2 -
I PERICOLI DELLA CORRENTE ELETTRICA
E COME PROTEGGERSI
Gli apparecchi elettrici oggi imperano in tutte le abitazioni in quantità
sempre più crescente, dal più semplice, quale potrebbe essere un ferro da
stiro ai più complessi quali i televisori, i personal computer, ecc.
Ciò significa che uomini, donne ed anche fanciulli ricorrono ogni giorno
all'uso di tali apparati più o meno sofisticati e quindi all'impiego
dell'energia elettrica.
Purtroppo, da statistiche (1986) risulta, che nel nostro paese, solamente tra
le mura domestiche, muoiono folgorate circa 700 persone all'anno, ossia,
mediamente due persone al giorno..
Quali sono i fattori di questi infortuni mortali che seminano tanti lutti e
disperazione nelle nostre famiglie ?
Sinteticamente sono tre :
1.. qualcuno può essere attribuito a pura fatalità, ma nella quasi totalità
dei casi, è dovuto alla poca o nessuna conoscenza dell'apparato elettrico
usato ;
2.. all'assoluta ignoranza delle regole più elementari per l'uso
dell'energia elettrica ;
3.. al più completo disinteressamento delle condizioni fisiche in cui si
trova l'impianto elettrico domestico o l'apparecchio utilizzato..
A questo punto, molti si chiederanno : "E' possibile scongiurare queste
tragedie ?" Certamente e nella quasi totalità dei casi se sono osservate
alcune norme elementari e fondamentali.
Riesaminando in breve quanto sinora detto, i rimedi preventivi sono di massima
i seguenti :
1.. nel caso della fatalità, purtroppo entra in gioco il fato di ognuno di
noi e nulla può essere fatto per scongiurarlo. Cosa mai può fare colui che
cammina su di un sicuro marciapiede e che viene investito mortalmente da una
vettura che sfugge al controllo del suo conducente ? Nulla. Per fortuna la
fatalità è assai rara.
2.. Nel caso della conoscenza dell'apparato, l'utente deve, tramite gli
opuscoli o manuali d'impiego ad essi corredati, acquisire tutte le
informazioni necessarie, prima per la sua giusta installazione, poi del suo
corretto impiego ed infine della sua eventuale semplice manutenzione.
Attualmente, le industrie produttrici serie di apparati elettrici ed
elettronici, marchiano, con dei simboli unificati universalmente, i loro
prodotti, portando così a conoscenza dell'utente, quali norme di sicurezza
sono state adottate, offrendo così la massima garanzia di incolumità
all'utente.
ATTENZIONE ! ! É DA TENERE BEN PRESENTE
CHE NESSUNA NORMA, PER QUANTO ACCURATAMENTE STUDIATA, PUÓ GARANTIRE IN MODO
ASSOLUTO L'IMMUNITÁ ALLE PERSONE ED ALLE COSE DAI PERICOLI DELL'ENERGIA
ELETTRICA.
Quanti sono gli utenti che conoscono quei pochi principi fondamentali che
devono essere sempre ben presenti ed applicati alla lettera, quando ricorrono
all'uso della corrente elettrica ? Ebbene, sono pochi, forse pochissimi o
addirittura rari. Qualche volta anche dei bravi elettrotecnici rimangono
folgorati, in questo caso, non per ignoranza in materia ma per incosciente
leggerezza o famigliarità nell'applicare certe norme di sicurezza.
Quell'ingegnere elettrotecnico rimasto folgorato nella vasca da bagno,
certamente sapeva che afferrare, nel mentre si è immersi in una vasca da
bagno, un apparecchio elettrico, anche se spento ma con la spina introdotta
nella presa di corrente, era estremamente pericoloso e anche mortale. La sua
sbadataggine o incoscienza gli costò la vita.
La maggior parte degli infortuni elettrici, letali e non, che si verificano
quotidianamente, sono provocati dal contatto della persona con parti di una
apparecchiatura elettrica o di un impianto :
a.. generalmente sotto tensione (spine, virole di portalampade, prese,
morsetti, fili scoperti, ecc.)
b.. generalmente isolati ma accidentalmente sotto tensione dovuto a guasti
interni o perdita nell'isolamento (casi frequenti sono : cavetti sfilacciati o
con l'isolante danneggiato o invecchiato, morsetti non serrati con conseguente
fuori uscita del conduttore, carcasse metalliche degli apparecchi in tensione,
prese di corrente surriscaldate per eccesso di carico, ecc.)
Fino a qualche decennio fa, si otteneva una buona protezione alla
folgorazione, riducendo molto questo pericolo, mediante l'uso di un buon
impianto di terra, ed era l'unica soluzione.
L'impianto di terra deve essere dimensionato correttamente e necessita di
frequenti controlli di efficienza poiché con il tempo può essere soggetto a
degradazione.
Un mezzo più moderno ed efficace di protezione contro le tensioni di contatto
è ora dato dagli interruttori differenziali.
La presenza di questi interruttori differenziali in unione con un efficiente
impianto di terra, riduce notevolmente, ed in maniera drastica, il pericolo di
fulminazione. Con un buon coordinamento di questi due sistemi si può ottenere
il cosiddetto "rischio zero". Oggi gli impianti domestici devono tutti
soddisfare certe normative imposte dalla legge.
Per rendersi conto di quanto detto, occorre in primo luogo considerare gli
effetti della corrente elettrica sul corpo umano.
EFFETTI FISIOLOGICI DELLA CORRENTE ELETTRICA SUL CORPO
UMANO
La corrente elettrica è molto pericolosa per noi perché non abbiamo organi
sensitivi all'elettricità e possiamo rilevarne solo gli effetti. Questi
effetti, per l'organismo umano (e animale), sono principalmente tre :
a.. effetti per azione chimica,
b.. effetti per azione fisiologica,
c.. effetti per azione termica.
L'azione chimica : il corpo umano è costituito per quasi 2/3 di acqua. Quando
viene attraversato da una corrente continua, si ha una dissociazione
elettrolitica, di conseguenza le cellule del nostro organismo muoiono perché
il liquido cellulare viene dissociato.
L'azione fisiologica : nel nostro organismo, le impressioni ricevute dai
nostri sensi sono trasmesse al cervello per mezzo di impulsi elettrici, ed a
sua volta il cervello trasmette alle terminazioni nervose dei muscoli i
segnali di comando.
Questi impulsi di tensione sono dell'ordine di 0,1 Volt. Se altre tensioni
dall'esterno si sovrappongono, i processi normali vengono alterati. Ad
esempio, si possono avere dei crampi muscolari, ossia i muscoli si contraggono
senza poi rilasciarsi, o i polmoni si bloccano con conseguente asfissia.
Le correnti alternate che attraversano il cuore sono particolarmente
pericolose. La corrente alternata disponibile nelle nostre case ha una
frequenza di 50 Hertz, per cui il muscolo cardiaco riceve 100 volte al secondo
(50 volte in senso positivo e 50 in senso negativo) l'ordine di contrarsi.
Questo è di circa 80 volte superiore al numero normale di contrazioni. Si ha
la fibrillazione ventricolare che porta alla paralisi del cuore.
L'azione termica : quando una corrente attraversa un materiale, quindi anche
il corpo umano, genera calore scaldandolo. Particolarmente vulnerabili sono i
punti di entrata e di uscita della corrente, perché la resistenza di contatto
relativamente alta porta a rilevante dissipazione locale di potenza. Infatti
la potenza è data dalla seguente formula : P = I² · R, dove
P = potenza in Watt
I² = corrente elevata al quadrato
R = resistenza.
di conseguenza si avrà grande produzione di calore.
Dal punto di vista elettrico, il corpo umano è un discreto conduttore di
elettricità ; la resistenza opposta al passaggio della corrente è variabile in
funzione della tensione applicata e dello stato fisico della pelle : una cute
bagnata o umida ha una resistenza minore rispetto ad una secca.
La resistenza del corpo umano, dipende anche dalle superfici di contatto tra
corpo e parti in tensione, nonché dallo stato e dal tipo di vestiario
indossato : se la persona indossa guanti e scarpe asciutti, ed il contatto
avvenisse tra queste due parti del corpo, la resistenza elettrica
dell'individuo aumenterebbe notevolmente; ma se questi fossero bagnati o
peggio ancora impregnati di liscivia ed il soggetto impugnasse un conduttore
sotto tensione, con i piedi sul suolo bagnato, presenta una resistenza
valutabile a 1000 W in corrente alternata ed a 2000 W in corrente continua.
Tenendo presenti questi ed altri fattori, quali il percorso della corrente
attraverso il corpo umano, il suo peso corporeo, e le condizioni fisiche, le
norme CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano) stabiliscono convenzionalmente
per le persone, il valore di resistenza elettrica Ru = 3000 W .
Come tutte le resistenze elettriche, anche il corpo umano, se messo sotto
tensione V, viene attraversato da una corrente Iu, la cui intensità è definita
dalla relazione :
Iu = V / Ru dove :
V = Tensione applicata
Iu = Intensità della corrente nel corpo umano
Ru = Resistenza del corpo umano
É appunto il valore dell'intensità della corrente a provocare effetti
fisiologici più o meno dannosi in funzione di diversi fattori, quali :
a.. la frequenza e la forma d'onda della corrente,
b.. la durata del contatto,
c.. la fase del ciclo cardiaco all'inizio del fenomeno.
