc Salvatore Cariello
ORRIBILE
Massacro di Delfini Calderones
nella
“civile” Danimarca
non
ci si puo' credere!
BENCHE'
TUTTO CIO’ SEMBRI INCREDIBILE, OGNI ANNO, QUESTO MASSACRO BRUTALE E SANGUINARIO
SI RIPETE NELLE ISOLE FAROER, CHE APPARTENGONO ALLA DANIMARCA, UN PAESE
CONOSCIUTO COME MOLTO 'CIVILIZZATO', MEMBRO DELL'UNIONE EUROPEA. TROPPE POCHE
PERSONE AL MONDO CONOSCONO QUESTO AVVENIMENTO ORRIBILE E DEPLOREVOLE CHE SI
RIPETE OGNI ANNO. UN MASSACRO SANGUINARIO, COMPIUTO DA GIOVANI UOMINI PER DIMOSTRARE
DI AVER RAGGIUTNO L'ETA' ADULTA E CON UN RITO SANGUINARIO UCCIDONO QUESTI POVERI
DELFINI(!!). E' ASSOLUTAMENTE INCREDIBILE CHE NON SIA FATTO
NIENTE AFFINCHE' QUESTA BARBARIE CESSI. UNA BARBARIE CONTRO I DELFINI
CALDERONES, MAMMIFERI SUPER INTELLIGENTI E SOCEVOLI CHE SI AVVICINANO ALL’UOMO
PER CURIOSITA' E AMICIZIA E FINISCONO ARPIONATI TRA ATROCI SOFFERENZE. VERGOGNA!
SOMMARIO:
=================================================================================
1.
Da:
luca.i5ihe
Una
nuova proposta
5x1000
si, ma alle Sezioni
Ciao
Paolo,
giudicherai te se
pubblicare questa mia lettera in merito al 5 x
1000.
Premetto
che come imprenditore, quando ho dovuto scegliere a chi indirizzare questo
contributo, ho subito pensato all'ARI, anche in
relazione alla disponibilità che molti colleghi offrono per servizi di
volontariato e protezione civile. Non so se, come accennato in precedenti
lettere inviate al Radiogiornale, esistono altri scopi (come la ricerca). Per me
l'importante era che l'ARI potesse usufruire di questo
contributo.
Immaginavo, però, che
lo scopo fosse quello di ridiluire questo denaro verso le sezioni, molte delle
quali soffrono per la poca disponibilità di cassa. Il mio pensiero era quello di
veder assegnare questi soldi proprio alle sezioni,
non solo in
merito al numero di iscritti, ma anche in funzione delle attività che svolgono
in ambito ARI RE, Protezione Civile, ma anche per attività diverse (come la
manutenzione dei propri ripetitori, la promozione di progetti verso le scuole
superiori, la ricerca in merito all'uso di nuove bande, il problema dei disturbi
creati dai BPS, ecc.).
Questo
mio pensiero potrebbe essere anche una proposta da valutare e mi chiedo, se sarà
mai presa in considerazione.
Personalmente non sono
contento di come sento si svolgono le attività a Milano, ma posso dire con
fierezza che nella mia zona molte sezioni sono operative, ci sono molti colleghi
che si danno daffare e spesso si formano gruppi di persone che appartengono a
diverse sezioni che operano tutti insieme in attività
di contest, progetti o altro.
Concludo
con un saluto a tutti ed i complimenti a te per questo tuo
Radiogiornale.
Luca
Corsini
I5IHE
(Mr.Dots)
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2.
Sacro
e profano…
Non
vi è dubbio che data la situazione esistente oggi nel mondo, col 5X1000 sarebbe
preferibile privilegiare queste devoluzioni per quei comparti che si occupano
più direttamente di assistenza ai diseredati, come Medici senza frontiere,
Emegency, e altri, Istituti per la ricerca sul cancro e sulle malattie
genetiche, Enti per l’assistenza agli anziani abbandonati e l’adozione a
distanza. Noi continuiamo a ritenere che la legge 266 del 23 dicembre 2006 che
permette di donare il 5 per mille dell’IRPEF alle Organizzazioni non lucrative
di Utilità Sociale, le così dette ONLUS, sia un obbrobrio. La richiamata Legge
sulla devoluzione del 5X1000 è un pastrocchio
all’italiana che mischia il sacro con il profano, un divertimento quale può
essere la radio, o i cultori della musica lirica, con quelli che soffrono.
Il
numero dei beneficiari del 5 per mille dell’Irpef dell’elenco volontariato
alicati per il 2006 (anno di ci si hanno i dati) è
indicativo per capire quello che sta succedendo. L’Agenzia delle entrate, dopo il
censimento delle autocertificazioni, ha dato il via
libera alle domande di 22.372 soggetti, bocciandone 6.306 non in regola
per mancato, tardivo o non corretto invio delle
autocertificazioni.
Una
volta conclusa la fase di verifica della sussistenza dei requisiti di legge si procederà
alla definitiva conferma dei soggetti che beneficeranno del contributo. Chi non
è in lista non potrà beneficiare degli importi, anche se i contribuenti avessero effettuato la scelta in loro favore. Nel complesso i
contribuenti italiani hanno espresso, considerando tutti i quattro settori
interessati, 15.854.201 preferenze, su un totale di 26.391.936 dichiarazioni.
Risultato: volontariato batte ricerca. Al volontariato sono andate 9.418.595 di
preferenze, delle quali 808.717 rivolte genericamente senza indicare il
beneficiario. Per gli enti della ricerca scientifica sono state espresse
2.172.226 preferenze, di cui 940.909 sono prive dell’indicazione del
beneficiario. Per la ricerca sanitaria, invece, 2.195.203 sono le scelte
espresse dai contribuenti; di queste 1.537.020 non recano l’indicazione del
beneficiario. Infine, 2.068.177 sono state rivolte a sostegno delle attività
sociali di 8.093 Comuni italiani.
Tra
i Radioamatori, alcuni sostengono che è giusto privilegiare l’Associazione visto il suo impegno nella Protezione Civile –
si afferma ciò, perché forse non si è a conoscenza che già una pioggia di Euro e
di materiali d’uso, compresi i SUV e le apparecchiature radio, viene data, senza
troppi controlli ai Regionali A.R.I. da parte delle Regioni (qualcuna ha fatto
addirittura leggi apposite!) e della stessa Protezione Civile per il servizio di
emergenza dei Radioamatori e che questa pioggia di denaro in un mondo che in
origine non aveva interessi di nessun genere ha determinato varie situazioni di
crisi inspiegabili al profano! Col 5X1000 forse avremo
altri SUV con la scritta gialla Protezione Civile per accompagnare i bambini a
scuola (come purtroppo avviene in qualche caso) e avremo altre strane
associazioni a “latere”, sorte per amministrare questi fondi sottraendoli così
al controllo delle Sezioni ARI, come da qualche parte è
avvenuto.
Per
riportare l’ARI a quella di un tempo riteniamo che si debba partire da qui,
ripensando tutta la materia, e sul come e da chi e con quali controlli debba
essere gestita, altrimenti è una situazione destinata ad aggravare ulteriormente
la crisi degli ultimi anni.
Nel
frattempo riflettiamo sulla necessità di aiutare che ha veramente
bisogno!
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3.
Da
Vittorio IK4IRO
Il
5X1000 a chi ne ha
bisogno
Con
preghiera di pubblicazione, vorrei rispondere a
Ciao,
Carlo, vorrei esprimerti la mia completa approvazione riguardo a quanto hai
scritto sul Radiogiornale 210 2009.
