Radiogiornale Periodico telematico indipendente, edito da Paolo Mattioli I0PMW

 

Radiogiornale 80  
Marzo 2003 Periodico telematico indipendente
 
    
 
 
Sommario:
 
- Il Presidente dell'ARI, Ortona, ha ritirato le dimissioni!;
- I pionieri della radio, (terza puntata);
- Importante riconoscimento al Presidente del CISAR ik0yyy;
- Le prime sezioni con nominativo radioamatoriale;
- 1° Mostra Mercato dei Radioamatori a Civitavecchia;
- Bari: Diploma teatro Petruzzelli:
- Mostra mercato di Castellana;
- Salsomaggiore trasferita in Germania?;
- Le api al servizio della scienza;
- VOM Malta: nuova frequenza;
- Per OM di Caserta:
- Silent Key;
- Mercatino radioamatoriale;
- Utili informazioni.
 
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Dimissioni ?
ma era solo una minaccia
 
Ormai le dimissioni di illustri personaggi dell'ARI nazionale, pare stia diventando un'abitudine. Dopo le dimissioni, "inappellabili", all'indomani delle votazioni, di Daniele IV3TDM dalla carica di Segretario Generale, carica poi assegnata, non al primo dei non eletti, ma a Ruggero Manenti IS0RUH, ora è la volta del Presidente Alessio Ortona I1BYH a dare le dimissioni dalla massima carica dell'ARI, oltre che da cassiere, da consigliere delegato dell'Ediradio, nonché da altri numerosi e prestigiosi incarichi che diventerebbe troppo lungo elencare, ma non da consigliere.  IV3TDM non volle mai comunicare agli iscritti che lo avevano eletto con entusiasmo, le ragioni del suo inopinato abbandono, mentre il Presidente Ortona si è dimesso, per ragioni interne all'associazione, pare per mancanza di unanimità dei consiglieri per disaccordi, come da lui scritto, con un paio di loro, sulle quali motivazioni non vogliamo intervenire, lasciando agli iscritti e agli interessati le opportune valutazioni e decisioni, pur rilevando che é una strana concezione della democrazia. Del resto che esistesse una maggioranza e una minoranza é cosa nota fin da quando alle elezioni erano in lizza più liste di candidati Non si sapeva nemmeno se le annunciate dimissioni erano una "promessa, o una minaccia", la risposta la si è avuta nel corso della riunione del CDN di Sabato 29 marzo 2003, dalla quale apprendiamo che tutta la questione era solo una minaccia e si é colta l'occasione per realizzare un paio di cambiamenti di incarichi interni e Ortona ha ritirato le proprie dimissioni. Noi riportiamo comunque la notizia per puro dovere di cronaca verso i lettori, (molti dei quali ce l'hanno sollecitata), ma con scarso entusiasmo dato che questi episodi non risultano  essere affatto una novità, in quanto fatti analoghi, (la lista é lunga!), che hanno portato ad espulsioni e dimissioni, si sono ripetuti nel tempo in varie occasioni. La dura lettera di dimissioni é stata comunque comunicata pubblicamente e ufficialmente anche ai Comitati regionali e da questi alle Sezioni.. Da alcuni giorni la notizia si era diffusa, creando un giustificato malessere tra gli iscritti che chiedono chiarezza e di conoscere cosa sta succedendo questa volta nell'Associazione. Ovviamente una notizia del genere ha implicazioni per tutti i radioamatori, non solo per gli iscritti  e noi auspichiamo il superamento di queste pesante situazioni, per costruire tutti insieme, tra le varie associazioni,  un traguardo
unitario, democratico, pluralista, rispettoso delle minoranze, con un nuovo soggetto organizzativo, senza più polemiche o concorrenze, un po' come avvenne tra l'ARI e il Radio Club d'Italia che si fusero nell'immediato dopoguerra in una nuova ARI: Siamo comunque contenti che le cose si siano in qualche modo risolte.
 
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Terza puntata
 
FRANCO MORETTI I4FP
VITA E STORIA
DI UN RADIOAMATORE
A FERRARA CULLA DEL RADIANTISMO ITALIANO
 
Certo che raccontare ai giovani, della attuale generazione, cosa é stata la radio per i primi radioamatori, non é cosa semplice.
L'enorme sviluppo tecnologico ha cancellato il pionierismo e raccontando oggi. o leggendo i passi di questa fatica.. letteraria, (si fa per dire!) si rischia di non essere creduti o si può passare per millantatori !!
Nella stesura dei testi l'autore si é limitato a riassumere il contesto , altrimenti il tutto poi sarebbe riuscito troppo prolisso.
Come si potrà vedere. sono stati inseriti documenti e foto per rendere più interessante il tutto . Farà ridere il verbale di ascolto del Ministero e la relativa sanzione negli anni 50, considerando gli argomenti che oggi si ascoltano sui ponti in VHF ... ma poi anche nelle bande canoniche delle decametriche.
Sono state allegate, come parte finale, testi e foto dei pionieri radioamatori di Ferrara città che ha in realtà dato inizio al radioamatorismo in Italia.
Si é  dato significato alla realizzazione di Radio Ferrara (che nei fatti si sarebbe potuta chiamare .. "la prima radio libera d'Italia", regolarmente autorizzata) per dimostrare che i radioamatori hanno avuto  un notevole peso nello sviluppo del paese.
 