INTENSITÁ DI CORRENTE ALTENRATA IN mA
Vediamo quali effetti (e) e le conseguenze (c) a vari valori di corrente
alternata quando percorre il corpo umano :
a.. 2 mA (milliampère)
e) Leggero formicolio.
c) Movimenti incontrollati dovuti allo spavento.
a.. 10 mA
e) Manifestazioni di paralisi, crampi muscolari.
c) Limite di incoscienza.
a.. fino a 25 mA
e) Aumenta la pressione sanguigna.
c) Paralisi del respiro e talvolta incoscienza.
a.. da 25 a 80 mA
e) Crampi allo stomaco.
c) Nausea.
e) Forti crampi muscolari.
c) Frattura di ossa dovute alle contrazioni.
e) Fibrillazione cardiaca dopo un tempo di esposizione abbastanza lungo.
c) La circolazione del sangue viene meno, il cervello resta senza ossigeno,
dopo circa 4 minuti le cellule
cerebrali muoiono.
a.. da 80 a 5000 mA
e) Fibrillazione cardiaca già dopo 0,1 secondo di esposizione.
3.. Il cuore si ferma, morte.
a.. oltre 5000 mA
e) Gravi ustioni, spesso blocco cardiaco, in genere nessuna fibrillazione
atriale
c) Morte causa da ustioni, spesso dopo giorni o settimane.
MASSIMA TENSIONE DI CONTATTO AMMISSIBILE
Per stabilire la tensione che può essere pericolosa per l'uomo, si deve
conoscere la resistenza del corpo umano.
Non è stato possibile stabilire un valore universalmente valido in quanto a
seguito di numerosi calcoli e misurazioni si ottennero molti valori diversi.
Sia il valore della resistenza del corpo pari a 1000 W , in quanto raramente
si ha un valore inferiore.
Considerando una intensità di corrente di 0,025 A, si ha il seguente calcolo
della tensione :
V = I × R V = 0,025A × 1000W V = 25V
Questo limite di tensione viene denominato massima tensione di contatto
ammissibile. Questo limite è la massima tensione sopportabile da un uomo senza
che questa crei danni permanenti.
La massima tensione di contatto ammissibile è :
a.. per l'uomo di 65V
b.. per gli animali domestici di 24V.
Questi valori sono soltanto valori medi pertanto non è da escludere che anche
valori di tensioni inferiori possono essere pericolose.
COSA FARE E NON FARE
Come detto, l'incolumità della persona è affidata al senso di responsabilità
dei costruttori degli apparecchi elettrici ed agli elettricisti che eseguono
gli impianti elettrici.
1) I costruttori devono calcolare un corretto dimensionamento degli isolamenti
e delle parti attive in modo che eventuali e prolungati tempi d'uso non diano
luogo a surriscaldamenti con inevitabile danneggiamenti agli isolanti stessi.
Molti costruttori hanno dotato i loro apparecchi utilizzatori di un doppio
isolamento, ossia di un isolamento supplementare oltre quello necessario.
Questo sistema di protezione rende molto improbabile l'eventualità di un
guasto verso massa : Gli apparecchi così dotati sono contraddistinti, nei dati
di targa, dal simbolo simile ad un quadrato piccolo iscritto in uno maggiore.
2) Gli installatori hanno il compito più impegnativo : realizzare un impianto
a "regola d'arte" che vuol dire rispettare alla lettera e nello spirito le
norme CEI nella corretta esecuzione dell'impianto elettrico ; ciò significa :
a.. usare materiali ed apparecchiature che siano il più affidabili possibile
in fatto di sicurezza ;
b.. provvedere all'installazione di un efficiente impianto di terra e di
interruttori differenziali ;
c.. osservare scrupolosamente le distanze di rispetto e le norme di
sicurezza.
3.. L'utente deve sempre ricordare che l'energia elettrica rappresenta
sempre un potenziale pericolo : va usata pertanto con le dovute precauzioni ed
attenzioni. In modo particolare :
a.. non maneggiare mai apparecchiature elettriche con mani o piedi umidi o
bagnati, o privi di calzature.
b.. porre la massima attenzione allo stato di conservazione di cavi,
cavetti, cordoncini, spine, e prese ;
c.. usare con estrema cautela l'uso di riduzioni tra i vari passi delle
spine-prese, prese triple, ecc., per non sovraccaricare le prese dell'impianto
oltre i limiti di portata ;
d.. tenere lontano i bambini dall'impianto elettrico ;
e.. non eseguire riparazioni o modifiche agli impianti ed apparecchiature
senza specifica conoscenza.
ALTRI SISTEMI DI PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI DIRETTI E
INDIRETTI
Per certe applicazione, si può ricorrere alle seguenti soluzioni :
a.. Alimentazione in bassa tensione (12 - 24 - 48 Volt) : la bassa tensione
in oggetto deve essere ottenuta mediante l'impiego di un trasformatore e non
con autotrasformatore. Questo sistema viene utilizzato per alimentare circuiti
di comando delle macchine operatrici nelle officine, nell'alimentazione di
lampade portatili nelle auto officine e nei locali con situazioni di
particolare pericolo, cantine, giardini ecc.
b.. Trasformatori d'isolamento o di disaccoppiamento. Quando sia necessario
avere a disposizione una tensione del valore uguale a quella dell'impianto,
(220 Volt), si fa uso di tali trasformatori, i quali hanno un rapporto di
trasformazione 1/1 e di limitata potenza, con il circuito connesso al
secondario completamente isolato da terra. Con questo accorgimento, anche un
accidentale contatto con una parte in tensione del secondario non provoca
alcun effetto, in quanto il circuito non si può chiudere attraverso la terra.
c.. Impianto di terra coordinato con interruttori differenziali, soluzione
preferenziale anche se di difficile realizzazione. Questo tipo di protezione
ha bisogno di elevate correnti d'intervento : di conseguenza, per rendere ciò
possibile, l'impianto di terra deve avere valore di qualche frazione di Ohm.
d.. Messa al neutro (OGGI PROIBITO DALLE NORME CEI). In passato era ammesso
questo sistema. Consiste nel collegare le masse metalliche delle
apparecchiature al conduttore neutro della rete : qualora si verificasse un
difetto d'isolamento, il guasto verso terra si trasformerebbe in corto
circuito, che dovrebbe provocare l'intervento dei fusibili o dell'interruttore
automatico. Tale sistema però presenta gravi inconvenienti, quali :
a.. messa in tensione del conduttore neutro ;
b.. interruzione del conduttore neutro ;
c.. possibilità d'inversione del conduttore neutro con quello di fase.
GLI APPARECCHI CON DOPPIO ISOLAMENTO NON DEVONO ESSERE
COLLEGATI A TERRA
Gli apparecchi forniti di doppio isolamento identificabili con il simbolo
sopraddetto non devono essere collegati a terra in quanto questo collegamento
potrebbe creare una situazione di pericolo. Le norme CEI e VDE (norme
tedesche) vietano, in questo caso, il collegamento a terra, perché nel caso di
dispersione verso terra di un altro utilizzatore della stessa rete, e nel caso
di un'inefficienza dell'impianto di terra, l'utilizzatore con doppio
isolamento potrebbe assumere un potenziale pericoloso.
MAI EFFETTUARE RIPARAZIONI CON PARTI SOTTO TENSIONE
Prima di effettuare qualsiasi riparazione su impianti elettrici, si devono
adottare tutte le misure che garantiscono il rispetto delle norme di
sicurezza, e precisamente nell'ordine sotto indicato :
1) Togliere la tensione.
Significa l'interruzione totale, ossia di tutti i collegamenti, della parte
dell'impianto in riparazione.
Attuazione : svitare il fusibile o azionare il dispositivo automatico o
l'interruttore di sicurezza.
b.. Assicurarsi che non possa venire reinserito.
Si devono adottare misure tali da garantire che soltanto chi esegue i lavori
possa reinserirli.
Attuazione : quando i fusibili sono stati rimossi, non si deve abbandonarli
nelle vicinanze ma bisogna portarli con sé. Eventualmente mettere un cartello
in cui avvisi di non chiudere il circuito perché è pericoloso o perché si sta
lavorando.
Si ha maggior sicurezza se nessuno può accedere agli interruttori, cioè i vani
o gli armadietti che alloggiano gli interruttori siano chiusi a chiave.
c.. Controllare che non vi sia tensione.
Anche se si è sicuri di avere interrotto il circuito in esame, se vi è un
errore nell'impianto si può avere tensione nella corrispondente parte
dell'impianto stesso. Prima di ogni lavoro è indispensabile e prudente
controllare che non vi sia tensione.
Attuazione : si può usare solo voltmetro bipolare. É assolutamente necessario
controllare il buon funzionamento del voltmetro immediatamente prima del suo
impiego.
CONCLUSIONE
É di fondamentale importanza conoscere le condizioni dell'impianto elettrico
domestico, e se tale impianto è corrispondente alle ULTIME normative CEI. Solo
i tecnici specializzati ed autorizzati lo possono dire.
Infatti, è bene sapere se l'impianto ha, conforme specifica, i dispositivi di
protezione contro i corto circuito e contro i sovraccarichi, e se tali
dispositivi sono perfettamente efficienti.
É importante sapere se l'impianto domestico ha il conduttore di protezione,
cioè, il conduttore di TERRA e se questa è conforme le norme. Inoltre essere
sicuri che nell'impianto elettrico non vi siano pericolose perdite di
isolamento lungo i suoi percorsi.
Se nell'impianto elettrico è installato un interruttore differenziale si deve
sapere se tale dispositivo è correttamente dimensionato per l'impianto che
deve proteggere e se è correttamente tarato affinché il suo intervento sia
sicure e tempestivo.
In qualche apparecchiatura tecnologicamente sofisticata, se in essa avvenisse
un guasto, gli interruttori differenziale della vecchia generazione non sono
in grado di rilevarlo e quindi di intervenire.