Come
te sono sempre stato un sostenitore che il 5x1000 dato
a parecchie associazioni che ho
trovato nell'elenco di quelle che ne hanno diritto sia un vero latrocinio nei
confronti dei contribuenti ed un grosso schiaffo morale per tutte le altre che
ne hanno davvero bisogno.
Il
mio 5x1000, come avrai capito, non lo elargisco alla nostra A.R.I. ma ad un'altra associazione che opera in tutte le
parti del mondo cercando di portare un po’ di beneficio a chi soffre
veramente.
Questo
mio piccolo contributo potrei benissimo devolverlo all'A.R.I. se questa, durante
una riunione di consiglio, decidesse di donare tutto il ricavato del 5x1000 ad
un ente o associazione che con questi soldi può davvero fare ricerca per la cura
ed il bene delle persone che si trovano in situazioni gravi di
malattia.
Grazie,
Carlo, per la tua testimonianza e grazie anche a tutti coloro che porteranno
avanti questa presa di posizione sul 5x1000 che riguarda l'Associazione
Radioamatori Italiani, associazione eretta "Ente Morale" dal
1950!
Cordiali
73
Vittorio
ik4iro
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4.
Da
Sergio Giuffrida
IZ3CNM
Perle
Ciao
Paolo,
un mio modesto
contributo leggendo l'ultimo verbale del 7/2/2009:
"....il
Presidente Sanna (Giancarlo) ritiene particolarmente significative le pratiche
connesse alla gestione del sito web e alla relazione tecnica di verifica del
Bilancio Consuntivo
Ma nel verbale del 1 maggio 2007 si
legge:
"Belvederi
prosegue l’intervento per precisare che, così come anticipato in A.G.N., si farà carico di pagare personalmente lo studio che ha
contattato per effettuare la revisione contabile del bilancio consuntivo
2006. Il
Consigliere Ambrosi, pur apprezzando la coerenza del Presidente e la
disponibilità manifestata, ritiene che tale operazione debba avvenire secondo
prassi e, pertanto, dovrà essere l’Associazione stessa a farsi carico dei
costi. Nessun
Consigliere ha niente da eccepire"
E ancora dal
verbale del 1 Giugno 2007:
"Cavicchioli, dopo aver
ricordato quanto concordato nella riunione di CDN del 1 maggio (vedi verbale),
presenta l'elaborato di verifica del Bilancio Consuntivo
2006 ricevuto dallo studio del revisore. L'elaborato verrà diffuso insieme all'invito a partecipare all'Assemblea
Generale..."
Ogni commento è
superfluo.
Dott. Sergio Giuffrida
Formatore
I.C.T. & Office Automation
Ufficio: Campo San Polo
2128/A
30124 VENEZIA
tel. & fax 041/7712286
Cell.
328/0468150
=================================================================================
5.
Da:
Giuffrida Sergio iz3cnm
Un
pesce di nome…
Caro
Paolo,
mi scuso se
approfitto della Tua cortesia e della pazienza dei lettori per un motivo forse
futile.
Ma sembra
(ripeto sembra! Cioè una “ impressione” non una
affermazione!) che la mia segnalazione di “strane anomalie” rilevate nel
verbale CDN ARI del 5 dicembre 2008
e pubblicate sul RadioGiornale, abbia scatenato il rincrescimento di alcuni
soci.
Ricordo
che, come ampiamente documentato dal RadioGiornale, sembrerebbe (condizionale!)
che ampie parti del verbale del 5 dicembre 2008 siano (condizionale!) state
copiate da uno studio del prof. Mario Collevecchio del 2006 che, casualmente,
era stato oggetto di miei
studi.
Purtroppo, a quanto
pare, alcuni soci, invece di controllare la bontà della mia segnalazione, hanno
preferito trovare qualcosa che potesse delegittimare
me.
E così,
leggendo il verbale CDN ARI del 7 febbraio 2009, ho scoperto che alcuni
“solerti” soci hanno scritto al CDN asserendo che un mio articolo, pubblicato su
RadioRivista di ottobre 2008, sarebbe stato copiato da uno studio del dott.
Gianni Mario Colombo nel 2006 e viene citato un
indirizzo ad un sito.
Non
conoscendo quel sito e anche per curiosità professionale, mi sono subito
connesso ad Internet ma la pagina citata nel verbale
CDN ARI non esiste (…o forse non sono bravo io a navigare! Sorry! Sono un
Radioamatore non un informatico! HI). Tuttavia, prima che i soci meno attenti
abbocchino a questo amo “mediatico” vorrei fornire alcuni
elementi chiarificatrici.
L’informazione fornita
dai soci al CDN ARI è inesatta.
L’articolo che ho
inviato a RadioRivista prende effettivamente spunto da un intervento che il
dott. Colombo ha svolto, in qualità di relatore, nella conferenza sul tema:
“Protocollo di intesa tra la Guardia di Finanza e l’Agenzia O.N.L.U.S.” tenutasi
il 2 luglio 2008 presso il Comando Scuola Polizia Tributaria ed alla quale ho
avuto il piacere e l’onore di partecipare.
Naturalmente la
conferenza era riservata alle Forze Armate di Polizia e quindi questi “solerti”
soci non potevano conoscerne ne l’esistenza ne la
bibliografia.
Ma se i
“solerti” soci avessero avuto l’accortezza di leggere attentamente il mio
articolo, avrebbero però letto che vi si trova ben citata la fonte. Si legge,
infatti, che il documento “…prende le mosse dalla Raccomandazione n. 1 del 2001
del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Dottori Commercialisti (Documento di
presentazione di un sistema rappresentativo dei risultati di sintesi delle
aziende non profit).”
La fonte
è citata!
Non sono
arrabbiato verso questi “solerti” soci. Piuttosto sono
deluso.
Deluso
dal fatto che il CDN abbia prestato ascolto a queste insinuazioni senza approfondire (ma d’altra parte la cosa è ampiamente
comprensibile data la mole di lavoro che deve svolgere). Deluso soprattutto
perchè si da corso a controlli verso chi fa la
segnalazione e non si controlla se la segnalazione è vera. Deluso perchè si
promette una “berlina” mediatica, deluso per come viene
presentata la cosa (non si fanno nomi ma se si danno elementi per capire di chi
si parla…mentre dei soci solerti non si sa nemmeno da che parte del mondo
arrivino….).
Insomma….molto,
estremamente e ampiamente deluso! Questa si che è una
perdita di tempo!
E
torniamo al problema di fondo e alla mia domanda: potrebbero, cortesemente,
questi “solerti” soci indicarmi in quale parte del verbale del 5 dicembre 2008
viene citata la fonte?
Per chi
fosse interessato all’argomento sono disponibile a
fornire, in modo totalmente gratuito, documenti, bibliografia e atti
sull’argomento.
Mi scuso
nuovamente per aver sottratto spazio a notizie e informazioni più importanti e
interessanti.
Ma mi
auguro di aver evitato ad altri soci di abboccare
all’amo…
Saluti
IZ3CNM
Sergio
Dott.
Sergio Giuffrida
Formatore
I.C.T. & Office Automation
Ufficio:
Campo San Polo 2128/A
30124
VENEZIA
tel.
& fax 041/7712286
Cell.
328/0468150
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6.
Da:
Giuffrida Sergio iz3cnm
Appalto/concorso
sito ARI
Caro
Paolo e cari lettori del RadioGiornale,
dopo la pubblicazione sul
sito ARI di Cosenza del tanto atteso "appalto/concorso" per il nuovo sito ARI e
dopo aver avuto un proficuo scambio di idee sul Forum dell'ARI di Fidenza, ho
pensato che l'argomento meritava di disturbarTi (HI) per trovare un piccolo
spazio sul RadioGiornale.
Quello
che ha destato le perplessità di molti soci è il ricorso all'appalto/concorso
diciamo..."ristretto alla partecipazione" dei soli
soci.