 
 
         FERRARA 1945:
  UN BOMBARDAMENTO EVITATO DAI PARTIGIANI
   grazie ad un trasmettitore riparato in extremis da Franco Moretti
 
Testimonianze  
 
Era  il mese di Marzo  1944  ed avevo aperto il mio negozio  di Via Mazzini 103 a Ferrara, dove  eseguivo riparazioni radio  e assistenza .  Alla sera rientravo a S. Bartolomeo dove era la mia famiglia .
   Verso la metà del mese  si presentarono due persone con una sportina  di paglia , di quelle usate dai contadini per portare i loro prodotti in città .  Uno dei due era un mio conoscente che abitava a Berra  e  faceva l'elettricista, mentre l'altro non  lo avevo mai incontrato . Pensai  ad un apparato radio da riparare, e alla richiesta  dell'amico Borellini , così si chiamava l'elettricista , di  ritirarci in un luogo appartato per parlare , pensai  a qualcosa di poco ortodosso .
    Con circospezione  , mettendo un mio parente all'ingresso del negozio per controllare l'accesso , osservai quanto mi presentava il Borellini .  Con  sorpresa vidi che si trattava di un apparato ricetrasmittente dell'esercito americano .
    Aperto il contenitore  riscontrai che si era schiacciato il condensatore variabile della sintonia , rendendone impossibile l'uso .  Dissi quindi  che la riparazione era impossibile  perché era necessario impiegare un componente perfettamente uguale  e con le stesse caratteristiche  tecniche e meccaniche .
     Sicuro di avere  chiuso il rapporto pensai che la cosa fosse finita così . Mi sbagliavo !  Il Borellini mi chiese di scrivere il nome del pezzo , dove era locato e a cosa serviva .  Certo che nessuno poteva dare quanto richiesto  lo descrissi   e.. salutai la compagnia .    Ma dopo un paio di settimane  riecco di nuovo i due amici . Solita sportina , e in più la scatoletta  con il componente originale , ben imballato e avvolto in carta oleata.
      A questo punto  smontai il tutto e ripristinai l'apparato . Chiuso il tutto e provato il funzionamento  con una normale radio ad onda corta  consegnai  ai due amici il tutto .
      Per molto tempo non li vidi più  e non seppi cosa facessero .  Poi il giorno 24 di aprile 1945  arrivarono trafelati chiedendomi di aiutarli a collegare la loro base , perché con l'antenna che avevano , non erano riusciti
      Non fidandomi  di trasmettere da casa mia andammo nella abitazione  di una signora  che ospitava in casa , segretamente , un altro componente  del gruppo , che seppi poi essere il radiotelegrafista, e cercai di installare sul tetto della casa una antenna filare accordata sulla frequenza dell'apparato .
      Furono fatte varie chiamate e poi finalmente il comando militare , dal quale essi dipendevano , rispose  .   Il collegamento , seppi poi , era servito a bloccare uno stormo di aerei da bombardamento  che erano diretti su Ferrara.
      Alla fine della guerra  rincontrai  il capo missione . Era di Ferrara , si chiamava Giberti  e faceva parte dei  servizi segreti americani  e prestava servizio presso le unità  partigiane  nelle retrovie .
      Anche il mio foglio matricolare militare riporta  la  mia collaborazione .
 
    
 RADIO FERRARA
la prima radio libera italiana
solo dopo 30 anni si realizzerà la libertà dei network radio
 
   Alla fine dell'anno 1945 iniziarono a Ferrara  alcuni processi politici legati agli esponenti  del  regime fascista e colsi questa occasione per chiedere  alle autorità  di installare una stazione radio  nei locali del tribunale , per permettere al pubblico di seguire le fasi  dei dibattimenti .  L'idea poteva essere una  dimostrazione  della capacità di noi radioamatori  per funzione di pubblica utilità .   Le autorità  non concessero l'autorizzazione in quanto le trasmissioni radio erano  monopolio dello stato  che lo esercitava  con la RAI .
   Mancavano tre giorni al primo processo che sarebbe iniziato nel Settembre 1945 quando il prefetto di Ferrara , dott  Hirsh  , mi mandò a chiamare  e mi autorizzò ad installare  la trasmittente  nella sala adiacente  le udienze .
   I vigili del fuoco mi installarono una antenna filare dalla chiesa di S.Domenico e il palazzo Bentivoglio sede del tribunale  e con una delle trasmittenti  prelevate  sul fiume Po , di fabbricazione tedesca , con la potenza di 30 watt , con microfoni  di fortuna  effettuai la trasmissione sulla lunghezza d'onda di 230 metri .
    Il tutto durò tre giorni  e  visto il risultato , il prefetto richiese  di preparare una nuova trasmittente  più potente , in grado di servire tutta la provincia , per un secondo processo , molto più importante , a carico dell'ex prefetto di Ferrara  dott. Altini  e che si sarebbe svolto in aprile 1946 .
    Con calma preparai una "vera" stazione radio  con la potenza di circa  100 watt con un telaio  metallico  con generatore a cristallo , separatore e stadio finale  con la ottima valvola 813 .   I problemi non mancavano . Per modulare di placca quella potenza  servivono almeno 50 watt  di bassa frequenza  e un trasformatore  di  modulazione adeguato : Cose che non avevo .
   Chiesi l'aiuto di un mio caro amico radioamatore , Nicodemo Pastorelli , che era impiegato in una nota ditta di Ferrara che gestiva impianti di amplificazione  sonora  nelle piazze .  Ottenni un amplificatore da 50/60 watt  e ora mancava il trasformatore  di modulazione .  Gli amplificatori BF hanno una impedenza di  uscita  tale da collegare gli altoparlanti  che erano intorno ai 15/20 ohm .   A me occorreva  un trasformatore intorno ai 5/6000  ohm . Dopo avere cercato , invano , una soluzione  professionale , pensai  di risolvere il tutto con un grosso trasformatore di alimentazione .  Nel "surplus"  americano  ne trovai uno da 1000 watt  che aveva come secondario 2X500 volt  , la tensione per i filamenti delle valvole , attorno  ai 4  e  6 Volt  e il primario per la rete a 110 volt .
    Cominciai le prove  e  tutto andò perfettamente usando gli avvolgimenti a 6 volt come ingresso dall'amplificatore di BF , e i secondari  come alimentazione della tensione  anodica di 1500 volt alla valvola 813 finale di potenza a RF .
     I microfoni  furono realizzati usando l'involucro di un fanale di bicicletta "radius" che erano costruiti  da una fabbrica Ferrarese . All'intermo misi  le capsule microfoniche  costituite  da auricolari  di cuffie americane magnetodinamiche .  Una reticella metallica sostituiva il vetro anteriore  del fanale.  Ne furono realizzati 6 pezzi  e due a colonna utilizzando delle piantane per lampadari  .
       Il servizio interno del tribunale  costruì una piattaforma  in legno di circa due metri di altezza  e provvide a fare un foro nella parete dell'aula del tribunale  chiuso con  vetro di isolamento , per permettermi di osservare  l'interno  e comandare  i vari microfoni .
                 