Mi auguro che, quanto esposto, sia preso con dovuta seria considerazione.
Ricordate sempre che l'elettricità è una nostra indispensabile ed
insostituibile bene amata amica, se trattata con il dovuto rispetto ma può non
perdonare coloro che trasgrediscono queste poche semplici ma importantissime
regole.
SEMPLICI MA IMPORTANTI CONSIGLI DA SEGUIRE
1.. Inserire e togliere le spine afferrando sempre il corpo isolante,
evitando di toccare gli spinotti.
Non fare tale operazione con mani sudate o bagnate
2.. Mai svitare una lampadina con l'interruttore nella posizione di acceso.
3) Gli elettrodomestici come, la lavatrice, la lavastoviglie, il frigorifero,
il forno ecc. devono essere
collegati alla protezione di terra e generalmente questo avviene tramite il
proprio cavo di
alimentazione. Protezione indispensabile nel caso il pavimento fosse umido o
bagnato.
4) Mai rimuovere i contatti del collegamento a terra delle spine, poiché in
tal modo si annulla la
protezione.
5) Non usare più prese collegate tra loro per evitare cortocircuiti con
conseguente pericolo
d'incendio : impiegare se necessario prese multiple mobili facendo attenzione
alle rispettive
portate. Non effettuare collegamenti di utilizzatori direttamente a
portalampade.
6) Nella necessità di utilizzare lampade elettriche portatili, non
"arrangiarsi" ma usare quelle con i
relativi sistemi di sicurezza.
7) Mai staccare la spina dalla presa tirando sul cavo elettrico.
Umberto Ferdinando Molteni I2MS
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CONTEST RADIOASCOLTO
per il conseguimento del Diploma "Radiomagazine"
Allo Scopo di promuovere l'ascolto delle emittenti
radiofoniche internazionali su onde medie, lunghe e corte, e di favorire la
riscoperta delle trasmissioni in lingua italiana e il loro valore culturale,
la redazione di Radiomagazine, bandisce il seguente concorso a premi:
I. REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE
Possono partecipare tutti coloro che lo desiderano, siano essi
appassionati di radioascolto o i
più specialisti radioamatori, SWL, CB e varie. Senza distinzione di sesso,
fede politica e
religiosa. Tutti devono uniformarsi allo spirito hobbistico dell'iniziativa1
partecipando in modo
leale e rispettoso degli altri.
2. LA GARA DI ASCOLTO
La Gara consiste nell'ascoltare il maggior numero possibile di
emittenti radiofoniche nel
periodo:
Dalle 00.00 utc del 20 dicembre alle 00.00 utc del 31 dicembre 2003
Si possono ricevere tutte le emittenti di "radiodiffusione" o broadcast, ad
esclusione delle
stazioni di utilità, marittime aeree, radiofari, etc.
FREQUENZE DA MONITORARE:
Tutte quelle riservate dalla ITU alla radiodiffusione sulle seguenti gamme:
Onde Lunghe: 50 kHz -250 kHz
Onde Medie: 525 kHz - 1600 kHz
Onde Corte: 0-30 MHz
SONO STAZIONI JOLLY TUTTE QUELLE CHE HANNO TRASMISSIONI
IN
ITALIANO.
Sono stazioni jolly tutte quelle su onde lunghe e medie.
Per tutte queste verranno assegnati punti speciali
Sono esclusi gli ascolti di emittenti broadcast, ovvero di radiodiffusione,
dalla Cina, Corea
del Nord e del Sud, Stati Uniti, Russia, Vaticano, Iran o da tutti gli altri
Paesi, che
trasmettano al di fuori dalle normali bande broadcast assegnate dalla ITU.
3 ELABORATI
Per partecipare alla gara1 occorre comprovare l'effettivo
ascolto del maggior numero di
emittenti, e per questo, occorre presentare degli elaborati secondo il
seguente modello,
scaricabile tra l'altro dal nostro sito:
frequenza Orario Paese Stazione Dettagli Qualità DATA
kHz UTC ITU della della dell'ascolto
trasmissione ricezione
15120 1830 NIG VO
NIGERIA
ascoltata
per almeno 10 minuti
Notiziario in Francese sulla crisi economica del Paese
secondo
il codice
SINPO
54554 22/10/03
MODELLO DA RIEMPIRE E SPEDIRE
RADIOMAGAZINE Contest – Gara d’ascolto- Nuovo Diploma Radiomagazine
APPARECCHIATURE USATE Nome
e Cognome ______________________________ CONSENSO TRATTAMENTO DATI LEGGE 675
PER
L’ASCOLTO
Indirizzo ______________________________
_______________________________ CAP / CITTA’
______________________________ PRIVACY FIRMA_____________________
_______________________________ PAESE
______________TELEF.___________
_______________________________ E-MAIL
______________________________
|
Spazio riservato |
frequenza
kHz |
Orario
UTC |
Paese
ITU |
Stazione
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Dettagli della
trasmissione ascoltata |
SINPO |
DATA
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N.B. Continuare le righe fino a quanto serve
4.DATI DEL PARTECIPANTE
E' necessario segnalare per intero i propri dati, nome,
cognome, indirizzo, eventuale e-mail
e numero di telefono (i vincitori saranno intervistati nella nostra
trasmissione), attrezzature
utilizzate per l'ascolto. Occorre inoltre prestare il consenso al trattamento
dei dati personali
in base alla Legge 675.
5.TERMINE ULTIMO PER LA CONSEGNA
Gli elaborati devono giungere non piu' tardi del 15 gennaio
2004 al seguente recapito~
O PER VIA TELEMATICA A:
6. CRITERI DI VALUTAZIONE
Una giuria, il cui giudizio e insindacabile, valutera gli
elaborati, in base alla difficoltà
dell'ascolto e alla qualita' dei dettagli riferiti.
In linea di massima verranno attribuiti i seguenti punteggi:
Stazioni da (A)
0 a 1 kW
Stazioni da (B)
1 a 10 kW
Stazioni da (C)
10 a 50 kW
Stazioni da (D)
50 a 100 KW
Stazioni da (E)
100 a 500 kW
Stazioni jolli (F)
trasmissioni in italiano*
Stazioni (G)
jolli tutte le
stazioni ad
onde medie e lunghe*
Europa/Mediterraneo Africa/Medio ASIA OCEANIA Americhe
Oriente
(A) 5 20 25
35 30
(B) 3 10 15
20 15
(C) 2 5 5
10 5
(D) 1 1 3
3 3
(D) !/2
1 2 3 2
(E) 1/2 1 2
3 2
(F) 2 5 10
10 10
(G) 10 20 20 20
20
PUNTI DETTAGLIO A discrezione della
giuria +20 per gli elaborati più dettagliati
N.B I dati sulle potenze dei trasmettitori verranno ricavati dalle ultime
edizioni del WRTVH e
da altre pubblicazioni specialistiche.
* I punti assegnati alle stazioni jolly, si sommano a quelli che saranno
assegnati in base alle
potenze dei trasmettitorì.
7. PREMI
E' prevista la consegna di uno speciale Diploma di
partecipazione a tutti i partecipanti, più uno
speciale diploma per i primi tre classificati
Al primo classificato verrà assegnata una copia del WORLD RADIO & TV HANDBOOK
2004
Prevista l'assegnazione di pubblicazioni della ediradio, di radio kit
elettronica e di altri club di
radioascolto ItalianI.
Premi e gadget a sorpresa, compreso pubblicazioni dal centro servizi di
radiomagazine, e i
nuovi CD realizzati dalla nostra redazione.
I vincitori saranno inviatati a sostenere una breve intervista durante la
nostra trasmissione.
Materiale turistico della Regione Campania.
Buono per l'acquisto di una pizza margherita da consumarsi a Napoli!!
Il tono goliardico, è quello a cui si conforma questa manifestazione1 volta a
promuovere tra
l'altro l'amicizia fra gli appassionati. Ma non preoccupatevi, i premi
arriveranno E i giudici di
gara sa anno severissimI
8.1 RISULTATI
Verranno annunciati nel corso della trasmissione1 e pubblicati sul nostro sito
web, intorno alla
fine di gennaio/inizio febbraio.
WWW~RADIOMAGAZINE.NET
CASELLA POSTALE 2210
CORS~O MERIDIONALE
80143 NAPOLI
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
4 -
SPETTRO ELETTROMAGNETICO
k = kilo = 10 3 M = mega = 10
6 G = giga = 10 9
T = tera = 10 12 P = peta = 10
15 E = exa = 10 18
ONDE RADIO
BANDA NOME
FREQUENZA LUNGHEZZA
4 VLF 3 kHz a 30 kHz
100 km a 10 km
5 LF 30 kHz a 300 kHz
10 km a 1 km
6 MF 300 kHz a 3 MHz
1 km a 100 m
7 HF 3 MHz a 30 MHz
100 m a 10 m
8 VHF 30 MHz a 300 MHz 10
m a 1 m
9 UHF 300 MHz a 3 GHz
1 m a 10 cm
10 SHF 3 GHz a 30 GHz 10
cm a 1 cm
11 EHF 30 GHz a 300 GHz 1
cm a 1 mm
12 - 300 GHz a 3000 GHz 1
mm a 0,1 mm
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
5 -
PROPAGAZIONE DELLE ONDE RADIO
L'ONDA SPAZIALE
Le frequenze al di sotto dei 30 MHz si propagano per mezzo di
onda spaziale. Questa è un'onda che lasciando l'antenna trasmittente
viaggerebbe nello spazio vuoto se non fosse per il fatto che, sotto certe
condizioni, può essere sufficientemente riflessa o rifratta dagli strati
dell'alta atmosfera terrestre per raggiungere di nuovo la terra a distanze
diverse. Rispetto al trasmettitore queste distanze possono variare da zero a
circa 4000 km. Per mezzo di successive riflessioni, tra la superficie
terrestre e l'alta atmosfera, possono essere stabilite delle comunicazioni
radio coprendo le massime distanze terrestri possibili
.