E' bene
sapere che questa forma "ibrida" di bando, a cavallo appunto fra appalto e
concorso, nella realtà è stata abbandonata da anni presentando forti
problematiche di natura contabile e fiscale.
Basta
andare su wikipedia per leggerne le motivazioni.
L'appalto
è un CONTRATTO che prevede che l'appaltatore (chi presenta il progetto e lo
esegue) e il committente (chi commissiona) abbiano quantomeno natura
imprenditoriale.
Non mi
sembra che ARI possa configurarsi quale soggetto "imprenditoriale" ne,
tantomeno, non mi sembra realistico che un semplice socio possa assumersi rischi
e oneri connessi a questa forma di contratto.
Ancor più
strano appare leggere la richiesta di "presentare progetti sulla falsa riga del
vecchio sito" che, come tutti sanno, è stato abbandonato dalla nuova
gestione.
Senza
nulla togliere alle capacità imprenditoriali dei soci, forse sarebbe stato
meglio (e lo dico a livello di contributo di idee), proporre ai soci la
presentazione di
"progetti creativi" da far realizzare, però, da un professionista
del settore.
Molti
soci diranno: " ma perchè stò IZ3CNM non lo fa presente al
CDN"?
La
domanda è pertinente e la risposta è semplice.
Il CDN, e
ancor più il CSN, hanno il favore di professionisti che sicuramente avranno valutato attentamente la questione, soprattutto
perchè soggetti eletti liberamente dai soci.
Tuttavia
mi metto nei panni del semplice socio che, di fronte a queste perplessità e alla
complessità delle norme, si chiede a cosa vada incontro nel partecipare a tali
progetti.
Per
questo motivo, come sempre gratuitamente, sono a disposizione dei soci che volessero rivolgermi quesiti per approfondire
l'argomento.
Grazie
per l'attenzione.
Saluti
IZ3CNM
Sergio
Dott.
Sergio Giuffrida
Formatore
I.C.T. & Office Automation
Ufficio:
Campo San Polo 2128/A
30124
VENEZIA
tel.
& fax 041/7712286
Cell.
328/0468150
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7.
L’Associazione
“Polo Positivo” comunica:
ATTIVAZIONI
DEL MINISTERO DELLA DIFESA
NELLA
BANDA 430/432
MHZ
MILANO, 19 FEBBRAIO
2009
SALVE A
TUTTI,
NELLA BANDA 430/432, SONO IN ATTO INSTALLAZIONI DI SISTEMI RADIOELETTRICI
DA PARTE
DEL MINISTERO DELLA DIFESA.
LA PRIMA REGIONE INTERESSATA E'
STATA IL PIEMONTE MA QUESTE INSTALLAZIONI
INTERESS
CONSID
TENUTO
CONTO CHE IL MINISTERO DELLA DIFESA E' TITOLARE IN PRIMARIO DI QUESTA
BANDA, ONDE EVITARE RIPERCUSSIONI ANCHE DI CARATTERE SANZIONATORIO VERSO I
RADIOAMATORI STESSI,
LA SCRIVENTE ASSOCIAZIONE RITIENE
AUSPICABILE VISTO CHE TALE PROBLEMA RIGUARDA TUTTA LA CATEGORIA; UNA STRETTA
COLLABORAZIONE TRA I VARI SOGGETTI ASSOCIATIVI PER RICHIEDERE CONGIUNTAMENTE AI
VARI MINISTERI INTERESSATI UN INCONTRO CHE POSSA PORTARE AD UNA ANALISI E
SUCCESSIVA SOLUZIONE ANCHE TRANSITORIA DEL PROBLEMA.
COLGO
L'OCCASIONE PER PORGERVI CORDIALI SALUTI
CARLO BUGGIO
Presidente
Responsabile
Organizzazione
di Volontariato
associazione
Nazionale Radioamatori
Polo
Positivo
NDR
(nota
della Redazione)
I
ponti UHF Radioamatoriali operanti in secondario sulle frequenze del Ministero
della Difesa, stando al CISAR che ha una conoscenza in prima persona, sono ben
600 più tutti quelli utilizzati per il trasponder, (HI, siamo ormai in pratica
al ponte di condominio), non sarà facile risolvere il problema dato che l’unica
fettina in primario per gli OM è quella di 435 – 436 MHz, ma è destinata a livello internazionale e dalla IARU al
Servizio via satellite e i ponti creerebbero fatalmente interferenze, l’altra
fettina, la 434 – 435 MHz è assegnata e utilizzata dalla Polizia. Con una deroga
della IARU e dei Ministeri dello Sviluppo Economico comunicazioni e della Difesa
si potrebbe mettere l’ingresso dei ponti a 435 MHz e
l’uscita in secondario a 433 MHz, riducendone ovviamente drasticamente il
numero, sempre che l’Esercito Italiano non abbia in programma di utilizzare
anche la 432 – 433 MHz, come si sa “l’appetito vien mangiando!”. Il problema è
che per sapere come ci dobbiamo comportare, bisognerebbe conoscere
dettagliatamente le frequenze utilizzate dai militari, ma allo stato questo
appare molto difficoltoso in quanto trattandosi di installazioni militari sono
coperte da segreto!
Se
invece di continuare con L’ASSENZA DI INIZIATIVA E L’OSTINATO PERSEGUIMENTO DI
OBIETTIVI FUORVIANTI E POLEMICI, (basta leggere il verbale del CDN della più
importante Associazione, di cui parliamo in altra parte del Radiogiornale) si
potrebbero evitare queste sonore batoste per i Radioamatori, che CI STANNO
FACENDO TORNARE INDIETRO DI DECENNI CIRCA LA CONQUISTE
REALIZZATE IN UN RECENTE PASSATO. Ricordiamoci che ci hanno sottratto
anche i 70 MHz. Cosa vogliamo che ci declassino tutti a
CB e che ci lascino operare solo sui 23 canali della Banda Cittadina? Sveglia gente,
superate le divisioni interne ed esterne e battagliate uniti per cose
serie!
E
attenzione a provocare possibili interferenze a chi gode della tutela del
“primario” soprattutto se questo è un servizio militare, la cosa potrebbe avere
spiacevoli conseguenze!
Infine
una considerazione crediamo vada fatta: se invece di esagerare, come purtroppo
si è fatto, con l’installazione dei ponti, fatti divenire generi di prima
necessità, il più delle volte inutili e utilizzati da
pochi intimi, si fosse stati più cauti, (installandone lo stretto necessario),
considerando che si era fatto uno strappo concedendoci di installarli su
frequenze a statuto secondario, probabilmente non si sarebbe arrivati alle gravi
conseguenze di oggi dove tutti rischiano di essere
spenti!
=================================================================================
8.
Da
I0IUR Roberto
Segretario
della Sezione ARI di Terni
ARI
Sezioni di Terni e Orvieto
ASSOCIAZIONE
RADIOAMATORI ITALIANI
Box19
Sezione Italiana della I.A.R.U.
05100
TERNI Eretta in Ente Morale il 10.01.1950 (DPR
368)
www.ariterni.it
SEI
UN
AUTOCOSTRUTTORE
?
PARTECIPI
AI CONTEST
IN
V-U-SHF ?
Sabato
16 e Domenica 17 Maggio 2009
avrai
l’occasione di verificare l’efficienza delle tue realizzazioni partecipando
al
XXIV
SYMPOSIUM INTERNAZIONALE
DI TERNI E
ORVIETO
TECNICO
SCIENTIFICO RADIOAMATORIALE
CON
CONCORSO DI AUTOCOSTRUZIONE
&
PREMIAZIONI CONTEST V/U/SHF TROFEI A.R.I. 2008
&
D-STAR LA NUOVA FRONTI
Organizzato
dalle Sezioni ARI di Terni e Orvieto. Avrai a disposizione una
adatta strumentazione.