    Mi ero costruito  un  mixer  con valvole 6SN7 ,  doppi triodi   con uscita a bassa impedenza sul catodo  .  Il tutto veniva inviato  all'ingresso  dell'amplificatore  di bassa frequenza  .   Il processo  cominciò  prima  della data prevista  , il 14 marzo alle ore 9.00  e terminò il giorno 11 aprile  1946.-
     Durante tutto il periodo  di funzionamento fui aiutato da mia sorella  che faceva  da annunciatrice , e da alcuni amici  che provvedevano  alla stesura  dei testi  e alla trasmissione , nei giorni festivi , di  programmi  musicali   che venivano eseguiti dall'orchestra Orsatti , in un appartamento adiacente  al palazzo del tribunale .  Si alternarono ai microfoni vari giornalisti e in
particolare  Don Bedeschi , cappellano militare dell'VIII  armata  inglese , che parlò  delle varie  vicende legate al conflitto  recentemente  concluso .
     Nei primi giorni di funzionamento si presentarono alla porta della stanza  alcuni  finanzieri in divisa  per sequestrare  la stazione in  quanto "illegale" .
     Avevamo però due carabinieri  dislocati dalla magistratura  a protezione  del complesso , che impedirono  l'attuarsi del sequestro .
     Fino al giorno della chiusura  del dibattimento , puntualmente si presentavano per  eseguire l'ordine ricevuto .
      Il processo  finì alle tre di notte  e  quando tutti  lasciarono l'aula  diedi  ai due carabinieri , che ormai erano diventati della famiglia , cacciaviti  e tronchesini  e procedemmo alla demolizione della stazione  .  Trovammo una cassa  di libri del tribunale , la vuotammo , e  raccogliendo i vari componenti   li ponemmo nella cassa  che fu portata  a pianterreno  e caricata su un auto  -
       Il tutto fini nel mio negozio . Erano le cinque della mattina del  15 aprile 1946 .  La mattina seguente , trovai davanti alla porta del mio negozio una carovana di auto . Polizia , carabinieri , finanza , RAI .    Alla richiesta  delle generalità  ed esibendo un mandato di requisizione , vollero  sequestrare  la stazione della .. "cosiddetta"  Radio Ferrara .
       Aperta la saracinesca  indicai loro la cassa  con il relativo contenuto , che conteneva quello che fu  la radio Ferrara da loro richiesta .
       Non  fu ben accettata la soluzione dai presenti convinti  di  poter  trovare  una   stazione radio , come descritta dai vari giornali , e funzionante .
       Il comandante  dei finanzieri fece buon viso a cattivo gioco  e alla richiesta di  esibire  la autorizzazione  alla gestione , presentai la lettera con l'ordine del prefetto di Ferrara che mi ordinava di allestire  una stazione radio per diffondere il processo Altini   evitando  la ressa  del pubblico nell'aula del tribunale .
        La parte burocratica però  terminò  con la firma da parte mia di un verbale di ben 14 pagine  sottoscritto anche dal comandante dei carabinieri  e dai delegati  della  RAI .
        Così  finì  la storia di Radio Ferrara  che mi aveva  dato la grande soddisfazione  di creare , senza nessun scopo di lucro , un pubblico servizio  dimostrando  che  i radioamatori potevano essere di  grande utilità  alla comunità  
      
 
La stazione radio realizzata da Franco Moretti, I4FP nell'aprile 1946, denominata Radio
Ferrara, che trasmetteva in onda media sui 230 metri AM, con la potenza di 100 Watt.
La costruzione venne realizzata con materiale proveniente da apparati militari abbandonati
dai tedeschi in fuga, sull'argine del Po a Guardia Ferrarese.
La responsabilità legale, in violazione del monopolio RAI, venne assunta dal Prefetto di
Ferrara dott. Hirsh.
La radio venne installata per le trasmissioni di un processo a carico di un gerarca
fascista, dando modo alla cittadinanza, che non ci sarebbe entrata nell'aula del
Tribunale, di seguire tutte le fasi del dibattimento, fino alla sentenza.
La radio fu demolita alla fine del processo.
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    Importante riconoscimento
al Presidente del CISAR ik0yyy
 
Il dott. Luca Ferrara IK0YYY, Presidente del CISAR, su proposta del Ministro Gasparri é stato nominato, come rappresentante dei Radioamatori, nel nuovo Consiglio Tecnico del Ministero delle Comunicazioni.
Venerdì 28 Marzo c'é stata la cerimonia di insediamento alla presenza del Ministro e sono stati assegnati gli incarichi all'interno dell'organo del Ministero..
Si tratta di un riconoscimento prestigioso che premia anni di umile e tenace dedizione alla radio e alla sperimentazione in generale e premia anche le capacità culturali, propositive e unitarie di Luca nelle lunghe e estenuanti trattative per giungere finalmente alla elaborazione di una nuova legislazione per i radioamatori, oggi realtà e che attendevamo da 30 anni, battendo anche a spese proprie,  le vergognose "ostilità" create da alcuni, anche sul piano giudiziario, per impedire il progresso delle radiocomunicazioni amatoriali.
Il paziente impegno unitario portato avanti da IK0YYY per condurre a sintsi le molte piccole associazioni locali esistenti, ha avuto, recentemente, dei risultati insperati con l'unificazione rappresentativa nel CISAR di varie piccole realtà associative.
Vogliamo fare i nostri auguri di buon lavoro al caro Luca, anche a nome dei radioamatori italiani, certi che rappresenterà, come sempre, le nostre istanze nell'importante consesso di cui é entrato a far parte.
 