LA IONOSFERA
La zona in cui le onde radio vengono riflesse verso la terra è
chiamata ionosfera. Questa è una sezione dell'alta atmosfera nella quale la
pressione dell'aria è talmente bassa che gli elettroni "liberi" e gli ioni
possono muoversi per un lungo tempo prima di essere attratti uno con l'altro e
potersi assieme ricombinare in un atomo neutro.
Quando un'onda entra in una zona di queste, nella quale ci sono molti
elettroni liberi, essa ne verrà fortemente influenzata trovando una differente
costante dielettrica; la sua direzione di viaggio verrà quindi modificata.
STRATI IONIZZATI
Un elevato numero di macchie solari favorisce ed aumenta la
ionizzazione degli strati alti e crea condizioni favorevoli alla propagazione
delle onde elettromagnetiche con una maggiore riflessione delle onde radio.
Strato D - si trova tra 50 km e 90 km - si ha la massima ionizzazione a
mezzogiorno e la sua scomparsa al tramonto.
Strato E - si trova tra 100 km e 150 km - si ha la massima ionizzazione a
mezzogiorno, il minimo verso mezzanotte ed un incremento all'alba.
E Sporadico si trova tra 100 km e 120 km .
Strato F1 - si trova tra 150 km e 250 km - nella notte esiste un solo
strato F che si divide in F1 - F2 durante il giorno.
Strato F2 - si trova tra 250 km e 500 km - si ha la massima ionizzazione a
mezzogiorno con un lento decremento fino all'alba. Può raggiungere il massimo
di 350 km in inverno e 500 km in estate.
Le onde corte e la ionosfera, qualche
curiosità
La Ionosfera
Intorno al nostro pianeta, ad una quota che va da circa 100 a 150 Km vi è uno
strato chiamato Ionosfera. Esso è costituito da particelle cariche dette ioni
che sono costantemente esposte alla radiazione solare ed al suo cosiddetto
vento. La Ionosfera si comporta come uno specchio per onde radio fino a
determinate frequenze oltre le quali la sua efficacia non è più considerevole.
Rimanendo nel campo delle VLF - ULF, la Ionosfera e la crosta terrestre
formano un condotto entro il quale le onde elettromagnetiche vi si incanalano
seguendo le linee di forza del campo magnetico terrestre come in una sorta di
guida d'onda, infatti questa viene chiamata "cavità ionosferica terrestre". La
Ionosfera può essere considerata come un filtro passa basso che divide lo
spettro delle ULF - ELF in segnali al di fuori di essa e segnali all'interno.
Nella banda ULF, si avvertono le micropulsazioni del campo geomagnetico che
sono determinate dall'interazione del vento solare con la magnetosfera. Nella
banda ELF invece, si hanno le onde generate dai fulmini che si verificano a
seguito dei temporali soprattutto nelle fasce tropicali intorno alla terra e
si incanalano nella cavità ionosferica. Queste interferenze, quando si
verificano in modo significante, possono dar luogo a delle risonanze della
cavità ionosferica terrestre in una banda di frequenza che va da 6 a 60Hz.
Questi effetti sono noti come Risonanze di SHUMANN che sono delle bande di
rumore poco persistenti localizzate in alcune componenti del campo
elettromagnetico.
Struttura della Ionosfera
L'atmosfera è bombardata da radiazioni ultraviolette di
diverse frequenze che vi penetrano più o meno profondamente. Di conseguenza,
la struttura
della ionosfera è stratificata e si possono distinguere diversi strati ad
altezze diverse.
Le onde elettromagnetiche ultraviolette a frequenze più basse hanno il minore
potere penetrante, e quindi producono gli strati ionizzati più distanti dal
suolo (circa 300 Km); mentre le radiazioni ultraviolette a frequenze più alte
penetrano più in profondità e producono strati ionizzati a quote inferiori
(attorno agli 80 Km).
La densità degli ioni presenti varia a seconda dell'altezza dal suolo.
Onde radio a frequenza diversa vengono riflesse da strati a densità diversa.
Per questo, per comunicazioni fra luoghi molto distanti fra loro, è necessario
che le onde vengano riflesse dagli strati più alti della ionosfera (i
cosiddetti strati F1 e F2, situati attorno ai 300 Km di altezza).
Le onde corte che soddisfano a questo requisito, e che vengono quindi
impiegate per le trasmissioni internazionali, sono quelle con lunghezze d'onda
tra i 10 e gli 60 m circa, cioè frequenze comprese approssimativamente tra i 5
e i 30 MHz.
L'angolo di elevazione del sole è un fattore importante che determina la
densità degli strati ionizzati. Come conseguenza, l'altezza e lo spessore degl strati
ionizzati varia da luogo a luogo e a seconda dell'ora del giorno e delle
stagioni dell'anno.
La variazione diurna di questi strati è la più vistosa: quando il sole è più
alto sull'orizzonte gli strati ionizzati raggiungono la massima densità e il
massimo effetto sulle onde radio. Col calare della sera la densità diminuisce
e continua a diminuire durante la notte, raggiungendo il minimo appena prima
del sorgere del sole.
Vale la pena di ricordare, infine, il ciclo delle macchie solari di durata
undecennale: durante i massimi dei cicli, che possono durare parecchi giorni o
mesi a seconda della persistenza delle macchie solari, viene prodotto un
ulteriore strato ionizzato di tipo E. Ricordiamo inoltre che le
telecomunicazioni possono venire disturbate durante cosiddette tempeste
magnetiche solari.
Strati D, E, F
1. Strato D: è lo strato più basso della ionosfera, situato ad un'altitudine
attorno ai 70 Km. La percentuale di ionizzazione è la più bassa nella
ionosfera.
Lo strato D non riflette, ma attenua fortemente le onde radio di frequenza
media (MF o MW), cioè sotto i 3 MHz. Dopo il tramonto e durante la notte
questo strato scompare praticamente del tutto.
2. Strato E (non in figura): è situato ad un'altezza media di 110 Km ed è
anche detto strato di Kennelly-Heaviside (dai nomi del matematico inglese
Oliver Heaviside e dell'ingegnere statunitense Arthur Kennelly che
contemporaneamente nel 1902 predissero l'esistenza di uno strato riflettente,
la ionosfera, che avrebbe permesso la riflessione delle onde radio,
permettendo così le trasmissioni radio anche fra punti della Terra non a
contatto diretto).
Dopo il tramonto questo strato si attenua e per mezzanotte praticamente
scompare.
Questo strato riflette le onde corte fino a circa 20 MHz, che quindi possono
essere usate per trasmissioni radio su distanze fino a circa 2500 Km.
3. Strato F. Di giorno si possono distinguere due strati: F1, situato a circa
200 Km, e F2, situato a circa 350-400 Km di quota.
Di notte i due strati si combinano in un unico strato situato a circa 300 Km
di altezza. Questo rimane l'unico strato ionizzato ed è quello che permette le
trasmissioni notturne a lunga distanza in onde corte.
Origine dei simboli D, E, F
L'origine della nomenclatura degli strati D, E ed F è
piuttosto originale.
Pare che l'inglese Edward V. Appleton, uno dei pionieri dello studio della
ionosfera, usasse il simbolo E per descrivere il campo elettrico dell'onda
riflessa dal primo strato della ionosfera.
In seguito, Appleton scoprì l'esistenza di un secondo strato, localizzato ad
un'altitudine superiore al primo e usò il simbolo F in questo caso.
Quando si accorse dell'esistenza di un altro strato, questa volta ad
un'altitudine inferiore al primo, usò per quest'ultimo il simbolo D.
I simboli poi sono rimasti ad identificare gli strati; lo strato F è stato
ulteriormente suddiviso in due sottostrati, F1 e F2, e la loro definizione si
è evoluta in modo da inglobare quello che è lo stato attuale di comprensione
delle proprietà fisiche e chimiche della ionosfera.
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6 -
LE MACCHIE SOLARI
E LA PROPAGAZIONE DELLE ONDE RADIO
Prima di inoltrarci nel campo delle VLF - ULF, bisogna fare una benché
minima introduzione agli elementi che caratterizzano il nostro pianeta e tutto
quello che gli ruota intorno. Si parlerà di Magnetismo terrestre, di
Ionosfera,
Magnetosfera, Vento solare, Tempeste magnetiche e tutti quelli che sono gli
altri elementi che influiscono sui segnali
radio naturali e la loro formazione.
L'aurora boreale dovuta alle macchie solari
IL SOLE ED I SUOI FENOMENI
Il Sole è la stella che occupa la posizione centrale nel
nostro sistema solare. E' un globo sferico formato da materia allo stato
gassoso con un diametro di 1.400.000 Km. Dista dalla Terra 150 milioni di Km
ed emette energia sotto forma di radiazione solare generata dalla fusione
nucleare che costantemente avvengono su di esso. La radiazione solare può
essere elettromagnetica o corpuscolare. Quella elettromagnetica va dai raggi X
alle onde radio, mentre quella corpuscolare avviene sotto forma di particelle
che formano il vento solare che raggiunge la terra dopo quattro giorni.