Interverranno
eminenti relatori. Si terrà a Terni. Ci saranno frecce di segnalazione ed una
stazione
attiva
a 145.300 Mhz.
Per avere
la possibilita’ di usufruire dei pranzi organizzati e/o pernottamenti e’
necessario prenotarsi . per
info fare riferimento a ikzeroddp.adolfo@tin.it 338-8518135 -i0iurroberto@alice.it 329-4306 690
SINTESI
DEL REGOLAMENTO:
La
realizzazione dovrà essere opera del concorrente e presentata per la prima
volta. Le antenne in concorso dovranno riguardare le frequenze dei
Non
saranno ammesse antenne costruite unicamente per il concorso, ovvero
meccanicamente inaffidabili e nella pratica
inutilizzabili. Verrà tuttavia esaminato, fuori
concorso e tempo permettendo, qualsiasi prototipo d’antenna relativo alle
frequenze suddette. La verifica, si effettuerà sabato 16 maggio con inizio alle
ore 09.00, Domenica 17 dalle ore 9 e riguarderà due aspetti: max.
gain e miglior rapporto gain/lung. Boom.
la cifra di rumore ed il guadagno dei
preamplificatori e convertitori delle frequenze di
Il
concorrente parteciperà inizialmente solo ad una sola autocostruzione per ogni
gamma di frequenza prevista. Al termine, se ci sarà tempo, verranno esaminate eventuali sue ulteriori realizzazioni. Il
giudizio della giuria dovrà ritenersi inappellabile.
L’organizzazione non
si assume alcuna responsabilità per danni che, per effetto della manifestazione,
dovessero derivare a persone e/o cose. Le premiazioni
si effettueranno alla mattina della domenica .
Il pranzo
del sabato e della domenica sarà organizzato presso ristoranti della zona, per
coloro che si sono prenotati.
Per
accedere alle prove invia entro il 10/05/09 alla Casella Postale 19 – 05100
Terni, oppure via e-mail agli indirizzi sopra indicati tutti i dati richiesti
nel prospetto pubblicato nel sito e sulle riviste del settore. Puoi partecipare anche se non presenterai alcuna autocostruzione.
In ogni caso prenotati !
Per la
mattina della domenica e’ prevista una gita per le signore nel comprensorio del
ternano con la guida IK0EJPCinzia
Programma
dettagliato della manifestazione, scheda di adesione e info per prenotazioni
saranno visibili sul sito www.ariterni.it
=================================================================================
9.
Da:
Vittorio ik4iro
Domenica
22 Marzo 2009 presso la sede della sezione A.R.I. Modena ed organizzato dalla
stessa avrà luogo l’annuale “Symposium A.R.I.
Modena”.
“Radio:
nuove tecnologie a confronto”
Programma:
Domenica
22 Marzo 2009
*
Ore 9.30 Inizio dei
lavori con saluto del Presidente di sezione e
dell’organizzazione.
O
Relazioni.
*
Ore 13.00 pranzo-buffet
presso il luogo del convegno.
*
Ore 14.30
proseguo dei lavori.
*
Ore 18.00 termine del
convegno.
Tema
principale del convegno sarà la “Software Defined Radio”. Verranno trattati, da parte di relatori di alto prestigio,
gli sviluppi di questa avanzata tecnologia che si sta diffondendo anche tra i
radioamatori.
Oltre
alle relazioni sarà possibile scambiare opinioni con i principali costruttori di
apparecchiature SDR sia commerciali che autocostruite ed i principali sviluppatori di software
dedicato.
Come
arrivare al convegno:
Indirizzo:
Presso
Circolo Hera
Via
Tirassegno (Mo)
Coordinate: 44°
All’uscita
dell’autostrada A1 Modena Nord prendere la Tangenziale
Nord direzione Bologna.
Uscire all’uscita
10 della
tangenziale.
Proseguire lungo Via
Alessandro la Marmora.
Al primo
semaforo proseguire diritti.
Alla
rotonda svoltare a destra in Via delle Suore.
Dopo
circa
Dopo
circa
Per
informazioni è possibile telefonare ai seguenti
numeri:
(IK4IRO
3394592888) ; (I4TZO 3289646331 ) ; (I4BBC
3392694360)
inviare
una e-mail a: ik4iro@amsat.org
Ulteriori informazioni ed il
programma completo saranno disponibili all’indirizzo internet: www.arimodena.it nella sezione riguardante il
Symposium.
Nonostante la
manifestazione avrà la durata dell’intera Domenica, come sezione siamo
disponibilissimi ad accogliere chi vorrà arrivare durante la giornata del
sabato. Per costoro si potrebbe organizzare, ad esempio, una visita al museo
della Ferrari, oppure al Radiotelescopio di
Medicina.
Per
coloro che volessero arrivare il giorno di sabato ed
avessero la necessità di pernottare a Modena, possono prenotare
presso:
Hotel
Lux
Via
Galileo Galilei, 218
41100
Modena
Costo
della camera singola comprensivo di colazione : euro
55.00
Costo
della camera doppia comprensivo di colazione : euro
85.00
Citare
“radioamatori di Modena” per poter usufruire della
convenzione.
73
Vittorio
ik4iro
=================================================================================
10.
DIRITTI
INTERNET
"Contro
i pirati, censura web"
E'
una bozza ma è già
polemica
E'
arrivata al comitato governativo (sembra messa a punto dalla Siae) la proposta
di legge contro la pirateria digitale e ha scatenato l'inferno in rete. A farne
le spese potrebbero essere non solo gli utenti ma anche "soggetti come YouTube,
a tutto vantaggio di Mediaset e delle altre tv
UNA
PROPOSTA di legge che, combattendo la pirateria digitale, spinge verso una
censura del web. Una censura dall'alto, con un rigore mai visto prima in Italia.
E a farne le spese potrebbero essere non solo gli utenti ma anche soggetti come
YouTube, a vantaggio di Mediaset e delle emittenti che sentono violati i propri
diritti d'autore.
Sono
questi aspetti che stanno facendo divampare le polemiche, in rete, sulla prima
proposta di legge arrivata al neonato Comitato tecnico governativo contro la
pirateria digitale e multimediale. Il documento è trapelato sul web e pubblicato
da Altroconsumo, associazione dei consumatori, che lo boccia allarmata: "Il
provvedimento appare arcaico, protezionista e contrario agli interessi dei
consumatori e dell'innovazione del mercato digitale".
"Ad
inquietare sono numerosi punti di quella proposta", spiega Guido Scorza,
avvocato tra i massimi esperti di internet in Italia. "Per prima cosa, si dà una
delega in bianco al governo, per attuare nuove misura a
difesa del diritto d'autore. I imponendo
responsabilità, in caso di violazione, a utenti e a"prestatori di servizi
della società dell'informazione". Chi sono questi soggetti? "Nella proposta si
parla anche di provider internet, che però per il diritto comunitario, recepito
in Italia, non possono essere responsabili di quanto fatto dai propri utenti.
Pensiamo allora che la proposta voglia attribuire responsabilità, ora non certe
sul piano giuridico, a soggetti come YouTube e a fornitori di hosting".
"Se
passasse questa proposta, certo YouTube perderebbe la causa contro Mediaset e
altre emittenti che lo denunciano per la presenza di materiale pirata sul
portale", aggiunge Scorza. YouTube (e altri portali analoghi) chiuderebbe in
Italia, subissato da cause perse, o sarebbe a cambiare molto il servizio solo
per gli italiani.