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  Le prime sezioni
che hanno ottenuto
il nominativo
 
 IQ2GM ARI SEZIONE DI GALLARATE C.P. 187 21013 GALLARATE
 IQOBO ARAC ROMA- VIA GREGORIO VII 225 00165 ROMA R
 IQOFR ARI SEZIONE DI FRASCATI- VIA TRE CANNELLE I 00044 FRASCATI R
 IQORI ARI SEZIONE DI RIETI- CP. 103 02100 RIETI RI
 IQORM ARI SEZIONE DI ROMA VIA S.SEVERO2 00182 ROMA R
 IQlBK ARI SEZIONE DI RAPALLO C~P. 22 16035 RAPALLO GE
 IQlBP ARI SEZIONE DI MONDOVI- C.P 4 12084 MONDOVI CN
 IQOAP ARI SEZIONE DI GENZANO- C.P. 1 00045 GENZANO R
 IQ2BJ ARI SEZIONE DI VARESE- VIA CIRENE 1 21100 VARESE VA
 IQ8PC ARI SEZIONE DI PORTICI- VIA CAMPITELLI 80055 PORTICI NA
 IQ4AD ARI SEZIONE DI PARMA- VIA ARGONNE 4 43100 PARMA PR
 IQ4AX ARI SEZIONE DI MODENA- VIA DEL TIRASSEGNO 40 41100 MODENA M
 IQ4FC ARI SEZIONE DI FORLI' CIA CALORE 75 47100 FORLI' FC
 IQ5LDV ARI SEZIONE DI VINCI- CP 20 50059 VINCI FI
 IQ5PO ARI SEZIONE DI PRATO- C.P. 586 59100 PRATO PO
 IQ7AF ARI SEZIONE DI LECCE- VIA BARI - ZONA PEEP 73100 LECCE LE
 IQ1CA   CISAR SEZ. DI   SAVONA- LOC S.BERNARDO 153      16031   BOGLIASCO       GE
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Da: "Salvatore I0SJC" <salcar@tiscali.it>
 
 
 
 
 
    
Carissimi amici
Ai patiti delle mostre mercato farà piacere sapere che da quest'anno viene organizzata una nuova fiera del Radioamatore in quel di Civitavecchia nei giorni 26-27 Aprile.
Ho ritenuto opportuno darvene notizia perchè qualcuno, come me, sarà sicuramente interessato.
Potete trovare i particolari su:
 
L'area si trova a 5 km a Nord di Civitavecchia, sulla bretella stradale di collegamento tra l'autostrada A12 ed il porto
di Civitavecchia.
   
Per chi proviene da Nord lasciare la S.S. n. 1 Aurelia (dopo circa 1 Km dopo lo svincolo per l'A12) e seguire le
indicazioni per il porto di Civitavecchia; dopo 4 km uscire allo svincolo segnalato per l'area di sosta.
Per chi proviene da Sud, ci consiglia di percorrere l'autostrada A12 per tutta la sua lunghezza fino alla
confluenza con la S.S. n.1 Aurelia (non uscire agli svincoli autostradali di Civitavecchia Sud o Nord). Alla fine dall'A12
imboccare la S.S. n.1 Aurelia in direzione per il Porto di Civitavecchia e poi continuare l'itinerario come per chi
proviene da Nord. 
 
L'area di sosta è anche raggiungibile attraversando la borgata Aurelia: entrando dalla porta ad arco presente sulla
S.S. n. 1 Aurelia al Km. 86, percorrere per intero il viale alberato. Svoltare a destra e percorrere la strada per 1 km:
senza curvare a sinistra per il cavalcavia, procedere diritti all'interno della strada circondata da alberi. Dopo 50 metri
a sinistra c'è lo svincolo che porta a destinazione.
 
http://web.tiscali.it/I0SJC/Mostre/
 
Visto che manca giusto un mese approfitto anche per inviarvi cordiali auguri di Buona Pasqua.
 
73 de I0SJC Salvatore
 
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Bari: DIPLOMA "TEATRO PETRUZZELLI"
 
 
La sezione A.R.I. di Bari istituisce il diploma denominato "Teatro Petruzzelli" simbolo storico della città di Bari.
 
Partecipazione. E' aperta a tutti gli OM ed SWL italiani e stranieri.
 
Periodo. Dalle ore 00,00 UTC del 20 Aprile 2003 alle ore 24,00 del 29 Aprile 2003, inoltre tutti i giorni compresi nel periodo suddetto sarà operante anche una stazione "Jolly".
 
Bande. HF 40-80 metri SSB; HF 40-80 metri CW, RTTY, PSK31.
 
Punteggio e Rapporti Le stazioni radioamatoriali di Bari faranno chiamata "CQ Diploma Teatro Petruzzelli Città di Bari" passando il rapporto R/S/T e relativo numero progressivo. Ogni stazione collegata della Sezione A.R.I. di Bari vale 1 (uno) punto; la stazione "Jolly" vale 5 (cinque) punti.
 
Richiesta del Diploma. Per poter richiedere il diploma sarà necessario aver raggiunto almeno 30 punti per gli OM italiani, almeno 10 punti per gli OM stranieri. Per gli SWL valgono le stesse regole degli OM. Le richieste i informazioni dovranno pervenire all' Award Manager della Sezione A.R.I. di Bari P.O. Box 224    70100   Bari entro e non oltre il 29 Maggio 2003, con un contributo spese di Euro 10,00 o altra moneta estera di pari importo.
 
Premi. Al termine del Diploma verranno redatte le classifiche per le seguenti categorie:
1° - 2° - 3° Classificato per gli OM italiani;
1° Classificato per l' OM straniero;
1° Classificato Stazione YL;
1° - 2° - 3° Classificato Stazione SWL;
1° - 2° - 3° Classificato OM dalla Sezione A.R.I. di Bari.
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MOSTRA MERCATO DI CASTELLANA

 
La  Mostra mercato   organizzata dalla sezione A.R.I. di
Castellana si terrà nei giorni 17 e 18 Maggio
 
L'atteso appuntamento,  si terrà nella zona industriale di 
Monopoli, presso la  Struttura Tecnobeton
 
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Da: "Andrea" <ik4vfb@yahoo.it>
 
 
Dalla GAZZETTA DI PARMA del 26/03/2003
  
  Il «miracolo» grazie a un cartello che ne riporta
   le coordinate errate di latitudine e longitudine 
Salsomaggiore trasferita in Germania?
 