L'attività solare si sviluppa sia con fenomeni che si presentano con una certa
regolarità sia con fenomeni improvvisi e di breve durata come le macchie
solari. Un ciclo undicennale, regola in linea di massima l'intensità dei
fenomeni appena descritti. Infatti, quando il ciclo solare raggiunge il suo
massimo, la velocità di irradiazione del vento solare ed anche la sua densità
aumentano fino a 30 volte. Se il sole avesse avuto un corpo solido, il suo
campo magnetico sarebbe stato simile a quello terrestre. Ma non essendo così,
i gas che all'equatore ruotano più velocemente di quelli ai poli, torcono e
stirano le linee di forza del campo magnetico solare fino a farle ripiegare
sulla sua superficie. Al verificarsi di tale fenomeno, si vengono a creare
zone magnetizzate di gas più freddo chiamate Macchie Solari ,che per contrasto
appaiono più scure.
Quando regioni di polarità opposta si incontrano, vengono sprigionate enormi
quantità di energia magnetica che lanciano nello spazio miliardi di tonnellate
di materia solare che arrivando sulla terra, piegano e comprimono la
magnetosfera generando tempeste magnetiche e forti correnti elettriche che
possono danneggiare sia i satelliti in orbita che le apparecchiature
elettriche a terra. Con le tempeste magnetiche, si ha la formazione di aurore
sulle calotte polari. Il satellite artificiale SOHO (Solar and Heliospheric
Observatory) che orbita intorno al sole, ci fornisce ogni giorno moltissime
immagini del sole viste in vari spettri. E' così possibile osservare e tenere
sotto controllo le emissioni coronali, il numero di macchie solari e tanti
altri parametri che vengono riportati dal NOAA o anche dall'ESA.
IL MAGNETISMO TERRESTRE
La terra, può essere considerata come un grande magnete con
due poli diversi e opposti. I poli magnetici della terra, non coincidono con
quelli geografici anzi, la loro differenza varia costantemente. Tale
differenza si chiama Declinazione. Le linee che uniscono tutti quei punti
sulla terra che presentano la stessa declinazione, sono chiamate linee
isomagnetiche. Esse rappresentano graficamente la non uguale distribuzione del
campo magnetico sulla terra. Antiche teorie dicevano che la terra al suo
interno è formata da materiale magnetico, ma oggi sappiamo che non è così. Il
magnetismo terrestre è generato dalle correnti prodotte dal flusso del fluido
centrale della terra stessa. La magnetosfera è quella sfera immaginaria che
avvolge la terra ed è delimitata dalle linee di forza del campo magnetico più
lontane da essa e si trova a circa 200 e più Km di altitudine. A causa del
vento solare che costantemente spira dalla nostra stella, la magnetosfera
assomiglia di più ad una bolla di sapone sottoposta ad una leggera corrente
d'aria. Essa infatti è molto schiacciata nella direzione del sole e molto
allungata in quella opposta. La parte esposta al sole si estende verso di esso
per circa 10 raggi terrestri che arrivano probabilmente a più di un centinaio
nella parte opposta. L'attività geomagnetica terrestre, dipende dal periodo di
rotazione del sole e dal numero di macchie solari. A loro volta, le macchie
solari potrebbero temporaneamente dominare su tutti gli altri effetti
specialmente durante il massimo del ciclo solare. Sono state scoperte
all'interno della magnetosfera delle zone di radiazione che sono state
chiamate "Fasce di Van Allen". Queste fasce contengono elettroni e protoni
catturati dal campo magnetico terrestre.
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7 -
20/21 settembre Palacongressi
Riviera di RIMINI
EXPORADIO & COLLEZIOSA
Elettronica nuova, usata e da collezione; collezionismo elettronico ma non
solo.Questi i due "macro" settori di Exporadio Elettronica e Colleziosa un
evento, organizzato con il patrocinio del Ministero delle Comunicazioni e del
Comune di Rimini, si annuncia molto interessante per quantità e qualità di
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8 -
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Fidenza (Parma) *
Contest delle Province Italiane 50 MHz
Regolamento
Partecipazione:
- La partecipazione e1 riservata agli OM ed SWL italiani.
- Non entreranno in classifica prefissi o nominativi speciali.
- Non si considerano speciali i nominativi pennanenti delle stazioni
marconiane
Categorie:
- A= Singolo Operatore
- B= Singolo Operatore Portatile
- C= Stazioni di ascolto SWL
Data ed orario:
- Terza domenica del mese di Settembre con inizio alle ore 7.00 fmo alle
ore 15.00UTC.
La seconda edizione 2003 si terrà il 21 Settembre
Modi
- SSB, CW, (entro i limiti di potenza concessi dalla licenza Banda: 6
metri. Da 50000 a 5~Q0O In SSB
E interdetta in ogni caso (in chiamata e risposta> la porzione di frequenza al
di sotto di 50.150 pena la squalifica.
La stazione che cambia modo di emissione dovra' rimanere in tale modo per
almeno 10 minuti. Alla stazione che non rispettera' questa regola verranno
depennati i QSO fmo allo scadere dei 10 minuti (calcolati del primo QSO nel
nuovo modo di emissione) e i relativi punti (sia di QSO sia di moltiplicatori)
verranno detratti dal punteggio fmale.
- Sono vietate le emissioni cross-band.
Chiamata:
- "CQ I" per il CW, "CQ Italia" per la fonia.
Rapporti:
- RS(T) + numero progressivo + sigla automobilistica della provincia dì
appartenenza.
Punti:
- Un punto per ogni QSO ogni stazione si può collegare una sola volta
nel modo CW oSSB. Sono ammessi collegamenti con la propria provmcla.
- Gli SWL ricevono un punto per ogni stazione ascoltata.
Moltiplicatori:
- Saranno considerati moltiplicatori le diverse province italiane.
Punteggio:
- E' dato dalla somma dei punti QSO realizzati in entrambi i modi per la
somma Provincie realizzati.
moltiplicatori
SWL:
- Sul bg dovr… essere indicato il nominativo completo della stazione
ascoltata, il rapporto da essa passato (compresa la sigla automobilistica), il
nominativo completo del corrispondente, oltre la data, ora UTC, punteggio,
moltiplicatori.
Ogni nominativo potrà figurare una volta come stazione ascoltata e non più di
tre volte come stazione corrispondente.
Sono validi gli ascolti della propria provincia.
Log:
Invio
Per più di 40 QSO è obbligatorio l'invio di bg computerizzati, in
particolare per gli SWL, il bg dovrà essere inviato in formato ASCII (.TXT)
oppure in formato EXCEL (.XLS). I bg computerizzati dovranno essere in ordine
cronologico.
Attualmente di software dedicati a questo Contest, non esistono, ma possiamo
consigliarvi Fast'og e Scialf bg, che trovi in
www.arifidei~iza..it/dowload.htm , in futuro cercheremo di risolvere.
Dovranno contenere data, ora UTC, banda, modo, progressivorapporto dato e
rapporto ricevuto, moltiplicatori e punti. I QSO doppi dovranno essere
lasciati nel bg, evidenziati ed il loro punteggio azzerato.
Dovranno contenere i dati personali e tipo di Categoria.
Dovranno essere spediti al seguente indirizzo , entro e non oltre il 31
ottobre:
ARI Sezione di Fidenza casella postale 66 43036 Fidenza QPR) via posta
elettronica all'indirizzo contest(à~arifidenza.it
Farà fede il timbro postale.
I bg pervenuti per qualsiasi causa oltre questo termine saranno considerati
Control Log.
dei bg computerizzati via e-mail
I bg computerizzati possono essere inviati come "attached files'~ indirizzando
a:
contest@arifidenza.it
- I files da inviare sono: il file contenente il bg vero e proprio e il
file contenente il foglio riassuntivo TL foglio riassuntivo potrà, volendo,
essere trascritto nel corpo del messaggio.
- Il messaggio di posta elettronica dovra avere, come soggetto, il
proprio nominativo.
- I files inviati dovranno essere rinominati con il proprio nominativo,
mantenendo però l'estensione originale: ad esempio, IK4ABC.DBF;.
oIK4ABC.TXT, IK4ABC.XLS
Invio dei bg (computerizzati e cartacei) via posta
- I dischetti contenenti i bg dovranno essere esclusivamente in formato
3,5" e dovranno essere inviati all'interno di buste in grado di fornire
adeguata protezione, allegando il solo foglio riassuntivo
Non saranno ovviamente presi in considerazione dischetti rovinati a causa
dell'inadeguatezza dell'imballaggio. Non saranno inoltre presi in
considerazione i bg cartacei con oltre 40 QSO.
- L'indirizzo al quale inviare i bg a mezzo posta ‚ ARI Sezione di
Fidenza Comftato Contest Ccisella postale 66 43036 Fidenza
(PR)
Squalifiche:
Tutti i bg che perverranno saranno accuratamente controllati e gli eventuali
errori riscontrati potranno causare riduzioni di punteggio. Potranno essere
oggetto di squalifica: o un eccessivo numero di QSO doppi non evidenziati;
o un punteggio dichiarato superiore del 5% a quello accertato; o il mancato
rispetto della regola dei lO minuti; o la mancanza del foglio riassuntivo;
o un bg e/o un foglio riassuntivo redatto in maniera difforme da come
specificato nel regolamento o non contenente tutte le informazioni
richieste.
- Il Comitato Organizzatore potrà decidere di soprassedere alla
squalifica comminando uua riduzione di punteggio proporzionata alle mancanze
nscontrate.
- Potranno essere rimossi dal bg:
- i QSO doppi non evideuziati;
- i moltiplicatori dichiarati due o pù volte
- i moltiplicatori errati;
- i nominativi che si dimostreranno chiaramente inesistenti o errati o
inverificabili.