La
proposta non parla di misure contro gli utenti che violano il diritto d'autore
(scaricando e condividendo file pirata), "ma quella delega in bianco non lascia
presagire nulla di buono. Potrebbe essere la nota misura della disconnessione
coatta degli utenti da internet, la cosiddetta dottina Sarkozy, che questo
governo, la Siae e Fimi hanno già dichiarato di apprezzare". Dottrina che però è
ancora in forse e ha già ricevuto una bocciatura dal parlamento europeo perché
lesivo dei diritti degli utenti.
Sorprende
poi un articolo, nella proposta, che con il diritto d'autore non ha niente a che
vedere ma che ha il sapore della censura a 360 gradi: "Attribuzione di poteri di
controllo alle Autorità di governo e alle forze dell'ordine per la salvaguardia
su tali piattaforme telematiche del rispetto delle norme imperative, dell'ordine
pubblico, del buon costume, ivi inclusa la tutela dei minori".
Insomma,
una specie di commissione di censura di quello che sta sul web, come avviene per
il cinema, ma con ricadute molto più pesanti: perché
andrebbe a porre paletti alla possibilità di ciascun utente di leggere o
pubblicare una notizia o un video d'informazione. Su uno sciopero non
autorizzato, per esempio, o su alcuni fatti potenzialmente diffamanti per un
politico. Si noti che una norma simile, il Child Safe Act, voluto da Bush, è
appena stata dichiarata anticostituzionale negli Usa. L'Italia andrebbe quindi
contro tendenza, se passasse la proposta.
A
contorno di tutta la vicenda c'è un giallo. In rete i primi commenti hanno
attribuito la proposta alla Siae, che siede al Comitato. La Siae nelle scorse
ore ha smentito quest'attribuzione, ma senza entrare nel merito del documento.
Ha smentito, insomma, solo di esserne il padre, ma non ne ha negato l'esistenza.
Addetti ai lavori continuano però a sospettare che sia
stata proprio la Siae a redigerlo. Il motivo è che il nome della Siae
appare indicato come l'autore del documento, nelle proprietà del file della
proposta di legge trapelato agli addetti ai lavori (e che Repubblica.it ha
potuto leggere).
"Crediamo
che adesso, dopo questa polemica, si possa tornare a discutere prendendo le
distanze da quel documento. Così, del resto, il governo ci aveva promesso: il
ministro Sandro Bondi (per i beni e le attività culturali) aveva detto infatti che la proposta di legge sarebbe arrivata al
Comunicato solo dopo una consultazione con le varie parti", dice Marco Pierani,
responsabile rapporti istituzionali di Altroconsumo. Consultazione che ancora
non è avvenuta. Ecco perché i consumatori si sono sentiti traditi all'arrivo di
questa proposta di legge.
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11.
Da
Salvatore
Todaro IW9FRA
Presidente
Sez. ARI Trapani
2°
DIPLOMA
PROCESSIONE
DEI MISTERI DI TRAPANI
La
sezione ARI di Trapani, in occasione della "Processione dei Misteri" che si
svolge a Trapani il Venerdì Santo da quasi 500 anni, istituisce il 2° Diploma
"La Processione dei Misteri di Trapani".
I
diplomi, ricchi di didascalie e foto, hanno lo scopo di far conoscere al mondo
radioamatoriale la secolare e suggestiva tradizione dei
Misteri.
La
processione, che discende dalle antiche Casazas di origine spagnola, ha inizio
alle ore 14 del venerdì Santo per concludersi dopo 24 ore. Essa viene considerata la più lunga manifestazione religiosa
italiana e soprattutto una delle più antiche. La processione percorre le
principali vie cittadine, dove si alternano emozioni di suoni, folclore e
tradizione.
I
Misteri, divisi in venti gruppi sacri ognuno appartenente ad un diverso ceto,
sono la rappresentazione artistica degli artigiani trapanesi della Morte e
Passione di Cristo, contornati da stupende raffigurazioni di putti, vedute di
Trapani e perfino di personaggi dell'epoca. I simulacri sono stati concessi in
affidamento nel XIV secolo alle maestranze locali tramite atti notarili dalla
Confraternita di San Michele Arcangelo, che istituì il
rito, con l'impegno di curarne l'uscita in
processione.
REGOLAMENTO
Partecipazione: È aperto a tutti gli
OM ed SWL italiani e
stranieri;
Periodo: Dalle ore 00.00 UTC
del sabato antecedente la Settimana Santa alle ore 23.59 UTC del sabato
successivo. Per l'anno 2009 il periodo va da giorno 4 al giorno 11 aprile
Bande:HF 20, 40, 80 Mt.
sempre nel rispetto delle bande assegnate con esclusione bande WARC e
traslatori;
Modi: SSB, CW,
RTTY;
Chiamata: SSB: CQ Misteri di
Trapani; - CW e RTTY: CQ Misteri TP.
Modalità: La stessa stazione
potrà essere collegata più volte nello stesso giorno, purché in modo e bande
diverse, rispettando la permanenza di quindici minuti nella stessa banda e
stesso modo.
Rapporti: Le stazioni, compresa
la stazione Jolly, passeranno passeranno: RST, numero
progressivo, orario e nome;
Punteggio: 1 punto con OM della
sezione ARI di Trapani, 2 punti con OM accreditati (trapanesi di altre sezioni),
3 punti con la stazione Jolly, 10 punti con la stazione IQ9TP nelle giornate
della Processione dei Misteri (venerdì 10 e sabato 11 aprile) e 5 punti nelle
altre giornate.
Log: I log regolarmente
compilati, saranno accettati sia in formato elettronico, inviandoli via E-mail all'Award Manager, che in forma cartacea via
posta,unitamente ad una QSL e, dovranno riportare quanto già detto nel capitolo
rapporti. I log dovranno pervenire entro il 30 giugno 2009, farà fede il timbro
postale per il cartaceo e la data di ricezione per
l'E-mail.
Coloro
che useranno il programma di IT9JZK, sono pregati, onde facilitarci
l'inserimento della classifica, di inviare il log in formato TXT generato dal
programma. Chi non utilizzasse il programma IT9JZK, è
pregato, ove fosse possibile, allegare al log cartaceo, floppy con i
collegamenti effettuati.
Le
stazioni accreditate, dovranno inviare, entro il 30 giugno 2009, il log in
formato TXT generato dalla procedura di IT9JZK. Lo stesso vale per le stazione SWL.
Nel sito
della nostra sezione http://www.aritp.it si potrà
scaricare l'apposito software realizzato per il diploma in
questione.
Richiesta
diploma: Per richiedere il diploma, è necessario accumulare 20 punti per gli OM
italiani, 15 punti per gli OM europei e 10 punti per gli OM extraeuropei. Il
diploma ha un costo di € 10.00 o 10 IRC a titolo di rimborso spese, con
pagamento effettuato unicamente a mezzo carta POSTEPAY
n° 4023 6004 6444 3045 intestato a Francesco
Torrente.
Le
richieste potranno essere inviate via e-mail, all'indirizzo di posta elettronica
it9yem@aritp.it oppure aritrapani@gmail.com (sarà opportuno indicare
nell'oggetto "Misteri Trapani" Call e Nome del richiedente), mentre per chi
volesse inviare il log cartaceo l'indirizzo è: Award Manager IT9YEM Mario
Barbara - Via Bruno Salvatore, 68 - 91100 Erice - Casa Santa
(TP).
Nella
richiesta via e-mail allegare il file della scansione della ricevuta di
versamento, nel caso in cui non si è in possesso di scanner inviare la richiesta
via posta, allegando la copia della ricevuta di versamento. Per eventuali altre
informazioni visitare il sito http://www.aritp.it o inviare mail a: aritrapani@aritp.it oppure aritrapani@gmail.com
Saranno
premiati: Primo, secondo e terzo classificato, prima YL
classificata e primo della categoria SWL. I premi non sono
cumulabili.