                           
 
SALSOMAGGIORE - Al termine della salita di viale Rimembranze inizia, come tutti sanno, uno stradello di una cinquantina di metri soltanto per i pedoni che conduce alla cima del colle Castellazzo da dove l'occhio spazia liberamente non solo su Salsomaggiore ma su un panorama ben più ampio. All'inizio del vicolo che porta alla cima del colle, è stato affisso il cartello che è riprodotto in questa foto, ma che probabilmente è errato. Infatti tenendo per buoni i dati esposti e relativi alla latitudine nord, il colle del Castellazzo, e quindi la città termale, dovrebbe trovarsi in Germania. Dal calcolo che alcuni esperti ci hanno fatto pervenire, la latitudine nord dovrebbe essere non quella segnata ma di 44º48'21''. Un pò'meglio sembra andare per la longitudine est che, calcolata da Greenweecth, risulta «sballata» soltanto relativamente all'indicazione dei 30''.
Si spera che quanto prima qualcuno si accorga dell'errore e provveda.
 
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Da: "Umberto Molteni" <umberto.molteni@virgilio.it>
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 Le Api al servizio della scienza
 

Il miele nella Pila e la cera nell'Elettroforo di Alessandro Volta
 

Alessandro Volta, congiungeva in sé al merito delle invenzioni quello dei perfezionamenti, pensò ben presto a costruire pile che, non asciugandosi presto, conservassero per lungo tempo la loro efficacia. Così prima di Giuseppe Zamboni, abate professore di fisica (1) e di Jean-Andrée De Luc, fisico svizzero, ideò le pile dette a secco, adoperando quadratini o bollettini di carta imbevuti non di liquido soggetto a rapida evaporazione, ma di miele, di vischio o d'altre sostanze glutinose, difficilmente essiccativi.
 
Nella costruzione di questo tipo di pila (Cimelio n° 136bis conservato nel Tempio Voltiano in Como), le coppie metalliche di zinco e di rame che la componevano erano tra di loro alternate con dei bollettini di carta imbevuti di miele, invece che di acqua acidulata o salina.
 
Un altro tipo di pila (Cimelio n° 163), era formato da pochi quadratini di carta argentata o dorata da una parte, mentre la superficie della parte opposta era ricoperta di polvere di carbone ed imbevuta di miele oppure di vischio.
 

Volta, sempre attento e desideroso di studiare e scoprire i misteri reconditi nella madre natura, aveva rivolto la sua attenzione verso la torpedine, onde capire il funzionamento del suo organo elettrico. Questo singolare pesce è capace di intorpidire, da qui il nome di torpedine, con le sue scariche elettriche, gli animali che lo molestano e talvolta anche uccidere quelli più piccoli. A seguito dell'invenzione della pila, e dopo avere provato i diversi effetti che produceva, egli paragonò l'organo elettrico di questo pesce non più alla famosa bottiglia di Leida, capace, una volta caricata, di produrre forti scosse elettriche, ma alla sua pila. Dopo aver constatato lo sviluppo di elettricità al contatto delle due diverse sostanze, non metalliche, di questo animale, arrivò alla conclusione che sarebbe difficile realizzare, con queste sole sostanze un apparecchio assai attivo per produrre delle scosse e delle scintille.
 
«Solamente la natura, - ebbe a scrivere nella sua terza Memoria - ha riunito questi preziosi vantaggi, negli organi composti di conduttori umidi senza alcun metallo, artificio che forse non si tarderà ad imitare.»
 
Questa Memoria termina citando alcune sostanze da provare per giungere a questo risultato. Nel 1814, Volta ricevendo, a Milano, il famoso chimico inglese Sir Humphry Davy, che in seguito anche lui fece esperimenti sulle torpedini, gli mostrò una sua pila che riuniva qualcuna delle condizioni che egli credeva riempisse l'apparato elettrico della torpedine; una pila nella quale il liquido interposto era un conduttore imperfetto, tale come il miele o altro denso sciroppo. Questa pila richiedeva un certo tempo prima di entrare in funzione; una volta funzionante essa non decomponeva l'acqua, ma dava delle deboli scosse.
 
Anche la cera delle api Volta la usava per realizzare la stiacciata che impiegava nei suoi elettrofori. Ecco un passo di quanto scrisse Alessandro Volta a Joseph Priestley nella lettera scritta a Como il 10 giugno 1795, nella quale comunica alla Royal Society di Londra l'invenzione dell'elettroforo. (Cimeli n° 15 al n° 21)"Ho dunque un piatto di stagno con l'orlo che rileva poco più d'una mezza linea, d'un piede di diametro, entro cui ho versato un mastice fuso composto di trementina, ragia, e cera, steso e rassodato in una superficie piana e lucida.
 
Ne ho parecchi altri e più grandi e più piccoli di legno eziandio al cui fondo è incollata una laminetta di piombo, e in cui ho versato ove zolfo, ove ceralacca ed ove altri mastici di varia composizione, ma l'indicato di cui sopra ch'io fo di tre parti di trementina due di ragia ed una di cera bollite insieme per più ore, mescendovi in fine alquanto di minio ad oggetto di avvivarne il colore, l'ho trovato il più comodo e il migliore."
 
(1) (Realizzò, nel 1812, un modello di "pila a secco", costituito da fogli alternati di carta argentata e dorata,  che utilizzò in seguito per far funzionare il suo nuovo elettroscopio e un "orologio perpetuo") 
 
Umberto Ferdinando Molteni
 
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Da: "Alfredo Gallerati" <alfredogallerati@virgilio.it>
 
VOM MALTA  NUOVA FREQUENZA
 
VOM - MALTA- Redazione "Onde Radio"

  **  COMUNICATO **
 
Dal 30 Marzo 2003, la trasmissione domenicale "Benvenuti a Malta" della "Voce del Mediterraneo" è  in onda su 9.605 kHz alle ore 7.oo utc.
Dal 31 marzo 2003 la trasmissione settimanale "Qui Malta" della "Voce del Mediterraneo" andrà in onda dal lunedì al sabato su 9.605 kHz alle ore 17.00 utc.
Disponibili, tra qualche giorno, le informazioni all'indirizzo: www.vomradio.com/website/frequency_table/index.html
 
Alfredo Gallerati - IK7JGI -
Redazione "Onde Radio"
<Voce del Mediterraneo> -Malta -
mailto: <alfredogallerati@virgilio.it>
 
"Onde Radio" on line: www.vomradio.com
AIR web:www.arpnet.it/air/onderadio.htm
P.O.Box 21 -70051 Barletta (Bari) -Italia-
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Da: "walter" <ik2ane.walter@iol.it>
 

Per OM di Caserta

Salve.
Avrei  bisogno  di sapere se e' ancora attivo l'RU10 a 430.250 + 1.6 MHz perche' gli RU10 devono avere lo shift -1.6 MHz, e quindi  penso che ildato in mio possesso sia errato.
Grazie per la collaborazione.