- Il Comitato Organizzatore potrà togliere fino a due punti addizionali
per ogni punto rimosso a causa di errore.
- Ogni decisione del Comitato Organizzatore sarà fmale ed inappellabile.
Sarà facoltà del Comitato decidere eventuali forme di penalizzazione
rapportate alle irregolarità riscontrate.
- L'invio del bg comporta l'accettazione del regolamento e delle
decisioni del Comitato Orgazzezatore.
Control Log
Saranno considerati Control Log:
- i bg inviati da operatori che ne faranno esplicita richiesta
- i bg in cui mancher… il foglio riassuntivo o detto foglio non
risulterà correttamente firmato dall'operatore (la finna non e ovviamente
richiesta per i fogli riassuntivi inviati via e-mail)
- i bg che non conterranno il calcolo del punteggio
- i bg pervenuti oltre la data del 31 Ottobre 2003 indipendentemente dal
loro punteggio.
I bg giunti tassati saranno respinti a' miffente.
Classifica e premi:
- Saranno premiati i primi tre di ogni categoria
- NOTE:
Per qualsiasi aggiornamento o notizie in genere del Contest
potete scrivere o consultare la pagina dedicata sul sito Web all'indirizzo
httD
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9 -
Meeting tecnico
inerente la rete EchoLink italiana.
Roma, 09 Settembre 2003
Domenica 28 Settembre 2003, alle ore 10 si terra' a Roma, presso l'Albergo La
Giocca un convegno sulle tecniche digitali connesse ai sistemi Echolink.
Parteciperanno alcuni tra gli attuali manutentori dei sistemi, per discutere
sulle tematiche annesse, miglioramenti, e tutto cio' che potra' servire al
proseguimento delle belle esperienze.
A tal proposito ringrazio Luca IK0YYY Presidente del CISAR, che sta
provvedendo all'organizzazione del tutto.
Al termine del convegno, per chi vorra', si potra' pranzare presso il
ristorante dell'albergo.
Per una buona organizzazione, e' richiesto di registrarsi alla riunione
Per chi intende avvicinarsi con l'auto, l'albergo La Giocca si trova sulla via
Salaria nr. 1223, all'altezza del Grande Raccordo Anulare, uscita Salaria -
direzione Roma centro.
Ciao da iw0gac Vito
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E-mail dagli Stati Uniti:
che differenza i prezzi americani!
HELLO SE PUOI INSERIRLO NEL TUO
GIORNALE, COMPRARE IN USA CONVIENE ANCHE PAGANDO I DIRITTI DOGANALI. I
RIVENDITORI ITALIANI VOGLIONO GUADAGNARE TROPPO. SALUTI 73 ENRICO/WP4NKF
From: "AES Newsletter" <
newsletter@aesham.com>
To: "AES 5" <
newsletter@aesham.com>
Subject: [ADV] AES September Newsletter
Date: Wed, 3 Sep 2003 03:53:33 -0500
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11 -
QRP & SOTA
Cari Amici,
Settembre è ripreso alla grande, Vi anticipo quindi le novità che troverete
sul nostro Sito:
www.radioavventura.it
LE ULTIME NEWS :
. Aggiornati i Report delle spedizioni SOTA effettuate durante l'estate.
. Prima Europea per I0SKK Alessandro che attiva Chamonix in Francia !
. Classifica aggiornata del Diploma Watt x Miglio, chi vincerà ?
. Veneto e Basilicata aderiscono al SOTA, affidati gli incarichi ai nuovi
Manager Regionali.
CONTEST QRP LEONESSA
. Questo 28 settembre avremo il "Contest QRP Leonessa d' Italia". E'
disponibile il regolamento sul sito, potete partecipare nella categoria HF e
VHF, non mancheranno nell'occasione le spedizioni SOTA/QRP !!!
Organizzato da ARI Brescia:
www.aribrescia.it è ormai un evento classico a cui non potete mancare.
SEZIONE VIDEO
. Aggiornata la sezione Video con un clip che farà riflettere "Primi passi QRP"
di ik2nbu.
Non mancate di inviarmi il Vostro materiale foto e vido, sarà come al
solito gradito.
Un ringraziamento a tutti coloro che nonostante le temperature di questa
estate, si sono attivati radio in spalla per godere della gioia dei
collegamenti QRP dalle amate montagne. Le statistiche di accesso al sito
confermano ancora una volta il crescente interesse verso il programma SOTA e
l'attività in QRP, sia a livello Italiano che Europeo.
Cordiali 73' de Arnaldo Bollani
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13 -
VIENE DALLA CINA
Dawning 4000A:
supercomputer da 10 trilioni di
operazioni al secondo
AMD annuncia di aver siglato un accordo con la società cinese Dawning
Information Industry, per l'utilizzo del processore AMD
Opteron nella realizzazione del più veloce supercomputer di tutta la Cina
Il supercomputer Dawning 4000A, che potrà superare i 10 trilioni di operazioni
al secondo (10 Tflops), sarà anche il primo computer realizzato in Cina a
poter essere considerato tra i più potenti al mondo.
Sfruttando le eccezionali prestazioni del processore AMD Opteron, le sue
capacità a 64 bit ed il suo design ad elevata scalabilità, insieme
all'esperienza di Dawning nel campo della ricerca e dello sviluppo, il
progetto Dawning 4000A rappresenta il primo tentativo dell'industria IT cinese
di realizzare uno dei supercomputer più veloci del mondo.
Sono oltre 2.000 i processori AMD Opteron della serie 800 che si prevede
saranno installati nel sistema, che avrà una capacità di
memoria massima di 2256 GB (o 2,256 Terabytes). Il processore AMD Opteron è
l'unico al mondo in grado di supportare una consistente risorsa di calcolo
centralizzata a 64 bit, pur mantenendo la compatibilità con le applicazioni a
32 bit e con l'infrastruttura dei PC desktop già esistente. Gli utenti del
nuovo supercomputer cinese saranno istituti di ricerca scientifica, enti
commerciali, aziende private e centri di calcolo.
"Facendo leva sui processori di ultima generazione AMD Opteron e sulle elevata
competenza del team di Ricerca e Sviluppo della
Dawning, riteniamo di poter inaugurare una nuova era nell'ambito dei
supercomputer e delle innovazioni tecnologiche in Cina", ha dichiarato Marty
Seyer, Vice President e General Manager della Microprocessor Business Unit di
AMD.
"Dawning 4000A giocherà un ruolo importante nel promuovere lo sviluppo di reti
di calcolo ad alte prestazioni in Cina", ha affermato Li Jun, President di
Dawning Information Industry Corp. Ltd.
"L'introduzione del processore AMD Opteron ha segnato un momento di svolta nel
settore IT. Le elevate prestazioni, l'architettura a 64 bit e l'utilizzo di
standard aperti del processore AMD Opteron stanno aprendo la strada ad un
rapido incremento delle performance dei supercomputer prodotti in Cina ".
"Lo sviluppo di Dawning 4000A basato su processori AMD Opteron rappresenta una
pietra miliare nella storia dei supercomputer in Cina", ha affermato Shi
Dinghuan, Segretario Generale del Ministero della Scienza e della Tecnologia.
"Siamo estremamente entusiasti di constatare come aziende locali quali Dawning,
sappiano mettere a frutto la ricerca scientifica realizzando prodotti
industriali veramente innovativi. Siamo felici di osservare la rapida crescita
di queste aziende nel mondo della scienza e della tecnologia, e le
consideriamo motivo d'orgoglio per l'intero Paese".
Il progetto ha ottenuto il supporto e il riconoscimento del Ministero
dell'Industria Informatica e dell'Accademia Cinese delle Scienze, mentre AMD
si è impegnata ad agire per ottenere lo stesso supporto da parte del governo
statunitense.
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13 -
Un
micro-hard disk che rivoluziona
lo storage dei dispositivi elettronici
La start-up Cornice produrrà un micro-hard disk di un pollice di diametro, con
una capacità di 1,5 GB
La start-up Cornice ha creato un hard disk piccolissimo: solo un pollice di
diametro, con una capacità di memorizzazione pari a 1,5 GB.
Il nuovo micro disco rigido è stato progettato per essere utilizzato nei
maggiori dispositivi elettronici di consumo che necessitano di memorizzare
dati. Cornice ha affermato che il micro-hard disk sarà più piccolo, più
capiente ed economico di ogni altro mini-hard disk o flash memory card
attualmente sul mercato.
Una delle prime compagnie ad adottare il nuovo mini-hard disk sarà Samsung,
che produrrà, per il mese di agosto, una videocamera digitale, già mostrata
presso il "Consumer Electronics Show", che costerà meno di 600 dollari e avrà
le dimensioni di un pacchetto di sigarette!
Oltre a Samsung, ci sono altre dodici compagnie che hanno in progetto di
realizzare prodotti con questo rivoluzionario mini-hard disk.
Il nuovo mini-hard disk di Cornice è essenzialmente un hard disk 'spogliato'
dalle componenti che non necessitano ad un hard disk portatile, come ad
esempio la memoria interna, che è invece sostituita dal device in cui è
incorporato. Anche il trasferimento dei dati non ha un collegamento dedicato,
ma avviene per mezzo delle porte USB (Universal Serial Bus).
Comparato con un altro micro-drive, questo di Cornice contiene solo un terzo
delle componenti rispetto al micro-drive Hitachi. E una riduzione delle
componenti significa anche una riduzione dei costi.