Sarà
premiata la stazione attivatrice, che avrà effettuato il maggior numero di
collegamenti.
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12.
Da
I3MKH Mirko Boscolo
Sezione
ARI di Chioggia Sottomarina
Le
conferme di i3mkh
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13
Da: Alberto Mattei,
IT9MRM
Coordinatore
Nazionale ARMI
A.R.M.I.
& A.R.I.
presentano
“ITALIAN
NAVY COASTAL RADIO STATIONS AWARD
REGOLAMENTO
Il
Diploma A.R.M.I. denominato “ITALIAN NAVY COASTAL RADIO STATIONS” è stato ideato
per ricordare le Stazioni Costiere della Marina Militare Italiana. Il Diploma è
conseguibile da tutti gli OM e SWL del mondo.
PERIODO
di validità
Il
diploma avrà inizio il 7 marzo 2009 (00:00 UTC) e si
concluderà il 22 marzo 2009 (24.00 UTC).
STAZIONI
Saranno
attive le seguenti stazioni speciali:
-
Stazioni con nominativo speciale in rappresentanza delle Stazioni Costiere della
Marina Militare:
IIØIDR –
IIØIDP – IIØIGU – II1ICS – II1IGG – II7ICT – II8ICN – II9ICF
-
Stazioni iscritte all’
A.R.M.I.;
-
Stazioni iscritte ad altri Naval Clubs;
MODI
Sono
consentiti i seguenti modi : CW – SSB – FM – PSK31 –
RTTY
BANDE
Tutte le
bande HF – VHF – UHF, secondo il Band Plan IARU
PUNTI
QSO
QSOs
(HRD) con Navy Coastal Radio Stations valgono 10 punti (tutti i
modi);
QSOs
(HRD) con A.R.M.I. Club e Naval Clubs Stations valgono 3 punti
(CW);
QSOs
(HRD) con A.R.M.I. Club e Naval Clubs Stations valgono 2 punti (PSK31 /
RTTY);
QSOs
(HRD) con A.R.M.I. Club e Naval Clubs Stations valgono 1 punto (SSB /
FM);
QSOs
(HRD) con la Italian Navy Coastal Radio Station “JOLLY” IIØIGU valgono 25
punti (tutti i modi);
N.B. : Ogni stazione ARMI, stazione costiera e la stazione JOLLY,
possono essere collegate una sola volta al giorno per ogni modo di emissione per
tutto il periodo della gara.
Esempio:
IT9MRM
giorno 7 marzo 2009 14 MHz SSB (vale 1
punto)
IT9MRM
giorno 7 marzo 2009 7 MHz CW
(vale 3 punti)
IT9MRM
giorno 7 marzo 2009 14 MHz PSK-31 (vale 2
punti)
IT9MRM
giorno 8 marzo 2009 14 MHz SSB (vale 1
punto)
IT9MRM
giorno 8 marzo 2009 14 MHz PSK-31 (vale 2
punti)
…ecc….
IIØIDR
giorno 7 marzo 2009 7 MHz PSK-31 (vale 10
punti)
IIØIDR
giorno 7 marzo 2009 14 MHz SSB
(vale 10 punti)
IIØIDR
giorno 7 marzo 2009 7 MHz CW
(vale 10 punti)
IIØIDR
giorno 8 marzo 2009 7 MHz SSB
(vale 10 punti)
IIØIDR
giorno 8 marzo 2009 14 MHz CW
(vale 10 punti)
…ecc…
IIØIGU
giorno 7 marzo 2009 14 MHz PSK-31 (vale 25
punti)
IIØIGU
giorno 7 marzo 2009 14 MHz SSB
(vale 25 punti)
IIØIGU
giorno 7 marzo 2009 14 MHz CW
(vale 25 punti)
IIØIGU
giorno 8 marzo 2009 7 MHz SSB
(vale 25 punti)
IIØIGU
giorno 8 marzo 2009 14 MHz CW
(vale 25 punti)
…ecc…
MOLTIPLICATORI
10 punti
per ogni stazione ARMI collegata (VALE SOLO UNA
VOLTA).
n.b. Sono considerate
stazioni ARMI tutte le stazioni che hanno un numero di riconoscimento (ARMI #
XXX)
PUNTI
DIPLOMA
Per
ottenere il diploma è necessario un minimo di punti come segue
:
Stazioni
Italiane : 50 punti;
Stazione
Europee: 30
punti;
Stazioni
extra-Europee: 15 punti;
CHIAMATA
La
chiamata sarà come segue :
CW /
PSK31-RTTY : CQ CQ DE IIØIDP IIØIDP AWARD IT NAVY
COASTAL RADIO STATIONS K
SSB/FM : CQ CQ da IIØIDP – CHIAMATA PER IL DIPLOMA DELLE STAZIONI
COSTIERE DELLA MARINA ITALIANA – .
RAPPORTI
E NUMERI
Le
Stazioni Radio Costiere passeranno i rapporti RST seguiti dal numero di
iscrizione (MI#).
Le
stazioni A.R.M.I. passeranno i rapporti RST seguiti dal numero di iscrizione
(MI#)
Le
stazioni NAVAL (*) passeranno i rapporti RST seguiti dal numero di iscrizione
corrispondendente al proprio club (MF# - IN# - RN#....).
CATEGORIE
Sono
previste tre categorie :
“NAVAL”
per le stazioni ARMI e gli appartenenti ad altri Naval Club
(*)
“INDIPENDENT” per
tutti gli altri OM
“SWL”
SOTTOCATEGORIE
Sono
previste quattro sottocategorie:
“MIXED”
“PHONE”
(SSB/FM)
“CW”
“DIGITAL”
(PSK31 / RTTY)
PREMI
Il
punteggio più elevato di ogni Categoria/Sottocategoria riceverà un
premio.
Per gli
SWL è prevista una sola Sottocategoria (MIXED)
RICHIESTE
Il
Diploma andrà richiesto all’ Award manager
:
IT9MRM
Alberto
Mattei
Via
E. Millo, 20
96011
Augusta (SR)
-
Italy
–
email:
it9mrm@gmail.com
La
richiesta dovrà essere corredata dalla lista dei QSO effettuati (LOG SHEET), una
QSL del richiedente e un contributo di €
10,00 oppure $ 15,00 (USD). Questo darà diritto a
ricevere il Diploma stampato su cartoncino ed a concorrere per il premio
finale.
LOGS
Saranno
accettati sia Logs su carta (stampati, non scritti a amano) o in formato digitale (files tipo .dbf, .xls,
.doc, .txt o altri files di testo sono OK). Per l’occasione può essere
utilizzato un log elettronico su file excel “LOGCOASTAL09” predisposto per
l’occasione e scaricabile dal sito ARMI.
Le
stazioni italiane che lo desiderano, potranno inviare il contributo per il
Diploma via “POSTEPAY” o via “PAYPAL” questo vale anche per le stazioni
straniere. Contattare per le modalità l’Award Manager via
e-mail.
SCADENZA
Le
richieste per il diploma dovranno pervenire non oltre il 30. 08.
2009.
INFORMAZIONI
Eventuali
informazioni in merito alle stazioni partecipanti ed al diploma possono essere
prelevate dal sito ufficiale dell’A.R.M.I. http://www.assoradiomarinai.tk
Nota:
Il contributo per il Diploma, dedotte le spese di stampa e spedizione ed oneri
per i premi finali, sarà interamente devoluto all’ ISTITUTO “ANDREA DORIA”
che si occupa dell’assistenza dei bambini orfani di padri marinai deceduti in
servizio.