 IK2ANE - Walter

BBS IK2ANE-8 Milano JN45PK * 430.800 a 1200bd e 437.650 a 9600bd *

HOMEPAGE http://users.iol.it/ik2ane.walter
                    http://www.bedetti.com/ik2ane
                    http://digilander.libero.it/ik2aneweb

E-MAIL   ik2ane.walter@iol.it

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Silent Key

Manuel Calero, I4CMF di Bologna, non è più tra noi.
Amico carissimo, sempre disponibile con tutti, radioamatore di razza, seppe sempre coniugare la
passione per la radio con l'impegno sociale verso gli altri radioamatori, che lo portò anche nella
dirigenza dell'ARI nazionale a Milano. Si è sempre occupato della reciprocità e ancora oggi,
nonostante fosse fuori dall'associazione, gli veniva richiesto da molti di risolvere casi, spesso
difficili. Negli ultimi anni collaborava con articoli sul Radiogiornale e con consigli sempre utili.
Alla moglie e alla famiglia le nostre sentite condoglianze.
Ciao Manuel, ci mancherai!

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MERCATINO RADIOAMATORIALE

 

 

 

 

 
Da I7OHP Oscar PORTOGHESEl elbug@tiscalinet.it
 
VENDO CORSO CW da me realizzato indicato per allievi ed OM che vogliono veramente dedicarsi alla radiotelegrafia. Il corso è composto da due CD-ROM con 13 ore di esercizi, documentazione in file .pdf e videoplayer dimostrativo per il corretto uso del tasto verticale.
Il costo del corso è di 10 Euro comprese le spese di spedizione. Per chi è interessato rivolgersi a I7OHP Oscar PORTOGHESE Via G. Marconi n° 27 - 70100 ADELFIA (BA) - tel. 080 4593200 e-mail
elbug@tiscalinet.it
 
Grazie e cordiali saluti.
Alfredo
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Da: "Luigi_IT9RJE" <it9rje@libero.it>

CERCO
VEICOLARE MONOBANDA ( VHF ) O BIBANDA, NORMALE O AL MODE CON OTTIMO PREZZO ED IN BUONE CONDIZIONI, PER INFORMAZIONI SCRIVERE A it9rje@libero.it oppure it9rje@qsl.net
 
73's by Luigi IT9RJE
it9rje@libero.it
it9rje@qsl.net
 
http://digilander.libero.it/it9rje/it9rje.htm
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Da: "giovannipower" <giovannipower@libero.it>
 
CERCO ACCORDATORE  HF POSSIBILMENTE
DOVREBBE ESSERE  DAIWA 419 ANCHE DIVERSO
DA QUESTO L'IMPORTANTE CHE SIA VERAMENTE
IN OTTIME CONDIZIONI E NON MANOMESSO
GRAZIE E 73, A TUTTI.    
 
giovannipower@libero.it
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Da: "Ovidio Scarpa" <ovidius.scl@libero.it>
 
CERCO ANTENNA verticale multibanda (da 10 a 80 metri).
I1SCL - Ovidio   e-mail  ovidius.scl@libero.it
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Da: "iret.friuli" <iret.friuli@tiscalinet.it>
 
Acquisto, esclusivamente se prezzi onesti, apparati, manuali, accessori e materiale vario della "IRET". Contattatemi anche solo per uno scambio d'informazioni.
Inoltre esamino surplus vario. Annuncio sempre valido.
Vendo ricetrasmettitori G.T.E. - CTR 93. Gli interessati possono contattarmi via posta elettronica e alla mia risposta allegherò le foto degli apparati.
Cerco cd callbook e programma Pmp per packet.
IW3 SID - Andrea        e-mail: iret.friuli@tiscalinet.it 
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Da: <fa00416@flashnet.it>
 
Vendo FT 736R All mode 144-430mhz con filtro CW 600hz,
imballo e manuali originali, stato perfetto 750Euro
3498146037-0687122339
Grazie
73 de IK0BZY Enrico
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Da: "TIN" <sglent@tin.it>
 
3 circuiti stampati forati e stagnati per realizzare L'RTX QRP in SSB - CW da me presentato su CQ Elettronica Giugno 2001 ( Supereterodina con NE 602 e filtro a quarzi per i 40 mt, modificabile per i 20 mt, lineare a Mos-fet da 5W ) VENDO in blocco ad Euro 25,00 compresa spedizione prioritaria.
IT9 AQF Giovanni  Tel. 090-51281 (ore 15) E-mail sglent@tin.it 
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Da: "Augusto" <augustob@tin.it>
 
Vendo tutto l'occorrente per ricevere le immagini dei satelliti metereologici che trasmettono in HRPT ( APT in alta risoluzione, 1km circa, della TIME STEP.
PERFETTAMENTE FUNZIONANTE:
 
- PARABOLA CON ILLUMINATORE
  A POLARIZZAZIONE CIRCOLARE
 
- PREAMPLIFICATORE 1,7 MHZ    35DB GAIN
 
- SCHEDA ISA PER DEMODULARE IL SEGNALE
 
- PROGRAMMA  ' WINHRPT ' PROTETTO CON CHIAVE
  HARDWARE, PER ELEBORARE E COLORARE LE
  IMMAGINI RICEVUTE.
 
VENDO IN BLOCCO, OPPURE SENZA PARABOLA.
 