La capienza di 1,5 GB non è molta se ad esempio la compariamo con quella dell'iPod,
che è di 20 GB, ma in compenso il mini-hard disk di Cornice è più piccolo e
più economico.
Il costo si dovrebbe aggirare al di sotto dei cento dollari.
Gli analisti prevedono che nel 2003 si venderanno circa 1,8 milioni di
micro-hard disk attraverso i lettori MP3 e CD.
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14 -
Arriva per i telefonini
la tariffa a "forfait"
Quello sui prezzi dei servizi Umts è per forza di cose un discorso iniziale,
perché solo la compagnia nuova entrante ha presentato
un listino. Quel che è sicuro è che la terza generazione di telefonia
cellulare vedrà l'ingresso anche nel mercato cellulare della tariffa a forfait
(impropriamente detta "flat") che tanto importante si è rivelata per Internet
nella telefonia fissa. La prima, e per ora unica, offerta di H3G è infatti di
questo tipo: 85 euro al mese tutto compreso, dalle telefonate ai videogol,
all'informazione e così via. Ma con dei tetti al consumo, al di sopra dei
quali si ricomincia a pagare. Restano inoltre fuori dal pacchetto le chiamate
internazionali, il roaming internazionale (l'uso della rete di operatori
stranieri quando si è all'estero) e il collegamento a Internet fuori dai siti
selezionati dall'offerta di "3".
Oltre al prezzo dei servizi bisogna pensare anche a quello dei telefonini,
perché la prima cosa da fare per avere le nuove funzioni è cambiare il
cellulare. I prezzi dei nuovi apparecchi variano e varieranno da produttore a
produttore, naturalmente.
Ma si può dire fin d'ora che il loro costo, almeno nella prima fase, potrà
oscillare fra i 600 e i 900 euro. Sarà inoltre anche possibile affittare il
nuovo terminale, almeno con H3G: il costo totale dell'abbonamento ai servizi
più il noleggio del telefonino (che si può cambiare ogni anno) è di 140 euro
al mese.
Il costo del forfait, sia con telefonino che senza, comprende alcune soglie di
utilizzo settimanale: 10 ore di chiamate voce, 10 ore di videochiamate, 150
sms, 50 mms, 100 e-mail, 100 contenuti scaricati dal portale mobile di "3".
Una volta esaurita questa riserva, pensata per essere esaustiva dei bisogni
degli utilizzatori più assidui, si paga di nuovo, con le seguenti tariffe 15
centesimi alla risposta più 12 al minuto per le telefonate in voce; 15 alla
risposta e 48 al minuto per le videochiamate; 15 centesimi per ogni sms; 48
centesimi per ogni videomessaggio; 18 per ogni email.
Tutto questo è alla portata delle tasche di un pubblico abbastanza grande? Per
rispondere a questa domanda bisognerà aspettare come minimo qualche mese,
registrando i risultati della fase di lancio. Oggi può essere più utile e
interessante porsi un quesito relativo alla formula; ovvero se l'introduzione
della tariffa a forfait rappresenta un punto di svolta, una soluzione
destinata a diventare importante anche nella telefonia cellulare, dove è
sempre stata resa difficile dal numero enorme delle schede prepagate. Gli
altri operatori non si sono per ora pronunciati (a parte l'amministratore
delegato di Omnitel, Vittorio Colao, che ha espresso a caldo una certa
perplessità).
Secondo la maggior parte degli osservatori, tuttavia, è la stessa necessità di
connettersi a Internet e di usufruire di servizi "always on" (sempre attivi),
a portarsi dietro questo tipo di tariffa, come è avvenuto nella telefonia
fissa. L'opzione del "tutto compreso" è considerata dunque fondamentale.
Purché sia il primo passo verso una progressiva riduzione dei prezzi dei
singoli servizi, sia a forfait che a consumo: nel difficile equilibrio fra
crescita della massa dei clienti e discesa dei prezzi, sta la vera sfida della
terza generazione di telefonia cellulare.
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15 -
Alluvione a Taranto
C. I. S. A. R.
Centro Italiano di Sperimentazione (ed)
Attività Radiantistiche
Sezione di Taranto via Mazzini 6 z.r. 74010 Statte (TA)
Tel/fax 099/4741911 Http:
www.cisar.it
- E-mail:
taranto@cisar.it
Al "RADIOGIORNALE"
Caro Paolo, ti invio una mia nota da inserire o meno a Tua completa
discrezione sul
"Radiogiornale".
ALLUVIONE NEL TARANTINO
La recentissima alluvione avvenuta nella Provincia Di Taranto, che ha colpito
intensamente i Comuni di Palagiano, Palagianello, Castellaneta, Mottola,
Massafra, e la frazione Lido Azzurro di Taranto, hanno visto impegnati due
radioamatori aderenti al CISAR, Bartolo IW7EAV e Rocco IW7ASE.
Con grande spirito di abnegazione, questi due amici, benché colpiti anche
direttamente dalla calamità, si sono immediatamente attivati ed hanno fornito
al COC di Palagiano la propria ininterrotta disponibilità e presenza per ben
quattro giorni ottenendo, tra l'altro il plauso del Sindaco di Palagiano,
espresso dalla lettera acclusa, e quello di diverse altre autorità.
Lunedì, durante l'imperversare della pioggia, percepita la gravità della
situazione, i suddetti amici si allertavano e alle ore 16 circa attivavano una
stazione radio dal COC installando una antenna esterna ed alimentando gli
apparati dalla batteria di una vettura posta a ridosso della finestra della
sala operativa visto che l'energia di rete non era disponibile e che tutte le
comunicazioni telefoniche comprese quelle cellulari non erano funzionanti.
Nella zona i segnali che permettevano collegamenti anche con i portatili
erano rappresentati dai ripetitori CISAR R6, R5 e R5alfa, mentre i ripetitori
R4 e U4 di altra associazione erano collegabili solo da postazione fissa e con
notevole potenza .
La stazione radio presso la Prefettura di Taranto è stata attivata martedì
alle ore 10,30 circa, dopo circa 18 ore dall'evento, ad opera della Sezione
ARI di Taranto, istituzionalmente unica e sola associazione attualmente
accreditata a ciò e a cui porgo i nostri ringraziamenti per il supporto
fornitoci solo per il tramite degli operatori che si sono alternati in
Prefettura.
Lino Coratelli IZ7DOS
iw7ASE
iw7EAV
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16 -
La mia sul CW
Ciao Paolo, mi chiamo Francesco Tragna IW9FON, complimenti per il tuo
Giornale.
Ho letto nel RG N° 90 i vari articoli sul CW, sulla nostalgia che provocherà
in alcuni e su quegli incomprensibili ticchettii per altri.
Io non mi vergogno a dirlo ho provato gli esami di CW e non sono andati bene,
non mi scoraggio, posso ritentare sono un laureato e so cosa vuol dire fare
esami e tutto quello che gira attorno.
Vorrei spendere una breve considerazione sulla nostalgia: il passato è un bene
prezioso da non perdere assolutamente, ogni avvenimento della nostra vita ci è
servita da insegnamento, ogni esperienza ci ha sicuramente arricchito. Non
voglio sicuramente fare il filosofo, non ne ho il titolo, ma vorrei fare
capire che ci stiamo evolvendo e non è pensabile fare questi lavorii mentali
sulla necessità di tenere o no il CW come deterrente all'hobby del
radioamatore. La scuola cambia i suoi programmi e allora pure noi lo dovremmo
fare; alle nuove leve va detto tutto in un nuovo libro e cioè: la figura del
radioamatore interessata all'elettronica, alla sperimentazione, all'autocostruzione
o più miseramente alla passione a contattare altri fratelli nel mondo con le
apparecchiature radio.
Bisognerà spiegare meglio di ora, cosa che non si fa mai, che ci sono delle
regole mondiali e che vanno rispettate, che ci sono dei modi per accedere ai
QSO e vanno rispettati, che oltre al CW esistono decine di altri tipi di modi
di trasmissione anch'essi vecchi come SSTV, Packet, FAX ed altri ancora di cui
non si da menzione nei vecchi programmi ministeriali. Siamo in piena
rivoluzione industriale, non pensiamo noi vecchi radioamatori di avere più
diritti degli altri, facciamoci invece "trapassatori di nozioni" con quelli
più piccoli e che hanno voglia di imparare.
I dettagli sulle nuove pecunie che entreranno in cassa ricordiamoci che sono
sciocchezze, perché fare il radioamatore ci piace e quindi pagheremo lo
stesso, come il canone TV. A Luca Ferrara, che conosco, stimo e ne approfitto
per salutarlo, vorrei rivolgere un plauso per la sua chiarezza, capacità e
competenza per come ha condotto i rapporti col Ministero e condurrà in
seguito, rivolgendo un invito: stiamo sempre uniti e diamo ai nuovi OM e agli
aspiranti la possibilità di condividere con noi una passione viscerale,
sensibilizziamoli a rendersi disponibili per gli altri aiutandoci nelle
attività di Protezione Civile.
A tutte le associazioni radioamatoriali rivolgo un invito: tenete sempre
aperte le porte delle vostre sezioni e aumentate il volume delle
apparecchiature in modo da catturare la curiosità dei ragazzi e siate pronti a
rispondere ad ogni loro domanda.
Buona radio a tutti
Ringrazio Paolo per la sua disponibilità, 73 a tutti gli OM Vecchi e Nuovi.