(*) ANARS, BMARS, MFCA, FNARS, INORC, MARAC, MF, RNARS,
YO-ARC, RNA.
Per
ulteriori informazioni visitate la pagina web dell’associazione,
http://www.assoradiomarinai.tk
=================================================================================
14.
Da
Alfredo IK7JWX [ik7jwx2003@yahoo.it]
Dx expedition on
MOGADOR island (Marocco)
We need a good support
& sponsors for next
dx expedition on MOGADOR island
(Marocco)
iota AF-065 ww.loc. IM51CM ITU 37 CQ
33
Date
: 18/26 April 2009.
-------------------------------------------------------------------------
Team of the 9 operators :
O 5C2A O 5C2C O 5C2F O 5C2G O
5C2J
O 5C2L O 5C2SG O 5C2Z, O
5C2Y
O :
Essaouira IM51CL
O /P :
Mogador island IM51CM
O /M :
Lighthouses A.R.LH.S.
O MOR-019 Cape Sim-Essaouira
IM51CL
O MOR-036 Sidi Magdul-Essaouira
IM51BJ
O MOR-O40 Grand Jetée-Agadir
IM50EJ
QSL via bureau > see the letter
of the suffix :
A via
IK2AQZ, C via IK6CAC, F via I2FUG, G via IZ7GWZ,
J via
IK7JWX, L via I8LWL, SG via IZ7ATN, Z via I8YGZ,
Y via
I0SNY.
All HF, VHF, WHF bands, all modes (SSB, CW, M.S.,
RTTY, PSK31).
Pse, reply to
: ik7jwx2003@yahoo.it
73
de Alfredo
IK7JWX
Sign the guestbook
at :
Il
team 5C2.. (Alfredo, Nicola, Pino, Leopoldo, Oscar,
Ernesto, Carlo, Simon, Maurizio),
che in Marocco attivera' l'isola Mogador iota AF-05 dal 18-19
al 26 aprile 2009, informa che e'
pronta la prima pagina del sitto www.mogador2009.altervista.org
Cerchiamo
supporters
& sponsors !
Si accettano
donazioni intestate al nostro pilot station
:
Pasquale Cascone
4023 6004 7030 1658
=================================================================================
15.
Da Giorgio Laconi
IZ3KVD
G.R.S.M.
(“Gruppo
Radioamatori Sardi nel Mondo”)
Sono un
Sardo, cagliaritano verace, con origini Ogliastrine, ma trapiantato a Paese (TV) per
motivi di lavoro. Qui vivo insieme alla mia famiglia e, durante il tempo libero,
mi dedico alla mia grande passione: la Radio!!!
Difatti
sin da giovanissimo militavo come speaker in una delle prime radio libere della
città di Cagliari, dilettandomi anche nella classica “Banda
Cittadina”.
Volendo
migliorarmi, spinto anche da alcuni amici veneti, nel 2006 ho conseguito la
patente di Radioamatore immediatamente licenziata con il nominativo di
IZ3KVD.
L’idea di
creare il “Gruppo Radioamatori Sardi nel Mondo” mi è balenata in mente durante
la visita alla “Fiera del Radioamatore” tenutasi a Pordenone nei giorni 25,26, e
27 Aprile 2008 quando, insieme a dei miei conterranei incontrati per
l’occasione, si parlava della nostra amata Isola e di tutte quelle cose che ci
accomunano; tra queste anche la nostalgia e la mancanza del “clima sardo”. Da
qui l’impegno di creare il G.R.S.M. con la speranza che tutti gli OM sardi
sparsi in ogni angolo della Terra aderiscano all’iniziativa, sapendo che detto
Gruppo ha il solo scopo di farci sentire più uniti e più vicini alla nostra
bella Sardegna.
Alla luce
di questo, quanto prima verrà creato un sito internet
dedicato tramite il quale, oltre a dare la possibilità a quanti ne fossero
interessati di contattarsi anche sul web, trattare argomenti legati alla storia,
alla cultura, alle tradizioni e ai luoghi di nostra origine parallelamente ad
argomenti legati al radiantismo… ma non solo.
Rivolgo
pertanto a tutti i radioamatori di origine sarda che condividono l’iniziativa
l’invito di contattarmi all’indirizzo presente sul mio sito www.iz3kvd.it
Giorgio Laconi
IZ3KVD
=================================================================================
16.
Da
Marcello
Casali IZ0INA
Ci
vediamo in fiera
=================================================================================
17.
Destinate
a scomparire tutte le informazioni, pubbliche e private, contenute da internet,
che non vengono "salvate" ed archiviate. La British
Library interviene. Ma è un'impresa titanica
"Memoria
sul web a rischio"
Allarme
della Biblioteca inglese
La
memoria dell'umanità rischia di scomparire in un gigantesco "buco nero": tutte
le informazioni e le comunicazioni, pubbliche e private, contenute da Internet,
che non vengono "salvate" ed archiviate. A lanciare
l'allarme è Lynne Brindley, direttrice della British Library, la biblioteca
nazionale del Regno Unito, secondo la quale c'è il rischio che una quantità di
dati e notizie sul nostro tempo, affidati al web, vadano perduti mano a mano che
certi siti chiudono o che la tecnologia in cui sono custodite le informazioni
diventa obsoleta. "Basti pensare a migliaia di fotografie ed email che giacciono
nei computer di ognuno di noi", afferma Lynne Brindley in un articolo
sull'Observer di Londra. "Pochi le archiviano in modo da conservarle per sempre,
cosicché per coloro che verranno dopo di noi sarà più difficile studiare la
nostra era. Per gli storici sarà una tragedia".
Per
questa ragione la British Library ha fondato un dipartimento dedicato alla
raccolta di tutti questi materiali digitali: email, messaggini telefonici,
immagini depositate su computer, per archiviarle esattamente allo stesso modo in
cui archivia libri, giornali, documenti, mappe, lettere private. Il governo
britannico ha lanciato un programma analogo presso gli Archivi di Stato a Kew,
dove d'ora in poi verranno custodite quotidianamente
tutte le informazioni trasmesse attraverso email e messaggini da pubblici
funzionari. La British Library incoraggia i cittadini a immagazzinare
volontariamente le proprie memorie digitali ed esorta altre biblioteche
pubbliche, in Gran Bretagna e all'estero, a fare la stessa cosa. "Altrimenti",
conclude la Brindley nell'articolo sull'Observer, "gli storici e i cittadini del
futuro troveranno un buco nero sulla conoscenza di base di quello che accadeva
nel 21esimo secolo".
Tra gli
esempi citati dalla direttrice della British Library sulla graduale scomparsa di
informazioni digitali, c'è il fatto che, il giorno dopo l'inaugurazione della
presidente di Barack Obama, ogni traccia di George W.
Bush è
sparita dal sito ufficiale della Casa Bianca. Allo stesso modo, oltre 150 siti
riguardanti le Olimpiadi del
Ma creare
un archivio digitale che comprenda, a futura memoria, tutto quello che passa sul
web, non è facile o è addirittura impossibile. Soltanto in Gran Bretagna, per
esempio, oggi esistono 8 milioni di siti Internet, e crescono al ritmo del 20
per cento l'anno. Perciò occorre essere selettivi, suggerisce la Brindley: "Oggi
il mondo produce molta più informazione di una volta, e non è necessario
conservarla tutta". Ma resta il problema di come distinguere tra il
chiacchiericcio insignificante della rete e le testimonianze che possono
trasmettere alle future generazioni lo spirito di un'epoca.