IL MATERIALE E VISIONABILE PRESSO IL SITO
 
http://www.time-step.com/HRPT/HRPT.html
 
i0wbx@amsat.org
 

grazie    I0WBX Augusto
 
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Da: "ik5hha" <ik5hha@inwind.it>
 
Vendesi il seguete materiale:
Amplificatore Hf 10-160 mt Tokyo Hy-power HL2K (2x 3-500z) 3.000.000
accordatore MT-3000dx (2,5 kw) con demoltipliche sui variabili 300.000
RTX hf icom IC-765 2.500.000
TS-770e Kenwood 144/432 10 watt con regolazione di potenza 1.000.000
ampli VHF stato solido con mosfet di potenza 250 watt 1.500.000
transverter 28-144 (by i0ftg, fianle 5w) 850.000
alimentatore 12v 40 a RRR con ventola sul trasformatore 200.000
alimentatore HT adatto per triodo di potenza 1,5 ampere a servizio continuo
3800 v  1.500.000
alimentatore HT adatto per alimentare triodo di potenza , 1 ampere a
servizio continuo 3000v  1.500.000
wattmetro bird 350.000
testina bird 400-1000 2,5 kw 300.000
testina bird 25-60 500w 50.000
testina bird 400-1000 100 w 100.000
testina bird 100-250 2,5 kw 350.000
testina bird 100-250   500w 250.000
wattmetro bird non originale 200.000
carico fittizio olio 2500w V-UHF 150.000
carico fittizio olio 2000w V-UHF 100.000
commutatore d'antenna daiwa 1 ing 4 out cs 401 100.000
relais coax 2kw 500mhz 250.000
relais coax 4 pos 1200 mhz 100.000
antenna Mosley TA53M (10-12-15-17-20 mt 2,5 KW) 800.000
Dipolo rotativo eco 40 mt  100.000
4x17 tonna' (VHF) bulloneria inox+ accop.+cavi) 500.000
4x21tonna' (UHF) bulloneria inox+ accop.+cavi 500.000
Palo con carrello (9mt) compreso motore, mast + elevazione 1.000.000
come sopra ma 6 mt 1.000.000
valvola gi7b (5 pezzi) 150.000
Cavo rt 50/20 mt 40 120.000
cavo cellflex 1/4 pollice mt 38 100.00
relais coax cx520d 100.000
cavità 432 mhz per recupero con ventola 100.000
commutatore 7 vie manuale 20.000
relais passo passo alta frequenza 4 pz. 250.000
spezzoni cavo H100 mt 15 (3 pz) 110.000
cavo h200 30 mt circa 90.000
preamplificatore vhf dressler sb200 100.000
alimetatori sequenziali 3 pz. 100.000
microfono adonis am303g 100.000
altoparlante yaesu sp55 20.000
palmare ct1600 + booster 25w 100.000
cuffia microfono per ic-765 20.000
accordatore 100 watt vhf daiwa 50.000
filtro passa basso 144 mhz 2kw 50.000
commutatori daiwa cs-201 50.000
carico fittizio 2 ghz 10 watt 2 pz. 60.000
circolatori vhf 25w 2 pz. 50.000
relais coax spinner 2 ghz 2 kw 200.000
connettori + materiale vario 1.000.000
trasformatore 120 va 15/25 v 15.000
trasformatore 750 va 1000/1500 va 120.000
condensatori 500pf 15 kv 5 pz 100.000
condensatore 2000pf 30 kv 20.000
condensatori 1000pf 7,5 kv 2 pz 50.000
ampli 144 con alimentatore 1.000.000
kit pannelli cavità 144 per gi7b 100.000
cavità 144 gi7b da complerate 300.000
condensatori variabili 40 pf alto isolamento 4 pz. 50.000
 
per quotazioni in blocco 348. 5277207  e-mail: clamorg@inwind.it
ik6lza Claudio
 
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Da: "Pino" <ik1xhz@libero.it>
 
ciao PAOLO grazie della publicazione sul mercatino mi anno scritto due OM ma non ho il recapito per cortesia se me lo puoi publicare di nuovo grazie messaggio per IV3AZV  e per IZ8EDI  l'antenna e' come nuova io chiedo 750mila lire il mio recapito e' 347/ 8493061 oppure via ik1xhz@libero.it  mettendo un vosto recapito grazie PAOLO per la tua cortesia e' pazienza 73 de ik1xhz pino 
______________________________________________________
 
Da: "ik5hha" <ik5hha@inwind.it>
 
Vendesi il seguente materiale pari al nuovo:
 
RTX HF a valvole FT-277E Sommerkamp (equivalente allo yaesu ft-101-e),
imballo origibale, cavo alimentazione 12 v, manuale, schema elettrico,
istruzioni in italiano ed
inglese, neanche un graffio, foglio originale di pvc sul frontale. Euro
400,00.
 
Accordatore / commutatore Daiwa CNW-419, 10-160 mt, 200 watt, imballo
originale, schema elettrico, manuale. Euro 190,00.
 
Carico fittizio per HF max 1.000 watt (ampio dissipatore in alluminio) Euro
50,00
 
'73 de Giorgio I5UGN
contatti solo via telefono  335-282470
_____________________________________________
 
Da: "Scaiola Guido" <scaiola.guido@tin.it>
 
Caro Paolo, puoi inserire la seguente inserzione nella prossima uscita. Grazie
IK1BES - Guido - Savona
 
Vendo FT817 praticamente nuovo usato poche ore con antenna portatile Whirp Miracle, veramente un miracolo, a Euro 1600,00
 
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Da: "giuseppe becherini" <giubeche@libero.it>
 
Vendo Kenwood ts 790 in ottimo stato, modificato per packet a 9600,
utilizzabile per transponder, toni subaudio in trasmissione e dotato di
scheda voice.
Per accordi, telefonare al 328,7244454 oppure allo 06,5806768.
2. Cerco un decoder per tv satellitare analogico, ovviamente in ottimo
stato.
Per contattarmi, telefonare allo 06,5806768 oppure 328,7244454.
Vendo un microfonino Icom HM 54, per ricetrasmettitori portatili Icom e
Standard, in ottimo stato e funzionante perfettamente.
Per contattarmi, chiamare lo 06,5806768, oppure 328,7244454.
Cordiali saluti.
Giuseppe Becherini, i0zbm
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Da: "iz3bsq" <iz3bsq@libero.it>
 