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17 -
RADIOTELEGRAFIA
MARITTIMA
RACCONTI DI FATTI E
STORIE VISSUTE IN UN NUOVO LIBRO
Il primo Febbraio 1999 ha segnato la fine del servizio radiotelegrafico a
bordo delle navi
Oggigiorno gli Ufficiali Radiotelegrafisti non sono più necessari e la maggior
parte delle stazioni costiere hanno terminato per sempre il loro servizio.La
grande era delle trasmissioni dei messaggi in codice Morse si è chiusa dopo
100 anni.
L' ex Ufficiale RT tedesco Sylvester Foecking (DH4PB) ha distribuito più di
700 copie del suo CD- album "Radio Telegraphy Worldwide News" sul quale sono
incisi molti files audio originali relativi a traffici di soccorso, bollettini
meteo, notizie stampa e traffico di routine. In molte lettere che Egli ha
ricevuto, tanti OM hanno confessato di aver ascoltato le registrazioni con le
"lacrime agli occhi," e con il dolore per i periodi tremendi che questa
professione ha attraversato.
Per non permettere che la professione dell'Ufficiale Radiotelegrafista cada
nell'oblio, Sylvester, con il collega Rolf Marschner (DL9CM) e Hans POLAK (NL
9694 ex operatore di PCH) ha raccolto storie simpatiche, tristi e a volte
incredibili di tanti colleghi del mondo per pubblicarle – dopo circa un anno e
mezzo di lavoro – in un libro intitolato:
"Sparks what's going on?"
In 300 pagine, formato A5, 64 Ufficiali Radiotelegrafisti appartenenti a 20
Nazioni hanno raccontato più di cento storie, di cui molte illustrate, la
lingua scelta per la pubblicazione del libro è l'inglese. Alcuni esempi che
troverete nel libro sono la storia illustrata del disastro dell'Hinnerk, la
storia leggendaria del Rimorchiatore Captain Kalkman, Marconista con
bicicletta di servizio, Football sul
ghiaccio, Un campione di feci in un vasetto di marmellata, Contrabbando di
pappagalli, Con il Taxi verso il…" Consolato", Il buon vecchio Goldfranch, Un
canarino salvato da un distress, Storie di "Schlackertaste (Vibroplex – Morse
- key) e molte altri racconti simpatici ma anche drammatici, insomma storie di
vita in mare e nelle stazioni radio costiere. In questo libro c'è qualcosa per
tutti gli appassionati di mare e radiotelegrafia - esperienze di vita vissuta
–.
Il prezzo è di Euro 13 più spese di imballaggio e spedizione.La pubblicazione
di questo libro è no-profit, gli autori, generosamente, hanno scritto i loro
racconti senza ricevere alcun compenso. Il ricavato della vendita di "Sparks
what's going on" sarà destinato alla preservazione del patrimonio storico
delle radiocomunicazioni marittime e per mantenere vivo il ricordo di tanti
Ufficiali RT che hanno dedicato la loro vita ad una stupenda professione.
La distribuzione del libro è iniziata in occasione del 50esimo anniversario
del "Seefunkkameradschaft BREMEN" (R/O comradeship), 30 Agosto 2003.
Il costo del volume è di 13,00 Euro + 3,70 Euro per spese di imballaggio e
spedizione Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a:
73 e Buona lettura de IK6IJF Alfredo DE CRISTOFARO
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18 -
Ciao a tutti, vi segnalo che
dal 15 settembre
anche l'Irlanda abbandona l'esame di CW
e apre le HF ai possessori della
patente Cept 2
Ecco il comunicato ufficiale:
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Full details in this press release from comreg (52K PDF file)
The text of which reads as follows
Removal of the compulsory requirement for an examination in Morse Code
Signals for the Irish Experimenters Licence.
The Commission for Communications Regulation (ComReg) is pleased to announce
that in line with the outcome of WRC 2003 (World Radio Conference), we have
removed the compulsory requirement for an examination in Morse Code Signals As
of today´s date (September 15th 2003), there is no longer a need to pass a
Morse code test to operate on the High Frequency Bands as listed in Part IV
Particulars of Experimenters Station 02/77R3. All Class B Licences now have
Full Licence Privileges.
For further information please contact
Mr Derek C.O´Reilly
Volume Licensing & Co ordination Division
Market Framework
Commission for Communications Regulation
Phone: (+ 353 1) 804 9769
Announcement 15th September 2003
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Vi ricordo che anche Austria, Svizzera, Germania ,Inghilterra, Olanda,cBelgio,
Nuova Zelanda e Norvegia hanno tolto l'esame di CW per l'accessocalle HF,
Saluti, Andrea IW0HK (ex iw1cxz)
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Il futuro dell'ARI
????
Risposta al Presidente del Comitato
Regionale Lombardia
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(NDR) Tra radioamatori, che dovrebbero essere tutti
accumunati dalla grande passione per la radio, dal rispetto umano e
dall'amicizia, sembra quasi incredibile che la polemica, soprattutto se
portata avanti da un personaggio di un certo rilievo, scivoli a livelli così
bassi! Eravamo incerti se pubblicare questo comunicato, dati i suoi contenuti
molto censurabili, ma visto che era circolato ufficialmente in Packet e su
Internet, é prevalsa l'opinione che sia giusto che venga maggiormente
conosciuto allo scopo di far capire ciò che un vero OM non dovrebbe
dire e fare mai.
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Noi del Comitato promotore della Nuova_ARI visionando le conclusioni tratte,
sia pure a livello personale ma a firma qualificata del Presidente Melloni,
possiamo ribattere che nulla di ANTI-ARI si ravvede nelle decisioni pubblicate
dal CD della Sezione ARI di Bergamo anzi lo abbiamo acclamato all'ora e lo
avalliamo ora come OTTIMA IDEA .
Ciò che ci lascia perplessi sono invece le dichiarazione appena lette del
Presidente Melloni che mette in guardia tutti i Soci ARI dai "compari di
merenda" , ovvero , i radioamatori dell'Associazione CISAR ed altri
aggregati, che hanno a suo dire il compito di distrugere l'ARI e creare il
caos tra NOI.
Dichiarazioni fatte proprio dalla persona che in occasione dell'assemblea
generale del 12 settembre aveva il mandato, secondo le indicazioni del CRL di
votare contro il bilancio "stranamente" nel momento della votazione non era
presente in aula per cui, mancando il suo voto, fatalmente il bilancio è stato
approvato e noi stiamo ancora combattendo per far si che l'ARI abbia un vero
CDN che lavori per tutti i propri associati.
Ora ci domandiamo chi è che sta tramando per distruggere l'associaone o
mantenerla addormentata come si trova attualmete ??? ....
1.. Coloro che a parole dicono una cosa ma stando ai fatti ne fanno altre
???
2.. Coloro che con la loro fermezza e diligenza stanno cercando di creare un
qualcosa di democratico ???
Ormai siamo arrivati ad un limite massimo di sopportazione, speriamo che si
riesca a far risorgere l'associazione ARI riportandola alla luce come lo era
un tempo risvegliando nell'animo dei Radioamatori Tutti quella voglia di
fare RADIO anche promuovendo il proggetto di federazione tra associazione .
73 de Staff Nuova_ARI
_____________LETTERA DEL PRESIDENTE COMITATO REGIONALE
LOMBARDIA_____________
A.R.I. Associazione Radioamatori Italiani
Comitato Regionale Lombardia
Via Natta 11 - 20100 MILANO
Il Presidente
I2MUH Francesco Melloni
Via Buonarroti, 152 - 20035 Lissone Mi
Lissone, 08 settembre 2003
Oggetto : Posizione assunta dal C.D. di Sezione.
AL CONSIGLIO DIRETTIVO
DELLA SEZIONE A.R.I. DI BERGAMO
E p.c. ALLE SEZIONI A.R.I. DELLA LOMBARDIA LORO SEDI
Ho atteso per l'invio di questo comunicato di vedere il testo del verbale che
il nostro efficientissimo Segretario I2DJP mi ha sottoposto nella seduta di
ieri sera.
L'Assemblea Straordinaria del Comitato regionale A.R.I. Lombardia ha condiviso
nella sostanza quanto da Voi evidenziato nella prima parte della delibera -
ormai a tutti nota - del maggio u.s.
Quelle che non si possono condividere sono le conclusioni, perché sono apparse
a tutti come una posizione anti-ARI.
Siamo tutti concordi sulla proposta che il C.D. ARI debba essere una "squadra"
che opera all'unisono, e ci ha fatto molto piacere la dichiarazione di questa
conclusione fatta in Assemblea Generale dal Consigliere Sanna che si è
impegnato pubblicamente a cessare ogni azione di contrasto con il C.D. e ad
operare insieme agli altri per il progresso dell'Associazione.
A parere unanime dell'Assemblea del C.R.L. non sussistono le condizioni per
una federazione con Associazioni o pseudo tali che affermano di voler
perseguire il bene dai Radioamatori italiani e che - nei fatti - continuano a
battersi contro l'ARI che è l'unica Associazione riconosciuta a livello
internazionale che li rappresenta.
A questi possiamo tranquillamente dire che se accettano le regole siamo pronti
ad accoglierli nei nostri ranghi, ma se pensano con subdoli colpi di mano di
appropriarsi del "potere" hanno sbagliato indirizzo.
Teniamo alta la guardia, perché i "compari di merenda" del Cisar ed aggregati
sono ancora attivi tra di noi.
Il loro obiettivo è distruggere l'ARI e creare il caos per acquisire meriti e
prebende presso quelle frange della Pubblica Amministrazione che non è
sufficientemente informata sulle loro reali intenzioni e che, per amicizie o
convenienze che non ci riguardano, finge di credere che questi ci
rappresentino.
Cordiali 73'
I2MUH Francesco Melloni
PRESIDENTE DEL C.R. ARI LOMBARDIA