Le
stime di una società specializzata americana sul numero di utenti online. Nella
classifica dei paesi Italia al dodicesimo posto
Navigatori
oltre il miliardo
e
il primato spetta alla Cina
Il mondo
è sempre più online: per la prima volta, il numero di utenti ha superato quota
un miliardo, circa della popolazione mondiale. La Cina
e gli Stati Uniti sono i paesi in cui si trovano il maggior numero di
navigatori, ma in generale è il versante pacifico dell'Asia a fare la parte del
leone: il 41% degli accessi al web avvengono da lì.
A
proclamare il superamento del traguardo del miliardesimo internettiano è stata
la società specializzata comScore, che si occupa di
studiare il traffico sulla Rete. Secondo i ricercatori, l'evento è avvenuto nel
mese di dicembre e rappresenta - nelle parole del presidente di comScore, Magid Abraham - "una significativa pietra miliare
nella storia di Internet". Il miliardo di utenti è un'altra testimonianza, per
Abraham, dell'esistenza di una "comunità globale sempre più integrata, e ci
ricorda che il mondo sta diventando piatto". Il secondo miliardo di utenti, per
gli esperti di comScore, "saranno online prima che ce
ne accorgiamo e il terzo miliardo arriveranno ancora più in fretta".
In realtà
il totale delle persone che sono ormai in grado di collegarsi al web in tutto il
mondo è probabilmente già assai più alto di un miliardo. La ricerca di comScore non tiene infatti conto degli utenti sotto i 15 anni
e non calcola le connessioni da luoghi pubblici come gli Internet cafè e da
cellulari e palmari. Ma già il dato sulle connessioni da casa e dagli uffici
offre un panorama significativo.
La
Cina risulta in testa con
179 milioni di visitatori unici di siti web a dicembre (17,8% del totale
globale), seguita dagli Usa con 163 milioni (16,2%). Tra i primi 15 paesi al
mondo figura anche l'Italia, dodicesima, con 20,7 milioni di utenti della Rete
(2,1%).
Lo studio
ha preso in esame anche la popolarità dei maggiori siti, con la galassia di
realtà che fanno capo a Google che domina il panorama con 775 milioni di
visitatori unici a dicembre (il 77% dell'audience planetaria è passato dai siti
del colloso del web di Mountain View). Alle spalle di Google ci sono i siti
Microsoft, con 646 milioni di visite, seguiti da Yahoo! (562 milioni), Aol (273 milioni) e l'insieme delle realtà
della Fondazione Wikimedia, a cui fa capo Wikipedia.
Tra i
dati più significati c'è anc he il boom di Facebook, che domina tra i social
networks con 221 milioni di iscritti, e che in un anno è cresciuto del 127%.
=================================================================================
18.
Da
IK8JZK Ruggero Billeri Napoli
Trasmettitore
telegrafico ad arco voltaico
In natura
lo scoccare di una scintilla elettrica genera energia a radiofrequenza, si
possono considerare archi voltaici i fulmini che da una nube si scaricano a
terra, è altresi un arco voltaico lo scintillio delle candele di accensione dei
motori a scoppio ed inoltre è un arco voltaico la scintilla che viene provocata all'apertura di un circuito elettrico sotto
tensione. Nei primi anni del
fra il contatto isolato e
massa vi sono 8000 volts e 34 milliAmpere di corrente che provocano un arco
voltaico (la alta tensione e rettificata con un diodo al silicio) fra due punte
in ottone distanti fra loo circa
NOTA: da
verifiche fatte personalmente questi oscillatori di alta frequenza ad arco
voltaico occupano una banda di frequenza piuttosto ampia almeno 4-5 MHZ, forse
all'epoca non aveva molta importanza, molto meglio sono gli oscillatori di alta
frequenza ad ilduttanza e capacità con valvole termoioniche oppure a
transistor
e meglio ancora gli oscillatori di A.F. pilotati a
quarzo.
Cordiali
saluti ai lettori del Radiogiornale.
Da
ik8jzk Ruggero NA
=================================================================================
19.
MERCATINO
RADIOAMATORIALE
Da:
Gabriele ik1slo
Vendo
o scambio per mancata attività,
Trasponder ATV analogico completo di antenne rtx
IK1SLO
Gabriele
mail:
ik1slo@alice.it
cell.
3474517986
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Da:
Vincenzo ik7wpg
[ iradiom@hotmail.com
]
Per
cessata attività OM vendo tutto il materiale
rimastomi:
- nr. 2
valvole vetro di potenza RF della Philips QB3/300GA (=4-125A), NUOVE ancora
inscatolate e mai aperte
- Ventola
assiale PAPST alimentata a 220 V. completa di griglia di
protezione
- Ventola
a chiocciola EBM Made in Germany
-
Strumento analogico fondo scala 15 V. grande 7 euro
-
Strumento analogico fondo scala
-
Strumento analogico fondo scala
-
Strumento analogico fondo scala 15 V. piccolo 5 euro
-
Strumento analogico fondo scala
-
Strumento analogico fondo scala con banda rossa e scritta overload (bachelite)
nuovo ed inscatolato 20 euro
-
Strumento analogico fondo scala 100 microA. (bachelite) piccolo 13 euro
- nr 2
Strumenti analogici fondo scala 20 KV (bachelite) grande 15
euro
- nr 2
Strumenti analogici fondo scala oltre 150 valore numerico con
al centro una banda rossa (bachelite) grande 15
euro
- nr 2
Strumenti analogici fondo scala 50 valore numerico con
al centro una banda rossa (bachelite) grande 15
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a spruzzo elettrica DECA JET1, ideale per lavori di bricolage e verniciature,
completa di 2 ugelli in metallo uno già montato da
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Etichettatrice Brother P-Touch 55 nuova ed imballata,
completa di manuale multilingue, batterie già installate e funzionanti e nastro
in dotazione.
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Cassetto refrigerante con ventola per Hard disk Cooler master DCD4002, permette
di installare un ulteriore Hard disk nel vostro case
già pieno e di tenerlo sempre fresco grazie al dissipatore in alluminio edalla
ventola frontale 25 Euro
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iret.friuli [ iret.friuli@libero.it
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ricevitore R 210 inglese (station radio C 11), frequenza 2-16 MHz, senza pellicola della scala,
ecc.
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transmitter T-217/GR U.S. Army - COLLINS Radio Co.,
frequenza 220-400 MHz, senza accessori, personalmente mai utilizzato, peso circa
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modulator-power supply MD-141A/GR
U.S. Army - Radio Receptor Co.Inc. Brooklyn N.Y., senza accessori, personalmente
mai utilizzato, peso circa
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U.S.A.F. Synthesizer, elec freq model EN 358 Manson Laboratories a subsidiary of
Hallicrafters Wilton, conn., personalmente mai
utilizzato, completo del suo power supply model EN 360 Manson Laboratories a
subsidiary of Hallicrafters Wilton, conn. - ingresso 117 V AC uscita 6,5-28-180
V DC.
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cable fault locator detector James G.Biddle Co. - Philadelphia 7
P.A.
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Allen Electric & Equipment Co. - Michigan, made in U.S.A.,
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BG 56-A per trasporto stili d'antenna della base MP-48, completa di 5 stili
vari, ecc.
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spallacci, cinghie, ganci, tubi di collegamento, manometro,
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anche eventuali permute (preferibilmente con materiale radio
surplus).
Acquisto,
se prezzi onesti, apparati, manuali, accessori e
materiale vario della IRET.
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ed eventualmente ritiro (anche in stock) vecchio materiale
radio ricevente, trasmittente, ricetrasmittente, ex militare, surplus,
accessori, antenne, manuali, strumenti, oggetti particolari, ecc. Contattatemi e
valuteremo insieme ciò che disponete. Annuncio sempre
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invio in contrassegno.
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SID - Andrea
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