Vendo sommerkamp FT-301 D. CBM con antenna tuner yaesu FC-301 il tutto in buone condizioni
e con i loro manuali. Per accordi telefonare ore pasti serali allo 0438794384 e chiedere di Gianni (IZ3BSQ)
oppure via posta elettronica a
IZ3BSQ@libero.it
 
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Da: "Giuliano Vigarani - LART Srl" <giuliano@lartsrl.com>
 
VENDO O PERMUTO RX MOD. RAK8 ANNI 40 MARINA MILITARE USA OTTIME CONDIZIONI FREQ.15/600KHZ VAVOLE 6D6  41 A REAZIONE CON FILTRI ECC.
PROVAVALVOLE CARATTERISTIGRAFO AVO CT160 MARK4
GENERATORE MARCONI TF1370 10HZ-10MHZ SINUSOIDALE DISTORSIONE +--1% TUTTI IN OTTIME COND.
SALUTI E GRAZIE
I4VGG
GIULIANO
348 4220165
.....................................--------------------------
 
Da: "AS" <is0jxo@libero.it>
 
Vendo ricevitore palmare ICR2 ICOM 0-1300  chiedo 150 Euro
contatti via e-mail
IS0JXO is0jxo@qsl.net
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Da: <sarnese@iol.it>
 
VENDO LINEA KENWOOD TENUTA COME NUOVA PER POCO UTILIZZO COMPOSTA DA TS 450S + DSP 100 + SP31 COMPLETA DI SCATOLE E MANUALI ORIGINALI A EURO 950. POSSO SPEDIRE MA PREFERISCO ZONA SALERNO O ROMA PER CONTATTI VISTO CONSISTENZA PACCHI.
PER CONTATTI: sarnese@iol.it
72 DE IZ8EGM AURELIO
 
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Pertanto coloro che desiderassero collaborare a questa iniziativa, tramite
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inviandoci il testo (SU ARGOMENTI RADIOAMATORIALI) da spedire, che
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oppure, se sono molti, rivolgendovi via Internet all'Edicola Telematica
                              "RADIOGIORNALE ON-LINE"
dove potete sfogliare e prelevare i vari numeri del periodico
sul sito
http://www.iz7auh.com/radiogiornale
 il sito dedicato interamente al Radiogiornale è sempre bello e aggiornato, potete visitarlo a: www.iz7auh.com/radiogiornale sono a disposizione di tutti alcuni pacchetti dei giornali arretrati, in file ZIP, i quali sono scaricabili tranquillamente.
Cordiali 73de IZ7AUH Francesco Giacoia
iz7auh@libero.it
 
www.iz7auh.com
 
www.ilradioamatore.it
 
INOLTRE, sul sito www.iw0urg.it della Sezione ARI di Quarto S. Elena, si può vedere, sfogliare, leggere e prelevare in formato compresso il Radiogiornale on line, con tutti i numeri arretrati.
 
Altra Edicola telematica RADIOGIORNALE ON-LINE Nel sito http://www.is0grb.it sono disponibili tutti i numeri del Radiogiornale in versione HTML con un motore che aggiorna le pagine in automatico.
 
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Da: Aldo Patria <ik6sbe@libero.it>
 
NUOVA EDICOLA DEL RADIOGIORNALE
Il Radiogiornale e' prelevabile, singolarmente in html o compattato a 10 numeri per volta anche sul sito http://www.ik6sbe.it.
 
Alla edicola telematica "PIANETA RADIO" www.pianetaradio.it  e-mail: pianetaradio@pianetaradio.it
si può sfogliare e prelevare il Radiogiornale, oltre a tanti altri utili servizi disponibili in linea per i Radioamatori.
 
Sul sito www.ContattiRadio.it è possibile:
            a.. Consultare il RADIOGIORNALE ed iscriversi alla mailing list
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            c.. Inserire i vostri ARTICOLI con IMMAGINI, FOTOGRAFIE e DISEGNI
            d.. Segnalare LINK e fare pubblicità al proprio SITO
            e.. Aderire al circuito RADIOAMATORIALE ITALIANO di SCAMBIO BANNER
            f.. Forum liberi di discussione e ...tutto cio' che ci vorrete suggerire !!!
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  tutto il materiale è SUBITO... ON LINE
 
Altri siti Internet col Radiogiornale andando
 su Virgilio e digitando cerca Paolo Mattioli
 
IL RADIOGIORNALE ANCHE IN PACKET
 
Sul PBBS I0TVL-8 di Roma, nella directory C:\GIORNALE Sono disponibili tutte le copie del Radiogiornale
in formato testo, compresso in zip.
 
Inoltre il Radiogiornale e' prelevabile sempre in Packet sul BBS di Milano IK2ANE-8  raggiungibile anche
attraversi i nodi della rete Flexnet IR1SVS e IK2NHL.
 
 
Nell'area YAPP  della BBs  IW3EFI-8 e'  stata attivata  una apposita directory chiamata RADIOGIO  ove e'  possibile prelevare  in formato  testo le copie del giornale telematico "Radiogiornale" edito da Paolo Mattioli I0PMW.
Il  BBs  IW3EFI-8  e'  facilmente  raggiungibile  attraverso  la  rete  Itanet raggiungendo uno qualsiasi dei seguenti nodi:
IR3VEA-IR3VEC-IR3VED-IR3VEN
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Nell'area YAPP del BBS  IS0GRB-8 di Quartu-Cagliari, e'  stata attivata  la directory RADIOGIO, dove e'  possibile prelevare  in formato  testo tutti i numeri del giornale telematico "Radiogiornale" di Paolo Mattioli I0PMW. Il BBS  IS0GRB-8  e' raggiungibile in diretta su 144.825 (1200 baud), via Internet in TELNET, digitando "telnet is0grb.ods.org" o via rete wireless.

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Il Radiogiornale viene immesso nella rete Packet splittato in 7Plus da IZ3CNM.
 
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DAL VOSTRO GESTORE.
 
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COLLABORATE A QUESTA INIZIATIVA
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